Acquistare un farmaco significa rivolgersi a un farmacista, il quale appartiene a un gruppo di professionisti sanitari altamente qualificati. Difatti, possiedono una vasta conoscenza degli articoli presenti e del loro uso appropriato. Non solo, poiché vantano anche una corrispondenza approfondita delle varie interazioni tra i medicinali, i loro potenziali effetti collaterali e conoscono le istruzioni di dosaggio. Pertanto, rivolgersi a un professionista prima di acquistare un prodotto in farmacia, sia essa online o fisica, assicura alle Continua a leggere
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Raffreddore: rimedi naturali e farmacologici
Il raffreddore è una rinofaringite acuta infettiva virale causata solitamente (ma non esclusivamente) da Rhinovirus (virus a RNA appartenenti alla famiglia Picornaviridae). Questo virus causa una infezione delle prime vie respiratorie – in particolare del naso e della gola – che è fastidiosa ma di solito non grave. I sintomi del raffreddore comprendono:
- starnuti,
- produzione abbondante di muco,
- congestione nasale,
- catarro,
- mal di gola,
- tosse,
- mal di testa,
- sensazione di stanchezza.
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Si tratta della malattia umana più comune: infetta gli adulti in media 2-4 volte l’anno, e i ragazzi in età scolare fino a 12 volte l’anno; in talune popolazioni non è raro incontrare tassi di infezione superiori a 3 all’anno per persona. Il raffreddore comune è distinto dall’influenza, che è un’infezione virale più seria del tratto respiratorio, caratterizzata dall’insorgenza di ulteriori sintomi quali un rapido innalzamento della temperatura, brividi di freddo, dolori muscolari. Per quanto il raffreddore comune in sé non sia generalmente rischioso per la vita del paziente, le sue complicazioni, quali per esempio la polmonite, possono esserlo.
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Raffreddore: rimedi casalinghi
- Salvia: sapevate che la salvia oltre ad essere un potente antibatterico è efficace anche contro il raffreddore? Basta mettere in infusione 3 foglie di salvia in una tazza di latte bollente dolcificato con il miele. Dopo 10 minuti togliere le foglie e degustare lentamente. Sembra che sia un vero e proprio toccasana.
- Sambuco: da bere ogni giorno fino a guarigione completa. Come? Mettendo in infusione le bacche di sambuco in una tazza di acqua calda, lasciare riposare 10 minuti, filtrare e bere. Semplice, rapido e casalingo, la tisana al sambuco è un rimedio della nonna per il raffreddore tra i più antichi. Se vi fosse anche un po’ di febbre, un ottimo rimedio è la tisana fatta con parti uguali di foglie di tiglio e sambuco, da bere calda.
- Brodo di pollo: tra i rimedi veloci per il raffreddore c’è certamente il brodo di pollo. Usato da generazioni e generazioni, il brodo di pollo aiuta ad allontanare il raffreddore grazie al brodo caldo che agisce come antiinfiammatorio.
- Bagno caldo: vecchio come il cucco, il bagno caldo è un rimedio che fa bene per tante patologie. Nel caso del raffreddore è un coaudivante della congestione. Aggiungendo poi all’acqua calda alcune gocce di essenza di menta, il naso ne gioverà.
- Aglio e limone: dal gusto deciso e di sicuro successo è la tisana a base di aglio e limone in cui è possibile aggiungere un po’ di miele per rendere il sapore più gradevole. Come si prepara questo rimedio della nonna per il raffreddore? Semplicemente mescolando il succo di 1 limone con uno spicchio di aglio tritato in una tazza di acqua calda. Lasciare in infusione per qualche minuto e bere ancora caldo. Si consiglia di assumere questo trattamento almeno 2 o 3 volte al giorno per tutta la durata dei sintomi.
- Zenzero e limone: limone antisettico naturale è protagonista di molte ricette contro il raffreddore. In questo caso si accompagna con lo zenzero e acqua calda per preparare un infuso capace di decongestionare le mucose in modo molto rapido.
- Inalazioni: le inalazioni sono rimedi tipici per chi è congestionato. Farli è molto semplice: è sufficiente prendere una ciotola di acqua bollente, mettere in infusione alcune gocce di olio essenziale di menta o di tea tree oil, coricarsi sulla bacinella, coprirsi con un asciugamano e respirare profondamente. I vapori aiuteranno il muco a sciogliersi regalando un respiro fluido. Da fare al bisogno o prima di coricarsi. Molto valide anche le inalazioni con acqua calda e sale rosa.
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Raffreddore: rimedi farmacologici
I trattamenti che aiutano ad alleviare i sintomi includono l’assunzione di semplici analgesici e antipiretici come l’ibuprofene ed il paracetamolo (Tachipirina). È stato provato che i medicinali contro la tosse non sono più efficaci degli analgesici semplici e non sono raccomandati per l’uso nei bambini a causa della scarsa efficacia e per i loro potenziali effetti collaterali. Negli adulti, la rinorrea può essere ridotta grazie all’assunzione di antistaminici di prima generazione, tuttavia, il loro uso è associato a effetti indesiderati quali la sonnolenza. Gli antistaminici di seconda generazione, invece, non sembrano essere efficaci. I decongestionanti come la pseudoefedrina risultano essere utili, mentre gli spray nasali a base di ipratropio possono ridurre la rinorrea ma sono poco attivi sulla congestione nasale e controindicati per lunghi periodi.
Gli antibiotici non hanno alcun effetto contro le infezioni virali e quindi non hanno alcuna efficacia contro i virus che causano il raffreddore comune, tuttavia essi sono ancora frequentemente prescritti, specie nel tentativo di escludere eventuali complicazioni che potrebbero essere sensibili agli antibiotici. Non vi sono farmaci antivirali efficaci per il trattamento causale del raffreddore comune, anche se alcune ricerche preliminari hanno dimostrato benefici per alcune molecole.
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Consigli pratici:
- non usare fazzoletti di stoffa, ma privilegiare quelli di carta e usarne sempre uno nuovo ogni volta che ci si soffia il naso;
- il naso va soffiato molto spesso: meno tempo rimane il muco nelle narici e più rapidamente se ne andrà l’infezione;
- è importante che la casa sia continuamente aerata, anche se la stagione è fredda, per non consentire ai batteri di proliferare con più facilità;
- bere molta acqua aiuta a fluidificare il muco e quindi ne favorisce l’espulsione.
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Pompelmi e farmaci: un rapporto difficile
Se assunti in una dieta comprendente agrumi, in particolare il pompelmo, alcuni farmaci possono rivelarsi pericolosi. Già 20 anni fa gli studiosi del Lawson health research institute di London (Canada) pubblicarono un elenco di medicinali che se assunti in una dieta comprendente agrumi, in particolare il pompelmo, potevano rivelarsi altamente pericolosi. Oggi il numero di farmaci che possono interagire in modo avverso con gli agrumi sono aumentati, se ne contano più di 80, e ogni anno la lista aumenta di 6 nuovi prodotti farmacologici.
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