Con “tiroidite” in medicina si indica l’infiammazione della tiroide, determinata da varie patologie. Esistono diverse forme di tiroidite, tra cui, una tra le più diffuse è la Continua a leggere
Archivi tag: gozzo
Eutirox: quali sono le interazioni con farmaci e cibi?
Per meglio comprendere l’argomento trattato, leggi anche: Eutirox: quando si usa, dosaggio ed effetti collaterali (foglio illustrativo)
L’assunzione contemporanea di Eutirox con i seguenti farmaci è sconsigliata o richiede cautela, pertanto è assolutamente necessario consultare il medico:
- farmaci per il diabete (insulina e ipoglicemizzanti orali) perché può verificarsi una diminuzione del loro effetto sulla riduzione della concentrazione di glucosio nel sangue (effetto ipoglicemizzante); pertanto, all’inizio di una terapia a base di ormoni tiroidei deve controllare frequentemente i livelli di glucosio nel sangue (glicemia) e se è necessario deve modificare il dosaggio del farmaco antidiabetico;
- farmaci che regolano la fluidità del sangue (anticoagulanti cumarinici) perché può verificarsi un potenziamento dell’effetto anticoagulante dovuto a una maggiore concentrazione degli anticoagulanti nel sangue. Infatti la levotiroxina spiazza gli anticoagulanti legati alle proteine del sangue (proteine plasmatiche), rendendone disponibile in circolo una maggiore quantità di farmaco. Pertanto, all’inizio di una terapia a base di ormoni tiroidei deve controllare frequentemente i parametri della coagulazione e modificare il dosaggio dell’anticoagulante se necessario;
- farmaci che riducono la concentrazione del colesterolo nel sangue (ipocolesterolemizzanti) a base di colestiramina e colestipol perché queste due sostanze impediscono l’assorbimento della levotiroxina sodica; pertanto, deve prendere la levotiroxina 4-5 ore prima di assumere il farmaco a base di colestiramina o colestipol;
- farmaci che contengono come principi attivi o eccipienti ferro, alluminio (gli antiacidi, il sucralfato), o calcio carbonato perché possono ridurre l’effetto della levotiroxina; pertanto, deve prendere la levotiroxina almeno 2 ore prima della assunzione dei farmaci contenenti ferro, alluminio o calcio carbonato;
- salicilati (antinfiammatori), dicumarolo (anticoagulante), furosemide (diuretico) ad alte dosi (250mg), clofibrato (per ridurre il colesterolo e i lipidi nel sangue), fenitoina (antiepilettico) ed altre sostanze in quanto possono spiazzare la levotiroxina sodica dalle proteine plasmatiche, determinando un’elevata concentrazione della frazione libera dell’ormone tiroideo, fT4. Queste sostanze quindi aumentano l’effetto di Eutirox;
- Propiltiouracile (farmaco antitiroideo), glucocorticoidi (antinfiammatori steroidei), beta-bloccanti, amiodarone (antiaritmico) e mezzi di contrasto contenenti iodio, in quanto impediscono la conversione da parte degli organi periferici del nostro organismo dell’ormone T4 nella forma biologicamente più attiva T3. Queste sostanze quindi diminuiscono l’effetto di Eutirox;
- Amiodarone (antiaritmico), perché l’elevata quantità di iodio che contiene può causare sia un ipertiroidismo che un ipotiroidismo. Si consiglia particolare cautela nel caso di un gozzo nodulare, perché è possibile che vi sia ancora una funzionalità parziale della tiroide (autonomia tiroidea) non riconosciuta;
- Sertralina (antidepressivo), clorochina/proguanil (farmaci per la terapia della malaria) diminuiscono l’efficacia della levotiroxina ed aumentano i livelli di TSH nel sangue;
- Barbiturici ed altri farmaci che possono aumentare la quantità di levotiroxina eliminata dal sangue attraverso il metabolismo epatico (clearance epatica);
- Farmaci contenenti estrogeni: se fa uso di contraccettivi contenenti estrogeni o se è una donna in postmenopausa e fa uso di una terapia sostitutiva per la carenza di ormoni estrogeni, può avere un bisogno maggiore di levotiroxina;
- Farmaci antiepilettici. Durante il trattamento con EUTIROX non va somministrata defenilidantoina per via endovenosa.
Eutirox con cibi e bevande
Composti o cibi contenenti soia possono diminuire l’assorbimento di levotiroxina da parte dell’intestino.
Leggi anche:
- Cos’è una ghiandola endocrina? A che servono gli ormoni ed il sistema endocrino?
- Eutirox fa ingrassare o dimagrire?
- Tiroidectomia totale: complicanze, postoperatorio e aumento di peso
- Tiroidectomia: cosa mi succederà prima, durante e dopo l’intervento chirurgico
- Eutirox per dimagrire: come si usa?
- Eutirox può essere usato anche per dimagrire? Quali sono i rischi?
- Eutirox: effetti collaterali e controindicazioni del farmaco
- Eutirox: si può assumere in gravidanza ed allattamento?
- Eutirox in sovradosaggio: cosa fare, è pericoloso, quando chiamare il medico?
- Dosaggio Eutirox: come scegliere quello corretto?
- Terapia soppressiva con Eutirox per ridurre un nodulo tiroideo
- Eutirox può causare o far aumentare l’acne?
- Come e quando assumere correttamente Eutirox: attenzione a dieta e farmaci
- Eutirox ed interazioni con altri farmaci e sostanze
- Eutirox ed effetti collaterali a lungo termine: cuore ed osteoporosi
- Ipoparatiroidismo e ipocalcemia post chirurgici ed autoimmuni: sintomi e cure
- Nodulo Tiroideo – sintomi e cure
- Ecografia della tiroide: a cosa serve, come si svolge e come ci si prepara all’esame
- Tiroide e obesità: qual è il vero legame?
- Non mangio eppure ingrasso, e se fosse ipotiroidismo?
- Ipotiroidismo: sintomi, diagnosi, cura farmacologica e consigli dietetici
- Fumare fa ingrassare o dimagrire?
- Smettere di fumare fa ingrassare o dimagrire?
- Fumare marijuana fa ingrassare o dimagrire?
- La creatina fa ingrassare o dimagrire?
- Eutirox fa ingrassare o dimagrire?
- La banana fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Le mele fanno ingrassare o dimagrire? Quante calorie hanno?
- Fa più ingrassare il prosciutto cotto o quello crudo? Quante calorie hanno?
- Bere tanta acqua fa ingrassare o dimagrire? Quanta berne?
- Il caffè fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Saltare la colazione fa ingrassare o dimagrire?
- Lo stress fa ingrassare o dimagrire?
- L’arancia fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il formaggio fa ingrassare o dimagrire?
- Lo yogurt fa dimagrire o ingrassare? Quante calorie ha?
- La frutta fa ingrassare o dimagrire?
- L’ananas fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Celiachia e dieta senza glutine: fanno ingrassare o dimagrire?
- Il fieno greco fa ingrassare o dimagrire?
- Bere vino fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il riso fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- La birra fa ingrassare?
- Tumori, radioterapia e chemioterapia fanno ingrassare o dimagrire?
- Patologie della tiroide: possono far veramente ingrassare?
- Il sushi fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il cioccolato fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il miele fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Allattare al seno fa dimagrire
- Dormire poco fa ingrassare o dimagrire?
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui miei nuovi post, metti like alla mia pagina Facebook o seguimi su Twitter, grazie!
Tiroide: dove si trova, com’è fatta e quali funzioni svolge?
La tiroide è una piccola ghiandola endocrina a forma di farfalla, essendo formata da due lobi uniti fra loro da un istmo.
Dove si trova la tiroide?
La tiroide è situata nella parte anteriore del collo, più o meno all’altezza della quinta vertebra cervicale; si appoggia anteriormente a trachea e laringe, posteriormente all’esofago. Per avere un punto di riferimento conosciuto, la tiroide è posta immediatamente sotto il pomo di Adamo, a tal proposito leggi: A che serve l’osso ioide e dove si trova? Cos’è il pomo d’Adamo?
Quanto è grande e quanto pesa una tiroide?
La tiroide misura mediamente circa 5-8 cm di lunghezza, 3-4 di larghezza e 2-3 di spessore. Il suo peso è piuttosto variabile, a seconda di alcuni parametri, tra i quali alimentazione, età e peso corporeo, ma negli adulti varia mediamente tra 10 e 20 g.
La tiroide è palpabile?
No, quando la tiroide è sana non è palpabile: lo diventa quanto aumenta le sue dimensioni a causa di varie patologie, come la presenza di noduli benigni o maligni.
Leggi anche:
- TSH alto, basso e valori normali: qual è il significato clinico?
- Tireoglobulina alta, bassa, valori normali ed interpretazione
- Testosterone basso, alto, valori normali ed interpretazione
- Ormone follicolo stimolante (FSH) alto, basso, valori normali e significato
Funzioni della tiroide
La tiroide svolge parecchie funzioni ma la più importante è l’avere un ruolo chiave nel controllo del metabolismo mediante la produzione degli ormoni tiroidei tiroxina (T4) e triiodotironina (T3), sostanze che – tramite il sangue – raggiungono ogni distretto del nostro organismo e la cui carenza porta ad ipotiroidismo. La corretta funzione della tiroide richiede un adeguato apporto di iodio, la cui carenza è responsabile della comparsa di gozzo semplice o nodulare. La tiroide contiene inoltre una percentuale elevatissima di selenio, più alta rispetto a qualsiasi altro organo: questo oligoelemento, insieme allo iodio, è infatti essenziale per il suo corretto funzionamento. Per approfondire: Tiroide: anatomia, funzioni e patologie in sintesi
La tiroide è “gestita” dall’asse ipotalamo-ipofisi-tiroide
La funzione della tiroide è regolata dall’ipofisi (una piccola ghiandola localizzata alla base del cranio), che agisce sulla tiroide mediante il TSH (thyroid stimulating hormone) e dall’ipotalamo che secerne il TRH (ormone di rilascio della tireotropina); per approfondire leggi: Asse ipotalamo-ipofisi-tiroide: funzionamento ed ormoni rilasciati
Leggi anche:
- Paratiroidi: anatomia e funzioni in sintesi
- Differenza tra tiroide e paratiroide
- Nodulo Tiroideo: sintomi e cure
- Carcinoma della tiroide: sintomi, prognosi e linee guida
- Cos’è una ghiandola endocrina? A che servono gli ormoni ed il sistema endocrino?
- Paratiroidectomia: intervento, convalescenza e conseguenze
- Tiroidectomia: cosa mi succederà prima, durante e dopo l’intervento chirurgico
- Ipoparatiroidismo e ipocalcemia post chirurgici ed autoimmuni: sintomi e cure
- Tiroidectomia: cosa cambierà nella mia vita dopo l’intervento?
- Tiroide e obesità: qual è il vero legame?
- Eutirox: quando si usa, dosaggio ed effetti collaterali (foglio illustrativo)
- Differenza tra Eutirox e Ibsa nella cura dell’ipotiroidismo
- Ecografia della tiroide: a cosa serve, come si svolge e come ci si prepara all’esame
- Tiroidectomia totale: complicanze, postoperatorio e aumento di peso
- Non mangio eppure ingrasso, e se fosse ipotiroidismo?
- Ipotiroidismo: sintomi, diagnosi, cura farmacologica e consigli dietetici
- Eutirox per dimagrire: come si usa?
- Eutirox può essere usato anche per dimagrire? Quali sono i rischi?
- Eutirox: si può assumere in gravidanza ed allattamento?
- Eutirox in sovradosaggio: cosa fare, è pericoloso, quando chiamare il medico?
- Dosaggio Eutirox: come scegliere quello corretto?
- Terapia soppressiva con Eutirox per ridurre un nodulo tiroideo
- Eutirox può causare o far aumentare l’acne?
- Come e quando assumere correttamente Eutirox: attenzione a dieta e farmaci
- Eutirox ed interazioni con altri farmaci e sostanze
- Eutirox ed effetti collaterali a lungo termine: cuore ed osteoporosi
- Eutirox fa ingrassare o dimagrire?
- Farmaci e integratori anoressizzanti che spengono la fame: quelli legali e quelli ritirati dal mercato
- Emocromo: guida completa a tutti i valori del sangue normali e patologici
- Emocromo: valori di riferimento e significato clinico [SCHEMA]
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Eutirox: quando si usa, dosaggio ed effetti collaterali (foglio illustrativo)
Indicazioni – Perché si usa Eutirox? A cosa serve?
Il farmaco Eutirox contiene l’ormone tiroideo levotiroxina sodica (T4), uguale a quello prodotto dalla ghiandola tiroidea anche se ottenuto in laboratorio per via sintetica e si presenta in compresse. La T4 contenuta in Eutirox viene convertita nel nostro organismo nell’ormone triiodiotironina (T3), che regola numerose funzioni del metabolismo umano.
Eutirox si usa per trattare stati di ipotiroidismo come: gozzo, profilassi di recidive dopo strumectomia, ipofunzione tiroidea, flogosi della tiroide, in corso di terapia con antitiroidei.
Leggi anche:
- Differenza tra Eutirox e Ibsa nella cura dell’ipotiroidismo
- Tiroide: dove si trova, com’è fatta e quali funzioni svolge?
- Tiroidectomia totale: complicanze, postoperatorio e aumento di peso
- Tiroidectomia: cosa mi succederà prima, durante e dopo l’intervento chirurgico
- Ipoparatiroidismo e ipocalcemia post chirurgici ed autoimmuni: sintomi e cure
- Cos’è una ghiandola endocrina? A che servono gli ormoni ed il sistema endocrino?
Dosaggi Eutirox:
Eutirox 25mcg compresse
Eutirox 50mcg compresse
Eutirox 75mcg compresse
Eutirox 88mcg compresse
Eutirox 100mcg compresse
Eutirox 112mcg compresse
Eutirox 125mcg compresse
Eutirox 137mcg compresse
Eutirox 150mcg compresse
Eutirox 175mcg compresse
Eutirox 200mcg compresse
Controindicazioni- Quando non dev’essere usato Eutirox?
- In caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- In caso di insufficienza surrenalica non trattata (malattia delle ghiandole surrenali), un’insufficienza ipofisaria non trattata (malattia dell’ipofisi) e una tireotossicosi non trattata.
- Il trattamento con Eutirox non deve essere iniziato nell’infarto miocardico acuto, nella miocardite acuta e nella pancardite
Precauzioni per l’uso – Cosa serve sapere prima di prendere Eutirox?
Prima di iniziare una terapia con ormoni tiroidei, vanno escluse o trattate le seguenti condizioni:
- riduzione dell’apporto di sangue al cuore (insufficienza coronarica),
- dolore al petto di origine cardiaca (angina pectoris),
- miocardite (infiammazione della muscolatura del cuore),
- necrosi del tessuto cardiaco (infarto miocardico),
- incapacità del cuore di fornire adeguata quantità di sangue (insufficienza cardiaca),
- presenza di placche nelle arterie che diminuiscono il passaggio del sangue (arteriosclerosi),
- aumento della pressione del sangue (ipertensione),
- riduzione della funzionalità dell’ ipofisi (insufficienza ipofisaria) o oppure del surrene (insufficienza surrenalica),
- funzionamento della ghiandola tiroidea non appropriatamente controllato da parte dell’ipofisi (autonomia della ghiandola tiroidea).
Leggi anche:
- Eutirox per dimagrire: come si usa?
- Eutirox può essere usato anche per dimagrire? Quali sono i rischi?
- Eutirox: effetti collaterali e controindicazioni del farmaco
- Eutirox: si può assumere in gravidanza ed allattamento?
- Eutirox in sovradosaggio: cosa fare, è pericoloso, quando chiamare il medico?
- Dosaggio Eutirox: come scegliere quello corretto?
- Terapia soppressiva con Eutirox per ridurre un nodulo tiroideo
- Eutirox può causare o far aumentare l’acne?
- Come e quando assumere correttamente Eutirox: attenzione a dieta e farmaci
- Eutirox ed interazioni con altri farmaci e sostanze
- Eutirox ed effetti collaterali a lungo termine: cuore ed osteoporosi
Avvertenze e precauzioni:
- Evitare un sovradosaggio anche modesto di Eutirox nei pazienti con insufficienza coronarica, scompenso cardiaco o ritmi cardiaci anormali (aritmie): in questi casi è necessario un controllo frequente dei livelli degli ormoni tiroidei;
- l’uso di farmaci aventi attività ormonale sulla tiroide per il trattamento dell’obesità è pericoloso, poiché, alle dosi necessarie, può provocare reazioni secondarie di particolare gravità;
- in soggetti trattati con preparati tiroidei sono stati riportati rari casi di disfunzione epatica, si raccomanda quindi di ridurre il dosaggio o di sospendere il trattamento qualora, nel corso della terapia, comparissero febbre, debolezza muscolare o anormalità dei test di laboratorio per studiare la funzionalità epatica;
- pazienti affetti da panipopituarismo (malattia della ghiandola ipofisi) o da altre malattie che possano predisporre all’insufficienza surrenale o in caso di insufficienza surrenale (scarso funzionamento delle ghiandole surrenali) possono reagire sfavorevolmente all’assunzione di questo medicinale, pertanto è consigliabile iniziare una terapia a base di corticosteroidi prima del trattamento con Eutirox;
- stabilire la causa di un ipotiroidismo secondario, ossia di una scarsa produzione di ormone TSH, che regola la funzionalità della tiroide, prima della somministrazione della terapia sostitutiva con Eutirox. Se necessario, iniziare una terapia sostitutiva per un’insufficienza surrenalica compensata;
- prima di instaurare una terapia con Eutirox, bisogna escludere un’autonomia tiroidea. A tal fine il medico valuterà la necessità di eseguire il test al TRH oppure una scintigrafia durante soppressione;
- nelle donne in postmenopausa con ipotiroidismo ed un rischio elevato di osteoporosi, bisogna evitare che la concentrazione di levotiroxina nel sangue si innalzi al di sopra del normale: pertanto, in queste pazienti la funzionalità tiroidea deve essere strettamente controllata;
- non si deve somministrare la levotiroxina negli ipertiroidismi se non come integrazione concomitante alla terapia antitiroidea dell’ipertiroidismo. Nell’ipotiroidismo primitivo i soli livelli di TSH (misurati attraverso un metodo sensibile) devono essere utilizzati per monitorare la terapia. La frequenza dei controlli del TSH, durante la fase di regolazione della dose, dipende dalla situazione clinica, ma è generalmente raccomandata ad intervalli di 6-8 settimane fino a raggiungere i livelli desiderati. In particolare, nei pazienti affetti da carcinoma differenziato della tiroide che iniziano il trattamento in seguito a tiroidectomia ed eventuale terapia radioisotopica, si raccomanda il dosaggio del TSH a distanza di 2 mesi dall’inizio del trattamento per confermare l’avvenuta soppressione del TSH e visite di controllo dopo circa 6 e 12 mesi. Nei soggetti giudicati in remissione completa di malattia è consigliabile che il livello di soppressione del TSH venga adattato sulla base del giudizio medico.
- Nei pazienti nei quali i livelli del TSH abbiano raggiunto il livello desiderato ed in coloro cui sia stato cambiato il prodotto a base di L-tiroxina o il dosaggio, la concentrazione del TSH dovrebbe essere controllata dopo 8-12 settimane e la posologia adattata in accordo ai risultati ottenuti. Una volta raggiunta la dose di mantenimento, i controlli clinici e biochimici dovranno essere ripetuti ogni 6-12 mesi sulla base del giudizio medico.
- Una volta iniziata la terapia con Eutirox, in caso di passaggio ad altro prodotto a base di levotiroxina, si raccomanda di modificare il dosaggio a secondo della risposta clinica individuale e dei risultati di laboratorio.
Per i pazienti diabetici e per quelli in terapia con anticoagulanti, vedere il paragrafo successivo.
Interazioni- Quali farmaci o alimenti possono modificare l’effetto di Eutirox?
L’assunzione contemporanea di Eutirox con alcuni farmaci e cibi è sconsigliata o richiede cautela, a tale proposito leggi: Eutirox: quali sono le interazioni con farmaci e cibi?
Eutirox in gravidanza ed allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale. La somministrazione del medicinale deve avvenire nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Ipotiroidismo
Non sospendere la cura con ormoni tiroidei durante la gravidanza e l’allattamento; può essere necessario aumentare la dose durante la gravidanza. L’esperienza ha dimostrato che questo farmaco non causa malformazioni congenite (teratogenicità) e non risulta tossico per il feto umano ai dosaggi terapeutici raccomandati. Dosi molto alte di levotiroxina assunte durante la gravidanza possono avere un effetto negativo sullo sviluppo del feto e nelle successive fasi di crescita dopo la nascita (fase postnatale).
La levotiroxina si trova nel latte materno durante l’allattamento ma le concentrazioni raggiunte alle dosi terapeutiche raccomandate non causano lo sviluppo di ipertiroidismo o la soppressione della secrezione dell’ormone TSH nel neonato.
Leggi anche:
- Differenze tra effetto collaterale, effetti indesiderati, reazione avversa, evento avverso
- Differenza tra controindicazioni ed effetti indesiderati
- Differenza tra controindicazione assoluta e relativa con esempi
- Tiroide: anatomia, funzioni e patologie in sintesi
- Paratiroidi: anatomia e funzioni in sintesi
- Differenza tra tiroide e paratiroide
- Paratiroidectomia: intervento, convalescenza e conseguenze
Ipertiroidismo
Non deve assumere la levotiroxina in concomitanza ai farmaci per la cura dell’ipertiroidismo (farmaci antitiroidei). Infatti la presenza della levotiroxina può rendere necessaria una dose più alta di antitiroidei; questi farmaci a differenza della levotiroxina attraversano la barriera placentare e possono causare degli effetti farmacologici sul feto (ipotiroidismo del feto). Pertanto in gravidanza, se i farmaci antitiroidei sono necessari, devono essere assunti da soli (monoterapia con antitiroidei).
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non sono noti effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Tuttavia a causa della possibile insorgenza di cefalea si consiglia prudenza nella guida di veicoli e nello svolgimento di attività che richiedono particolare vigilanza
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di EUTIROX
Eutirox contiene una piccola quantità di lattosio (65 mg circa) un tipo di zucchero. Informi il suo medico se ha problemi legati all’intolleranza o al malassorbimento degli zuccheri.
Dosi e Modo d’uso- Come usare Eutirox: posologia
Gozzo
- Adulti: 100-150 (200) microgrammi al giorno.
Ragazzi: (fino a 14 anni): 50-100 (150) microgrammi al giorno. Profilassi di recidive dopo strumectomia: 100 microgrammi al giorno.
Ipofunzione tiroidea - Adulti: 50 microgrammi al giorno come dose iniziale (per circa due settimane); aumento della dose giornaliera di 50 microgrammi ad intervalli di 14-15 giorni circa, fino alla dose di mantenimento di 100-200 (300) microgrammi al giorno; in media 2-2,5 microgrammi/kg peso corporeo/die.
- Bambini: 0-6 mesi: 10 microgrammi/kg peso corporeo/die, 6-12 mesi: 8 microgrammi/kg peso corporeo/die, 1-5 anni: 6 microgrammi/kg peso corporeo/die, 5-10 anni: 4 microgrammi/kg peso corporeo/die.
Flogosi tiroidea
100-150 microgrammi al giorno.
In corso di terapia con antitiroidei sarà sufficiente la somministrazione di 50-100 microgrammi al giorno. Da assumere con un sorso d’acqua al mattino, preferibilmente a digiuno.
Leggi anche:
- Le 12 cose che ogni genitore fa di nascosto dai propri figli
- Le cose che non devi MAI dire ad una donna incinta, soprattutto se sei una donna
- Le cose che non devi MAI dire ad una donna che ha appena partorito, soprattutto se sei una donna
Sovradosaggio – Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Eutirox
Dopo un sovradosaggio può essere soggetto ai sintomi di una brusca accelerazione del metabolismo. In questi casi consulti subito il suo medico, che potrà consigliarle di sospendere il trattamento ed eseguire le analisi adatte.
Il prelievo della sola parte liquida del sangue, ovvero del plasma (plasmaferesi terapeutica) può esserle di aiuto in caso abbia assunto dosi massicce di farmaco.
Nei casi di avvelenamento avvenuti ad es. nei tentativi di suicidio è stato provato che dosi pari a 10 mg di levotiroxina possono essere tollerate senza complicazioni.
Sono stati riportati, invece, casi di morte improvvisa per arresto cardiaco nei pazienti che facevano abuso di questo farmaco da anni.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico.
Effetti Indesiderati – Quali sono gli effetti collaterali di Eutirox?
Come tutti i medicinali Eutirox può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Occasionalmente, specie se supera il suo personale limite di tollerabilità alla levotiroxina, se assume troppo farmaco oppure se all’inizio della terapia con ormoni tiroidei la dose di levotiroxina viene aumentata troppo velocemente, può risentire dei sintomi tipici dell’ipertiroidismo quali:
- aumento della frequenza dei battiti del cuore (tachicardia)
- palpitazioni
- aritmie cardiache
- angina pectoris
- mal di testa
- debolezza muscolare
- crampi della muscolatura scheletrica
- vampate di calore
- febbre
- vomito
- alterazioni del ciclo mestruale
- pseudotumor cerebri, cioè una condizione caratterizzata da cefalea, nausea, vomito
- tremore irrequietezza
- insonnia
- sudorazione eccessiva (iperidrosi)
- perdita di peso
- diarrea
- agitazione
In tali casi il dosaggio giornaliero può essere ridotto oppure il farmaco deve essere sospeso per alcuni giorni. La terapia può essere ripresa con cautela quando le reazioni avverse si sono risolte.
Se è un soggetto ipersensibile può avere delle reazioni allergiche.
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista.
Scadenza e conservazione
Scadenza: vedere la data di scadenza riportata in etichetta.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese
Conservi EUTIROX a temperatura non superiore a 25° C e nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce.
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Leggi anche:
- Eutirox fa ingrassare o dimagrire?
- Nodulo Tiroideo – sintomi e cure
- Differenza tra Eutirox e Ibsa nella cura dell’ipotiroidismo
- Ecografia della tiroide: a cosa serve, come si svolge e come ci si prepara all’esame
- Ipertiroidismo: cause, cura, valori diagnosi, sintomi iniziali, conseguenze
- Ipertiroidismo nell’uomo: sintomi, conseguenze sulla libido, cure
- Morbo di Basedow: alimentazione, cura, occhi, si guarisce, rimedi
- Gozzo tiroideo: semplice, tossico, endemico, rimedi, intervento, immagini
- Gozzo tossico nodulare e multinodulare: sintomi, diagnosi e cura
- Alimenti gozzigeni (antitiroidei) vietati nelle alterazioni tiroidee
- Morbo di Plummer (adenoma tossico): sintomi, diagnosi e terapia
- Adenoma tiroideo: sintomi, diagnosi e trattamento
- Tireotossicosi autoimmune, iatrogena, factitia, valori, cura
- Tiroidite acuta, cronica, autoimmune: sintomi e conseguenze
- Tiroidite di Hashimoto: esami, cura, conseguenze, dieta, guarire
- Tiroidite di De Quervain (subacuta): sintomi, dieta, si guarisce, è contagiosa?
- Tiroidite post partum: sintomi, fasi, diagnosi, cura e rischi
- Esame obiettivo del collo: palpazione della tiroide, video e spiegazione
- Scintigrafia tiroidea: risultati, captazione, noduli, costo
- Agoaspirato tiroideo: esito, complicanze, dolore, referto, prezzo
- Terapia radiometabolica dell’ipertiroidismo con radioiodio: indicazioni ed effetti collaterali
- Differenza tra ipotiroidismo, ipertiroidismo, eutiroidismo e distiroidismo
- Differenza tra ipotiroidismo primario, secondario e terziario
- Differenza tra ipotiroidismo e tiroidite
- Differenza tra ipotiroidismo e tiroidite di Hashimoto
- Differenza tra ipotiroidismo clinico e subclinico
- Tiroide e obesità: qual è il vero legame?
- Non mangio eppure ingrasso, e se fosse ipotiroidismo?
- Cardioaspirin 100mg: effetti indesiderati, a cosa serve, dosaggi (foglio illustrativo)
- Ipotiroidismo: sintomi, diagnosi, cura farmacologica e consigli dietetici
- Differenza tra acetilcolina e noradrenalina
- Noradrenalina: cos’è ed a cosa serve?
- Differenza tra dopamina e dobutamina
- Differenza tra Gabapentin e Pregabalin
- Farmaco Lyrica (Pregabalin): indicazioni ed effetti collaterali
- Lyrica (Pregabalin): è un farmaco che fa ingrassare?
- Fumare fa ingrassare o dimagrire?
- Smettere di fumare fa ingrassare o dimagrire?
- Fumare marijuana fa ingrassare o dimagrire?
- La creatina fa ingrassare o dimagrire?
- La banana fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Le mele fanno ingrassare o dimagrire? Quante calorie hanno?
- Fa più ingrassare il prosciutto cotto o quello crudo? Quante calorie hanno?
- Bere tanta acqua fa ingrassare o dimagrire? Quanta berne?
- Il caffè fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Saltare la colazione fa ingrassare o dimagrire?
- Lo stress fa ingrassare o dimagrire?
- L’arancia fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il formaggio fa ingrassare o dimagrire?
- Lo yogurt fa dimagrire o ingrassare? Quante calorie ha?
- La frutta fa ingrassare o dimagrire?
- L’ananas fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Celiachia e dieta senza glutine: fanno ingrassare o dimagrire?
- Il fieno greco fa ingrassare o dimagrire?
- Bere vino fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il riso fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- La birra fa ingrassare?
- Tumori, radioterapia e chemioterapia fanno ingrassare o dimagrire?
- Patologie della tiroide: possono far veramente ingrassare?
- Il sushi fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il cioccolato fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il miele fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Allattare al seno fa dimagrire
- Dormire poco fa ingrassare o dimagrire?
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui miei nuovi post, metti like alla mia pagina Facebook o seguimi su Twitter, grazie!