Triade oscura (dark triad): narcisismo, machiavellismo e psicopatia

MEDICINA ONLINE EMOZIONI PERSONALITA TRISTEZZA MENTE CERVELLO PSICOLOGIA PSICOTERAPIA PSICHIATRIA DIPENDENZE DISTURBO DI PERSONALITA MASCHERE IPOCRISIA NARCISISMO PENSIERI MORTE SOFFERENZA DEPRESSIONE ANSIA OSSESSIVO COMPUL Con l’espressione triade oscura della personalità o più semplicemente “triade oscura” (in inglese “dark triad“) in psicologia ed in medicina si intende un insieme di tre tratti comportamentali che – se presenti contemporaneamente – sono considerati come predittori di psicopatologie e/o di comportamenti antisociali. I tre tratti comportamentali che compongono la triade oscura, sono narcisismo, machiavellismo e psicopatia.

Il narcisismo è caratterizzato da grandiosità, orgoglio ed egoismo.
Il machiavellismo è caratterizzato dalla manipolazione e dallo sfruttamento degli altri, da un cinico disprezzo per la moralità e da una concentrazione sull’interesse personale e sull’inganno.
La psicopatia è caratterizzata da continui comportamenti egoistici, insensibilità, crudeltà e mancanza di empatia e rimorso.

I tre tratti sono concettualmente distinti e possono anche essere presenti singolarmente in un individuo, tuttavia, per essere considerati “triade oscura”, devono necessariamente essere presenti contemporaneamente nel soggetto. Riconoscere la triade oscura della personalità è molto importante in svariati campi, tra cui la psicologia, la psichiatria, la criminologia e la selezione/gestione del personale nelle aziende. Sia il narcisismo che la psicopatia hanno le loro controparti cliniche riconosciute dalla psichiatria, rispettivamente note come disturbo narcisistico di personalità e disturbo antisociale di personalità. Nella triade oscura, tuttavia, narcisismo e psicopatia sono presenti a livello subclinico, cioè in una forma meno grave rispetto ai rispettivi disturbi di personalità. Al contrario, il machiavellismo non è mai stato menzionato in nessuna versione del DSM (il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) ed è trattato strettamente come un costrutto della personalità. La triade oscura può interessare sia soggetti di sesso maschile che femminile, tuttavia sembra essere più diffusa tra gli uomini. Diversi ricercatori hanno suggerito di espandere la triade oscura per contenere un quarto tratto oscuro: il sadismo, che definisce la “tetrade oscura” (in inglese “dark tetrad”). Se la triade oscura riesce ad essere percepita dal soggetto come presente nella propria personalità, viene avvertita come egosintonica e non come egodistonica. In parole semplici: la persona si sente in sintonia con la sua personalità oscura, quindi NON prova disagio sapendo di averla, anzi addirittura la vede come qualcosa di positivo nella sua vita, quindi non desidera in alcun modo liberarsi di essa.

Cause e fattori di rischio

Non si sa ancora con precisione quali siano i motivi per cui alcuni soggetti posseggano la triade scura mentre altri no e neanche si sa con certezza se “oscuri” si nasca o ci si diventi. Si immagina che alla base dei tratti oscuri ci siano un insieme di fattori genetici/organici predisponenti e di fattori ambientali scatenanti.

Fattori di rischio genetici/organici

Tra i possibili fattori di rischio genetici/organici, si ipotizza che il deficit empatico della personalità oscura sia legato ad una anomalia nel funzionamento della amigdala che renderebbe difficile o totalmente assente il riconoscimento delle emozioni. I figli di genitori con triade oscura, potrebbero avere inoltre un rischio più alta di svilupparla a loro volta.

Fattori di rischio ambientali

Tra i fattori ambientali che potrebbero favorire la formazione e l’accentuazione di una personalità oscura, potrebbero esserci:

vivere in un ambiente sociale e familiare degradato e povero di stimoli positivi;
aver subito da bambini traumi psicologici e violenze fisiche, anche sessuali;
aver subito atti di bullismo a scuola;
essere stati cresciuti da genitori narcisisti, assenti, scarsamente empatici ed anaffettivi;
avere dei genitori divorziati;
avere dei genitori o altri parenti che hanno compiuto reati;
avere scarsa autostima;
aver sperimentato un fortissimo senso di colpa durante l’infanzia.
aver avuto diagnosi infantili di disturbo oppositivo-provocatorio o disturbo dell’attaccamento o disturbo da deficit di attenzione e iperattività o DSA o altre patologie e condizioni dell’età evolutiva di interesse neuropsichiatrico;
soffrire di sindrome da abbandono.

Per approfondire, leggi anche:

Narcisismo

Gli individui che ottengono un punteggio elevato nel tratto narcisistico mostrano grandiosità, dominio e superiorità, inoltre hanno una correlazione significativa con la psicopatia. Il soggetto narcisista tende a:

sfruttare degli altri per i propri obiettivi, senza considerare il prezzo di tale azione né i bisogni/sentimenti degli altri;
negare rimorso e gratitudine;
provare irritazione verso le persone che non lo ammirano ed adulare le persone che lo ammirano;
concentrarsi unicamente su sé stessi negli scambi interpersonali;
avere una totale mancanza di consapevolezza psicologica;
provare scarsa empatia, quindi essere incapace di vedere il mondo dal punto di vista degli altri;
avere difficoltà nel distinguere sé stessi dagli altri, gli altri sono visti come una loro “estensione”;
ostentare successi o inventarsi successi mai raggiunti;
ostentare competenze o inventare competenze non possedute.

Machiavellismo

Il machiavellismo deve il suo nome alla filosofia politica di Niccolò Machiavelli. Le persone che ottengono un punteggio elevato in questa caratteristica, esprimono un atteggiamento avulso dalla morale e carico di insensibilità e impassibilità, inoltre le loro azioni hanno l’obiettivo di ingannare e manipolare gli altri, in modo da facilitare il raggiungimento di un dato obiettivo. Le persone machiavelliche sono insensibili, mentono facilmente, mancano di moralità e sono eccessivamente motivate dall’interesse personale; tali individui considerano la manipolazione interpersonale come la chiave per il successo nella vita e si comportano di conseguenza. Gli individui che si ritiene abbiano un alto livello di machiavellismo tendono ad avere una bassa gradevolezza e coscienziosità. Il machiavellismo si propone come antitesi dell’empatia ed è uno dei tratti della personalità (insieme a psicopatia e narcisismo) della triade oscura.

Psicopatia

La psicopatia è considerata la più malevola e pericolosa componente della triade oscura. Gli individui che ottengono punteggi elevati nel tratto della psicopatia, mostrano livelli molto bassi di empatia ed al contempo alti livelli di impulsività e “ricerca del brivido e di emozioni forti”. Il tratto psicopatico della triade oscura, fa agire il soggetto con comportamenti antisociali privi di vergogna e rimorso, con audacia, disinibizione, egoismo, seduzione manipolatoria e sfruttamento delle altre persone per i propri obiettivi, senza tener conto dei sentimenti altrui. Lo psicopatico, al contrario del sociopatico, manca completamente di empatia. Il tratto psicopatico è spesso legato a ipocrisia, insensibilità a ciò che avviene intorno, desiderio/realizzazione di violenza, estremo desiderio di controllo e sadismo.

Caratteristiche della persona con triade oscura

La persona che possiede la dark triad tende ad avere un’alta concezione di sé ed a possedere una intelligenza superiore alla media. L’individuo – altamente egocentrico – è in parte o del tutto estraneo ed insensibile a ragionamenti che prendano in considerazione i bisogni degli altri ed il rispetto delle regole morali e delle leggi. Le persone con triade oscura sono più inclini ad avare comportamenti antisociali: tendono ad esempio a commettere reati, a non aver rimorsi nel commettere reati, ad usare droghe, a compiere atti di sadismo, a causare disagio sociale, ad usare gli altri solo per il proprio tornaconto ed a creare gravi problemi all’interno di una organizzazione, soprattutto se il soggetto con la triade si trova in una posizione di leadership in quella organizzazione. Per un soggetto “oscuro”, qualsiasi mezzo è lecito per raggiungere l’obiettivo e nessun paletto morale o legale deve impedire il suo raggiungimento. La personalità “oscura” ha comportamenti talmente non empatici e manipolativi che in molti casi portano alla disperazione le persone che hanno a che fare con loro come colleghi di lavoro e partner. La triade oscura può apparire fin dalla giovane età, manifestandosi in comportamenti egoisti ed aggressivi verso i propri compagni di classe e coetanei, arrivando a veri e propri atti di bullismo e di crudeltà verso animali. I bambini con tratti oscuri tendono a compiere reati come furti e danneggiamento della proprietà pubblica o privata. Da adulti questi bambini tenderanno maggiormente ad essere violenti, razzisti ed a compiere reati, inoltre avranno una maggiore possibilità di avere comportamenti da “troll” su internet e sui social, interagendo con gli altri utenti tramite messaggi volutamente provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso e/o del tutto errati, con il solo obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi a scontrarsi uno con l’altro.

Ideologie politiche

Le caratteristiche della triade oscura sono correlate al sostegno a varie ideologie estremiste. Il sostegno agli estremismi di destra e di sinistra e l’autoritarismo politico sono entrambi correlati a tutti e tre i tratti. Le caratteristiche della triade oscura sono correlate positivamente con la percezione della minaccia da parte del gruppo esterno, il pregiudizio anti-immigrati e l’orientamento al dominio sociale, una disposizione psicologica verso la supremazia basata sul gruppo. Costello et al (2022) hanno scoperto che l’autoritarismo di sinistra e di destra è correlato in modo simile alla psicopatia.

La triade oscura nelle relazioni

Nella maggior parte dei casi i tratti della triade oscura faranno sì che le persone finiscano in relazioni numerose ma poco significative ed a breve termine. Le persone con triade oscura tenderanno ad avere “avventure sessuali di una notte” e non relazioni durature. Le persone che ottengono punteggi elevati nei tratti della triade oscura tendono ad avere meno probabilità di avere relazioni stabili e riuscire a far durare a lungo un matrimonio, inoltre riportano anche una minore soddisfazione relazionale ed una maggiore tendenza a tradire il partner ed a lasciare il partner. Una prospettiva evolutiva sostiene che la triade oscura rappresenti – fin dalla preistoria – una variante estrema della personalità predatoria: questo tipo di persone infatti ha spesso effettivamente successo nella vita e nel lavoro, anche se lo ottengono usando mezzi poco leciti o illegali ed a scapito degli altri. Le persone con la triade oscura sono spesso affascinanti, considerati “belli e dannati” e tendono facilmente ad attrarre rapidamente a sé un alto numero di partner ed “rubare” partner già impegnati in altra relazione, quindi, dal punto di vista evolutivo, la personalità oscura si riproduce con molta più facilità rispetto alle persone senza tratti oscuri.

Se credi di essere intrappolata o intrappolato in una relazione tossica o che il tuo partner o la tua partner possiedano le caratteristiche descritte in questo articolo, prenota subito la tua visita e, grazie ad una serie di colloqui riservati, ti aiuterò a gestire ed a superare questa situazione.

Per approfondire:

2 pensieri su “Triade oscura (dark triad): narcisismo, machiavellismo e psicopatia”

alesandropendesini in 28/10/2024 alle 18:19 ha detto:

Se il vietato è così attraente è soprattutto perché impone un vincolo al machiavellismo primario, ma la trasgressione di un divieto comporta un rischio di punizione che può essere completamente occultato. Questo è spesso ciò che accade con i delinquenti sessuali. Il rischio di essere arrestati, condannati e imprigionati rarament li inibisce. Purtroppo….

Rispondi ↓
alesandropendesini in 28/10/2024 alle 18:10 ha detto:

Sappiamo, ad esempio, che pazienti con determinate forme di lesioni prefrontali (es. psicopatici) potrebbero non essere in grado di controllare la propria impulsività. Il modo in cui tali individui controllano le proprie azioni non è normale. Come giudicarli allora quando cadono sotto l’egidia della giustizia? Come criminali o come pazienti con malattie neurologiche? Entrambi forse… La loro condizione neurologica non dovrebbe in alcun modo giustificare le loro azioni, sebbene possa spiegare alcuni aspetti di un crimine. Ma se sono malati neurologicamente, allora sono PAZIENTI (e non “mostri” come alcuni sostengono…) e la società dovrebbe trattarli come tali ! Per quelli a rischio, o socialmente pericolosi, è necessario ricoverarli in istituti psichiatrici dai quali non possono evadere, e non la prigione !

NB: Mi sia concesso fare notare che la prima vittima di uno psicopatico è lo psicopatico stesso !

Rispondi ↓

Scrivi una risposta a alesandropendesini Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.