Polipi uterini endometriali e della cervice uterina: cause, sintomi, cure

MEDICINA ONLINE Hysteroscopy OVAIO TUBE FALLOPPIO OVAIA OOCITA OVOCELLULA SPERMATOZOO UTERO VAGINA FONDO CERVICE TUMORA CANCRO POLICISTICO SALPINGOGRAFIA ECOGRAFIA STERILITA GRAVIDANZA INCINTA INFERTILEI polipi uterini sono dei tumori generalmente benigni che possono originare sia dal corpo che dal canale vaginale. Tra i Continua a leggere

Differenza tra polipo e tumore

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Per prima cosa è importante ricordare che un tumore (anche chiamato “neoplasia”) può essere benigno o Continua a leggere

Differenza tra polpo e polipo in cucina ed in medicina

MEDICINA ONLINE ESOFAGO STOMACO DUODENO INTESTINO TENUE DIGIUNO ILEO SCOPIA APPARATO DIGERENTE CIBO DIGESTIONE TUMORE CANCRO POLIPO ULCERA DIVERTICOLO CRASSO FECI SANGUE OCCULTO MILZA VARICI CIRROSI EPATICA FEGATO VOMITOSapete che differenza c’è tra polpo e polipo? Molte volte vi sarà capitato di sentire questi due termini usati indifferentemente, sebbene ciò costituisca un errore. In effetti il polpo è il cefalopode comunemente mangiato sulle tavole di mezzo mondo, mentre il polipo racchiude nella sua definizione animali come le anemoni e i coralli. La distinzione è dunque ben presente e non deve trarre in inganno i più inesperti. Quando andate in un ristorante conosciuto per le sue specialità di mare dovete dunque ordinare un polpo, noto anche come piovra e molto apprezzato per la qualità della carne.

Questo cefalopode popola i fondali dei mari e può raggiungere i 30 cm di lunghezza, escludendo i lunghi tentacoli. Organismo dotato di grande intelligenza e caratterizzato da ben tre cuori, il polpo riesce a sfuggire ai suoi predatori grazie a un’eccellente capacità di mimetizzazione, che gli permette di assumere il colore del luogo in cui si trova. Conosciuto pure per l’emissione dell’inchiostro nero, strumento di difesa contro i possibili aggressori, questomollusco si distingue dal moscardino per la doppia fila di ventose sui propri tentacoli, rispetto all’unica fila di quest’ultimo.

La differenza maggiore che c’è tra il polpo e il polipo riguarda la taglia e la classificazione zoologica dei due organismi. Il secondo appartiene infatti al phylum dei Cnidaria, differentemente dal polpo, che è inserito nel phylum dei Molluschi. I polipi non hanno grande capacità di movimento in acqua, dunque essi rimangono attaccati alle rocce o ad altri elementi dei fondali. Fanno parte di questo gruppo organismi come le anemoni di mare o le madrepore, i coralli diffusi soprattutto nelle isole tropicali, come le Mauritius o le Hawaii, e che costituiscono alcuni degli elementi che formano le barriere coralline.

I polipi hanno i tentacoli intorno alla bocca e un corpo diverso rispetto a quello del polpo, cilindrico e contente l’apparato digerente.

Il polipo è utilizzato pure per indicare un tipo di tumore, ulteriore elemento di differenza rispetto al suo termine quasi omonimo. In medicina infatti esso designa una piccola escrescenza che si sviluppa lungo le mucose, sporgendo in una cavità del corpo. Il polipo può essere classificato in base alla forma o al suo carattere patologico, dal momento che esso può essere benigno o maligno.

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Polipi, noduli e granulomi delle corde vocali: cause, sintomi e cure

MEDICINA ONLINE CORDE VOCALI POLIPI NODULI GRANULOMI VOCE LESIONE PARLARE FONAZIONE LOGOPEDIA NERVI RICORRENTI LARINGE FARINGE GOLA DOVE SONO ANATOMIA A CHE SERVONO.gifI polipi sono vegetazioni dotate di un peduncolo,  che si possono formare in qualsiasi zona delle corda e pertanto, ostacolandone la vibrazione, sono causa di una marcata  raucedine.

Perché si formano i polipi?

I polipi si formano spesso in seguito ad uno SFORZO FONATORIO eseguito durante uno stato di infiammazione delle corde vocali. . Le corde vocali sono strutture anatomiche povere di recettori del dolore pertanto, contrariamente ad altri organi del corpo, anche se sono infiammate, viene a mancare il segnale del dolore. Esiste quindi il rischio che, inconsapevolmente,  si sottopongano le corde  a sforzi notevoli mentre sono sofferenti.
A nessuno di noi verrebbe infatti in mente di fare una corsa con un ginocchio dolente!
Vediamo invece cosa accade comunemente con la voce: un CASO CLASSICO è il paziente “influenzato” che si reca allo stadio o in discoteca, dove urla per delle ore.
Le corde infiammate vengono sollecitate meccanicamente in maniera esasperata, si formano dei cedimenti di piccoli capillari e quindi delle emorragie intra-cordali, dalle quali  non è improbabile che nell’arco di poche ore si formi un polipo. In tal caso compare una violenta ed improvvisa raucedine persistente senza dolore.

I noduli delle corde vocali interessano entrambe le corde vocali e sono causati principalmente da abuso cronico della voce (urlare, cantare o gridare abitualmente oppure usare una frequenza bassa innaturale). I noduli possono svilupparsi nei bambini.

I granulomi delle corde vocali spesso sono causati da una lesione delle corde vocali dovuta a un reflusso gastroesofageo non controllato ( Reflusso gastroesofageo (GERD)) o un danno durante l’intubazione endotracheale (inserimento di un tubo respiratorio di plastica dalla bocca nella trachea). I granulomi sono comuni negli adulti.

Diagnosi

In tutte le forme di raucedine che persistono per altre 3-4 settimane è assolutamente imperativo eseguire un controllo specialistico otorinolaringoiatrico per comprendere la natura del problema e distinguere subito tra una lesione benigna della laringe, come il polipo, ed un tumore maligno. Lo specialista otorinolaringoiatra esegue una laringoscopia indiretta ed un  esame video-endoscopico  che consentono  di porre la corretta diagnosi.

Terapia

Nel caso di polipi molto recenti è possibile tentare  di farle riassorbire con un trattamento farmacologico abbinato a riposo vocale. In caso di insuccesso, come in tutti i tumori benigni della laringe  è necessaria l’asportazione microchirurgica.  Non conviene in tal caso attendere troppo a lungo: le corde vocali sono degli ORGANI MUSICALI ed emettono delle vibrazioni armoniche molto eleganti. La corda vocale malata vibra male e lentamente tende a perdere la sua “taratura”.
Ne consegue che l’asportazione in tempi rapidi dei tumori della laringe viene seguita quasi sempre da un rapido recupero della voce. Viceversa, nei casi in cui si attenda troppo tempo, la ripresa vocale può tardare molti mesi o può richiedere un trattamento rieducativo foniatrico dopo la chirurgia.

L’intervento per asportate i polipi delle corde vocali è una delle più  eleganti operazioni  microchirurgiche dell’ORL. La microchirurgia delle corde vocali è  praticamente indolore e viene eseguita in anestesia generale. Dopo l’operazione, il paziente dovrà osservare alcuni giorni di riposo vocale e praticare le terapie prescritte. I controlli endoscopici consentiranno allo specialista otorinolaringoiatra  di evidenziare il successo dell’exeresi, monitorare il recupero funzionale  delle corda vocale e  valutare l’opportunità di trattamenti adatti ad evitare l’insorgenza di recidive.

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Differenza tra calcoli e polipi

MEDICINA ONLINE BILE DOTTO EPATICO COMUNE CISTICO COLEDOCO CISTIFELLEA COLECISTI FEGATO DIGESTIONE ANATOMIA SCHEMA SISTEMA BILIARE SINTESI IMMAGINEIl calcolo è una concrezione (cioè un aggregato) di sali minerali associati o meno a sostanze organiche che si forma nell’organismo, specialmente dentro condotti ghiandolari ed in alcuni organi cavi per precipitazione e successiva aggregazione di sostanze prima disciolte nei relativi secreti. Normalmente facciamo riferimento a due tipologie di calcoli clinicamente rilevanti:

  • calcoli renali: quelli che si formano nelle vie urinarie e determinano calcolosi renale;
  • calcoli biliari: che si formano nella cistifellea e nei dotti biliari e determinano colelitiasi.

Con “polipo” in medicina si indica  un’escrescenza patologica che si forma su una mucosa, una sierosa o all’interno del connettivo sinoviale, sporgente in una cavità del corpo o in un canale. Di solito si tratta di una neoformazione di carattere benigno, mentre per le neoformazioni di carattere maligno è più appropriata la definizione di carcinoma o adenocarcinoma. Se il polipo aderisce direttamente al tessuto, si parla di polipo sessile, mentre se aderisce mediante un peduncolo, il polipo si definisce peduncolato.

In particolare i “polipi della colecisti” sono rilevazioni della mucosa che riveste internamente la parete della colecisti. Queste formazioni sono molto comuni, inoltre la grande maggioranza di esse è del tutto benigna e rappresentata da polipi di colesterolo. Una piccola parte è rappresentata da adenomi o da papillomi della parete, che sono considerati veri e propri tumori benigni della parete della colecisti.

La maggior parte dei polipi della colecisti si forma a causa dei calcoli. La colesterolosi che è alla base della formazione dei polipi nella parete della colecisti è caratterizzata dall’accumulo di trigliceridi in particolari cellule (i macrofagi) della parte di parete che si chiama lamina propria. Questo accumulo è quello che dà origine all’aspetto ecografico di piccoli polipi. I polipi di colesterolo sono formati da queste cellule che contengono colestrerolo e che sono ricoperte da un singolo strato di cellule dell’epitelio. Il motivo della loro formazione tuttavia è sconosciuto. Alcuni scienziati pensano che queste lesioni possano derivare da depositi diretti di colesterolo che proviene dal colesterolo presente nel sangue, altri ritengono che steroli liberi possano essere trasferiti dalla bile alla mucosa che costituisce la parete della colecisti e che lo sviluppo dei polipi possa essere associato con un’alterata sintesi epatica del colesterolo stesso.

Sia calcoli biliari, che polipi biliari, pur essendo strutture diverse, possono dare origine a colica biliare, in quanto entrambi possono causare una ostruzione del flusso di bile all’interno dei condotti biliari.

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