Capita a tutti nella vita di fare i conti con pensieri intrusivi, è una cosa normale ma estremamente fastidiosa. Nei casi più lievi questi pensieri sono solo una fonte di distrazione, ma se non trattati nel modo corretto possono diventare delle vere e proprie ossessioni. Proprio come i problemi somatici, anche nel caso dei pensieri intrusivi è meglio affrontarli all’esordio: presi in tempo sono più facili da vincere, ma se lasciati lì a crescere, potrebbero diventare ingestibili. Molti studi rivelano che lo stress che deriva dalla ruminazione mentale facilita l’insorgenza di depressione, cancro, problemi cardiaci e malattie autoimmuni. Cosa puoi fare quindi per toglierti qualcuno dalla testa o per smettere di pensare a qualcosa che ti assilla, ma verso la quale non puoi fare nulla? Ecco dieci strategie che ti possono aiutare.
1) Serve tempo
La prima cosa da fare è smettere di nutrire quel pensiero parlando sempre di lui o di lei o pensando sempre a lui o lei. Appena nella nostra testa si materializza il pensiero del nostro ex partner, interrompiamolo sul nascere pensando ad altro o iniziando a fare una qualsiasi attività che ci possa distrarre immediatamente. Il tempo è tuo alleato e, se riesci a bloccare sul nascere i pensieri negativi ora, tra un po’ di tempo i pensieri negativi cercheranno di irrompere sempre meno volte nella tua testa.
2) Nutri la curiosità verso quello che verrà dopo
In certi casi più di agire è importante fermarsi a osservare. Smetti di contrastare quel pensiero e siediti a spiare il futuro con la curiosità di scoprire cosa arriverà domani. Cerca di progettare nuova vita e nuove situazioni, prendendo strade che prima non avevi mai intrapreso. Iscriviti in palestra, iscriviti ad un corso di ballo, iscriviti a nuoto, iscriviti ad un corso di pittura… Fai qualcosa di nuovo che ti permetta di voltare pagina e, magari, incontrare nuove persone!
Leggi anche: Come superare il dolore della fine di una relazione d’amore
3) Non fare il gioco della colpa
Vuoi veramente toglierti qualcuno dalla testa? Evita di cercare un colpevole alla situazione in cui vi trovate. Nella maggioranza dei casi, la colpa non è mai solo da una parte ma da entrambe le parti. In ogni caso è sempre controproducente passare le giornate a rimurginare sul fatto di chi sia la colpa.
Leggi anche: La tua vita è difficile? Ti spiego tutti i segreti per ritrovare la fiducia in te stesso ed aumentare la tua autostima
4) Non chiederti cosa prova lui/lei
La cosa peggiore che puoi fare è immaginare cosa sta provando lui o lei in questo momento. Immaginare che stia male pensando a te, può essere piacevole, ma non risolve certo la situazione ed in ogni caso potrebbe essere una cosa non vera. Immaginare che stia bene senza di te, può solo farti del male. Pensa ad organizzare la TUA nuova vita, piuttosto che pensare a come lui o lei si sia riorganizzata la sua.
5) Affronta i tuoi problemi assoluti
Il problema non è la recente separazione. Non è nemmeno la mancanza di lui/lei. Il tuo problema è quello che fa finire tutte le tue storie nello stesso modo. Non puoi agire sul particolare per affrontare il generale. Per esempio, non ha senso affrontare il tuo ex se il motivo per il quale vi siete lasciati sono le tue frequenti crisi di rabbia, che ti hanno portato a chiudere le ultime relazioni. Cerca i tuoi lati negativi e migliorali, in modo da non sabotare le tue nuove relazioni.
Leggi anche: Aumenta la tua autostima ed impara ad amarti
6) I pensieri caldi sono inutilizzabili
Quando le ferite sono ancora aperte e il nostro cuore un turbinio di emozioni, non è possibile ragionare. Occorre freddezza per affrontare le situazioni con la giusta razionalità. Qualsiasi pensiero che ti verrà in testa subito dopo la fine di una relazione, potrebbero essere estremamente razionali e quindi inutili o controproducenti per affrontare la situazione.
7) Non chiederti cosa pensano gli altri di te
Primo: non riuscirai mai a immaginarlo correttamente. Secondo: a cosa ti serve aggiungere l’ansia sociale a una situazione dove la tua ansia privata sta già divorando la tua serenità? Gli altri ed i loro giudizi non devono esistere: esisti solo tu.
Leggi anche: Liberarsi dalla dipendenza affettiva e dalla paura dell’abbandono
8) I pensieri non sono fatti
La prima cosa da imparare sui propri pensieri è di non credere mai del tutto a quello che pensi. Credere intensamente a qualcosa non rende quella cosa più vera.
Leggi anche: Consigli per smascherare un tradimento
9) Puoi imparare dai tuoi pensieri?
Ospita nella tua testa solo i pensieri che possono servirti per crescere, riconoscerli è facile, sono quelli che non ti fanno soffrire. I pensieri che possono farti crescere sono privi di emozioni ma carichi di punti di domanda a cui rispondere. Trovare le risposte significa crescere.
10) Perdonati
Non è necessario essere onesti con la proprio sofferenza. Sì, è accaduto. Sì, è orribile. Ma veramente pensi di non essere nulla oltre questo tuo errore? Perdonati! Non sono solo gli altri che meritano il nostro perdono, siamo sopratutto noi stessi. Siamo umani ed è umano sbagliare. Al massimo, impara dai tuoi errori, in modo da non rifarli più.
Se credi di non riuscire da solo o da sola a gestire la fine di una relazione, ed i tuoi pensieri diventano ogni giorno più cupi, prenota la tua visita e, grazie ad una serie di colloqui riservati, ti aiuterò a risolvere definitivamente il tuo problema.
Leggi anche:
- Mi ha lasciato da mesi ma io soffro come il primo giorno: cosa faccio?
- Come faccio a superare la fine di una storia d’amore?
- I peggiori modi per essere lasciati da qualcuno
- Mi sento così sola, perché non riesco a trovare l’amore?
- Uomo egoista a letto: cosa fare e come comportarsi?
- Uomo troppo geloso: cosa fare e come comportarsi con lui?
- Come affrontare e superare un tradimento
- Come resistere alla tentazione di un tradimento
- Come sconfiggere la paura del tradimento
- Confessare un tradimento e riavvicinarsi al partner dopo averlo tradito
- Riconquistare la fiducia del partner dopo averlo tradito
- Uomo aggressivo e violento: cosa fare e come comportarsi?
- Uomo egoista: cosa fare e come gestire il rapporto?
- Impara a camminare da solo e non cadrai mai
- Schizofrenia: sintomi iniziali, violenza, test, cause e terapie
- Autostima: come ritrovarla dopo un fallimento ed avere successo al tentativo successivo
- Aumenta la tua autostima ed impara ad amarti
- Il peggior nemico siamo noi stessi: i segnali che ci stiamo autosabotando
- Uomo pigro e svogliato: cosa fare e come comportarsi con lui?
- Uomo distante e che si allontana: cosa fare e come gestire il rapporto?
- Fobia sociale: aver paura del giudizio degli altri
- Fobie: quando un ragno o un ascensore ci mettono nel panico
- La Sindrome da abbandono: cos’è e come si supera
- Depressione maggiore e minore, suicidio, diagnosi e cura: fai il test e scopri se sei a rischio
- Ecco perché in amore “aspettare” è quasi sempre inutile
- Le migliori scuse per lasciare qualcuno, per lui e per lei
- In amore chi deve fare il primo passo, l’uomo o la donna?
- Come fare il primo passo con un ragazzo?
- Gli piaccio, ma lui non non si fa avanti: perché?
- Coppia: le cose per cui non vale MAI la pena litigare
- Primo appuntamento: ecco come fare colpo su di lui
- Ci siamo lasciati: adesso come si fa?
- Sono gelosa delle sue ex: come fare?
- Superare la fine di una storia, come riuscirci?
- Tutti i motivi per cancellare il tuo ex fidanzato da Facebook
- “Mi ha lasciato e non mi cerca”: cosa fare quando lui (o lei) ti lascia
- Perché si soffre così tanto per amore?
- Lui mi ha lasciata all’improvviso, senza una spiegazione: che fare?
- Cosa fare quando si soffre per amore
- Ho paura di fare l’amore: tutte le fobie del sesso
- I dieci comportamenti che comunicano agli altri che sei una persona introversa
- Le 5 cose che indicano che stai con qualcuno che ti farà sicuramente soffrire
- I 10 uomini da evitare accuratamente in una relazione
- L’amicizia tra uomo e donna esiste? No, lui ha in testa solo il sesso
- “Se tu non mi ami è colpa mia”: i pensieri di una donna che ama un uomo anaffettivo
- Uomo anaffettivo: cosa fare e come comportarsi?
- Disturbi d’ansia: quando preoccupazione, nervosismo e agitazione ci rendono la vita impossibile
- Un semplice test per misurare i tuoi livelli di autostima e migliorarli
- Sindrome di Otello, Gelosia Ossessiva, Sindrome di Mairet: quando la gelosia diventa patologica
- Gelosia patologica e delirio di infedeltà: la possessività esclusiva
- Differenza tra gelosia normale e patologica
- Gelosia: dieci consigli per controllarla e superarla
- Preoccuparsi troppo del giudizio degli altri e temere il rifiuto
- Impara a non preoccuparti del giudizio degli altri in quattro passi
- L’abuso verbale ed emozionale nella coppia
- Rinuncia a chi non ti ama ed impara a rispettare te stesso
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!
Condividi questo articolo: