No all’abbandono degli animali domestici

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO NO ABBANDONO ANIMALI DOMESTICI CANI ESTATE PALO LEGATO AUTOSTRADA TRISTEZZAAnche quest’anno io ed il mio intero Staff diciamo un sonoro NO all’abbandono dei nostri animali domestici. Sono parte della famiglia, sempre, non solo quando ci Continua a leggere

Gatto del Bengala: il gatto più bello e costoso del mondo

MEDICINA ONLINE THOR GATTO DEL BENGALA GATTI DOMESTICI E SELVATICI INCROCIO ANIMALI BELLO BELLISSIMO GATTO PIU BELLO DEL MONDO CUTE ANIMALS BEAUTYFUL CATS CAT PICTURE PIC HD WALLPAPER.jpgIl gatto del Bengala, detto anche Bengalese o Bengal, è un gatto certamente particolare e da molti considerato il tipo di gatto più bello del mondo. Riconosciuta come razza nel 1991, quella del gatto del Bengala è ottenuta dall’incrocio tra gatti domestici e gatti selvatici. Stranamente amante dell’acqua, il gatto del Bengala si fa riconoscere subito per il caratteristico mantello maculato, che gli ha reso l’appellativo di “gatto leopardo”.

Oggi la percentuale “selvatica” nel gatto del Bengala è intorno al 10%, che lo rende un animale cacciatore ma dolce, intelligente, leale e affettuoso, curioso ed attivo, che va d’accordo sia con l’uomo che con gli altri animali e – con le prudenze del caso – anche con i bambini, e può stare anche in appartamento. Pesa 8 o 9 kg se maschio, circa 6 da femmina, e gli esemplari più in salute raggiungono i 15 anni di vita.

Per quanto riguarda il prezzo di un gatto del Bengala, è anch’esso “speciale”: può arrivare a costare fino a 3000 euro od oltre. In realtà non è esattamente il gatto più costoso del mondo: viene decisamente “battuto” dal gatto di razza Ashera, che può arrivare a costare quasi 20 mila euro.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
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E’ più intelligente il cane o il gatto? Una ricerca ha la risposta

MEDICINA ONLINE CANI GATTI CHI E PIU INTELLIGENTE ANIMALI CERVELLO NATURA NEURONI STUDIO RICERCA NATURE CATS DOGS SMARTIER BRAIN IQ QI ANIMALE.jpgSono più intelligenti i cani od i gatti? E’ una domanda che sicuramente in molti si sono fatti almeno una volta nella vita. Fermo restando che l’intelligenza non è “unica”, bensì anche per gli animali esistono diversi tipi di intelligenza come accade nell’uomo, uno studio scientifico sembra dare una risposta abbastanza convincente alla domanda.

Lo studio

Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Frontiers in Neuroanatomy ed effettuata della Vanderbilt University in Tennessee (USA), sarebbero più intelligenti i cani, rispetto alla controparte felina. Gli scienziati sono giunti a questa conclusione non solo studiando le misure del cervello delle due specie, ma esaminando la quantità di neuroni a livello della corteccia cerebrale, le ‘piccole cellule grigie’ responsabili del pensiero, della pianificazione e del comportamento complesso.

I gatti hanno meno neuroni

La ricerca non lascia dubbi: i gatti hanno mediamente meno della metà dei neuroni rispetto ai cani, in particolare di una razza ‘modello’ per intelligenza come i Golden Retriever: 250 milioni del gatto contro ben 530 milioni del cane. Ricordiamo anche, per un confronto, che l’essere umano ne ha circa 16 miliardi.

Cani capaci di azioni più complesse dei gatti

La dottoressa Suzana Herculano-Houzel, a capo dell’indagine, ha detto alla stampa: “Sono convinta che il numero assoluto di neuroni negli animali, specialmente nella corteccia, determini la ricchezza del loro stato mentale e la loro abilità nel predire avvenimenti semplici sulla base dell’esperienza pregressa. Io sono di parte perché preferisco i cani ma questi dati scientifici indicano che sono capaci di azioni ben più complesse e flessibili rispetto ai gatti”.

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Gatti: cosa non devono mangiare e cibi tossici per loro

medicina-online-dott-emilio-alessio-loiacono-medico-chirurgo-roma-vino-per-gatti-brindare-micio-riabilitazione-nutrizionista-medicina-estetica-cavitazione-radiofrequenza-ecografia-pulsata-macchie-capOgni animale ha le proprie esigenze alimentari, diverse in base a fattori personali quali: le dimensioni, l’attività fisica, l’età, la salute o individuali restrizioni dietetiche. Tenete a mente, tuttavia, che si dovrebbe sempre consultare il proprio veterinario prima di cambiare l’alimentazione del proprio gatto, e comunque, introdurre gradualmente i nuovi cibi.

Le esigenze alimentari di un gatto
I gatti hanno bisogno di acido arachidonico (un aminoacido), taurina, vitamine A, B12 e D, e di alcuni acidi grassi. Mentre alcuni animali sono in grado di sintetizzare alcune di queste sostanze, i gatti no.
I carboidrati sono contenuti in cereali e legumi, verdura e frutta. Anche se gran parte di questi carboidrati sono fibre alimentari e possono non essere digerite dai gatti, sono essenziali per una sana funzione intestinale. C’è disaccordo tra i veterinari circa la quantità di cereali necessaria per i gatti.
I gatti necessitano di più proteine rispetto ad altri animali. Una dieta equilibrata per un gatto deve essere composta da circa il 30% di proteine. Le proteine, se di carattere animale o vegetale, hanno una diversa digeribilità: carne (compreso il pollame), e uova sono altamente digeribili per un gatto e quindi sono le più indicate.
Anche i grassi, di carattere vegetale o animale, sono importanti. I grassi sono necessari per l’assorbimento delle vitamine e la formazione di alcuni ormoni. I gatti dovrebbero consumare circa il 20% di grassi nella loro dieta. I gatti inoltre, per mantenersi in buona salute necessitano di un acido arachidonico specifico che si trova solo nei grassi animali, in particolare nel pollame.
I gatti hanno anche bisogno di minerali essenziali, come potassio, magnesio, zinco, ferro e sodio. La maggior parte dei gatti sani è in grado di trattenere nel proprio organismo la corretta quantità di minerali, quindi verificate sempre col vostro veterinario prima di darne supplementi. Alcuni alimenti per gatti che si trovano in commercio contengono ingredienti a base di carne con tanto di osso: i minerali contenuti in queste porzioni di ossa, anche se triturate, sono decisamente maggiori rispetto al fabbisogno giornaliero di un gatto, e vengono poi espulse con le urine.
Inutile parlare dell’importanza dell’acqua! L’acqua è essenziale per la salute di un gatto, senza  un gatto potrebbe morire in pochi giorni. Assicurarsi che l’acqua sia sempre pulita e fresco, sciacquando e pulendo la ciotola dell’acqua ogni giorno. Potete utilizzare le fontane d’acqua per gatti, che garantiscono freschezza e ossigenazione.
I gatti di solito mangiano quando vogliono, quindi è bene sostituire il cibo spesso, anche quando la ciotola non è vuota, per essere sicuri che sia sempre fresco e a temperatura ambiente. Normalmente un gatto adulto si nutre due volte al giorno e un gattino tre volte; la cosa importante è tenere sotto controllo la quantità giornaliera.

Oggigiorno ci sono un’infinita varietà di alimenti per gatti in commercio, ma quanto sono sani?
Spesso la carne usata per i prodotti alimentari per animali non è altro che lo scarto dei macelli, e può includere parti ammuffite, carni lavorate o tessuti malati. E’ meglio preferire gli alimenti biologici, in quanto inalterati dai conservanti, pesticidi, ormoni, ecc.
Gli alimenti biologici possono essere più costosi, ma se ne guadagna in qualità (non dimentichiamo che molte delle sostanze chimiche utilizzate per coltivare i prodotti alimentari sono cancerogene).
Con l’acquisto di alimenti biologici, è inoltre possibile sostenere metodi sostenibili di coltivazione, che provocano senz’altro meno inquinamento ambientale.

A volte, al momento dell’acquisto di prodotti alimentari per animali preconfezionati, ci può essere un po’ di confusione nel determinare cosa è esattamente naturale. A causa di un’etichettatura erronea, nell’estate del 2001, il Pet Food Committee di the American Association Feed autorizzò delle linee guida da seguire per l’uso del termine “naturale” nei prodotti alimentari per animali da compagnia: l’uso del termine “naturale” che compare nell’etichettatura commerciale è valida solo quando tutti gli ingredienti e componenti degli ingredienti soddisfano la definizione; il termine “naturale” in etichetta è fuorviante se nel prodotto sono presenti ingredienti sintetizzati chimicamente. Evitare i lunghi elenchi di sostanze chimiche, conservanti, coloranti e aromi artificiali: questi prodotti sono insalubri, tanto più che nel tempo si accumulano nell’organismo dell’animale.

Se avete intenzione di alimentare il vostro gatto con alimenti freschi invece che prodotti preconfezionati, consultatevi prima con il vostro veterinario per avere ben chiaro ciò di cui il vostro gatto ha bisogno. Provate ad usare per lo più carni magre, come fegato, pollo, cuore, o hamburger magri, e, occasionalmente, lo sgombro. Assicuratevi di scambiarli spesso tra di loro in modo da offrire al vostro gatto una dieta variegata, e non correre il rischio di un sovraccarico di una vitamina e un deficit di un’altra. I prodotti lattiero-caseari, come ricotta, yogurt, o latte di capra, possono essere una fonte di proteine, ma non tutti i gatti li digeriscono bene (la maggior parte ha problemi a digerire il lattosio del latte vaccino pastorizzato).

I gatti hanno bisogno di cereali per la digestione, ma dal momento che il loro processo digestivo è più corto di quello di un essere umano, ricordatevi di cuocerli prima di darglieli. Farina d’avena, farina di mais e miglio sono ottimi come gusto e come valore nutrizionale. Altri alimenti vegetali, come mais, piselli, fagioli e broccoli, sono nutrienti purché siano precotti. La vitamina A, essenziale per i gatti, si trova nell’olio di fegato di merluzzo. La Taurina, così come le vitamine A ed E, possono essere acquistate in forma di capsule o in forma liquida, ma per queste sentite il parere del vostro veterinario: una sovrabbondanza di vitamine può essere un male anziché un aiuto.

Alimenti e bevande da evitare

Ci sono molti ingredienti potenzialmente tossici:

Bevande alcoliche
Possono portare ad arresto cardiaco, coma, morte.

Semi di mela
Possono causare irritazione gastrointestinale, scarsa coordinazione, difficoltà di respirazione e persino shock, coma e morte.

Alimenti per bambini che contengono polvere di cipolla
Le cipolle sono tossiche per cani e gatti – leggere attentamente l’etichetta.

Le ossa di pollame o di pesce e altre ossa che possano produrre schegge
Possono causare ostruzione o lacerazione dello stomaco o dell’intestino.

Tonno in scatola, per il consumo umano
Se alimentato in grande quantità, può causare malnutrizione perché privo di adeguati livelli di vitamine e minerali, inoltre può causare avvelenamento da mercurio.

Cioccolato, caffè, tè, o qualsiasi cosa con la caffeina
La caffeina (teobromina e teofillina o) può alterare il cuore e sistema nervoso.

Cibo per cani
Se alimentato ripetutamente può causare la malnutrizione e malattie al cuore.

Uva e uvetta
Contengono una tossina che può danneggiare i reni.

Vitamine umane / integratori minerali contenenti ferro
Possono danneggiare il rivestimento del sistema digestivo e possono essere tossici per gli altri organi, compreso il fegato e reni.

Fegato in grandi quantità
Può causare tossicità della vitamina A, che colpisce i muscoli e le ossa.

Noccioline
Contengono una tossina che distrugge il sistema digestivo e nervoso.

Cipolle in qualsiasi quantità, aglio in grandi quantità
Possono danneggiare i globuli rossi e causano anemia emolitica.

Uova crude, se nutriti regolarmente
Diminuisce l’assorbimento di biotina (una vitamina B), che può portare a problemi di pelle.

Pesce crudo, se nutriti regolarmente
Può causare un deficit di vitamina B, con conseguente perdita di appetito, convulsioni, e nei casi gravi, la morte.

Lievito pasta
Può espandersi nello stomaco e provocarne la rottura.

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Terremoto, rimasto sotto le macerie per 32 giorni: il gatto Rocco è vivo!

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma TERREMOTO GATTO ROCCO VIVO AMATRICE Riabilitazione Nutrizionista Medicina Estetica Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Pressoterapia LinfodrenaggioA Rio di San Lorenzo, frazione di Amatrice, si è svolto un salvataggio davvero eccezionale di un gatto chiamato Rocco, da parte dei vigili del fuoco. E’ stato trovato durante un’ispezione effettuata prima di procedere all’abbattimento di alcuni muri della casa parzialmente crollata. Rocco, rimasto chiuso per 32 giorni all’interno della struttura dal giorno del terremoto, è apparso disidratato ed ovviamente dimagrito ma in buone condizioni e con ancora tanta voglia di correre dai padroni e di giocare. Felici e increduli i padroni al momento della riconsegna da parte dei vigili del fuoco; increduli perché dopo così tanto tempo ormai avevano perso le speranze di riabbracciare il loro piccolo compagno di vita. Felicissimo per loro e per il piccolo Rocco!

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Vino per gatti: finalmente puoi brindare col tuo micio

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO ANIMALI NATURA GATTI GATTO (2)Volete tornare a casa dopo una di quelle giornate stressanti a lavoro e mettervi a bere un bel bicchiere di vino in compagnia del vostro… gatto? Siamo impazziti? Dare del prosecco a un gatto, magari nella sua ciotolina dove di solito beve l’acqua? Non scherziamo: ma da oggi anche loro potranno bere il loro “vino” con voi, facendovi sentire meno miserabili. Piccole bottiglie, come quella che vedete in foto, sono state create da Apollo Peak, una compagnia del Colorado che ha inventato anche i nomi, tutti decisamente esaltanti: MosCATo per quello bianco e Pinot Meow per quello rosso. Non abbiate paura, il vino per gatti non è assolutamente alcolico, in compenso contiene erba gatta, quindi i felini potrebbero risultare eccitati o turbati, dopo la bevuta. Oppure vomitare, cosa che spesso fanno dopo aver mangiato la loro erbetta. Insomma, potrebbero fare esattamente come voi quando bevete troppo. Follia per gattari disposti a spendere qualunque cifra per il loro felino domestico? Probabile. Ma ci è piaciuta moltissimo.

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Se amate gli animali non potete non guardare questo video: un leone per amico

E’ in inglese ma vi assicuro che, per emozionarsi con questo video, non serve capire le parole!

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Tortura un gattino lanciandolo nel vuoto

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO POLIZIA CARABINIERI FORZE ORDINE REATO LEGGE ARRESTO ARRESTATO (1)Un 24enne francese è stato processato per direttissima e condannato a un anno di reclusione per aver maltrattato il proprio gatto, facendo filmare la scena e pubblicandone infine il video su Internet. Nel video si vede il micio, un maschio di cinque mesi, chiamato Oscar, lanciato più volte in aria come un pupazzo, per poi ricadere su un pavimento in cemento. L’uomo, Farid Ghilas, 24 anni, ha cercato di giustificarsi davanti al giudice che lo ha condannato per atti di crudeltà nei confronti di un animale domestico. «Non so cosa mi abbia preso – ha detto Ghilas – mi sono comportato da idiota, mi dispiace». Troppo poco per l’avvocato dell’accusa che nella sua requisitoria lo ha accusato di aver agito con «perversità e grande sadismo, un atteggiamento che ha disgustato chiunque». Troppo poco anche per il giudice che non ha esitato a condannarlo.

Non potrà mai più avere un gatto

L’aguzzino era stato arrestato tre giorni fa a Marsiglia dopo le denunce presentate contro di lui da diverse associazioni zoofile, tra cui la Società per la Protezione degli Animali, che si sono anche costituite in giudizio. Come pena accessoria, al giovane è stato vietato in perpetuo di tenere altri compagni a quattro zampe. Rischiava una pena detentiva ben più severa, ma il verdetto è stato comunque accolto favorevolmente dall’opinione pubblica, indignata per la vicenda. Dal canto suo Oscar è riuscito a sopravvivere cavandosela con una zampina fratturata, che sarà operata a breve. Fare una cosa del genere ad un povero gattino indifeso è vergognoso e abominevole.

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