Le tecniche di psicoterapia nell’ambito della cura non farmacologica dell’insonnia, sono spesso molto utili come approccio terapeutico iniziale nel Continua a leggere
Archivi tag: ipnosi
Uso dell’ipnosi nella terapia complementare del cancro al seno
L’ipnosi a scopo curativo è una antica tecnica di cura psico-somatica, che in tempi passati aveva un aspetto magico ed oggi è riconosciuto scientificamente. L’ipnosi è una comunicazione verbale e non-verbale che vuole aiutare il paziente ad entrare in vari possibili stati di trance. La trance è uno stato di coscienza naturale alterato, che si distingue dal pensiero quotidiano, in cui per es. si focalizza l’attenzione, si accentuano o impoveriscono i sentimenti, Continua a leggere
Psicoterapia ericksoniana: l’ipnoterapia
L’ipnoterapia ericksoniana è una psicoterapia che deriva dal lavoro clinico di Milton H. Erickson e basa una parte importante della sua efficacia sull’ipnosi. L’ipnosi è un metodo che viene utilizzato anche in altre psicoterapie. L’ipnoterapia ericksoniana, o psicoterapia ericksoniana, viene definita anche come psicoterapia breve (si deve proprio a Erickson il primo uso di questa locuzione). Si basa su alcuni assunti importanti:
- il paziente è un individuo unico e pertanto unico sarà l’approccio utilizzato per curare il paziente (tailoring);
- l’inconscio di ciascun individuo è pieno di risorse per risolvere i problemi del vivere quotidiano; le persone sono considerate come capaci di autoguarirsi e autocorreggersi se riescono a farlo;
- qualche individuo ha bisogno di aiuto per correggere i propri problemi e guarire dai propri sintomi; qualche volta una persona deve prima imparare delle abilità o deve orientare la propria attenzione verso nuovi modi di vedere le cose o di pensare;
- i sintomi e i problemi comportamentali sono frutto di un’inadeguata relazione tra mente conscia e mente inconscia;
- l’attività psicoterapeutica dell’ericksoniano è principalmente orientata alla risoluzione dei sintomi o dei problemi comportamentali portati nel setting dal paziente.
Leggi anche:
- Differenze tra neurologo e psichiatra
- Differenza tra psicologo e psicoterapeuta
- Differente approccio di psicologo, psicoterapeuta e psichiatra
- Differenze tra le varie scuole di psicoterapia: quale la più efficace?
- Scuola psicoanalitica (psicodinamica): l’efficacia della psicoanalisi
- Psicoterapia adleriana (o individualpsicologica)
- Psicoterapia cognitivo-comportamentale: lo schema comportamentale diventa sintomo
- Psicoterapia sistemico-relazionale: la famiglia converge sul paziente
- Psicoterapia psicosintetica: l’allontanamento dal Sé transpersonale
- Psicoterapia funzionale: le alterazioni dei meccanismi psicofisiologici
- Depressione maggiore e minore, suicidio, diagnosi e cura: fai il test e scopri se sei a rischio
- Depressione post coitale: perché le donne piangono dopo aver fatto l’amore? Cause e cura
- La Sindrome da abbandono: cos’è e come si supera
- Ho paura di fare l’amore: tutte le fobie del sesso
- Fobie: quando un ragno o un ascensore ci mettono nel panico
- Che cos’è il Disturbo ossessivo-compulsivo di personalità, come si riconosce, come si cura e come si distingue dal Disturbo ossessivo-compulsivo
- Schizofrenia: sintomi iniziali, violenza, test, cause e terapie
- Disturbo ossessivo-compulsivo: ripetere, ripetere e ripetere ancora all’infinito un gesto. Differenze col disturbo di personalità ossessivo-compulsivo
- Indifferenza ed anaffettività: ecco come si manifesta il disturbo schizoide di personalità
- Depressione post parto: come riconoscere i primi sintomi e superarla
- Liberarsi dalla dipendenza affettiva e dalla paura dell’abbandono
- Dipendenza affettiva: riconoscerla, affrontarla e superarla
- Scopri come affronti la vita e le sue difficoltà, con il “Test del bosco”
- I dieci comportamenti che comunicano agli altri che sei una persona introversa
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Ingrandire il seno con l’ipnosi è davvero possibile?
Alcune affermazioni possono essere veramente strane. Eppure secondo alcuni se state prendendo in considerazione l’idea di aumentare le dimensioni del vostro seno con una operazione chirurgica, dovreste provare prima a fare qualche seduta di ipnosi. Sicuramente l’ipnosi sarebbe molto più economica di un’operazione e soprattutto infinitamente meno invasiva. Non dovete tagliare e aggiungere niente, solo rimettere in moto i meccanismi naturali di sviluppo del vostro seno. L’ipnosi può farlo davvero?
L’aumento del seno con l’ipnosi è considerato un argomento ancora controverso, sebbene ci siano molte evidenze cliniche nella letteratura sull’argomento. Erickson riporta due casi di crescita del seno, e il primo caso cui si può fare riferimento è del 1853, e si deve a Braid, l’uomo che coniò il termine ipnosi.
Nel libro “Hypnotic Therapeutics” (1853) scrive :
“Pochi giorni dopo questa donna si lamentò che l’avessi sfigurata, avendole reso protuberante oltre modo la sua parte sinistra. Dissi che potevo risolvere presto la questione, mettendola a dormire di nuovo, sarei stato in grado di abbassarlo di nuovo, come era cresciuto di dimensioni durante il sonno precedente. Lei acconsentì molto volentieri a questo, ma quando fu addormentata, inverce di ridurlo (che una suggestione di questa idea l’avrebbe fatto), agii sull’altro seno esattamente nella stessa maniera che per il seno sinistro, e precisamente con gli stessi risultati.” (Braid, 1853: 26)
Il comportamento di Braid è una testimonianza preziosa di quale entità possano essere gli effetti fisiologici dell’ipnosi. Ancora oggi sottovalutiamo troppo spesso quello che si può ottenere in termini di risposta fisiologica dal nostro organismo con la sola suggestione verbale, e quanto sia stretto e ancora sconosciuto il legame mente-corpo che rende possibile questo tipo di riposte.
Le tecniche ipnotiche per la ricrescita del seno non sono differenti dalle tecniche utilizzate per altri tipi di trattamento, ma è richiesta da parte del soggetto un buona costanza, perché i risultati si ottengono dopo un certo tempo, per cui serve una forte motivazione iniziale. Il seno non si gonfia istantaneamente come un pane lievitato, ma cresce giornalmente, una volta riattivati i meccanismi di crescita naturale del seno. Durante questo periodo si avvertono sensazioni di calore, formicolio o di leggero dolore al seno, alcune di queste sensazioni possono essere rinforzate da opportune suggestioni post-ipnotiche e ancorate ad azioni o eventi quotidiani, permettendo così di attivare spontaneamente i meccanismi di crescita. Ad esempio si può stimolare la crescita ogni volta che squilla il telefono. Se ricevete molte telefonate al giorno, questo è un buon sistema per ricordare al vostro seno di crescere, e di questi sistemi si possono trovar e infinite variazioni per soddisfare le esigenze di qualunque persona. Anche le tecniche di visualizzazione basate sulla proiezione nel futuro, in cui ci si vede con un seno più grande e più bello e si sperimentano le sensazioni associate, sono un ottimo sistema per realizzare l’accrescimento.
Molte ricerche scientifiche confermano la ricrescita del seno, e alcune hanno eseguito dei controlli a lungo termine per verificare il mantenimento della ricrescita.
Estratto dai risultati dello studio di Willard :
“Alla fine di 12 settimane, il 28% aveva raggiunto l’obiettivo prefissato all’inizio del programma e non desiderò più alcun accrescimento. L’85% riportò che c’era stato un accrescimento significativo dei seni, e il 46% trovò necessario comprare biancheria intima più grande. Il quarantadue per cento ebbe un calo di peso maggiore di 4 pounds (1,81 kg) e aveva anche un accrescimento del seno. L’accrescimento medio della circonferenza fu di 1,37 pollici (3,48 cm.); l’accrescimento in verticale delle misure fu di 0.67 pollici (1,702 cm.) e l’accrescimento in orizzontale fu di 1.01 pollici (2,565 cm.).… [nota: lo studio proseguì 12 settimane per consentire a coloro che non avevano raggiunto i loro obiettivi, di raggiungerli]
In questo studio, il 63% dei soggetti aveva avuto bambini e si lamentava di un seno pendulo. Questi soggetti espressero il desiderio di riavere la pienezza e il contorno del seno che avevano prima della gravidanza. Tutti questi soggetti riportarono di essere molto compiaciuti dell’accrescimento in pienezza e fermezza dei loro seni alla fine dello studio.
Gli unici due soggetti che soggettivamente ritennero che non vi era stato alcun aumento significativo, ebbero di fatto un aumento misurabile in termini di dimensioni. Entrambi i soggetti avevano difficoltà ad ottenere le visualizzazioni. Tutti i soggetti segnalarono un aumento della fermezza del loro seno. Tutti i soggetti che hanno iniziato lo studio con un seno più piccolo rispetto agli altri si trovarono ad essere di dimensioni pari alla fine dei dodici settimane.”
Ricerche scientifiche sull’accrescimento del seno con l’ipnosi:
- Peter H.C. Mutke, M.D. (UCLA) ha realizzato il primo studio. Ha presentato i suoi risultati come una ricerca del Dipartimento di Neuropsichiatria dell’università della California, Los Angeles, 20 Febbraio 1971. Al 1994, il dottor Mutke era ancora con la UCLA ed è stato attivo nel Consiglio americano degli “Hypnotist Examiners”.
- Williams, J.E., Stimolazione della crescita del seno con l’ipnosi. “Journal of Sex Research,” 1974, 10:316 – 326. Le sue tredici volontarie raggiunsero una media di 2.11 pollici (5,4 cm) nella circonferenza del loro seno (2 taglie).
- Staib, A.R., and Logan, D.R., Stimolazione ipnotica della crescita del seno. “The American Journal of Clinical Hypnosis,” 1977, 4:201 – 208. Ripeterono gli esperimenti del Dr. Williams con risultati molto simili. Trovarono anche la vita delle donne diminuita di 1.4 pollici (3.6 cm). Lo studio di controllo ha mostrato che l’81 % dell’accrescimento del seno era stato mantenuto parecchi mesi dopo che le donne avevano smesso gli esercizi di visualizzazione.
- Willard, R. D., Accrescimento del seno tramite immaginazione visiva e ipnosi. “The American Journal of Clinical Hypnosis,” 1977, 4:195 – 200. Il Dr Willard usò una tecnica differente da quella del dottor Dr. Williams (che usò regressione d’età e progressione d’età) e raggiunse un accrescimento medio di 1.44 pollici (3.7 cm) della taglia del seno per le sue 22 volontarie. Ogni donna ebbe un accrescimento della circonferenza del seno.
- Wilson, Donald L. MD, “Natural Bust Enlargement With Total Mind Power” come usare l’altro 90% del tuo cervello per accrescere la taglia del tuo seno. (Libro — 1979). Ci sono gli script e una grande bibliografia. Il Dr. Wilson conduce una clinica di gran successo in California.
- Beran, Roy (un neurologo dell’ospedale dei bambini di Adelaide in Inghilterra) presentò i risultati del suo studio alla convenzione nazionale degli ipnoterapisti ad Adelaide nel Febbraio del 1979.
Leggi anche:
- Mastodinia: da cosa è causata e quando preoccuparsi?
- Come aumentare il volume del seno con i cibi ricchi di fitoestrogeni
- I dieci trucchi per avere un seno bello ed in salute
- Perché agli uomini piace così tanto il seno delle donne?
- I pomodori proteggono dal rischio di cancro al seno
- Il colesterolo alimenta il cancro al seno
- I consigli per avere un seno tonico e sodo
- Vuoi avere un seno più bello? Comincia con la postura e la ginnastica giusta
- Dimagrire senza perdere seno
- Ginnastica per tonificare il seno
- Avere un seno perfetto con olio di jojoba, fitoestrogeni e qualche semplice esercizio
- A cosa serve e come si fa l’autopalpazione del seno?
- La mammografia: un esame rapido che può salvarti la vita
- Cancro al seno: sintomi precoci, diagnosi, terapia e prevenzion
- Il reggiseno che può far crescere il tuo seno
- A cosa serve e come si fa l’autopalpazione del seno?
- L’incidenza del tumore al seno in crescita tra le quarant’enni: l’importanza della mammografia
- La visita senologica: come, quando e perchè farla?
- Rossore ed irritazione della pelle sotto e tra il seno: cause e rimedi
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- I fitoestrogeni aumentano il rischio di cancro al seno?
- Cancro al seno: sintomi precoci, diagnosi, terapia e prevenzione
- Aumentare il seno in modo naturale con queste 6 piante
- Fitoestrogeni: rimedi naturali in menopausa
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
- Cosa fare quando la pelle è sensibile e si irrita facilmente?
- Impieghi terapeutici dell’Aloe Vera nella dieta, nella cosmesi, nelle terapie antitumorali e contro gastrite e colesterolo
- Secca, grassa, mista o sensibile: tu che tipo di pelle hai?
- Prurito alla pelle: cos’è e come fare per alleviarlo?
- Cos’è la radiazione solare? Cosa sono i raggi ultravioletti? Che danni possono provocare alla nostra pelle?
- Olio di borragine: funziona davvero per aumentare il seno in modo naturale?
- Dimmi come dormi e ti dirò chi sei
- Dieci domande sull’allergia agli acari ed i consigli per contrastarli
- Scabbia su pelle e cuoio capelluto: sintomi, cause e cure
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- I dieci fantastici usi del bicarbonato che ancora non conosci
- Cosa significa avere la “pelle grassa”?
- Eczema: sintomi, cause e cure
- I deodoranti non sono tutti uguali
- Perché la nostra pelle è acida?
- Dermatite atopica: cause, sintomi e terapie di una patologia della pelle molto diffusa
- Primo sole: i consigli per proteggere la nostra pelle dalle scottature (anche a tavola)
- I vari tipi di ghiandole e di sudore che influenzano l’odore del nostro corpo
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!