Destiniamo i soldi di Sanremo alle case dei terremotati

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma DESTINIAMO SOLDI SANREMO TERREMOTATI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgHo letto che ad Amatrice c’è stata l’estrazione a sorte delle prime 25 casette da dare alle famiglie dei terremotati. Qualcuno ha gioito, qualcun altro è rimasto escluso. Dal mio punto di vista una estrazione del genere è scandalosa in un paese civile. Contemporaneamente ho letto dei compensi spropositati destinati a Sanremo 2017, l’ennesimo Festival della Canzone Italiana, compensi ricavati dal canone che noi paghiamo con le nostre tasse, anche se magari – come il sottoscritto – non vede la televisione da anni. Ora, sarà un ragionamento populista, ottuso, di non larghe vedute, utopico, superficiale, irrealizzabile ma mi chiedo… non sarebbe stato meglio destinare tutti (o almeno in parte) quei milioni di euro del festival alla costruzione di un numero maggiore di case per i terremotati? Non sarebbe stato bellissimo saltare il festival per un anno o almeno eliminare qualche super-ospite pagato a peso d’oro, per dare un tetto vero alle famiglie, agli anziani, ai bambini esclusi dal sorteggio? Sarei stato per la prima volta felice di aver pagato il canone.

Datemi pure del populista, ma non riesco a non pensare a queste domande.

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo

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Ero triste perché non avevo scarpe…

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO SCARPE STIVALI PIEDIPensi di essere povero e sfortunato?

Venderesti i tuoi occhi per due milioni di euro? Venderesti una gamba per un altro milione? Cosa vorresti in cambio della possibilità di poterti alzare in piedi e camminare, correre, saltare, ballare? A quale prezzo cederesti l’udito, le tue corde vocali, le tue dita, la tua memoria o il tuo braccio destro, o tuo figlio? Somma tutto quello che hai e ti accorgerai di possedere qualcosa che vale molto di più di tutto l’oro del mondo messo assieme. Ma apprezzi tutto questo? Spesso te ne dimentichi, perché pensi raramente a quello che hai e sempre a quello che vorresti avere. Quello che già possiedi lo dai per scontato. E sbagli. La vita stessa non è scontata. Ogni mattina appena svegli dovremmo tutti sorridere ed essere felici. Perché? Perché siamo vivi. Abbiamo tanto, tantissimo, molto di più di quello che hanno tante altre persone meno fortunate di noi, ma ce ne rendiamo conto solo quando rischiamo di perderlo. Invece non dobbiamo MAI dimenticarcelo.

Pensi di essere povero e sfortunato perché non puoi comprare l’ultimo modello di smartphone o di borsa alla moda? Forse dovresti cambiare idea.

“Ero triste perché non avevo scarpe, finché non incontrai un uomo che non aveva piedi”

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Perché si dice “in bocca al lupo”?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO ANIMALI NATURA LUPO NEVE FREDDOGli esami sono sempre più vicini ed all’università l’espressione “in bocca al lupo” si sente a ripetizione, seguita ovviamente dalla molto superstiziosa risposta “crepi il lupo”. Ma vi siete mai chiesti il motivo di questo detto così diffuso e – soprattutto – ma che male vi avrà mai fatto questo povero lupo per auguragli ogni volta la morte?

“In bocca al lupo” nei vocabolari

L’origine del detto, come spesso avviene in questi casi, non è assolutamente certa. La causa più intuitiva del detto è che “essere nella bocca di un lupo” è un fatto pericoloso, palese metafora di “essere in mezzo ai guai“. La morte del lupo in questo senso rappresenterebbe simbolicamente la cessazione di tutte le difficoltà ed il ritorno ad una condizione di serenità. A supporto di ciò l’edizione del 1691 del Vocabolario degli Accademici della Crusca,  riporta l’espressione andare in bocca al lupo con il significato di “andare nel potére del nimico”. L’espressione significherebbe quindi “finire nelle mani del nemico” e quindi “andare incontro a grave pericolo“, questa spiegazione compare anche in altri dizionari successivi, come ad esempio il Vocabolario dell’uso toscano di Pietro Fanfani del 1863.

Il caro lupo

La spiegazione che invece vi voglio dare oggi – anche se qualcuno dice che è una bufala (ma come si fa a parlare di bufala quando siamo di fronte ad interpretazioni di un detto popolare il cui vero significato si è perso nei secoli) – è molto più “emozionante”! Per istinto il lupo sposta i propri cuccioli in bocca, soprattutto quando avverte un pericolo vicino. I piccoli tenuti dunque dalla mamma lupo in quel modo così delicato ma nel contempo saldo, sono protetti al massimo. Ecco perché augurare a qualcuno di trovarsi tra le fauci di questo splendido animale è un modo per auspicargli di essere protetto e guidato proprio dallo spirito forte e maestoso del lupo. Allora cosa rispondere ad un amico che vi dice “in bocca al lupo”? Rispondetegli “lunga vita al lupo” oppure un semplice “grazie”. Immaginate la faccia stupita del vostro amico nel ricevere una risposta così inconsueta!

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