I giovani italiani precoci e disinformati: uno su cinque ha il primo rapporto sessuale entro i 14 anni

A che età è si è maturi abbastanza per avere il primo rapporto sessuale? Domanda complessa a cui è difficile rispondere. Il dato oggettivo è che i giovani italiani arrivano sempre più precocemente al primo rapporto. Il problema è che ci arrivano anche più disinformati, con il risultato che dilagano le malattie a trasmissione sessuale. Lo ha scoperto un’indagine condotta per Paidòss, Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza, dal Leo Club, l’associazione giovanile dei Lions, ‘Valle del Conca’ di Rimini presentata il 14 settembre. Lo studio ha riguardato 1.400 ragazzi tra i 15 e i 25 anni. Per quasi un intervistato su cinque, cioè il 19%, il primo rapporto è avvenuto prima dei 14 anni, una cifra doppia rispetto a un’indagine analoga del 2012.

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Sigarette, alcol e droga: gli italiani sono tra i più “sballati” d’Europa

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO FUMO SIGARETTA NICOTINA TABAGISMO TOSSICODIPENDENZA UOMOSecondo vari studi dell’Espad (European School Project on Alcohol and Other Drugs) risulta che che gli adolescenti italiani siano tra i più “sballati” d’Europa, quelli a cui piace di più divertirsi alimentando le serate passate tra discoteche e amici con l’assunzione di qualsiasi tipo di droga, o di alcol. E anche per quanto riguarda le sigarette, pare che i nostri giovani connazionali non riescano a farne proprio a meno, così come è altissimo l’uso della cannabis.

Ma non finisce qui: oltre alle sostanze sopra elencate, possiamo anche aggiungere i tranquillanti e i sedativi. Il nostro Paese, dopo i dati raccolti, si è andato dunque a piazzare tra i primi posti in Europa per quanto riguarda il consumo di queste sostanze illegali. Gli studi sono stati condotti dalla Espad, in ricerche che lo scorso anno hanno coinvolto ben 36 Paesi europei.

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Cruciverba addio, ora si resta giovani con la Playstation

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO ANZIANO VECCHIO NONNI MANI RUGOSEMentre il nipote è a scuola, suo nonno potrebbe rubargli la Playstation e non solo a scopo ricreativo, ma anche per rallentare l’avanzare dell’età. Secondo un nuovo studio dell’università della California gli anziani possono aumentare le capacità cognitive e il livello di attenzione giocando a un videogame progettato per questi scopi e i cui benefici possono essere duraturi.

La ricerca, pubblicata su Nature, ha coinvolto un gruppo di partecipanti di età compresa tra i 60 e gli 85 anni che hanno utilizzato il gioco Neuroracer, in cui bisogna guidare una macchina da corsa su una pista tortuosa e premere un bottone ogni volta che appare un cerchio verde. Il videogame è stato progettato per allenare la capacità di multitasking delle persone e spingerli a svolgere più azioni contemporaneamente e con una precisione sempre crescente. Dallo studio è emerso che dopo 12 ore di gioco nel corso di un mese, il livello di operatività degli anziani era maggiore di quello di un 20 enne inesperto e che gli effetti duravano per almeno 6 mesi.

Questo test fa parte di un lavoro più ampio che mira a comprendere se dei videogiochi progettati appositamente per aumentare le capacità cognitive possano aiutare il trattamento di disturbi neurologici, come deficit di attenzione, iperattività e perfino depressione. Secondo i ricercatori statunitensi i videogiochi potrebbero diventare una terapia da soli o abbinati all’uso di farmaci.

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Thigh-Gap: l’ossessione delle teenager per il varco tra le cosce impossibile da raggiungere

Dott. Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Medicina Chirurgia Estetica Benessere Dietologo Nutrizionista Cellulite Sessuologia Ecografie Tabagismo Smettere di fumare Thigh-Gap ossessione teen ager varco tra le cosceUn inglese lo chiama “thigh gap”, un francese invece “espace entre les cuisses”, un italiano lo potrebbe chiamare “spazio tra le cosce”: è l’ultima moda tra le adolescenti, soprattutto in USA ed in Francia, dove le giovani statunitensi e francesi – tramite internet – si scambiano consigli su come ottenere il famoso spazio tra le cosce, alcuni anche pericolosi, come digiuni prolungati e sessioni interminabili di ginnastica. L’obiettivo estetico è chiaro: stando in posizione eretta, a piedi uniti, le cosce non devono toccarsi tra loro. Il fatto curioso è che fino a non molti anni fa questa distanza tra le cosce era considerata un difetto tra le donne, ma i gusti estetici – si sa – cambiano nel tempo.

Leggi anche: Mi dicevano “sei grassa” così decisi che non avrei mangiato più. Mai più. La testimonianza di una paziente anoressica

I rischi del thigh gap

Medici e pediatri (si perché il fenomeno è diffuso anche tra le bambine) cercano di fare capire alle giovanissime che avere il tanto agognato “spazio” non è tanto una questione di peso, né di magrezza, quanto di morfologia e quindi di genetica. E’ infatti l’ampiezza del bacino a determinare la “concavità” delle cosce, mentre il peso assume importanza secondaria: in pratica si può dimagrire e fare sport quanto si vuole, ma se la genetica non è quella giusta, il varco tra i due femori non si formerà mai. I rischi di inseguire questa caratteristica in modo ossessivo, sono ovviamente l’anoressia nervosa e la malnutrizione per difetto. Prima di chiudere il mio consiglio è quindi: non lasciate che un semplice spazio vuoto tra le gambe, influenzi così tanto (negativamente) la vostra vita!

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La sigaretta elettronica vietata ai minori e bandita dalle scuole

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO BAMBINI SCUOLA STUDIARE LIBRIOggi il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato l’ordinanza che vieta l’utlizzo delle e-cig ai minori di 18 anni e, in particolar modo, che le bandisce dagli istituti scolastici.

Una presa di posizione che il sottoscrittocondivide e che spera andrà di pari passo con una corretta e più esaustiva informazione sui prodotti che vengono venduti.

“Non vogliamo dire – ha spiegato la Lorenzin – che la sigaretta elettronica è più pericolosa della sigaretta normale, ma non va utilizzata come uno strumento innocuo. Il fumatore deve essere informato di quello che utilizza”.

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In Australia se sei nato dopo il 2000 non puoi fumare per legge

MEDICINA ONLINE FUMARE FUMO SIGARETTE NICOTINA DIPENDENZA DROGA TOSSICODIPENDENZA CANCRO TUMORE POLMONI GRASSO SMETTERE INGRASSARE DIMAGRIRE METABOLISMO CENERE MOZZICONE GIOVANI TABACCOIn Australia, la lotta contro il fumo sta diventando piuttosto aggressiva, con una sorta di attacco finale. Dopo aver ottenuto la vendita di pacchetti di sigarette senza marchio, tutti uguali, in cui resterà evidente solo la minaccia di morte, ecco un’altra notizia che arriva dalla regione della Tasmania. Il Parlamento si appresterebbe ad approvare una proposta che è definita più o meno così: la generazione del 2000 senza più fumo. E per 2000 si intende proprio l’anno, non il simbolo del millennio. In pratica, tutti coloro che sono nati da quell’anno in poi non potranno più fumare, neanche quando avranno raggiunto la maggiore età (quindi dal 2018). Sarà proibito dalla legge (se il programma proposto si…

Continua la lettura con: https://www.corriere.it/cronache/12_agosto_23/australia-crea-generazione-senza-fumo-francesco-piccolo_99013b18-ece2-11e1-89a9-06b6db5cd36c.shtml

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