Effetto della veduta d’insieme: la Terra dallo spazio appare piccola e fragile

MEDICINA ONLINE ASTRONAUTA TERRA DALLO SPAZIO PASSEGIATA SPAZIALE ORBITA MONDO PIANETA SISTEMA SOLARE ASTRONOMIA Sergey Ryazansky.jpgCon “effetto della veduta d’insieme” o “effetto overview” (in inglese “overview effect“, dove “overview” significa “veduta d’insieme” o “panoramica”) in psicologia si indica un Continua a leggere

Il primo “selfie” dalla sonda InSight dal suolo di Marte: “Mi guardo attorno per esplorare la mia nuova casa”

MEDICINA ONLINE Landing And First Image - LIVE NASA InSight Mars Lander SELFIE FOTO SCATTO IMAGE HD Reentry And Landing Coverage SONDA PRIMA IMMAGINE PIANETA MARTE LIVE SUOLO MARZIANO DIRETTA HD WALLPAPER.jpgIl lander InSight della NASA giunto ieri sul suolo marziano, ha inviato il primo autoscatto (che vedete in alto), postandolo sul profilo Twitter della missione e commentando: Continua a leggere

Un giorno storico per l’astronomia, il lander Insight è atterrato su Marte: la prima immagine del suolo

MEDICINA ONLINE Landing And First Image - LIVE NASA InSight Mars Lander Reentry And Landing Coverage SONDA PRIMA IMMAGINE PIANETA MARTE LIVE SUOLO MARZIANO DIRETTA HD WALLPAPER.jpgIl lander Insight della NASA ha toccato il suolo di Marte. Partito lo scorso 5 maggio con l’obiettivo di studiare terremoti e sottosuolo, è il 15° veicolo a toccare il suolo del quarto pianeta del Sistema Solare a partire dal 1971, quando Continua a leggere

Differenza tra forza centrifuga e centripeta: spiegazione ed esempi

La forza centripeta è una forza effettiva che permette al corpo di muoversi su un’orbita circolare senza sfuggire lungo la tangente, poiché attrae il corpo verso il centro della circonferenza.
Invece la forza centrifuga è una forza apparente che vale solamente nei sistemi non inerziali e che attrae il corpo verso l’esterno della circonferenza.

MEDICINA ONLINE DIFFERENZA TRA FORZA ACCELERAZIONE CENTRIFUGA CENTRIPEDA CERCHIO ORBITA MASSA VETTORE CENTRO RAGGIO DIAMETRO ESTERNO INTERNO DOVE FISICA MOVIMENTO.jpg

Il ruolo della forza centripeta si apprezza facilmente nell’attività Continua a leggere

Big Bang: singolarità, origine ed età dell’universo

MEDICINA ONLINE POLAR STARS SPACE GALAXY GALASSIA MOON ECLIPSE LUNA STELLA POLARE TROVARE LUNA FACCIA LIGHT SIDE MOON APOLLO PIANETA LIGHT SPEED TERRA EARTH SPACE SPAZIO HI RESOLUTION WAL’origine dell’universo è, allo stato attuale della ricerca e probabilmente tale rimarrà per sempre, del tutto incerto. Essendo un tema estremamente affascinante per il cervello pensante degli esseri umani, nella storia molte ipotesi sono state fatte sull’avvio dell’universo, parecchie delle quali hanno implicazioni filosofiche e/o religiose, rimanendo spesso al confine tra scienza, filosofia e fantascienza: la possibilità di una validazione empirica delle varie ipotesi risulta infatti ardua se non impossibile, per cause facilmente intuibili. Alcune di queste teorie postulano cicli infiniti di morte e rinascite dell’universo, altre azzardano il fatto che il nostro universo potrebbe essere racchiuso in un “atomo” appartenente ad un universo molto più grande, altre addirittura postulano l’esistenza non solo del nostro ma di altri universi paralleli che coesistono e che sono dotati di “ponti di Einstein-Rosen” (detti anche “wormhole“, in italiano letteralmente “buco di verme”), cioè una ipotetica “scorciatoia” da un punto dell’universo a un altro .

Big Bang ed età dell’universo

Secondo la tesi scientifica attualmente più accreditata, si può far iniziare con un evento spiegato dalla «Teoria del Big Bang» dello scienziato Georges Lemaître, successivamente supportata e sviluppata da George Gamow. Secondo tale teoria l’universo è originato da un punto di infinita densità che si sarebbe espanso autogenerandosi, fenomeno questo detto “Big Bang” secondo l’espressione coniata da Fred Hoyle, espansione che starebbe continuando anche ora. Lo stato della materia prima del Big Bang non è descrivibile in termini fisici, trovandosi essa in uno stato chiamato dai fisici “singolarità gravitazionale“. Una delle prove a sostegno dell’ipotesi dell’espansione dell’universo sarebbe, secondo i sostenitori della Teoria del Big Bang, la radiazione diffusa che ancora persiste dall’ipotetico inizio dell’universo. Secondo tale teoria, l’universo avrebbe un’età di 13,798 ± 0,037 miliardi di anni.

Cosa c’era prima dell’universo?

Allo stato attuale nessuno sa con precisione cosa esistesse prima della nascita dell’universo. Alcuni scienziati affermano che probabilmente il tempo stesso è nato nel momento del Big Bang e che prima non esistesse. La stessa singolarità iniziale ha origine incerta e ciò viene usato da molte religioni come prova dell’esistenza di un dio onnipotente e creatore. Una singolarità gravitazionale è un punto dello spaziotempo in cui il campo gravitazionale ha tendenza verso un valore infinito, così come la densità e la sua curvatura, tuttavia poco si sa sulla sua origine. All’origine della teoria della singolarità vi erano le idee del famoso fisico Albert Einstein, che nel 1917 propose un modello basato sulla teoria della relatività generale: un modello statico dove la gravità creava una curvatura nello spazio-tempo; e per avvalorare meglio questo suo concetto introdusse la Costante cosmologica, una forza che bilanciava la forza d’attrazione gravitazionale.

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Ci sono acqua, aria, vento e vita sulla Luna?

MEDICINA ONLINE STARS MOON ECLIPSE TOTAL ECLISSE TOTALE DI LUNA LUCE STELLA CADENTE LUNA FACCIA VISIBILE LIGHT SIDE MOON APOLLO PIANETA LIGHT SPEED TERRA EARTH SPACE SPAZIO HI RESOLUTION WALLPAPER NASA IMAGE PICTURE PICSC’è acqua sulla Luna?

Sembrerebbe di si. Alcuni mesi fa un gruppo di ricercatori dell’università delle Hawaii, utilizzando i dati della sonda della Nasa LRO (Lunar Reconnaissance Orbiter) ha identificato aree più luminose e più fredde di altre in prossimità del polo sud della Luna, che probabilmente indicano la presenza di ghiaccio molto vicino alla superficie. I risultati sono stati inclusi in uno studio pubblicato su Icarus (sommario, in inglese).

C’è aria sulla Luna?

La Luna non possiede quella che si può definire un’atmosfera nel senso “terrestre” del termine: si può solo parlare di un velo estremamente tenue, tanto che può essere quasi assimilato al vuoto, con una massa totale di meno di 10 tonnellate. Tra gli elementi dell’atmosfera lunare ci sono: sodio, potassio, elio-4, argon-40, radon-222 e polonio-210. La presenza di vapore acqueo è stata rilevata dalla sonda indiana Chandrayaan-1 a varie latitudini, con un massimo a ~60–70 gradi; si ritiene che possa essere generato dalla sublimazione del ghiaccio d’acqua della regolite.

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C’è vento sulla Luna?

Le caratteristiche fin qui elencate indicano che la tenue atmosfera lunare non permette la normale respirazione umana, tuttavia lievi spostamenti di gas, assimilabili ad una sorta di lieve “vento”, sono effettivamente possibili, anche se non nel senso “terrestre” del termine.

C’è vita sulla Luna?

Allo stato attuale non lo sappiamo con certezza, la domanda “c’è vita sulla Luna” rimane ancora senza una risposta precisa.

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C’è vento su Marte? C’è aria su Marte? Differenza atmosfera di Terra e Marte

MEDICINA ONLINE SOPRAVVISSUTO The Martian 2015 science fiction film directed by Ridley Scott Andy Weir's Matt Damon REVIEW RECENSIONE MOVIE CINEMA TRAMA FANTASCIENZA MARTE PIANETA SISTEM

Immagine tratta dal film “Sopravvissuto – The Martian” del 2015

Su Marte c’è una atmosfera e soffiano i venti esattamente come sulla nostra Terra, con la differenza che mentre l’atmosfera terrestre è costituita da una miscela di gas, l’aria, che sono respirabili e permettono la vita degli esseri viventi terrestri, l’atmosfera marziana è invece incompatibile con la nostra sopravvivenza, essendo costituita da:

  • anidride carbonica: 95,2%,
  • azoto: 2,7%,
  • argon: 1,6%,
  • ossigeno: 0,13%,
  • monossido di carbonio: 0,07%,
  • acqua: 0,03%,
  • neon: 0,00025%,
  • kripton: 0,00003%,
  • xenon: 0,000008%,
  • ozono: 0,000003%.

L’atmosfera terrestre ha invece la seguente costituzione:

  • azoto: 78%,
  • ossigeno: 20,9%,
  • argon: 0,934%,
  • anidride carbonica: 0,04%,
  • neon: 0,0018% ,
  • elio: 0,000524%,
  • metano: 0,00016%,
  • kripton: 0,000114%,
  • idrogeno: 0,00005%,
  • xeno: 0,0000087%,
  • vapore acqueo dallo 0% al 6%,
  • ozono: 0,000004% .

Sono anche presenti, in tracce, ossidi di azoto (NO, NO2; N2O), monossido di carbonio (CO), ammoniaca (NH3), biossido di zolfo (SO2) e solfuro di idrogeno (H2S).

Nuvole e vento su marte

E’ una atmosfera che un essere umano non potrebbe respirare, inoltre è estremamente secca poiché contiene solo un millesimo dell’acqua presente nell’atmosfera terrestre, anche se ciò non impedisce al pianeta rosso di avere delle nubi nell’alta atmosfera o vicino le cime dei grandi vulcani e dei fenomeni ventosi simili a quelli terrestri. La velocità del vento di Marte è generalmente molto bassa, solo di alcuni metri al secondo, tuttavia a volte raggiunge la velocità di 50 m/s, sufficiente a sollevare enormi nubi di polvere dalla superficie, tanto da oscurare l’intero pianeta per alcuni mesi.

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Una atmosfera perduta

Le numerose sonde spaziali inviate sul suolo marziano, hanno rivelato che in passato un’atmosfera molto più densa potrebbe aver permesso all’acqua di scorrere sul pianeta e, forse, anche una qualche forma di vita. Alcune caratteristiche fisiche simili a grandi battigie, gole, alvei e isole, indicano che con ogni probabilità tempo fa grandi fiumi scorrevano sulla superficie del pianeta, anche se ciò è difficile da provare con certezza. Il vento e le radiazioni solari sono probabilmente stati i primi responsabili della costante diminuzione dell’atmosfera marziana, come confermato dai i dati raccolti dalla missione Maven (Mars Atmosphere and Volatile Evolution Mission) della NASA. Il pianeta rosso, che avrebbe potuto ospitare la vita miliardi di anni fa, è oggi un mondo desertico e freddo a causa del Sole. «Grazie alle nostre misurazioni è stato possibile verificare che circa il 65% dell’argon presente nell’atmosfera marziana è stato ormai perso nello spazio», dice Bruce Jakosky, principal investigator di Maven.

C’è vita su Marte?

Inutile girarci attorno: allo stato attuale non lo sappiamo con certezza. Resta infatti irrisolta la domanda più importante di chiunque si interessi al pianeta rosso: “C’è vita su Marte?” E se non c’è ora… c’è mai stata? Andando oltre fantomatiche prove di piramidi, volti o lucertole ritrovate sul suolo marziano, la domanda rimane ancora senza una risposta precisa.

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Massa e peso sui vari pianeti del Sistema Solare rispetto alla Terra

MEDICINA ONLINE ASTRONOMIA MASSA PESO PIANETI SISTEMA SOLARI LUNA STELLE GIOVE MERCURIO VENERE TERRA MARTE SATURNO URANO NETTUNO PLUTONE SOLE STELLECome varierebbero la massa ed il peso del vostro corpo, se in questo momento si teletrasportasse dalla Terra su altri pianeti del Sistema Solare o sul sole stesso?

La prima cosa da chiarire è che “massa” e “peso”, anche se spesso sono usati come sinonimi, in realtà non lo sono affatto: mentre il peso rappresenta la forza di attrazione di un corpo verso il centro della Terra (o di qualsiasi altro pianeta in cui si trovi), la massa corrisponde esattamente alla quantità di materia di un corpo. Al contrario del peso, la massa è una proprietà intrinseca di un corpo, cioè non varia al variare del luogo in cui si trova, anche spostandosi su Marte, Giove, Venere o altri pianeti/stelle/satelliti dell’universo conosciuto. Il peso, invece, può cambiare perché dipende dalla forza con cui un corpo viene attratto al suolo, che viene descritta dal valore dell’accelerazione di gravità, il quale mediamente sulla terra è 9.81 m/s2, ma è totalmente diverso sugli altri pianeti.

Dopo questa doverosa premessa, rispondiamo alla domanda iniziale dell’articolo: se in questo momento voi foste su un altro pianeta, cosa accadrebbe?

  • la vostra massa rimarrebbe la stessa che sulla terra,
  • pesereste in modo diverso, a seconda del valore di accelerazione di gravità.

Facciamo alcuni esempi (inseriamo anche nell’elenco la luna, che è un satellite, il sole, che è una stella e Plutone, che non è più considerato un pianeta del Sistema Solare).

Una persona che sulla Terra pesa 50 kg, peserebbe:

  • circa 1353 kg sul Sole;
  • circa 8 kg sulla Luna;
  • circa 19 kg su Mercurio;
  • circa 45 kg su Venere;
  • circa 19 kg su Marte;
  • circa 118 kg su Giove;
  • circa 46 kg su Saturno;
  • circa 44 kg su Urano;
  • circa 56 kg su Nettuno;
  • circa 3 kg su Plutone.

Una persona che sulla Terra pesa 55 kg, peserebbe:

  • circa 1489 kg sul Sole;
  • circa 9 kg sulla Luna;
  • circa 21 kg su Mercurio;
  • circa 50 kg su Venere;
  • circa 21 kg su Marte;
  • circa 130 kg su Giove;
  • circa 50 kg su Saturno;
  • circa 49 kg su Urano;
  • circa 62 kg su Nettuno;
  • circa 4 kg su Plutone.

Una persona che sulla Terra pesa 60 kg, peserebbe:

  • circa 1624 kg sul Sole;
  • circa 10 kg sulla Luna;
  • circa 23 kg su Mercurio;
  • circa 54 kg su Venere;
  • circa 23 kg su Marte;
  • circa 142 kg su Giove;
  • circa 55 kg su Saturno;
  • circa 53 kg su Urano;
  • circa 67 kg su Nettuno;
  • circa 4 kg su Plutone.

Una persona che sulla Terra pesa 70 kg, peserebbe:

  • circa 1895 kg sul Sole;
  • circa 12 kg sulla Luna;
  • circa 26 kg su Mercurio;
  • circa 63 kg su Venere;
  • circa 26 kg su Marte;
  • circa 165 kg su Giove;
  • circa 64 kg su Saturno;
  • circa 62 kg su Urano;
  • circa 79 kg su Nettuno;
  • circa 5 kg su Plutone.

Una persona che sulla Terra pesa 80 kg, peserebbe:

  • circa 2165 kg sul Sole;
  • circa 13 kg sulla Luna;
  • circa30  kg su Mercurio;
  • circa 72 kg su Venere;
  • circa 30 kg su Marte;
  • circa 189 kg su Giove;
  • circa 73 kg su Saturno;
  • circa 71 kg su Urano;
  • circa 90 kg su Nettuno;
  • circa 5 kg su Plutone.

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