Gli ormoni tiroidei regolano diverse attività dell’organismo, in particolare regolano il metabolismo, cioè quel complesso di reazioni chimiche che avvengono nel nostro corpo indicando a quest’ultimo “quanto veloce deve lavorare” e come deve usare le sostanze alimentari per produrre energia. Gli ormoni tiroidei contribuiscono alla spesa energetica, regolando direttamente il metabolismo basale. Gli ormoni tiroidei regolano anche le riserve energetiche dell’organismo, stimolando la sintesi o la degradazione delle stesse in base ai loro livelli. I due ormoni principali prodotti dalla tiroide, stimolata dall’ormone tireostimolante (TSH), sono:
- tiroxina (T4);
- triiodotironina (T3).
Valori Normali
-
FT3: 2.0-3.5 pg/mL
-
T3: 80-190 ng/dL
-
FT4: 0.8-1.8 ng/dL
-
T4 5.0-12.5 mcg/dL
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L’esame del T4 di solito viene usato come esame di seconda linea dopo quello del TSH (ormone tireostimolante); il T4 totale e il T4 libero (FT4) sono due esami diversi che aiutano il medico a valutare la funzionalità della tiroide.La forma totale è usata da molti anni e contribuisce alla diagnosi di ipertiroidismo e ipotiroidismo, è un esame utile, ma il risultato dipende dal livello della globulina legante la tiroxina (la proteina circolante che lega l’ormone). FT4 è un esame introdotto più di recente, i cui risultati non dipendono dalla quantità di globulina. Il T4 libero è la forma attiva della tiroxina, quindi molti ritengono che l’esame del T4 libero rispecchi con maggior precisione la funzionalità tiroidea e per questo motivo sempre più spesso sostituisce quello del totale. Indipendentemente dalla modalità di misurazione, l’esame della tiroxina di solito è prescritto contemporaneamente all’esame del TSH, oppure dopo quest’ultimo. L’esame serve al medico per decidere se il meccanismo di feedback ormonale della tiroide funziona correttamente e i risultati degli esami servono per distinguere tra le diverse cause dell’ipertiroidismo e dell’ipotiroidismo. In alcuni casi può anche essere prescritto l’esame del T3, che dà al medico ulteriori informazioni diagnostiche.
Gli esami del T4 e del TSH possono essere prescritti per valutare i pazienti con il gozzo e per diagnosticare le situazioni di infertilità femminile. Se il medico sospetta che il paziente sia affetto da una patologia autoimmune legata alla tiroide, insieme al T4 può essere prescritto l’esame degli anticorpi tiroidei. Il 20% del T3 è prodotto per sintesi diretta e l’80% per conversione da T3 a T4 (deiodazione) nei tessuti periferici. I livelli di T3 circolante sono molto inferiori a quelli di T4, ma il T3 è più attivo metabolicamente anche se il suo effetto è più breve.
La triiodotironina (T3) è un esame di seconda linea che viene prescritto come follow-up se in un esame precedente i valori dell’ormone tireostimolante (TSH) sono troppo bassi e il medico sospetta che il paziente soffra di ipertiroidismo causato da un eccesso di questo ormone (T3 tossicosi). Nel sangue circolante, il 99,7% del T3 è legato alle proteine plasmatiche, soprattutto alla globulina legante la tiroxina. Il T3 libero (FT3) è la forma metabolicamente attiva del T3, che rappresenta lo 0,3% del T3 totale.
Nell’ipertiroidismo, sia il T4 sia il T3 di solito sono superiori al normale, ma in un piccolo sottoinsieme dei pazienti affetti dall’ipertiroidismo, cioè nel caso della T3 tossicosi, solo il T3 è maggiore del normale. Nell’ipotiroidismo, i livelli di T4 e T3 sono inferiori al normale. Il livello di T3 spesso è inferiori al normale nei pazienti malati o ricoverati per problemi alla tiroide.
Interpretazione
- I valori di T4 (o FT4) più elevati del normale fanno propendere per l’ipertiroidismo o per l’assunzione eccessiva di tiroxina.
- I valori inferiori al normale fanno propendere per l’ipotiroidismo.
- La tiroxina libera è utile per correggere i valori del T4 totali in caso di alterazioni della globulina legante, ma può dare risultati falsati in caso di anomalie delle proteine leganti o se il paziente è affetto da altre patologie gravi.
- Un valore di T3 superiore al normale è tipico di T3 tossicosi, ipertiroidismo e sindrome da resistenza periferica.
- Un valore di T3 inferiore al normale è tipico dell’ipotiroidismo primario e secondario e del terzo trimestre di gravidanza.
- Valori elevati del T3 totale sono tipici di: ipertiroidismo, T3 tossicosi e tiroidite acuta. Il T3 totale inoltre aumenta se il paziente assume 25 µg o più di triiodotironina o 300 µg di tiroxina (T4, per esempio sotto forma del farmaco Eutirox) e se il livello di globulina legante è elevato.
- Valori di T3 inferiori al normale vengono riscontrati nell’ipotiroidismo clinico o subclinico, nel digiuno prolungato, in condizioni di stress e patologie acute, nonché in caso di scarsità di globulina legante.
Nella tabella seguente riassumiamo i possibili risultati dell’esame del TSH e i loro significati più probabili:
TSH | T4 | T3 | Interpretation |
---|---|---|---|
Alto | Normale | Normale | Ipotiroidismo lieve (subclinico) |
Alto | Basso | Basso o normale | Ipotiroidismo |
Basso | Normale | Normale | Ipertiroidismo lieve (subclinico) |
Basso | Alto o normale | Alto o normale | Ipertiroidismo |
Basso | Basso o normale | Basso o normale | Patologie non tiroidee, ipotiroidismo secondario (causato dalla ghiandola pituitaria, raro) |
Valori Bassi
- Ipotiroidismo
Valori Alti
- Ipertiroidismo
- (Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)
Fattori che influenzano l’esame
La gravidanza può far aumentare i livello di entrambi gli esami, ma questo non significa necessariamente che la futura mamma soffra di qualche disturbo alla tiroide. Numerosi farmaci possono alterare il risultato, mentre il T3 spesso è inferiore al normale nei pazienti malati o ricoverati in ospedale, quindi non è un buon indicatore dell’ipotiroidismo in queste situazioni.
Quando viene richiesto l’esame
L’esame del T4 totale o del T4 libero viene prescritto quasi sempre in seguito a un’anomalia nei risultati dell’esame del TSH. In alcuni casi può essere prescritto contemporaneamente all’esame del TSH per dare al medico un quadro più completo del funzionamento del meccanismo di feedback ormonale della tiroide. Questi esami di solito sono prescritti quando il paziente presenta i sintomi dell’ipertiroidismo
- difficoltà di concentrazione,
- affaticamento,
- alterazione della funzionalità intestinale,
- gozzo (tiroide visibilmente ingrossata) o presenza di noduli,
- perdita di capelli,
- tremore alle mani,
- intolleranza al calore,
- aumento dell’appetito,
- aumento della sudorazione,
- irregolarità mestruali,
- nervosismo,
- palpitazioni,
- irrequietezza,
- disturbi del sonno,
- perdita di peso inspiegabile.
o dell’ipotiroidismo:
- affaticamento,
- aumento di peso,
- viso gonfio,
- intolleranza al freddo,
- dolori articolari e muscolari,
- stipsi,
- pelle secca,
- diradamento dei capelli,
- diminuzione della sudorazione,
- irregolarità mestruali,
- depressione,
- frequenza cardiaca rallentata.
L’esame del T3 totale o libero può essere prescritto se il paziente presenta delle anomalie nell’esame del TSH e/o del T4. Può far parte degli esami prescritti dal medico quando i sintomi del paziente fanno sospettare l’ipertiroidismo. Uno degli esami del T3 può essere prescritto ad intervalli regolari per tenere sotto controllo una patologia della tiroide già diagnosticata e per valutare l’efficacia della terapia per l’ipertiroidismo.
Preparazione richiesta
Per quest’esame non è necessaria nessuna preparazione. Alcuni farmaci possono interferire con il risultato dell’esame, quindi vi consigliamo di ricordare al medico tutti i farmaci che assumete.
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Lo staff di Medicina OnLine
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