Diana ha resistito per cinque giorni senza acqua e senza cibo

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO DIANA PIFFERI BAMBINA MORTA ABBANDONATA DALLA MADRE FOTO REALE COCCARDA FUNEBRE CANCELLO GIORNO FUNERALI ALESSIA PIFFERI CARCERE SUICIDIODiana seduta sul lettone, in mezzo ai palloncini rosa, con un’ampia gonna da principessa rosa, come il cerchietto con fiocco che ha sulla testa. È l’unica immagine di Diana Pifferi, la bambina di 18 mesi morta di stenti, abbandonata per sei giorni passati nel lettino, dentro una Continua a leggere

Diana è morta di fame e di sete, abbandonata in casa per una settimana

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO Alessia Pifferi Diana è morta di fame e di sete abbandonata in casa per una settimana

Accanto a lei nessuno. Nel lettino solo un biberon, vuoto. Un pannolino è sul letto matrimoniale: forse l’ha strappato e lanciato oltre le sbarre della culla. Un altro è sul davanzale, sporco e pieno di vermi.

Diana è morta di stenti e disidratata nella casa dove Alessia Pifferi l’ha lasciata alle 18.55 di giovedì 14 luglio. A quell’ora chiude il Continua a leggere

Bimbo di 9 anni torturato per 5 anni, evirato e decapitato dalla madre e dalla compagna: “Era un peso economico”

MEDICINA ONLINE Rhuan Maycon Bimbo di 9 anni torturato per 5 anni, evirato e decapitato dalla madre e dalla compagna Era un peso economico.jpgUna storia di terribili violenze che vede come vittima un bimbo di appena 9 anni, che è stato prima segregato e poi torturato e decapitato da Continua a leggere

Lascia il figlio di 6 mesi legato al seggiolino sotto il sole e va in vacanza: bimbo muore

MEDICINA ONLINE Lovily Johnson and Noah Johnson Lascia il figlio di 6 mesi legato al seggiolino sotto il sole e va in vacanza bimbo muore.jpgMentre suo figlio Noah, di soli sei mesi, giaceva tutto solo in un seggiolino, abbandonato in una soffitta arroventata dal sole, che nelle Continua a leggere

Studentessa torturata, stuprata ed uccisa

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma STUDENTESSA TORTURATA STUPRATA UCCISA Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneUna studentessa 30enne di giurisprudenza è stata brutalmente stuprata e uccisa in India. Il caso è avvenuto cinque giorni fa ed ha scatenato delle proteste di piazza nella città di Ernakulam contro il governo locale. Per adesso la polizia ha fermato per accertamenti due sospetti, vicini di casa della vittima. La studentessa, Jisha, appartenente alla comunità dei ‘dalit’ (gli ex intoccabili), è stata rinvenuta cadavere nella sua abitazione con i segni di circa 30 coltellate e con profonde ferite all’addome.

Torturata nelle parti intime e poi uccisa
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la ragazza avrebbe subito uno stupro di gruppo, durante il quale sarebbe stata torturata nelle parti intime con una sbarra in ferro, prima di morire probabilmente strangolata, almeno secondo quanto rivelato dall’autopsia. La tragica scoperta è stata fatta dalla madre che viveva con lei in un piccolo appartamento in Kerala. La vicenda ha suscitato un grande clamore sui social network, tant’è che la povera giovane è già diventata la ‘Nirbhaya del Kerala’. Il ministro degli interni del Kerala, Ramesh Chennithala, ha detto ai giornalisti che le indagini sono in corso ed i responsabili saranno giudicati “con severità”. “L’incidente è terrificante e un promemoria di casi simili siano in aumento nel Kerala e in altri stati”, ha detto. La polemica su quanto accaduto si è poi spostata in parlamento, diventando subito oggetto di dibattito politico tra la maggioranza del Congresso e il partito comunista all’Opposizione, impegnati nella campagna per le elezioni regionali che si concludono tra qualche giorno.

I precedenti
Non è la prima volta che dall’India arrivano notizie del genere. Soltanto all’inizio dello scorso mese di marzo una ragazzina di 15 anni è stata prima violentata e poi bruciata, ridotta in fin di vita mentre si trovava sulla terrazza di casa. Ancora, all’inizio del 2016 una tredicenne è stata stuprata all’interno di un ospedale del Jharkhand, nell’area nord-orientale del Paese, dove era ricoverata dopo essere stata sottoposta a una violenza sessuale. Infine, non si può non ricordare la vicenda di Nirbhaya, la giovanissima di New Delhi deceduta a causa delle lesioni causate da uno stupro di gruppo su un autobus nel dicembre 2014.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!

Cane randagio torturato, bruciato vivo e lasciato morire in strada

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma ORRORE CANE BRUCIATO VIVO MORIRE STRADA  Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgAGGIORNAMENTO IMPORTANTE: questo articolo inizialmente trattava di una notizia di cronaca in cui un cane era stato trovato morto in seguito a torture e bruciato vivo. Questa notizia, che io ho trovato originariamente su alcuni siti di news locali apparentemente attendibili, si è poi rivelata una bufala. Mi dispiace di aver contribuito a diffondere – in assoluta buona fede – una notizia falsa che ha gettato un’ombra su una città del sud Italia che ora preferisco non citare.

Leggi anche:

Lo Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!

Le disgustose immagini dell’addestramento degli elefanti per il circo: BASTA con questi spettacoli indegni

Queste immagini mostrano la tortura a cui sono sottoposti gli elefanti, anche cuccioli, quando vengono “addestrati” a diventare veri e propri fenomeni da baraccone nei circhi. Gli elefanti e gli altri animali usati nei circhi (e negli zoo) sono sfruttati dai loro padroni in maniera indegna, abusati ed imprigionati senza alcuna colpa, quando invece dovrebbero essere liberi nella natura. Basta con questo scempio.

Gli animali non sono oggetti da sfruttare, sono anime da amare.

 

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!

Zampe spezzate e dato alle fiamme: cagnolino torturato e buttato nell’immondizia da due adolescenti

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma ZAMPE SPEZZATE FIAMME CAGNOLINO BOTTE Riabilitazione Nutrizionista Medicina Estetica Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Linfodrenaggio Pene Vagina1.jpgCattiveria pura. Non c’è altro modo per definire ciò che due adolescenti, uno di 15 e uno di 16 anni, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, hanno fatto con questo povero cucciolo indifeso dagli occhi tristi ed impauriti.
Il cagnolino, di nome Chunky, è stato individuato da un istituto di protezione animale locale ed il suo stato era semplicemente sconvolgente e deplorevole.
Si è scoperto che il piccolo animale ha dovuto sopportare ogni tipo di tortura nelle mani degli adolescenti. Chunky è stato preso a calci e pugni, costretto a ingerire droga, il suo musetto era stato bruciato con le fiamme di un accendino in vari punti, infilzato nell’occhio destro, le sue zampe erano rotte ed era stato gettato dentro un cestino della spazzatura per strada. Come giustificare questo? COME?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma ZAMPE SPEZZATE FIAMME CAGNOLINO BOTTE Riabilitazione Nutrizionista Medicina Estetica Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Linfodrenaggio Pene Vagina2.jpg
La cosa davvero sorprendente è che sia rimasto vivo. Dopo alcuni giorni che ha vissuto tra la vita e la morte, il piccolo Chunky è stato ritrovato a vagare da solo, di notte per le strade tra le auto che gli sfrecciavano pericolosamente vicino. Era silenzioso, a testa bassa e riusciva a malapena a reggersi sulle zampe tanto era demoralizzato, dolorante e denutrito.
Una delle dipendenti dell’ente che ha salvato Chunky, Caroline Doc, ha affermato che questo è stato il caso più inquietante che abbia mai visto. “I ragazzi sono stati rintracciati e sono arrivati a confessare tutto quello che hanno fatto. Hanno tentato di giustificarsi sostenendo di aver fatto tutto sotto l’effetto delle droghe e di non essere responsabili delle proprie azioni. Ma non c’è perdono. Anche dopo le cure, il cane ancora soffriva”.

Ora fortunatamente il cagnolino ha iniziato la sua lenta riabilitazione che lo riporterà a camminare meglio ed a curare le ferite del corpo. Ma quelle dell’anima, dopo tutte queste torture, temo non si rimargineranno mai.

Fonte: Pelo fim da Escravidão Animal – STOP Animal Slavery

Altri articoli che potrebbero interessarti:

Lo Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!