Ho voglia di dolce ma sono a dieta: come far passare la fame?

Dott. Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Dietologo Roma Medicina Chirurgia Estetica Plastica Cavitazione Linfodrenante Cellulite Dieta Amore Felicità Sessuologia Sesso Pene Vagina Ecografie Senologia NOIA RABBIA DELUSIONI AMOROSE MANGIARE DI PIUEccola li. Hai appena finito di pranzare, o cenare, e lei arriva. La fame? No, non lei, peggio: è la voglia di dolce! Come fare per placarla in modo indolore per la bilancia? Ecco alcuni pratici consigli.

Se la tentazione si chiama cioccolato
Come soddisfare il palato senza rischiare di mettere su chili per colpa della vostra principale passione, il cioccolato? Vi suggeriamo due trucchi.

  1.  Tagliate a piccoli pezzi qualunque tipo di frutta (fragole, banane, ananas o melone) e intingeteli in una tazza in cui avrete sciolto del cioccolato fondente in modo che siano ricoperti da una sottile pellicola di cioccolato. Come risultato, otterrete il gusto del cioccolato e il valore nutrizionale della frutta, senza aggiungere troppe calorie alla vostra dieta.
  2. Concedetevi un quadratino o due di cioccolato fondente morbido (evitate quello al latte, con nocciole o bianco) e otterrete due risultati: appagherete il gusto e farete anche scorta di antiossidanti.

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Quattro modi per trasformare la frutta in dessert
Se la frutta evoca solo immagini di cibo salutare, ma non sfizioso, vi proponiamo qualche ricetta che potrebbe farvi ricredere:

  1. Tagliate un frutto in piccoli pezzi e mescolateli con una tazzina di yogurt magro.
  2. Versate un po’ di miele su qualche pallina di melone.
  3. Mescolate insieme banana e fragole, riempite i cubetti del ghiaccio con questo mix e poneteli nel freezer. Quando sono surgelati, estraeteli e consumateli come se fossero un gelato.
  4. Arrostite o saltate in padella mezza banana e cospargetela di noccioline sminuzzate.
  5. Scegliete tre qualità diverse di frutti di bosco. Mettetene a cuocere la metà con un po’ di acqua per evitare che brucino. Fate freddare e aggiungete l’altra metà. Ora, riempite mezza tazza con il composto che avrete preparato e aggiungeteci un cucchiaio di gelato alla vaniglia.

Se la voglia si chiama “gelato”?
Anziché comprare la vaschetta “formato famiglia” da 1 kg e mangiare gelato a volontà, comprate una confezione con vari gelati incartati singolarmente. Preferite inoltre gelati al gusto frutta, piuttosto che quelli al gusto crema. A tale proposito leggi: Quante calorie ha il gelato? Come mangiarlo senza ingrassare

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Il diabetico può mangiare il gelato?

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Il gelato contiene zuccheri aggiunti (saccarosio, glucosio, fruttosio), oltre a quelli provenienti dal latte (lattosio) e dalla frutta (fruttosio). A patto di seguire alcune semplici regole, tuttavia, anche i diabetici possono gustare del buon gelato artigianale.

Tutta questione di equilibrio
La scienza medica e quella dell’alimentazione fino a qualche tempo fa tendevano a prescrivere ai diabetici divieti assoluti nei confronti dei cibi contenenti zucchero, fosse questo glucosio, saccarosio, fruttosio o lattosio, ma per fortuna le cose sono cambiate.
Oggi si tende a ragionare in termini di equilibrio tra le varie componenti nutrizionali e così, all’interno di una dieta corretta è possibile inserire il gelato come tutti gli altri alimenti e non è necessario ricorrere al cosiddetto “gelato per diabetici”: con i dovuti accorgimenti ci si può concedere del sano gelato artigianale, così come tante altre cose buone.

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Sì a fine pasto, in sostituzione della frutta
Quali accorgimenti? Trattandosi di un alimento che porta alla produzione di glucosio, innanzitutto, il gelato va sostituito e non aggiunto ad altri cibi contententi carboidrati come frutta, pane, pasta, riso, in quantità tali da rispettare il complessivo apporto calorico.
Per esempio, una coppetta di gelato artigianale potrebbe essere sostituita alla frutta in chiusura di un pasto che ha visto un buon apporto di verdure e di fibra in generale, in grado di rallentare l’assorbimento del glucosio. Senza dimenticare che nei soggetti insulino dipendenti il pasto viene preceduto dalla somministrazione di insulina.

Cosa invece evitare
Quello che i soggetti portatori di diabete dovrebbero evitare è il gelato a merenda o comunque fuori pasto, perché lo zucchero aggiunto, oltre a quello contenuto nel latte ed eventualmente nella frutta, provocherebbe un brusco innalzamento della glicemia. Ricordiamo che in ogni caso è buona regola consultare il diabetologo, che saprà consigliare modi e tempi per le situazioni specifiche.

I migliori prodotti per diabetici
Qui di seguito trovate una lista di prodotti di varie marche, estremamente utili per aiutare il diabetico ed il pre-diabetico a mantenere i giusti livelli di glicemia, perdere peso e migliorare la propria salute. Noi NON sponsorizziamo né siamo legati ad alcuna azienda produttrice: per ogni tipologia di prodotto, il nostro Staff seleziona solo il prodotto migliore, a prescindere dalla marca. Ogni prodotto viene inoltre periodicamente aggiornato ed è caratterizzato dal miglior rapporto qualità prezzo e dalla maggior efficacia possibile, oltre ad essere stato selezionato e testato ripetutamente dal nostro Staff di esperti:

I migliori glucometri per misurare la glicemia

I migliori apparecchi di ultima generazione per l’automonitoraggio della glicemia, selezionati, consigliati ed usati dal nostro Staff sanitario, sono i seguenti:

Sono strumenti abbastanza economici, tuttavia ottimamente costruiti, affidabili e professionali, prodotti da aziende che da anni sono leader mondiali nella produzione di tecnologie sanitarie.

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Come fare il gelato al caffè in casa ricetta semplice

MEDICINA ONLINE CUCINA RICETTA GELATO AL CAFFE FATTO IN CASA CUCINARE DOLCE FACILE VELOCE.jpgIngredienti per 8 persone

  • 150 grammi zucchero
  • 500 millilitri panna per dolci
  • 40 grammi caffè solubile tipo Nescafé
  • 100 millilitri latte
  • 4 uova fresche
  • 50 grammi chicchi di caffè

Preparazione (necessarie circa 4 ore e mezza)

  1. Le prime operazioni da fare per preparare il nostro cremoso gelato al caffè, riguardano le uova. Separate innanzitutto gli albumi dai tuorli riponendoli in contenitori diversi. Con l’ausilio delle fruste, montate i tuorli con lo zucchero.
  2. Portata a termine questa prima operazione, sciogliete il caffè solubile con mezzo bicchiere di latte (circa 100 millilitri) e aggiungetelo ai tuorli montati. Mescolate in modo che il caffè venga completamente assorbito dal composto.
  3. Fatto questo, procedete con il montare la panna. Quando apparirà soffice, aggiungete anche questa ai tuorli già “corretti” al caffè.
  4. Infine montate gli albumi a neve e aggiungeteli al preparato. Ancora con l’ausilio delle fruste, mescolate il tutto accuratamente. Quando l’amalgama vi sembrerà compatta, versate il tutto in un contenitore apposito che riporrete nel congelatore, dove dovrà restare per almeno 4 ore.
  5. Trascorso il tempo necessario affinché il gelato si rapprenda, servitelo in coppette da gelato. Come decorazione utilizzate qualche chicco di caffè che, oltre a dare maggiore intensità al gusto, sono anche molto coreografici.

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Gelato si o no? Calorie e benefici del gelato

MEDICINA ONLINE GELATI DOLCI CALORIE GRASSO DIETAOggi mi sento ottimista e vi rispondo: gelato si, ovviamente con moderazione e possibilmente alla frutta. E poi vi dico una cosa insospettabile: il gelato non fa poi così male, anzi si rivela un alimento in grado di apportare parecchi benefici al nostro organismo, a partire da tutti i nutrienti fondamentali che fornisce: calcio e vitamina B. Forse stentiamo a crederci, ma va bene anche nell’ambito di una dieta ipocalorica. Se scegliamo i gusti alla frutta, non dobbiamo temere per le calorie, a patto di non esagerare con le porzioni. In sostanza, il gelato può diventare proprio ciò che ci serve per appagare gusto e benessere nel momento in cui sta per arrivare la bella stagione che è  il test più importante per la nostra linea. Vediamo nello specifico pregi e virtù del gelato.

Oltre ad essere nutriente, si può considerare un cibo ad indice glicemico basso. Questo vuol dire che consente di evitare i picchi dell’insulina e ci fa sentire sazi più a lungo. Per ciò che riguarda le calorie, siamo su circa 120 kcal su 100 grammi per quelli alla frutta e su 230 kcal per 100 grammi per i gusti alla crema. In entrambi i casi comunque non mancano gli apporti a favore della salute. La frutta mette a disposizione antiossidanti, la crema proteine del latte o delle uova; non mancano sali minerali, grassi facilmente digeribili e fosforo utile per i muscoli. Il gelato è ottimo anche per chi fa sport. Contiene acqua in abbondanza per reintegrare le perdite dovute al sudore che si produce durante l’esercizio fisico. Il lattosio e il saccarosio inoltre si rivelano importanti per il metabolismo dei globuli rossi e per il tessuto nervoso.

Leggi anche: Come fare il gelato al caffè in casa ricetta semplice

Alcuni gusti in particolare, come la nocciola e il pistacchio, sono ricchi di omega 3 e di omega 6, che contribuiscono a combattere gli effetti dell’invecchiamento cellulare. Da non dimenticare che il gelato fa bene anche all’umore. Lo hanno dimostrato differenti studi scientifici sull’argomento, come quello condotto dagli esperti dell’Institute of Psychiatry di Londra: mangiando il gelato, si innesca nel cervello un meccanismo di ricompensa molto simile a quello che si ottiene nel momento in cui ci si dedica all’ascolto della propria musica preferita. Ciascuno trova una motivazione psicologica che dà soddisfazione: ritorno nostalgico all’infanzia, aiuto nelle crisi sentimentali, consolazione dopo una giornata faticosa. Ogni gusto ha proprietà particolari: caffè e tiramisù per ricaricarsi, amarena e pistacchio per rilassarsi, cioccolato per contrastare i momenti di tristezza. D’altronde non dobbiamo sottovalutare il fatto che gli zuccheri facilmente assorbibili riescono ad attivare la corteccia orbito – frontale, un’area cerebrale inserita in quello che viene definito il circuito del piacere.

Una ricerca dell’Università di Amsterdam ha messo in evidenza che mangiare un delizioso gelato influisce sulle espressioni del viso, che diventano improntate ad una sensazione di gioia. Il discorso sembra valere soprattutto per gli italiani, che possono contare su una tradizione legata al gelato affermata. Insomma il gelato ha tante qualità, influisce positivamente sull’umore, ci fornisce utili elementi nutritivi e va bene anche inserito in una dieta ipocalorica, basta sempre il buon senso e seguire i consigli del vostro medico di fiducia!

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
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