Sesso: a Natale boom di ricerche online e picco di nascite 9 mesi dopo

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Natale e fine del Ramadan

L’analisi ha rivelato che l’interesse per argomenti ‘hot’ ha dei picchi significativi durante le principali celebrazioni culturali o religiose: c’è un maggiore uso della parola ‘sesso’ o di altri termini sessuali nelle ricerche sul web. Questi picchi, poi, corrispondono in modo sostanziale ad un aumento delle nascite 9 mesi dopo nei Paesi in cui sono disponibili dati sulla natalità. Inoltre, l’effetto è stato osservato in due culture diverse: il picco maggiore si è avuto a Natale nei Paesi a maggioranza cristiana e all’Eid-al-Fitr, la celebrazione che segna la fine del Ramadan, nei Paesi a maggioranza musulmana. Un fenomeno che però, curiosamente, non si verifica a Pasqua: forse proprio il clima natalizio, con l’aumentata attenzione ai più piccoli, è in grado di innescare un “effetto famiglia” che va a braccetto con un’aumentata voglia di maternità e paternità.

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Le dieci cose di cui gli italiani hanno maggior paura secondo Google

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma PARALISI DEL NEL SONNO ALLCUCINAZIONI PERICOLI CU Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie CapillariSecondo il motore di ricerca più diffuso del pianeta, ovviamente Google, questa è la top ten delle cose di cui gli italiani hanno più paura:

  1. Sbagliare
  2. Vivere
  3. Amare
  4. Morire
  5. Guidare
  6. Impazzire
  7. Volare
  8. Crescere
  9. Cadere
  10. Ammalarsi

Come potete vedere, se vi aspettavate pagliacci, buio, mostri o qualsiasi altro evento paranormale, vi sbagliavate di grosso. Da questa ricerca gli italiani risultano essere un popolo molto più profondo di quanto non sembri.
Tematiche esistenziali sono toccate da questo sondaggio, come la paura di vivere, crescere o morire ma anche argomenti un po più concreti quali la malattia o il volo.
Immancabile, in una top ten del genere  l’amore, che si aggiudica il terzo gradino del podio, mentre il primato va alla paura di sbagliare, una cosa abbastanza generica ma che racchiude molti dei nostri pensieri. Io personalmente condivido particolarmente la paura di volare che, in questo sondaggio, si posiziona al settimo posto preceduta dalla paura di impazzire e dalla paura di guidare che, da sogno di ogni adolescente, sembra si stia trasformando in incubo diffuso, specie tra le donne.
Voi quali di queste paure condividete con il popolo italiano?

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Muore sul treno: anziché chiamare aiuto ha cercato su Google i sintomi dell’attacco cardiaco

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma MUORE TRENO SINTOMI GOOGLE ATTACCO CARDIACO Legge 104 Avvocato Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Pene.jpgUn uomo è deceduto dopo essere stato colpito da un malore improvviso mentre era a bordo di un Intercity 669 che da Milano lo avrebbe portato a La Spezia. La vittima però, invece di chiamare aiuto, avrebbe cercato di decifrare i sintomi facendo una ricerca su Google tramite il suo smartphone. Nessuno dunque ha potuto aiutare l’uomo, che è stato trovato già privo di vita sul convoglio. All’arrivo dei soccorso, gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, inutili infatti sono stati i tentativi di rianimarlo.

Sarebbero stati proprio i soccorritori a trovare la vittima ancora con il cellulare tra le mani, scoprendo che su Google aveva digitato attacco cardiaco, l’uomo aveva forse capito cosa gli stava succedendo? Al momento però, per confermare le cause del decesso, bisognerà effettuare le giuste indagini. La salma è stata posta sotto sequestro e trasferita in obitorio. A breve, come richiesto dal magistrato, sarà disposta l’autopsia.

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