All’interno di una cellula possono avvenire diverse tipologie di danni genetici nel DNA che possono portare alla formazione di un tumore maligno, sia spontaneamente per errori durante la replicazione, o secondariamente all’azione di cancerogeni come radiazioni (ad esempio raggi ultravioletti o raggi X) o mutageni chimici. A tal proposito vi invitiamo a leggere anche questi articoli:
- Fumo e sostanze chimiche cancerogene primarie e pro-cancerogene
- Radiazioni cancerogene: raggi X e raggi ultravioletti
Un utile test, di seguito descritto, permette di individuare la genotossicità di una sostanza, cioè la sua capacità di essere tossica per il genoma, procurando danni al DNA.
Test di Ames
Bruce Ames nel 1973 ha messo a punto il test di Ames, un test genetico per l’analisi della genotossicità di una sostanza, molto utilizzato ad esempio in ambito biomedico e farmaceutico-industriale nella fase preclinica di sperimentazione di nuove molecole e per analisi ambientali. Il test è molto utile per determinare se una sostanza chimica (per esempio, un prodotto chimico presente nell’ambiente o commerciale) ha la potenzialità di causare mutazioni nell’uomo. Un gran numero di potenziali cancerogeni umani sono stati trovati in questo modo.
Procedura del test di Ames
Il test di Ames viene effettuato piastrando i batteri su un terreno solido di agar contenente una minima quantità di istidina, e ponendo al centro della piastra un disco contenente la sostanza in esame, che può in questo modo diffondersi nel terreno di coltura. La presenza delle tracce di amminoacido nel terreno permette di individuare mutazioni che richiedano più cicli di duplicazione cellulare per manifestarsi fenotipicamente, come nel caso di mutazioni puntiformi su una singola elica di DNA. La frequenza delle mutazioni ottenute viene valutata in base alla distanza dal disco dopo 48 ore di crescita, in rapporto a una piastra di controllo in cui i batteri sono stati fatti crescere sullo stesso terreno, ma in assenza del sospetto mutageno; il raffronto delle due piastre consente di eliminare dal risultato del test l’effetto dovuto alla presenza di revertanti spontanei. Il test per una sostanza viene sempre condotto in parallelo su differenti ceppi di Salmonella, in cui l’auxotrofia è dovuta a differenti tipi di mutazioni (mutazioni puntiformi di diverso tipo, o mutazioni di frameshift come inserzioni o delezioni) per individuare il tipo di effetto causato al DNA.
Limiti del test di Ames
Il limite principale del test è la possibilità di valutare l’effetto genotossico diretto, ma non quello indiretto, ovvero la genotossicità di quelle sostanze che non presentano direttamente un proprio effetto mutageno, ma diventano tossiche a seguito del metabolismo subito negli organismi superiori, come tipicamente avviene nel caso dell’alcol etilico, il cui effetto genotossico è correlato al suo metabolita acetaldeide. Per superare questo problema, possono essere utilizzati protocolli differenti del test, che prevedano la presenza nel terreno di coltura degli enzimi coinvolti nel metabolismo degli xenobiotici, che possono attivare l’effetto genotossico del promutageno: in questo caso la sostanza da esaminare viene aggiunta direttamente al terreno di coltura. Un altro meccanismo indiretto di genotossicità non rilevato dal test è quello che prevede un’azione mediata dal sistema infiammatorio o da virus, (quello che avviene ad esempio nel caso dell’amianto).
Leggi anche:
- Come nasce un cancro? Cosa sono i cancerogeni e come avviene la cancerogenesi?
- Cos’è un tumore? Perché viene il cancro? Quali sono le cause?
- Radiografie, TAC, PET, scintigrafie provocano tumori e cancro?
- Sostanze cancerogene e radioattive contenute nel fumo di sigaretta, pipa, sigaro
- Fumo e sostanze chimiche cancerogene primarie e pro-cancerogene
- Radiazioni cancerogene: raggi X e raggi ultravioletti
- Cos’è un tumore? Perché viene il cancro? Quali sono le cause?
- Differenza tra tumore benigno, maligno, neoplasia, cancro
- Cosa sono le metastasi? Tutti i tumori danno metastasi?
- Radioterapia: rischi, dolore, fastidio ed effetti collaterali
- È vero che i campi elettromagnetici causano tumore e cancro?
- E’ vero che cucinare i cibi al microonde fa male alla salute?
- Tumori al cervello raddoppiati: smartphone tra le cause
- Lo smartphone fa male alla salute? E il Wi-Fi?
- Differenza tra malattia autosomica dominante e recessiva con esempi
- Differenza tra dominanza semplice, incompleta e codominanza
- Differenza tra allele dominante e recessivo
- Sintesi proteica: trascrizione, sintesi dell’RNA, RNA polimerasi I, II e III
- Traduzione dell’mRNA e sintesi delle proteine nei ribosomi
- Proteine trasportate nel nucleo, nei mitocondri, nei cloroplasti, nel reticolo endoplasmatico
- Differenza tra tra sintesi proteica, trascrizione e traduzione in genetica
- Modificazioni post-traduzionali delle proteine: fosforilazione e glicosilazione
- Differenza tra DNA, RNA, ADN, ARN, A-DNA, B-DNA, Z-DNA
- Differenze tra mRNA, tRNA e rRNA
- Ereditarietà X linked, malattie legate al cromosoma X: significato, esempi
- Differenza tra portatore sano e malato in genetica
- Cosa significa “portatore sano” in genetica e nelle infezioni?
- Differenza tra omozigote ed eterozigote
- Differenza tra genotipo e fenotipo
- Variazione del numero dei cromosomi: aneuploidia, monoploidia, poliploidia
- Aneuplodia, nullisomia, monosomia, trisomia, tetrasomia
- Mutazioni cromosomiche: delezione, duplicazione, inversione, traslocazione
- Delezione in genetica: spiegazione semplice ed esempi
- Duplicazione in genetica: spiegazione semplice ed esempi
- Inversione in genetica: spiegazione semplice ed esempi
- Traslocazione in genetica: spiegazione semplice ed esempi
- Le 10 malattie genetiche più diffuse al mondo
- Sindrome di Down: cause, sintomi in gravidanza e nei neonati
- Sindrome di Turner: cariotipo, cause, sintomi e segni caratteristici
- Sindrome di Rett: cause, sintomi, tipi, diagnosi, stadi, cure, morte
- Sindrome di Klinefelter: cariotipo, cause, sintomi e cura
- Sindrome di Asperger in bambini ed adulti: primi sintomi, terapie
- Sindrome di Noonan: cause, sintomi nel neonato, aspettative di vita
- Sindrome di Bloom: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Sindrome di Pfeiffer: cause, sintomi, diagnosi, cure, prognosi
- Sindrome di Stickler: cause, sintomi, diagnosi, cure, prognosi
- Sindrome di Möbius: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Sindrome di Pierre Robin: cause, sintomi, diagnosi, cure, prognosi
- Sindrome di Wiskott-Aldrich: cause, sintomi, trasmissione, cure
- Sindrome di Lesch-Nyhan: cause, sintomi, trasmissione, diagnosi, cure
- Sindrome di Hughes-Stovin: cause, sintomi, diagnosi e terapia
- Sindrome di Ehlers-Danlos: la malattia dei contorsionisti
- Sindrome di Prader-Willi: cause, trasmissione, sintomi, diagnosi, cure
- Ritardo mentale nei bambini lieve, moderato, grave: si guarisce?
- Sindrome dell’X fragile in uomini e donne: sintomi, aspettativa di vita, cure
- Sindrome dell’idiota sapiente: cause, caratteristiche e sintomi
- Sindrome dell’addome a prugna secca: cause, sintomi, diagnosi, terapie
- Quando una mammella non si sviluppa: la sindrome di Poland
- Diabete insipido: cause, diagnosi e trattamento
- Distrofia muscolare in adulti e bambini: sintomi, cause, diagnosi e cure
- Differenze tra la distrofia muscolare di Duchenne e di Becker
- Emofilia: cos’è, diagnosi, sintomi, tipi, terapia e cura
- Aracnodattilia, segno del pollice e del polso, Sindrome di Marfan e di Beals
- Fibrosi cistica polmonare: cos’è, sintomi in neonati e bambini, cure
- Malattia di Huntington: cos’è, ereditarietà, come si trasmette, età di insorgenza
- Anemia falciforme: cosa significa, cause, sintomi e cure
- Talassemia: cos’è, sintomi, cure, differenti tipi ed alimentazione
- Celiachia: cos’è il glutine, in quali alimenti è contenuto ed in quali no?
- Ectrodattilia: cause, cure ed immagini
- Polidattilia; cause, ereditarietà, sindromica e chirurgia
- Sindrome di Beals e padiglione auricolare “accartocciato”: sintomi e cure
- Differenza tra infiammazione cronica granulomatosa e non granulomatosa
- Malattia granulomatosa cronica: causa, trasmissione, sintomi, cura
- Deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi e favismo: cause, sintomi, terapie
- Quanti cromosomi hanno esseri umani, scimmie, cani, gatti e topi?
- Quanti cromosomi ha chi è affetto da Sindrome di Down?
- Differenza tra paziente asintomatico e portatore sano
- Differenze tra DNA e RNA: che sono ed a che servono
- Differenza tra DNA ed RNA
- Differenza tra gene e allele
- Cos’è un cromosoma ed a che serve?
- Cos’è un gene ed a che serve?
- Differenza tra malattia genetica, ereditaria e congenita
- Differenza tra genetica ed epigenetica
- Differenza tra genetica e genomica
- Differenza genetica tra uomo e scimmia
- Cosa sono gli alleli ed a che servono?
- Differenza tra cellule eucariote e procariote
- Virus e virioni: cosa sono, come sono fatti, come funzionano e come si riproducono
- Differenza tra cellula aploide e diploide con esempi
- Riproduzione cellulare e ciclo cellulare
- Meiosi: spiegazione di tutte tappe
- Mitosi: spiegazione delle quattro fasi
- Differenza tra mitocondri e cloroplasti
- Differenza tra citosol e citoplasma
- Differenza tra virus e batteri: chi è più pericoloso? Diagnosi, sintomi e terapia
- Organelli (organuli) citoplasmatici della cellula animale: cosa sono ed a che servono?
- Mitocondri: definizione, dimensioni e funzioni
- Citoscheletro: funzioni e struttura
- Ribosomi e reticolo endoplasmatico: cosa sono e che funzioni svolgono?
- Nucleo cellulare: funzioni, dimensioni e membrane nucleari
- Lisosomi: cosa sono? Significato e dimensioni
- Perossisomi: definizione e funzioni
- Membrana plasmatica: definizione e funzioni
- Apparato del Golgi: spiegazione semplice e funzioni
- Citosol: definizione e funzioni
- Differenza tra riproduzione sessuata e asessuata
- Differenza tra vaccini vivi ed attenuati: vantaggi e svantaggi
- Differenza tra immunità specifica ed immunità aspecifica
- Differenza tra linfociti B e T
- Differenza tra immunità umorale e cellulare
- Differenza tra self non self in immunologia
- Differenza tra ciglia e flagelli con esempi
- Differenza tra ciglia e stereociglia: movimento, struttura e funzioni
- Differenza tra ciglia e microvilli: struttura, movimento e funzioni
- Morte cellulare: differenza tra necrosi, apoptosi ed autofagia
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!