Sei sempre stanco? Ecco le cause meno comuni che non immagineresti mai ed i rimedi

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma SEI STANCO CAUSE MENO COMUNI RIMEDI POI  Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgL’essere sempre stanchi può dipendere da svariate ragioni. In questo precedente articolo ci eravamo preoccupati di analizzare le cause più comuni (mancanza di sonno, troppi caffè, diabete…) ed i rispettivi rimedi. Esistono, tuttavia, altre cause che molto spesso vengono ignorate, ma che dovrebbero essere in realtà prese in considerazione per vincere quel costante senso di stanchezza e spossatezza che spesso ci affligge impedendoci di affrontare le giornate nel migliore dei modi e carichi di energia. Qui di seguito vi proponiamo alcune di queste cause meno comuni e i relativi suggerimenti su come affrontarle e vincerle.

Postura scorretta

Il nostro corpo utilizza molta energia per mantenerci in posizione eretta. Una postura scorretta (come stare ricurvi in avanti e lasciarsi cadere sulla seduta) interferisce sul corretto posizionamento della spina dorsale. Più la posizione della colonna vertebrale è sbilanciata, maggiore sarà il carico di lavoro a cui saranno sottoposti i vostri muscoli per compensare.
Soluzione: qualunque sia la posizione che adottate di solito, ricordate che la vostra testa dovrebbe essere in linea con il corpo. Non fatela sporgere in avanti. Le orecchie devono essere direttamente perpendicolari alle vostre spalle.

Diete drastiche

Seguire una dieta drastica non è per niente utile. I regimi dietetici eccessivamente ipocalorici, specie quelli che prevedono un apporto calorico giornaliero inferiore a 850 calorie, oltre ad essere dannosi per la vostra salute possono anche causare stanchezza.
Soluzione: se dovete perdere peso, fatelo in modo salutare, eliminando il cibo spazzatura e gli alimenti eccessivamente ricchi di zuccheri, e riducendo le porzioni. Fissate come obiettivo una perdita di peso che non superi 1 chilo alla settimana.

Stare sempre chiusi in casa

Molto spesso le attività di tutti i giorni ci portano a passare troppo tempo in casa, specie se si hanno bambini piccoli da accudire, se si lavora da casa o quando le lunghe, buie e fredde giornate invernali non ci invogliano ad uscire. Ma la mancanza di luce naturale e aria fresca è una delle cause cardine di stanchezza e spossatezza.
Soluzione: uscite a fare una passeggiata, anche di soli 10 minuti, almeno una volta al giorno o quando sentite di essere stanchi. Anche se fuori è nuvoloso, sarete comunque esposti ad una luce più naturale rispetto a quella domestica e vi sentirete più attivi. Se non vi è proprio possibile uscire di casa, trascorrere alcuni minuti in una stanza illuminata esclusivamente dalla luce naturale può essere di aiuto.

Colazione troppo ricca di zuccheri

Una colazione troppo ricca di zuccheri (cereali processati, pasticcini, dolci e toast ricoperti di alimenti iper zuccherini) vi darà un’impennata di energia, poiché lo zucchero nel sangue raggiungerà il suo picco. Ma i livelli di zuccheri diminuiranno altrettanto rapidamente, ovvero due ore dopo circa. Il risultato? Vi sentirete stanchi non appena il livello di energia collasserà.
Soluzione: per una fonte di energia stabile e duratura che duri tutta la mattinata, fate una colazione a base di amidi non raffinati. Per esempio, una tazza di cereali integrali con della frutta, oppure un uovo con pane integrale. I cereali devono essere integrali e poveri di sale e zuccheri.

Preoccuparsi costantemente di un problema

Se vi logorate tutto il giorno pensando a qualcosa che vi preoccupa, il battito cardiaco e la pressione sanguigna aumentano, i vostri muscoli si irrigidiscono e questo comporterà inevitabilmente stanchezza e persino dolori fisici.
Soluzione: riservate una parte del vostro tempo per concentrarvi su ciò che vi preoccupa. Provate a pensare a soluzioni positive, quindi accantonate le preoccupazioni distogliendo il pensiero da esse. Per esempio, se dovete andare dal dentista e sapete che il pensiero vi accompagnerà per tutta la giornata, fate in modo di fissare l’appuntamento di mattina. In questo modo, vi sarete tolti il pensiero e sarete più tranquilli per il resto della giornata.

Praticare troppa attività fisica

Praticare attività fisica è salutare, ma un’attività troppo intensa ogni giorno potrebbe non essere altrettanto salutare, soprattutto per quanto riguarda il livello di energia e specie se siete dei principianti o se state tentando di ritornare in forma.
Soluzione: fissate un giorno di riposo tra le sessioni di esercizio intenso. Ma non fate passare più di due o tre giorni tra una sessione e l’altra o potreste perdere l’abitudine, mandando così in fumo i vostri sforzi.

Pigrizia

Stare seduti nella stessa posizione per lunghi periodi di tempo può rendervi fiacchi e spossati, anche se state semplicemente guardando la televisione o usando il computer. L’organismo percepisce questa inattività come uno stato di riposo paragonabile al sonno.
Soluzione: alzatevi spesso dalla scrivania, dal divano o dalla poltrona e fate movimento: semplici e veloci esercizi di stretching possono tornare molto utili. Inoltre, ricordate che fare brevi pause ma frequenti contribuisce a mantenere il corpo attivo.

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Sempre stanco e senza energia al lavoro? Ecco i rimedi

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma SEMPR STANCO SENZA ENERGIA LAVORO RIMEDI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgVarie ricerche confermano che l’orario in cui di solito i lavoratori con orari di ufficio si sentono più stanchi e senza energia è circa alle 14, ovvero nel primo pomeriggio, dopo la pausa pranzo. Prima di rimediare a questo problema ricorrendo a una barretta di cioccolato o a un pacchetto di patatine, provate i rimedi che andremo a suggerirvi qui di seguito.

Spuntino pomeridiano
La carica di energia che di solito dà uno spuntino composto prevalentemente da zuccheri, è temporanea e di breve durata. Provate invece a spezzare la fame con frutta fresca, frutta disidratata o frutta secca. Questi alimenti, oltre a rappresentare una scelta alimentare salutare, sono una fonte di energia di lunga durata. Se non riuscite a fare a meno di qualcosa di dolce, preferite qualche cubetto di cioccolata fondente di buona qualità. Contiene meno zuccheri.

Un po’ di movimento
Stare seduti ricurvi tutto il giorno davanti al pc rende stanchi e doloranti. Anzitutto, assicuratevi di sedervi alla scrivania in modo corretto. Concedetevi delle pause, almeno una ogni ora: alzatevi, muovetevi all’interno del vostro spazio lavorativo e muovete le gambe. Alcuni respiri profondi e un po’ di stretching aiuteranno la circolazione e il vostro livello di energia.

Provate questi mini-esercizi:

  • incrociate le mani, stendete le braccia in avanti per poi portarle sopra la vostra testa.
  • alzate le spalle fino a toccare i lobi delle orecchie e fatele ruotare delicatemente all’indietro.
  • stendete le gambe in avanti. Puntate e flettete i talloni.
  • abbracciate le ginocchia, una per volta, piegandovi verso di esse col busto.

Bevete acqua
Se non bevete una quantità sufficiente di acqua, vi sentirete assonnati, la vostra capacità di concentrazione sarà minore e potrebbe anche insorgere un fastidioso mal di testa. Molto spesso la sensazione di fame corrisponde in realtà al bisogno di bere. Non aspettate di essere assetati per bere. Tenete sulla scrivania una bottiglia di acqua, così facendo sarete più portati a bere regolarmente e avrete modo di appurare se state bevendo a sufficienza o meno.

Modificate il vostro modo di focalizzare gli obiettivi lavorativi

Se la mole di lavoro che dovete affrontare sembra infinita, è facile perdere entusiasmo e sperimentare un calo di energia. Organizzate e suddividete la lista delle “cose da fare” in piccoli e gestibili obiettivi e concedetevi una pausa ogni volta che avrete portato a termine un compito. Questo vi aiuterà a rimanere concentrati. Occupatevi dei compiti meno pesanti nel primo pomeriggio, così non sarà necessario un livello di concentrazione elevato.

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Stanco e di cattivo umore? Ecco i cibi che ti danno la carica ed i consigli per avere più energia

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma STANCO CATTIVO UMORE CIBI PIU ENERGIA  Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgIl cibo che mangiamo può aumentare l’energia in tre modi: apportando una quantità sufficiente di calorie, apportando molecole stimolanti come la caffeina e stimolando il metabolismo affinché bruci energia in modo più efficiente. Per quanto riguarda l’umore, i cibi migliori sono quelli che stabilizzano i livelli di zuccheri nel sangue e stimolano le sostanze che ci fanno sentire bene, come la serotonina (nota anche come “ormone del buonumore”).

Carboidrati
I carboidrati sono vitali se volete dare una “spinta” a energia e umore. Sono la fonte di energia preferita dall’organismo. Inoltre, favoriscono l’incremento  dei livelli di serotonina. L’importante è evitare i dolciumi. Questi infatti causano l’aumento e il calo repentini dei livelli di zuccheri nel sangue, comportando stanchezza e cattivo umore.
Preferite i cereali integrali, come pane integrale e riso integrale. Il corpo assimila i cereali integrali lentamente, mantenendo stabili i livelli di energia e di zuccheri nel sangue.

Anacardi, mandorle e nocciole
Questo tipo di frutta secca non solo è ricco di proteine, ma contiene anche magnesio, un minerale che gioca un ruolo fondamentale nella conversione degli zuccheri in energia.
Varie ricerche affermano che la carenza di magnesio causa un calo drastico del livello di energia fisica e mentale. Il magnesio si trova anche nei cereali integrali e in alcuni tipi di pesce, incluso l’ippoglosso.

Noci brasiliane
Le noci brasiliane sono una fonte salutare di selenio, un aiuto naturale per l’umore. Gli studi hanno dimostrato un legame tra carenza di selenio e cattivo umore. Questo minerale è reperibile in minore quantità nella carne, nei fagioli, nei frutti di mare e nei cereali integrali.

Carni magre
La carne magra di maiale e manzo, il pollo senza pelle e il tacchino sono fonti salutari di proteine, incluso l’aminoacido tirosina. La tirosina aumenta i livelli di dopamina e norepinefrina, sostanze che aiutano la concentrazione.
Le carni contengono vitamina B12, un aiuto contro insonnia e depressione.

Salmone
Il pesce grasso, come il salmone, è ricco di acidi grassi omega 3.
Gli studi affermano che queste sostanze proteggono dalla depressione. In ogni caso, gli omega 3 offrono un’ampia gamma di benefici, tra cui preservare la salute del cuore. Potete trovare gli omega 3 anche nella frutta secca e nella verdura a foglia di colore verde scuro.

Verdura a foglia
Un altro nutriente in grado di ridurre il rischio di depressione è l’acido folico. Come per gli acidi grassi omega 3, è possibile trovare l’acido folico nella verdura a foglia verde, inclusi gli spinaci e la lattuga romana. Anche i legumi, la frutta secca e gli agrumi sono un’ottima fonte di acido folico.

Fibre
Le fibre sono una sorta di stabilizzatore di energia. Rallentano la digestione, assicurando un apporto stabile di energia durante il corso dell’intera giornata.
Consumate quindi fagioli, frutta, verdura, pane e cereali integrali.

Acqua
Disidratazione e stanchezza vanno di pari passo. Alcuni studi affermano che anche una lieve disidratazione può rallentare il metabolismo e minare il livello di energia. La soluzione è semplice: bere molta acqua o altre bevande non zuccherate ad intervalli regolari.

Frutta e verdura fresche
Un altro modo per mantenere un livello adeguato di idratazione ed energia, è quello di consumare alimenti ricchi di acqua come frutta e verdura fresche.
Altri cibi utili all’idratazione sono l’avena e la pasta, la quale assorbe acqua durante la cottura.

Caffè
Il caffè è considerato uno degli alimenti più popolari quando si tratta di ridare vigore al nostro livello di energia, e sembra che funzioni, almeno a breve termine.
La caffeina influisce sul metabolismo migliorando temporaneamente concentrazione ed energia. Mini porzioni di caffè vi permetteranno di essere concentrati e attenti più a lungo rispetto ad una singola dose elevata.
In ogni caso, consumate sempre una quantità adeguata e salutare di caffeina che non influisca sul vostro sonno notturno. La carenza di sonno è nemica giurata del vostro livello di energia.


Una fonte alternativa di caffeina è ovviamente il tè. La ricerca afferma che la combinazione di caffeina e dell’aminoacido L-teanina, presente nel tè, migliora il livello di attenzione, il tempo di reazione e la memoria. E’ stato anche dimostrato che il tè nero aiuta a contrastare gli effetti dello stress.

Cioccolato fondente
Alcuni cubetti di cioccolato fondente sono un valido aiuto contro stanchezza e cattivo umore. Anche in questo caso è bene sottolineare la presenza di caffeina in combinazione con un altro stimolante chiamato teobromina.

Colazione
Se è vostra intenzione mantenere il buonumore e un livello adeguato di energia durante la giornata, evitate di saltare la colazione.
Gli studi dimostrano che le persone che fanno colazione ogni mattina, presentano un maggiore livello di energia durante il giorno e il loro umore è influenzato positivamente. A questo proposito, il miglior tipo di colazione prevede la presenza di fibre e nutrienti (reperibili nei carboidrati integrali), di grassi “buoni” e di alcuni tipi di proteine magre.

Pasti frequenti
Un’altra strategia per stabilizzare i livelli di zuccheri nel sangue, energia e umore è quella di consumare piccoli pasti o spuntini ogni tre/quattro ore, piuttosto che pochi pasti sostanziosi. Questi mini-pasti possono essere composti da burro di arachidi spalmato su crackers integrali, mezzo panino con tacchino e insalata oppure cereali integrali con latte.

Attività fisica
Oltre a modificare la vostra dieta, il consiglio immancabile è quello di evitare una vita sedentaria. Ricordate che praticare attività fisica – anche moderata – contribuisce a qualsiasi età ad aumentare il livello di energia e a migliorare il buonumore. Anche una camminata di 15 minuti può essere di aiuto e i benefici aumentano praticando esercizio fisico con maggiore frequenza. Gli studi indicano che svolgere attività fisica regolarmente può essere di aiuto contro la depressione. Inoltre, può favorire cambiamenti a livello psicologico che garantiscono un livello maggiore di energia durante il corso della giornata.

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Perché si russa e quali sono i rimedi per smettere di russare? I pericoli dell’apnea ostruttiva del sonno

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma PERCHE SI RUSSA SMETTERE APNEA OSTRUTTIVA SONNO Riabilitazione Nutrizionista Dieta Medicina Estetica Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Seno Pulsata Macchie Capillari Pene ANon tutti ne soffrono e per qualcuno può sembrare un “difetto” innocuo, ma non per i tanti mariti e mogli “costretti” a dormire accanto ad un partner che non smette di russare dalla sera alla mattina! Oggi cerchiamo di fare luce su un problema diffuso ed apparentemente innocuo.

Per quale motivo russiamo?

Il palato superiore è formato da due parti: una dura, delimitata dai denti dell’arcata superiore, e l’altra molle, situata all’interno, che si chiama velopendulo (o palato molle).
Quando ci si addormenta, soprattutto se si è distesi sull’addome, questo, per effetto del peso, sporge nel fondo della gola. Al punto che può ostruire la faringe. In questo caso l’aria che arriva durante l’inspirazione dal naso fa vibrare la volta, producendo il caratteristico ronzio, più forte quanto più il passaggio dell’aria viene ostacolato.

Chi ne soffre di più?

I più grandi russatori sono soggetti di sesso maschile (russano più gli uomini che le donne), che sono in sovrappeso o obesi, fumano e bevono alcolici in quantità elevata. Fattori aggravanti sono sicuramente la familiarità (cioè se qualcuno dei vostri genitori o nonni, russano) e l’età: più si diventa anziani e più il problema tende ad aumentare.

Quali sono le patologie e le condizioni che portano a russare?

Alcune condizioni e patologie aumentano il rischio di russare, tra queste:

  • Scarso tono muscolare della lingua e della gola. Se i muscoli sono troppo rilassati, la lingua ricade all’indietro nella gola, oppure i muscoli della gola si restringono e impediscono una corretta respirazione. Un lieve rilassamento è normale durante le fasi di sonno profondo, però potrebbe diventare un problema se viene aggravato dall’alcol o dai farmaci che provocano sonnolenza.
  • Eccessivo ingombro dei tessuti della gola. I bambini con le tonsille e le adenoidi gonfie russano molto frequentemente. Le persone in sovrappeso possono avere un eccesso di tessuti molli nel collo, che provoca il restringimento delle vie aeree. Solo in casi rarissimi la parziale ostruzione delle vie aeree è provocata da cisti o da tumori.
  • Palato molle e/o ugola troppo lunghi. Se il palato è troppo lungo, va a ostruire parzialmente l’apertura tra il naso e la gola. Se il palato molle e/o l’ugola sono troppo lunghi, fanno da valvola vibrante quando il respiro si fa più rilassato, e provocano il caratteristico rumore.
  • Ostruzione delle vie aeree nasali. Se il naso è pieno o ostruito l’organismo deve fare uno sforzo maggiore per far passare l’aria. In questo modo si crea un vuoto maggiore del solito nella gola, che tende a far avvicinare tra loro i tessuti molli, e perciò si russa. Si può russare, quindi, solo durante l’allergia ai pollini, oppure solo nel corso del raffreddore o della sinusite. L’ostruzione può anche essere provocata da anomalie anatomiche del naso o del setto nasale, ad esempio dal setto nasale deviato (malformazione delle pareti che separano le narici).

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Se il bambino russa

Nei bambini il russare può essere un sintomo di problemi alle tonsille e alle adenoidi. Se il problema è cronico il bambino dovrebbe essere visitato da un otorinolaringoiatra, che gli può consigliare l’intervento di tonsillectomia e adenoidectomia per riportarlo in piena salute.

Quando russare diventa pericoloso?

Il russare determina un sonno poco riposante ed il soggetto il giorno dopo si sveglia stanco: ne possono risentire il rendimento sul lavoro, la condotta di guida o l’uso dei macchinari (si alza il rischio di incidenti anche gravi). Tuttavia, il vero pericolo legato al russare, è l’apnea ostruttiva del sonno, che a sua volta può causare problemi di salute gravi.

Cos’è la sindrome delle apnee ostruttive del sonno?

La Sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSA) è caratterizzata da diverse interruzioni della respirazione durante la notte, pause che possono durare anche più di dieci secondi. Chi soffre di apnea può avere anche centinaia di episodi simili per notte. Le interruzioni della respirazione sono principalmente dovute al restringimento o al collasso delle vie aeree superiori. In questo modo la quantità di ossigeno nel sangue aumenta e il cuore è costretto a lavorare più intensamente, con tutti i rischi connessi ad un problema cronico, specie in soggetti che soffrono di patologie cardiocircolatorie. L’apnea nel sonno, se non adeguatamente curata, fa aumentare il rischio di infarto ed ictus, ma anche di diabete ed altre patologie.

I rimedi pratici per smettere di russare

Chi russa può risolvere il problema con dei dispositivi che migliorano il flusso d’aria, come:

Inoltre chi russa può provare ad adottare questi rimedi pratici:

  • Seguire uno stile di vita sano, con un’attività fisica sufficiente, in modo da ottenere un buon tono muscolare e dimagrire.
  • Evitare i tranquillanti, i sonniferi e gli antistaminici prima di andare a dormire.
  • Evitare gli alcolici nelle quattro ore prima del sonno e i pasti o gli spuntini pesanti per almeno tre ore prima di dormire.
  • Seguire un ritmo sonno-veglia regolare.
  • Dormire sdraiati su un fianco, anziché supini.
  • Alzare il materasso sotto la testa di una decina di centimetri o usare un cuscino più alto.

Per dormire bene, è inoltre utile assumere 1 mg di melatonina circa mezz’ora prima di mettersi a letto. Il miglior integratore di melatonina, selezionato, usato e raccomandato dal nostro Staff di esperti, lo potete trovare qui: http://amzn.to/2yax2CB Questo prodotto è veramente molto efficace anche perché oltre alla melatonina, contiene melissa, tiglio, valeriana, passiflora e papavero californiano, piante le cui proprietà sono perfette per farci addormentare e riposare bene.

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Russare: quali sono le terapie mediche? 
Il russamento o l’apnea nel sonno possono guarire grazie a varie terapie prescritte dall’otorinolaringoiatra o dal chirurgo maxillo-facciale, in funzione della diagnosi e dell’entità del restringimento delle vie aeree:

  • L’apnea ostruttiva del sonno viene curata il più delle volte con un dispositivo che riapre le vie aeree con una pressione positiva di lieve intensità. La pressione viene esercitata da una mascherina nasale indossata durante il sonno. Questa terapia è detta CPAP, ed è attualmente la terapia d’elezione per i pazienti affetti da apnee ostruttive del sonno.
  • L’uvulopalatofaringoplastica (UPPP) è un intervento chirurgico in grado di curare il russamento e l’apnea ostruttiva nel sonno. Rimuove il tessuto del palato molle in eccesso e riapre le vie respiratorie. Il tessuto rimasto, inoltre, si indurisce guarendo, e quindi si minimizzano le vibrazioni dei tessuti. Le vie aeree possono essere ancor più allargate se all’intervento si aggiunge anche una tonsillectomia.
  • Gli interventi di termoablazione eliminano l’eccesso di tessuto nei turbinati nasali, alla base della lingua e/o nel palato molle e sono usati sia per il russamento sia per le apnee ostruttive. Tra i metodi di termoablazione vi sono la cauterizzazione bipolare, la radiofrequenza, il laser.
  • Tra i metodi usati per aumentare la rigidità del palato molle senza rimuovere alcun tessuto ricordiamo l’iniezione di una sostanza irritante che irrigidisce la zona circostante l’ugola. Un altro metodo comporta l’impianto di inserti (procedura Pillar) nel palato molle.
  • L’avanzamento del genioglosso e dello ioide è un intervento chirurgico che serve per curare l’apnea ostruttiva del sonno. Previene il collasso della parte bassa della gola e spinge in avanti i muscoli della lingua, riaprendo le vie aeree ostruite.
  • Per alcuni pazienti che russano o soffrono di apnee nel sonno, può essere indicato un apparecchio ortodontico su misura, che spinge in avanti la mascella. Deve essere posizionato e adattato da un otorinolaringoiatra, da un dentista o da un ortodontista specializzato.
  • Per alcuni pazienti, infine, è consigliabile dimagrire in modo significativo per migliorare i problemi di russamento e di apnee nel sonno.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
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