Lega cucciolo di cane all’auto e lo trascina fino ad ucciderlo

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO POLIZIA CARABINIERI FORZE ORDINE REATO LEGGE ARRESTO ARRESTATO (4)Gli episodi di vera e propria tortura nei confronti degli animali sembrano ultimamente aver avuto una vera e propria impennata. L’ennesimo atto di violenza inaudita ed incomprensibile si è consumato nei confronti di un povero animale innocuo ed indifeso, questa volta a Venosa (Potenza): un individuo ha legato un cucciolo di cane con una corda e lo ha trascinato con l’auto fino ad ucciderlo.  A comunicarlo alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane sono gli stessi volontari dell’associazione, informati del fatto dalla polizia locale. I volontari hanno provveduto a raccogliere il corpicino martoriato dell’animale, ora conservato presso il canile comunale. Una persona ha assistito al consumarsi del crimine, informando i carabinieri e riuscendo ad annotare il numero di targa quasi per intero e il modello dell’autoveicolo.

Risaliremo al delinquente

“A questo punto – afferma la presidente LNDC, Piera Rosati – le autorità possono risalire senza grandi difficoltà e ritardi al proprietario e quindi effettuare tutte le indagini per dare un volto all’autore della barbarie. Il reato non deve restare impunito. Interpelliamo la prefettura, il sindaco, le forze di polizia intervenute, a dare una risposta sollecita alla richiesta di giustizia. Fermo restando che la Lega Nazionale del Cane si costituirà parte civile, continueremo a interpellare le autorità fin quando non avremo risposta”. Questo individuo deve subire una pena esemplare.

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Perché queste strisce pedonali sono in 3D?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma STRISCE PEDONALI 3DRiabilitazione Nutrizionista Medicina Estetica Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Linfodrenaggio Pene Vagina Glutei Pressoterapi.jpgE’ un paese molto affascinante che attira milioni e milioni di turisti da ogni parte del mondo e sono tanti gli usi ed i costumi di questo paese che lo rendono davvero unico al mondo: sto parlando dell’India. Un’altra caratteristica, però, davvero incredibile e che non potrà che affascinarci è quella di queste strisce pedonali 3D che vengono utilizzate per dare un’illusione ottica che induca qualsiasi guidatore a rallentare. Perché sono realizzate in questa maniera? Ovvio: questo effetto davvero incredibile si noterà da una certa distanza e quindi costringerà gli automobilisti a rallentare per evitare incidenti stradali, che sono molto diffusi in India. Una trovata geniale che dovrebbe essere adottata ovunque ed contemplata nella segnaletica stradale orizzontale ufficiale. In giro per le città dell’India ci sono tantissime strisce pedonali di questo tipo. Tutte hanno lo stesso effetto ottico e tutte risultano abbastanza efficaci perché realmente consentono di ottenere una diminuzione di velocità da parte dei guidatori che non possono fare a meno di notarle.

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Stanco del traffico? Vieni a vivere a Giethoorn: il paese senza strade

00 Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Specialista in Medicina Estetica GIETHOORN TRAFFICO PAESE SENZA STRADE Roma Cavitazione Pressoterapia Grasso Linfodrenante Dietologo Cellulite Calorie Pancia Sessuologia Sesso Pene Laser Filler RugheSiete anche voi stanchi, come me, del traffico metropolitano e delle strade affollate di macchine? In Olanda c’è il posto che potrebbe fare per noi: Giethoorn. Si tratta di un villaggio di 2.600 abitanti della provincia di Overijssel, conosciuto come la “Venezia del Nord” per i suoi stretti canali attraversati da imbarcazioni che si muovono come delle gondole. La sua caratteristica è che nel quartiere vecchio non ci sono strade, a parte una pista ciclabile. Qui per andare al bar vi conviene fare una bella nuotata in stile rana, o stile libero se andate di fretta!

GUARDA DOVE SI TROVA GIETHOORN

A Giethoorn ci si muove via acqua

I trasporti sono fatti via acqua nei vari canali che attraversano questo villaggio, famoso per i suoi 176 ponti di legno immersi nel verde. Giethoorn, che si trova a 120 chilometri da Amsterdam nel mezzo di un parco naturale in una zona costellata di torbiere acquitrinose, non ha strade, perché era nato per nascondere i suoi abitanti (della setta dei Flagellanti) dalle persecuzioni religiose del XII secolo.
Giethoorn è diventata una famosa destinazione turistica e qui è possibile trovare una casa per trascorrere un weekend o affittare la tipica imbarcazione del posto per un tour attraverso i canali.

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Come arrivare a Giethoorn ?

Per raggiungere Giethoorn è possibile arrivare all’aeroporto di Amsterdam e affittare una macchina. C’è anche un’altra soluzione molto interessante: Ryanair ha una tratta per Groningen che dista circa 60 chilometri da Giethoorn. E si può anche approfittare di questa possibilità per visitare la cittadina di Groningen e la zona circostante che è tra le più caratteristiche del nord dei Paesi Bassi. Nel frattempo che organizzate il viaggio, eccovi una breve rassegna di foto delle “strade” di Giethoorn, ma chi ci è stato assicura che dal vivo è tutta un’altra cosa! Buon viaggio a tutti!

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Sentirsi male in strada: quanto conta l’abito?

Quanto conta il vestito quando una persona sconosciuta si sente male per strada di fronte a noi? Siamo davvero sicuri che noi stessi reagiremmo nella stessa maniera di fronte ad un giovane vestito in maniera trasandata, o di fronte allo stesso giovane vestito in giacca e cravatta? Se lo chiede NorniTube che pubblica sul suo canale Youtube un esperimento sociale. Nel primo caso il giovane, in abiti non eleganti, simula un malore. Viene “inquadrato” dai passanti come una sorta di senzatetto e, nonostante chieda più volte di essere aiutato, nessuno lo aiuta: riceve solo indifferenza. Successivamente il ragazzo si accascia a terra in abiti eleganti: la situazione è la stessa ma questa volta più persone si avvicinano per prestargli soccorso.

Chiediamoci, con onestà, cosa faremmo noi in circostanze simili.

La risposta probabilmente non ci piacerà.

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