Raffreddore: rimedi naturali e farmacologici

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma RAFFREDDORE RIMEDI NATURALI E FARMACI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgIl raffreddore è una rinofaringite acuta infettiva virale causata solitamente (ma non esclusivamente) da Rhinovirus (virus a RNA appartenenti alla famiglia Picornaviridae). Questo virus causa una infezione delle prime vie respiratorie – in particolare del naso e della gola – che è fastidiosa ma di solito non grave. I sintomi del raffreddore comprendono:

  • starnuti,
  • produzione abbondante di muco,
  • congestione nasale,
  • catarro,
  • mal di gola,
  • tosse,
  • mal di testa,
  • sensazione di stanchezza.

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Si tratta della malattia umana più comune: infetta gli adulti in media 2-4 volte l’anno, e i ragazzi in età scolare fino a 12 volte l’anno; in talune popolazioni non è raro incontrare tassi di infezione superiori a 3 all’anno per persona. Il raffreddore comune è distinto dall’influenza, che è un’infezione virale più seria del tratto respiratorio, caratterizzata dall’insorgenza di ulteriori sintomi quali un rapido innalzamento della temperatura, brividi di freddo, dolori muscolari. Per quanto il raffreddore comune in sé non sia generalmente rischioso per la vita del paziente, le sue complicazioni, quali per esempio la polmonite, possono esserlo.

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Raffreddore: rimedi casalinghi

  • Salvia: sapevate che la salvia oltre ad essere un potente antibatterico è efficace anche contro il raffreddore? Basta mettere in infusione 3 foglie di salvia in una tazza di latte bollente dolcificato con il miele. Dopo 10 minuti togliere le foglie e degustare lentamente. Sembra che sia un vero e proprio toccasana.
  • Sambuco: da bere ogni giorno fino a guarigione completa. Come? Mettendo in infusione le bacche di sambuco in una tazza di acqua calda, lasciare riposare 10 minuti, filtrare e bere. Semplice, rapido e casalingo, la tisana al sambuco è un rimedio della nonna per il raffreddore tra i più antichi. Se vi fosse anche un po’ di febbre, un ottimo rimedio è la tisana fatta con parti uguali di foglie di tiglio e sambuco, da bere calda.
  • Brodo di pollo: tra i rimedi veloci per il raffreddore c’è certamente il brodo di pollo. Usato da generazioni e generazioni, il brodo di pollo aiuta ad allontanare il raffreddore grazie al brodo caldo che agisce come antiinfiammatorio.
  • Bagno caldo: vecchio come il cucco, il bagno caldo è un rimedio che fa bene per tante patologie. Nel caso del raffreddore è un coaudivante della congestione. Aggiungendo poi all’acqua calda alcune gocce di essenza di menta, il naso ne gioverà.
  • Aglio e limone: dal gusto deciso e di sicuro successo è la tisana a base di aglio e limone in cui è possibile aggiungere un po’ di miele per rendere il sapore più gradevole. Come si prepara questo rimedio della nonna per il raffreddore? Semplicemente mescolando il succo di 1 limone con uno spicchio di aglio tritato in una tazza di acqua calda. Lasciare in infusione per qualche minuto e bere ancora caldo. Si consiglia di assumere questo trattamento almeno 2 o 3 volte al giorno per tutta la durata dei sintomi.
  • Zenzero e limone: limone antisettico naturale è protagonista di molte ricette contro il raffreddore. In questo caso si accompagna con lo zenzero e acqua calda per preparare un infuso capace di decongestionare le mucose in modo molto rapido.
  • Inalazioni: le inalazioni sono rimedi tipici per chi è congestionato. Farli è molto semplice: è sufficiente prendere una ciotola di acqua bollente, mettere in infusione alcune gocce di olio essenziale di menta o di tea tree oil, coricarsi sulla bacinella, coprirsi con un asciugamano e respirare profondamente. I vapori aiuteranno il muco a sciogliersi regalando un respiro fluido. Da fare al bisogno o prima di coricarsi. Molto valide anche le inalazioni con acqua calda e sale rosa.

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Raffreddore: rimedi farmacologici

I trattamenti che aiutano ad alleviare i sintomi includono l’assunzione di semplici analgesici e antipiretici come l’ibuprofene ed il paracetamolo (Tachipirina). È stato provato che i medicinali contro la tosse non sono più efficaci degli analgesici semplici e non sono raccomandati per l’uso nei bambini a causa della scarsa efficacia e per i loro potenziali effetti collaterali. Negli adulti, la rinorrea può essere ridotta grazie all’assunzione di antistaminici di prima generazione, tuttavia, il loro uso è associato a effetti indesiderati quali la sonnolenza. Gli antistaminici di seconda generazione, invece, non sembrano essere efficaci. I decongestionanti come la pseudoefedrina risultano essere utili, mentre gli spray nasali a base di ipratropio possono ridurre la rinorrea ma sono poco attivi sulla congestione nasale e controindicati per lunghi periodi.
Gli antibiotici non hanno alcun effetto contro le infezioni virali e quindi non hanno alcuna efficacia contro i virus che causano il raffreddore comune, tuttavia essi sono ancora frequentemente prescritti, specie nel tentativo di escludere eventuali complicazioni che potrebbero essere sensibili agli antibiotici. Non vi sono farmaci antivirali efficaci per il trattamento causale del raffreddore comune, anche se alcune ricerche preliminari hanno dimostrato benefici per alcune molecole.

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Consigli pratici:

  • non usare fazzoletti di stoffa, ma privilegiare quelli di carta e usarne sempre uno nuovo ogni volta che ci si soffia il naso;
  • il naso va soffiato molto spesso: meno tempo rimane il muco nelle narici e più rapidamente se ne andrà l’infezione;
  • è importante che la casa sia continuamente aerata, anche se la stagione è fredda, per non consentire ai batteri di proliferare con più facilità;
  • bere molta acqua aiuta a fluidificare il muco e quindi ne favorisce l’espulsione.

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Perché viene la tosse e come faccio a farla passare?

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Perché viene la tosse?
La tosse è un sintomo di qualcosa che non va nelle vie respiratorie: si manifesta come reazione naturale per allontanare un elemento di disturbo: in genere catarro, polvere, agenti irritanti, patogeni (virus e batteri), muco nasale, quando la tosse è di gola, oppure può venire più dal profondo, dai bronchi e dai polmoni. Come la febbre dunque, anche la tosse di per se stessa non è una cosa grave, ma solo il sintomo di una malattia che nella maggior parte dei casi guarirà in breve, come anche un raffreddore, grazie all’azione del sistema immunitario. Vanno escluse comunque col medico delle cause importanti, specie la tosse perdura per più giorni. Ecco quindi qualche consiglio.

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I rimedi naturali e domestici contro la tosse
Bere molti liquidi o utilizzare un umidificatore è utile sia per ammorbidire e rinfrescare una gola irritata, sia per fluidificare il muco. Il miele è un ottimo rimedio naturale riconosciuto scientificamente, per sedare la tosse. Ma attenzione, a differenza di ciò che si pratica abitualmente, andrebbe evitata la somministrazione del nettare nei bambini al di sotto dei 12 mesi: sembra infatti che possa scatenare botulismo infantile, a causa delle spore del batterio Clostridium Botulinum che può contenere (soprattutto nella preparazione domestica, ma anche industriale). In un adulto non sono rischiose, ma nell’apparato gastrointestinale di un neonato sì. Meglio evitare.

Rimedi per calmare la tosse grassa
Per calmare la tosse grassa si può ricorrere ai farmaci espettoranti, ma anche se si tratta di medicinali da banco, è sempre buona norma chiedere al medico, soprattutto per ciò che riguarda i bambini sotto i 4 anni, ma anche più in generale per escludere che il catarro, se in grandi quantità, sia sintomo di polmonite, bronchite o si abbia l’asma. Una particolare attenzione va riposta anche nell’utilizzo dei cosiddetti mucolitici. Se il catarro c’è ed esce tranquillamente, non è il caso di sollecitare l’ulteriore sua produzione con un medicinale di questo tipo, preferibile in caso di tosse secca.

Rimedi per sedare la tosse secca
In commercio esistono gustose caramelle calmanti della tosse, ma vanno evitate nei bambini sotto i 4 -5 anni. In caso di tosse talmente stizzosa da non permettere un sonno adeguato o particolari condizioni di salute, con l’ausilio di un medico si può optare per un sedativo della tosse o un mucolitico. Vi sono formulazioni anche per l’età pediatrica. Il miele e l’idratazione con i liquidi come dicevamo pocanzi, per tutto il resto dei casi.

Quando somministrare gli antibiotici per la tosse?
In genere gli antibiotici per la tosse non vanno dati perché nella maggior parte dei casi questa è provocata da infezioni virali (e ricordiamo che questa classe di farmaci agisce solo sui batteri). A volte può capitare che subentri però un’infezione batterica: sarà il medico a stabilire la diagnosi e l’eventuale necessità di una terapia antibiotica.

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Se la tosse è provocata da asma e allergia
Se con tutti i rimedi finora elencati non c’è una soluzione alla tosse, questa potrebbe essere dovuta da un attacco d’asma e/o provocato da un’allergia: se accompagnata da affanno e mancanza d’aria è il caso di un approfondimento diagnostico terapeutico per l’asma. Altrimenti un antistaminico può alleviare il disturbo.

Tosse nei fumatori
Ovviamente non potevo fare un accenno alla tosse da fumatore che purtroppo conosco bene essendo stato io stesso un fumatore per alcuni anni. E’ frequente soprattutto al mattino, è produttiva ed è direttamente proporzionale alla quantità di sigarette fumate. Il mezzo più semplice per contrastarla è smettere di fumare (ovviamente). Ma a parte questo, non è un sintomo da trascurare: può svilupparsi in bronchite cronica o in selezionati casi essere il segnale (NON precoce) di un tumore ai polmoni.

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