Cosa significa “overdose” e “andare in overdose”?

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Cos’è una overdose?

Con il termine “overdose” in medicina si indica la dose di una sostanza (ad esempio farmaci antidepressivi o droghe come cocaina o eroina) che risulta eccessiva Continua a leggere

Farmaci sedativo-ipnotici usati per il trattamento di ansia ed insonnia

MEDICINA ONLINE FARMACO FARMACIA PHARMACIST PHOTO PIC IMAGE PHOTO PICTURE HI RES COMPRESSE INIEZIONE SUPPOSTA PER OS SANGUE INTRAMUSCOLO CUORE PRESSIONE DIABETE CURA TERAPIA FARMACOLOGICCon farmaci sedativo-ipnotici (in inglese “sedative-hypnotic drugs”) in medicina ci si riferisce ad un grande gruppo di farmaci usati per il trattamento Continua a leggere

Lei muore di tumore e lui si uccide in ospedale: “Ti amo, ti sto per raggiungere”

MEDICINA ONLINE Lei muore di tumore e lui si uccide in ospedale Ti amo, ti sto per raggiungere POLICLINICO GEMELLI ROMA AMORE AIUTO COPPIA FIDANZATI MATRIMONIO MORTE TRISTE mano nella mano.jpg«Ti amo, ti sto per raggiungere». È in questa frase che si racchiude la tragedia avvenuta giovedì scorso. Tra i corridoi del Continua a leggere

Si pensa al suicidio non perché si vuole morire, ma perché si vuole smettere di soffrire

MEDICINA ONLINE TRISTE AMORE SOLO FIDANZATO ROTTURA GELOSIA MALE DEPRESSIONE TRISTEZZA FINESTRA VISTA BUIO MENTE ANIMA PSICHIATRIA PSICOLOGIA PSICHE UMANA RAPPORTI SOLITUDINE.jpgC’è chi riesce ad ammetterlo, e c’è chi non riesce a confessarlo neanche a sé stesso, ma una cosa è certa: tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo Continua a leggere

Luci e ombre sull’algoritmo anti-suicidi di Facebook: perché può essere un rischio

MEDICINA ONLINE FACEBOOK SOCIAL NETWORK INTERNET WEB WWW PC TABLET SMARTPHONE CELLULARE TABLET SCHERMO INSTAGRAM TWITTER MEDIA PROFILO FOLLOWER FOLLOW WALLPAPER USERÈ passato quasi un anno da quando Facebook ha ampliato il suo programma anti-suicidi. Un pacchetto di strumenti mirati a Continua a leggere

Lavanda gastrica: quando farla, procedura, rischi, postumi, video

Con “lavanda gastrica” anche chiamata “gastrolusi” (in inglese “gastric lavage” o “stomach pumping” o “gastric irrigation”) in medicina si intende il processo di Continua a leggere

Adam’s song ed il suicidio del fan dei Blink-182

MEDICINA ONLINE DEPRESSIONE TESTIMONIANZA RACCONTO FRASI AFORISMI TRISTEZZA SOLITUDINE TRISTE VITA SPERANZA MORTE MALATTIA SENTIRSI SOLI lonely girl crowdEra il primo giugno del 1999 quando uscì “Enema of the State”, il terzo album della band pop punk californiana Blink-182, che segnò la svolta della loro carriera rendendoli estremamente famosi. I “Blink” si distaccavano fortemente dalle precedenti band di ispirazione punk: non più Continua a leggere

Per quali motivi una persona potrebbe desiderare di morire?

MEDICINA ONLINE TRISTE CERVELLO TELENCEFALO MEMORIA EMOZIONI CARATTERE ORMONI EPILESSIA STRESS RABBIA PAURA FOBIA SONNAMBULO ATTACCHI PANICO ANSIA VERTIGINE LIPOTIMIA IPOCONDRIA PSICOLOGIA DEPRESSIONE VERTIGINE DONNAIl suicidio è a volte un atto impulsivo, scatenato da un aumento improvviso dell’ansia e della disperazione, causato da particolari situazioni e circostanze, mentre altre volte può essere un atto meditato a lungo e visto come l’unica situazione possibile ad una serie di eventi che il soggetto vede come gravi ed irrimediabili. La domanda che ci è stata posta oggi da un giovane lettore ed alla quale cercheremo di dare risposta è la seguente:

“per quali motivi una persona potrebbe desiderare di suicidarsi?”

Caro lettore, i motivi per desiderare la morte sono virtualmente infiniti, come infinito è l’abisso in cui può trovarsi l’animo umano in determinate condizioni, anche perché il destino ha davvero più fantasia di noi e ci si può ritrovare in situazioni drammatiche nell’arco di pochi secondi, insospettabili fino ad un minuto prima. Una mamma tiene in braccio il proprio figlio neonato, gli cade per terra ed il bimbo sbatte la testa e muore: il suicidio non potrebbe apparire tra le possibilità che la madre disperata prenderà in considerazione nei minuti seguenti, nonostante non avesse mai pensato in vita sua di togliersi la vita? In altri casi il suicidio è meno “impulsivo”: appare come l’unica possibilità per sfuggire ad una realtà che non si riesce più a sopportare, magari dopo averci pensato per lunghi periodi. Ci sono innumerevoli situazioni ed eventi che possono spingere più frequentemente un individuo a metter fine alla propria esistenza o comunque a provare a farlo, come ad esempio:

  • una cattiva notizia (come un lutto improvviso, un divorzio, un licenziamento, un aborto, la fine di un rapporto amoroso…);
  • una malattia terminale: la notizia di un cancro all’ultimo stadio può ad esempio far desiderare il suicidio, ma anche malattie fortemente debilitanti come l’AIDS possono instillare sentimenti suicidari;
  • una malattia che determina immobilità per il resto della vita, ad esempio paraplegia o tetraplegia;
  • patologie di interesse psichiatrico, come la depressione o la schizofrenia, possono aumentare il rischio di suicidio;
  • vivere un momento difficile, ad esempio a causa del bullismo a scuola, o perché i propri genitori vanno contro alla proprio omosessualità, o per via dei debiti, o perché si è subito uno sfratto, o perché si hanno scarsi risultati a scuola o all’università, oppure perché si subisce mobbing sul lavoro, o perché si è sommersi dai debiti;
  • motivi religiosi o soprannaturali, come ad esempio il voler raggiungere presto l’aldilà, il volersi reincarnare in un altro essere vivente;
  • il voler immolare la propria vita per un ideale politico e/o religioso;
  • il sentirsi non capiti dai propri genitori o dai propri coetanei;
  • la voglia di inviare una richiesta di aiuto;
  • l’aver compiuto un gesto grave, che può essere “perdonato” solo auto-infliggendosi la morte;
  • un modo per smettere di provare sofferenza fisica e/o psicologica non più sopportabile;
  • un modo di punire determinate persone, ad esempio i genitori.

In generale un suicidio è generalmente uno strumento usato per trovare una sorta di “controllo” di una situazione che in quel momento sta sfuggendo di mano, ad esempio l’unico modo alla nostra portata per risolvere un dato problema che non siamo riusciti a risolvere in altri modi. Un tentativo di suicidio non esprime necessariamente la volontà reale di morire: spesso è solo un atto che serve a richiamare l’attenzione su di sé, anche se non di rado quelli che dovevano, nelle intenzioni del soggetto, essere “solo” dei tentativi di suicidio, si trasformano in suicidi veri e propri, ad esempio perché la persona ha sottovalutato gli effetti di una emorragia auto-inflitta tagliandosi le vene.

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