Mentre suo figlio Noah, di soli sei mesi, giaceva tutto solo in un seggiolino, abbandonato in una soffitta arroventata dal sole, che nelle Continua a leggere →
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Una studentessa 30enne di giurisprudenza è stata brutalmente stuprata e uccisa in India. Il caso è avvenuto cinque giorni fa ed ha scatenato delle proteste di piazza nella città di Ernakulam contro il governo locale. Per adesso la polizia ha fermato per accertamenti due sospetti, vicini di casa della vittima. La studentessa, Jisha, appartenente alla comunità dei ‘dalit’ (gli ex intoccabili), è stata rinvenuta cadavere nella sua abitazione con i segni di circa 30 coltellate e con profonde ferite all’addome.
AGGIORNAMENTO IMPORTANTE: questo articolo inizialmente trattava di una notizia di cronaca in cui un cane era stato trovato morto in seguito a torture e bruciato vivo. Questa notizia, che io ho trovato originariamente su alcuni siti di news locali apparentemente attendibili, si è poi rivelata una bufala. Mi dispiace di aver contribuito a diffondere – in assoluta buona fede – una notizia falsa che ha gettato un’ombra su una città del sud Italia che ora preferisco non citare.
Cattiveria pura. Non c’è altro modo per definire ciò che due adolescenti, uno di 15 e uno di 16 anni, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, hanno fatto con questo povero cucciolo indifeso dagli occhi tristi ed impauriti.
E’ inaccettabile che ai circhi che usano gli animali nei propri spettacoli venga ancora consentito di praticare la loro attività. I loro spettacoli, a differenza di quelli dei numerosi circhi senza animali, sono diseducativi: i bambini assistono alla sofferenza e all’umiliazione di esseri senzienti trattati come oggetti. Stesso discorso vale anche per gli zoo. Il posto di un animale è libero nella natura, non in prigione. Questi spettacoli indegni devono finire!
Un recente articolo del sito 
Basta con circhi, zoo, corride, allenamenti intensivi e tutti gli altri posti dove gli animali sono oggetti da sfruttare a piacimento. Gli animali sono esseri viventi, che provano le nostre stesse emozioni, piangono, soffrono ed hanno paura di morire come noi. Basta con lo sfruttamento degli animali!