Kiwi: calorie, valori nutrizionali, proprietà, utilizzi e controindicazioni

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma KIWI CALORIE VALORI PROPRIETA CONTROIN Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneIl Kiwi è un buonissimo frutto dalle mille proprietà e benefici, ha sapore dolce e polpa verde ma, in base alla sua maturazione, può avere un gusto più aspro e una polpa tendente al giallo o al giallastro. Proviene dalla Cina e si è diffuso in Europa alla fine del ‘900, in America arriva nel 1962, mentre, nel 1970, arriva in Italia che oggi è la maggiore produttrice mondiale di kiwi (si coltiva soprattutto in Lazio e Piemonte) seguita da Nuova Zelanda, Cile e Francia.

Quando si consuma il kiwi?

È un frutto che si consuma a partire dall’inizio dell’autunno e per tutto l’inverno.

Come scegliere il kiwi e come conservarli?

Quando scegliete i kiwi tastateli leggermente per testare il grado di maturazione, se sono ancora acerbi fateli maturare tenendoli in un sacchetto di carta per almeno 3 giorni. I kiwi maturi vanno conservati in frigo per non più di 4 giorni.

Proprietà e benefici del kiwi

1) Proprietà lassative del kiwi: è conosciuto l’effetto lassativo del kiwi, utile rimedio contro la stipsi, dovute alla gran quantità di fibre, soprattutto se consumiamo quotidianamente due kiwi molto maturi.

2) Dona energia e combatte l’anemia: grazie ai sali minerali come fosforo, calcio e potassio, il kiwi è in grado di aumentare l’energia giornaliera stimolando il sistema nervoso e aiutando l’organismo a combattere stanchezza e spossatezza, crampi muscolari e a prevenire la depressione. La vitamina B9 contenuta nel kiwi è fondamentale per aumentare l’assorbimento di ferro, aiutando così chi soffre di anemia.

3) Abbassa il colesterolo e regola la pressione: grazie all’acido proteico il kiwi aiuta a tenere a bada il livello di colesterolo e trigliceridi nel sangue, prevenendo così malattie e patologie cardiache e regolando la pressione del sangue, soprattutto grazie al potassio che aiuta a combattere l’ipertensione.

4) Combatte i malanni di stagione e l’asma: l’alto livello di vitamina C permette di coprire il fabbisogno giornaliero necessario al nostro organismo aiutandoci a prevenire infezioni e malanni di stagione come influenza e raffreddore. Aiuta inoltre a rinforzare il sistema immunitario e a combattere lo stress e i sintomi dell’allergia. È in grado di limitare anche i sintomi tipici dell’asma come tosse notturna, respiro corto o difficoltà a respirare.

5) Benefico per stomaco e intestino: il kiwi contiene actinidina, un enzima che favorisce la digestione aiutando chi soffre di gastrite o cattiva digestione.

6) Aiuta la diuresi: l’effetto diuretico di questo frutto, permette di contrastare la ritenzione idrica, eliminando i liquidi in eccesso e il gonfiore che si forma tipicamente nelle zone di cosce e caviglie.

7) Combatte l’osteoporosi e protegge denti e gengive: il kiwi grazie al contenuto di calcio e fosforo protegge e rinforza le ossa aiutando a prevenire e combattere l’osteoporosi. La vitamina C inoltre aiuta a mantenere sani denti e gengive.

8) Antiossidante: il mix di vitamine riduce il livello di radicali liberi apportando un effetto antiossidante: mangiando il kiwi quindi, si combattono anche i segni del tempo, dalle prime rughe all’invecchiamento cellulare, anche grazie alla vitamina E e alla vitamina C.

9) Combatte i tumori e previene il diabete: l’alto contenuto di vitamine e minerali rende il kiwi un alimento in grado di proteggere l’organismo dal cancro, soprattutto grazie alla vitamina C che protegge dallo stress ossidativo. Inoltre, sempre grazie alla vitamina C, il kiwi è in grado di bloccare l’azione tossica delle nitrosamine, degli agenti potenzialmente cancerogeni, che si formano a causa di alcuni additivi alimentari che troviamo principalmente negli insaccati. Le sostanze contenute nel kiwi limitano l’assorbimento di glucosio nell’organismo rendendolo un alimento adatto ai diabetici.

10) Aiuta a dimagrire: il kiwi contiene poche calorie e può aiutare anche chi è a dieta a mantenersi in forma.

11) Fa bene agli occhi e previene le malattie degenerative: il kiwi è ricco di vitamina C che aiuta a prevenire la cataratta, inoltre riduce il rischio di degenerazione maculare che colpisce in età avanzata. La luteina protegge poi dai raggi nocivi. I polifenoli contenuti nei kiwi evitano la degenerazione cellulare prevenendo malattie come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson.

12) Utile in gravidanza: il kiwi contiene acido folico utile alle donne in gravidanza perché indispensabile per la formazione del bambino aiutando a ridurre il rischio di eventuali malformazioni, inoltre aiuta anche a prevenire il gonfiore alle gambe e la formazione di vene varicose e emorroidi.

13) Benefici sulla pelle e sui capelli: le proprietà antiossidanti del kiwi lo rendono un ingrediente utilizzato in molti cosmetici antiage, inoltre il suo potere rinfrescante e purificante viene sfruttato nei prodotti per capelli e in quelli per pelli grasse. Il kiwi riesce quindi a contrastare le rughe grazie al contenuto di polifenoli che rallenta l’invecchiamento cellulare. Le sue proprietà astringenti e la vitamina C lo rendono ideale per le pelli grasse e anche per schiarire le macchie cutanee. Inoltre fortifica i capelli agendo sulla cheratina.

Come consumare il kiwi?
Del kiwi possiamo mangiare, oltre alla polpa e ai semi, anche la buccia, soprattutto se i kiwi provengono da coltivazioni biologiche. Vengono utilizzati anche per la preparazione di crostate, confetture e gelatine oltre che essere sempre presente nelle rinfrescanti macedonie di frutta. È un ottimo frutto da dare anche ai bambini. Consumato durante la colazione può essere aggiunto ai cereali per dare il giusto apporto di vitamine, oppure può essere utilizzato per la preparazione di frullati e centrifugati. Il kiwi può essere aggiunto anche a un’insalata di verdure, magari con zucchine e peperoni per una pietanza ricca di vitamine.

Centrifugato con kiwi
Per preparare un buon centrifugato antistress mixate ad esempio pere, mele, kiwi e sedano per ottenere un ottimo centrifugato rilassante. Il sedano infatti ha proprietà benefiche rilassanti, così come la mela che favorisce il relax e aiuta il sonno. Il kiwi invece aiuterà ad alleggerire lo stomaco grazie alle sue proprietà digestive, per permettere di riposare al meglio. È ideale da consumare al sera, qualche ora prima di andare a dormire.

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Controindicazioni
Il kiwi può dare, in soggetti predisposti, reazioni allergiche inoltre, dato il suo potere lassativo mangiarne troppi potrebbe causare problemi intestinali quindi è meglio non mangiare più di 2 o 3 al giorno. Infine, i semi contenuti all’interno del frutto, non lo rendono adatto a chi soffre di diverticolosi del colon o morbo di Crohn in fase acuta. Non è consigliato durante l’allattamento soprattutto se ci sono casi di allergia al frutto in famiglia, per evitare problemi al bambino.

Kiwi verde, valori nutrizionali per 100 grammi
Calorie 61
Grassi 0,5 g
Acidi grassi saturi 0 g
Acidi grassi polinsaturi 0,3 g
Acidi grassi monoinsaturi 0 g
Colesterolo 0 mg
Sodio 3 mg
Potassio 312 mg
Carboidrati 15 g
Fibra alimentare 3 g
Zucchero 9 g
Proteine 1,1 g
Vitamina A 87 IU Vitamina C 92,7 mg
Calcio 34 mg Ferro 0,3 mg
Vitamina D 0 IU Vitamina B6 0,1 mg
Vitamina B12 0 µg Magnesio 17 mg

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo

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Quante calorie ha il melone e quali sono le sue proprietà?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO MELONE ARANCIONEIl cucumis melo, meglio conosciuto con il nome di melone è un frutto prodotto per il 60% in Asia, mentre in Europa i maggiori produttori sono Spagna, Romania, Francia e Italia. Il melone ha una forma rotonda o leggermente ovale; la buccia esterna ha un colore giallognolo e la sua polpa, ricca di semi piccoli e piatti, si presenta dolce e succosa. Esistono tre varietà di meloni: quelli estivi (cosiddetti retati, caratterizzati da striature in rilievo) e i cantalupi che hanno la buccia liscia e sono più aromatizzati e profumati; molto apprezzato e consumato è anche il melone invernale che si presenta con la scorza gialla o verde e la polpa chiara, generalmente dolce e saporita. Mediamente il melone possiede circa 34 calorie per 100 grammi ed è molto utile inserito nelle diete ipocaloriche.

Valori nutrizionali per
Calorie 34
Grassi 0,2 g
Acidi grassi saturi 0,1 g
Colesterolo 0 mg
Sodio 16 mg
Potassio 267 mg
Carboidrati 8 g
Fibra alimentare 0,9 g
Zucchero 8 g
Proteine 0,8 g
Vitamina C 36,7 mg Calcio 9 mg
Ferro 0,2 mg Vitamina D 0 IU
Vitamina B6 0,1 mg Cobalamina 0 µg
Magnesio 12 mg

Quali sono le proprietà del melone?
Il melone è considerato un frutto molto gustoso, mediamente saziante e abbastanza dissetante, grazie all’alto contenuto di acqua (circa il 91%). Per questo motivo aiuta anche a prevenire la disidratazione. In tavola viene servito abbinato al prosciutto crudo e rappresenta un ottimo e poco calorico antipasto. Un vasetto di yogurt magro abbinato ad una fetta di melone tagliato a pezzettini è un ottimo spuntino per chi sta osservando una dieta; leggermente lassativo, è rinfrescante ed è inoltre adatto a chi soffre d’anemia essendo ricco di ferro. È anche ricco di vitamine A e C ed è considerato un ottimo ricostituente per chi è carente di questi elementi. La vitamina A, nella forma di betacarotene, previene la formazione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e delle smagliature. Anche la vitamina B è presente in questo frutto e oltre a tonificare, ricarica dal punto di vista “umorale” e si è anche rivelata ottima nel contrastare la fame nervosa. Inoltre questa vitamina migliora la capacità visiva e rinforza le ossa e i denti.

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Altre proprietà del melone
Il melone ha anche proprietà rinfrescanti, diuretiche, depurative e lassative ed è indicato in caso di stipsi e/o emorroidi e di dolori reumatici. La presenza di calcio, fosforo, magnesio e potassio rende il melone un ottimo integratore naturale contro il caldo: ne basta una fetta per migliorare e riattivare l’intestino pigro (quando “soffre” eccessivamente le alte temperature) ed ottenere un effetto anti gonfiore. Quindi le sue proprietà disinfiammanti, diuretiche e fluidificanti per il sangue sono molto efficaci per la rigenerazione delle cellule. Il suo apporto bilanciato di acqua e fibra rinfresca l’apparato digestivo e migliora la circolazione, eliminando il colesterolo e i trigliceridi in eccesso. Infine la sua polpa viene utilizzata, sotto forma di impasto, per curare ferite e ustioni.

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Il melone in cosmesi
Il melone si è rivelato anche un ottimo alleato di bellezza. In cosmesi viene utilizzato sotto forma di maschera che tonifica la pelle, rendendola morbida e vellutata. Ecco come preparare un’ottima crema per pelli secche: mescolare 1 dl di succo di melone ottenuto con la centrifuga, 1 dl di acqua oligominerale naturale e 1 dl di latte intero. Conservare il tutto in frigo (al massimo per una settimana) e agitare prima dell’uso. Molto utilizzata è anche la lozione rinfrescante “fai da te”, al melone e argilla: sbucciare un melone maturo, frullare la polpa e filtrarla attraverso un fitto colino. Raccogliere il succo in una terrina, aggiungere un cucchiaino di argilla verde e mescolare per un minuto. Lasciate riposare per 5 minuti. Dopo un’eccessiva esposizione al sole, se la pelle brucia particolarmente, immergere un batuffolo di cotone nel liquido e tamponare delicatamente le parti arrossate, ripetendo l’azione fino ad ottenere il sollievo desiderato. Lasciate agire per qualche minuto, quindi risciacquate con acqua tiepida. Il succo del melone ha un effetto rinfrescante ed astringente e attenua gli effetti negativi dell’eccessiva esposizione al sole. L’argilla dal canto suo, ha un effetto antiinfiammatorio, lenitivo e cicatrizzante.

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Acquisto e conservazione del melone
Per conservare bene il melone, tenere presente che la temperatura non dovrebbe mai scendere sotto i 5 °C, altrimenti il frutto potrebbe deteriorarsi. L’ideale sarebbe conservarlo in frigorifero, per 2-3 giorni, separandolo dagli altri altrimenti che potrebbero rimanere “contaminati” dal forte aroma che la polpa emana. Piccoli accorgimenti per non sbagliare quando si acquista un melone: percuotere il frutto con le nocche e accertarsi che non emetta nessun suono; premere i due estremi del melone e accertarsi che non sia troppo duro, ma neanche eccessivamente molle; la buccia deve essere intatta, priva di ammaccature o macchie scure e deve avere un profumo intenso. Tenere anche presente che il melone più gustoso è quello maschio, che ha un punto nero nella parte opposta rispetto al picciolo.

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