Ferma la caduta di capelli con i cibi giusti e la lozione al rosmarino

Sad girl looking at her damaged hair; Shutterstock ID 364442840; PO: today.comNon ci sono ricette miracolistiche, tanto meno vi conviene scommettere su costosi e inutili prodotti industriali che promettono di fermare la caduta dei capelli. Però ci sono risultati straordinari che si possono ottenere, anche in termini di prevenzione, e senza sprecare soldi inutilmente, attraverso alcuni rimedi naturali. Il cibo giusto a tavola. Lozioni fai-da-te, molto semplici. Oli, sempre naturali, efficacissimi. Può succedere a tutti, soprattutto in particolari periodi di stress o cattiva alimentazione, di notare un’anomala caduta di capelli: in genere si tratta di un evento transitorio causato anche da cambi di stagione o trattamenti cosmetici aggressivi. Se si tratta di un problema semplice e momentaneo che non richiede la necessità di rivolgersi a uno specialista in grado di individuare la vera causa del problema e fornire una cura adeguata, potete provare a intervenire con alcuni rimedi naturali che vi permetteranno di rafforzare i capelli senza ricorrere ai prodotti in commercio.

METODI NATURALI ANTICADUTA

Innanzitutto, è bene sapere che la caduta dei capelli si combatte anche a tavola attraverso l’alimentazione. Il capello infatti, per mantenersi sano e forte, necessita di vitamine H e del gruppo B. Largo spazio quindi a cereali, tuorlo d’uovo, riso integrale e frutta fresca. Sì anche al tè verde ricco di polifenoli in grado di svolgere azione antiossidante. Inoltre:

  • Aumentate il consumo di legumi ricchi di proteine, vitamine del gruppo B e ferro, in grado di rinforzare i capelli e prevenirne la caduta e alimenti ricchi di vitamina E come ad esempio prezzemolo, carote, spinaci e altre verdure a foglia verde e pomodori.
  • Ottimi i semi di lino con i quali è possibile realizzare un impacco rinforzante per i capelli. Perfetto anche l’olio di semi di lino puro da utilizzare prima dello shampoo.
  • Perfetti anche gli impacchi con l’olio di mandorlel’olio d’oliva da applicare e lasciare sui capelli asciutti per almeno mezz’ora prima dello shampoo e l’olio di cocco da massaggiare sul cuoio capelluto sempre prima di effettuare lo shampoo.
  • Per stimolare la circolazione e rinforzare i capelli, utilizzate inoltre lo zenzero fresco grattugiato unito a olio di jojoba.
  • E ancora: sapete che la salvia è un’erba aromatica in grado di rafforzare i capelli? Adoperatela per realizzare un infuso da versare poi sui capelli una volta effettuato lo shampoo. È sufficiente utilizzare due cucchiai di foglie triturate per ogni litro d’acqua. Non solo li rafforzerà ma li renderà anche più lucidi.
  • Anche l’avocado è inoltre perfetto per la preparazione di un efficace impacco con cui prevenire la caduta dei capelli. Vi basterà applicarne la polpa precedente frullata sul cuoio capelluto almeno mezz’ora-un’ora prima dello shampoo. Un trattamento perfetto anche per chi ha i capelli particolarmente secchi.
  • Anche i semi di prezzemolo risultano essere un vero e proprio toccasana contro la caduta dei capelli. La sera, prima di andare a dormire, macinateli e poi massaggiatene la polvere sul cuoio capelluto. Al mattino pettinate i capelli per eliminare il tutto e ripetete l’operazione ogni giorno: vedrete i primi risultati entro un mese.
  • Un altro rimedio ancora è rappresentato dall’aloe vera da utilizzare come impacco prima di procedere con il lavaggio abituale.
  • Vi sono poi gli impacchi all’henné, un ottimo rimedio naturale per rinforzare i capelli. Sceglietelo nella varietà neutra: la polvere di Cassia italica o di Cassia obovata. Per farla agire, mescolate la polvere di henné con un infuso alla camomilla in modo da formare una pastella da far agire poi sui capelli per almeno un’ora prima dello shampoo.

LOZIONE PER CAPELLI AL ROSMARINO

Infine, sapete che il rosmarino è un rimedio naturale molto efficace contro la caduta dei capelli? È infatti in grado di ammorbidirli e renderli più resistenti. Vediamo allora passo per passo come preparare in casa una lozione a base di aghi di rosmarino da utilizzare dopo lo shampoo, proprio con l’obiettivo di rinforzare il cuoio capelluto ed evitare la perdita di capelli:

OCCORRENTE

  • Un recipiente di acqua quasi bollente
  • Tre manciate di aghi di rosmarino

PROCEDIMENTO

 Fate bollire l’acqua miscelata con gli aghi di rosmarino e poi lasciate riposare la lozione ottenuta per almeno 15 minuti;

 Filtrate il contenuto dell’acqua per eliminare gli aghi e, dopo lo shampoo, passate la lozione sul cuoio capelluto e massaggiate;

 Lasciate riposare per altri 15 minuti, poi risciacquate.

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Lipoma: cause, sintomi, cure, quando è pericoloso, quando e come va rimosso

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma LIPOMA CAUSE SINTOMI PERICOLOSO Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgIl lipoma è un tumore benigno formato da tessuto adiposo, generalmente ben circoscritto e limitato da una capsula. Tende a svilupparsi nel tessuto adiposo sottocutaneo, ma può Continua a leggere

Qual è la differenza tra lentiggini ed efelidi?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma DIFFERENZE LENTIGGINI EFELIDI VISO FACCIARiabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgAll’apparenza sono molto simili, tuttavia hanno caratteristiche diverse: sto parlando di lentiggini ed efelidi. Vediamo oggi quali sono queste differenze.

Cosa sono le efelidi?

Le efelidi sono piccoli puntini brunastri, più o meno rotondeggianti, piatte (non rilevate e non infiltrate) rispetto la superficie cutanea. La loro formazione è associata ad un aumento della concentrazione di melanina in alcuni punti dell’epidermide, a causa di una produzione irregolare di pigmento sotto l’azione dei raggi ultravioletti presenti nelle radiazioni solari. La tendenza alle efelidi si eredita dai genitori. Queste chiazzette pigmentate fanno solitamente la loro comparsa fin dalla giovane età e sono comuni nei soggetti con pelle chiara e capelli biondi o rossi (fototipo 1 e 2). Le efelidi compaiono soprattutto nelle zone esposte alla luce (volto, parti alte del torace e degli arti superiori e décolleté). Rispetto alle lentiggini, le efelidi presentano un colorito più chiaro e una variazione stagionale, cioè si accentuano tipicamente in estate, con l’esposizione al sole, e tendono ad attenuarsi durante la stagione invernale (non sono, quindi, permanenti). L’aspetto delle efelidi può migliorare con l’applicazione di creme schiarenti e peelings leggeri.

Cosa sono le lentiggini?

Le lentiggini sono discromie cutanee di tipo ipercromico, dovute ad un aumento del numero di melanociti negli strati basali dell’epidermide; la melanina prodotta in quantità superiore, quindi, si concentra in alcune cellule. Le lentiggini si presentano come macchiette piane o leggermente rilevate, di un colore che varia dal marrone chiaro a quello scuro e forma irregolare. Le lentiggini possono manifestarsi in diverse parti del corpo, indipendentemente dall’esposizione della pelle alla luce del sole: in genere, sono evidenti a livello di viso, spalle, arti superiori e dorso delle mani, ma possono comparire anche in zone nascoste alla luce ed a livello delle mucose. Essendo delle iperpigmentazioni dovute ad un accumulo di melanina, le esposizioni intense e prolungate al sole possono accentuare e rendere più numerose queste macchiette. A differenza delle efelidi, non scompaiono nel periodo invernale (sono permanenti); nel caso delle lentiggini, poi, il cambiamento di colore dall’estate all’inverno avviene, ma in maniera meno intensa. Le lentiggini possono essere asportate dal medico con il laser o la diatermocoagulazione.

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Macchie rosse sulla pelle di viso o corpo: che significano?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma MACCHIE ROSSE SULLA PELLE VISO PRURITO Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgHai notato la comparsa di alcune macchioline rosse sulla tua pelle o magari una singola macchia rossa dalle dimensioni di una lenticchia? Probabilmente ti starai chiedendo se sia il caso di preoccuparsi o meno. Cominciamo con il dire che le macchie rosse possono manifestarsi in molti modi differenti: non ci sono dimensioni e forme standard. In tutti i casi la manifestazione più comune è quella di piccoli puntini sulla pelle.

Forma e colore

In base alle cause a monte che le determinano, le macchie rossastre sulla pelle possono avere caratteristiche molto diverse tra loro. Spesso più si esamina da vicino la pelle e più cresce il numero visibile delle macchie rosse. Alcune di loro possono essere un po’ più larghe, come la chiazza che potrebbe lasciare una penna a sfera, altre potrebbero essere molto più grandi (alcuni centimetri). Apparentemente tonde, ad un’occhiata più attenta, queste macchie potrebbero apparire di forma irregolare. Anche la colorazione non è sempre uniforme: in base alla causa a monte che le determinano, le macchi possono apparire dal rosso pallido (vicino al rosa) al rosso più scuro. Tutte queste caratteristiche, valutate durante l’esame obiettivo, aiutano il medico a restringere il gruppo delle possibili cause.

Leggi anche: La zona dove compare l’acne, rivela i tuoi problemi fisici e psicologici

Perché compaiono queste macchie rosse?

Macchie rosse sulla pelle possono comparire a seguito di svariate condizioni o malattie. Le cause più comuni, sono:

  • Passaggio di sangue dai vasi alla pelle: è causato principalmente da traumi che determinano graffi e danneggiamenti ai capillari suanguigni.
  • Morsi di insetti. Eventuali macchie rosse più grosse o gonfie attorno alle caviglie potrebbero trattarsi di morsi di insetti come zanzare o pulci.
  • Follicolite: è un’infezione acuta del follicolo pilifero. Può essere causa della comparsa di brufolini rossi pruriginosi sulla pelle. Per approfondire: Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
  • Dermatite atopica: è un eczema cronico o cronico-recidivo associato ad altre malattie atopiche come rinite allergica, asma, orticaria, congiuntivite allergica e gastroenteriti allergiche. Nella patogenesi della malattia intervengono fattori immunologici e non immunologici. I primi sono costituiti da allergeni alimentari, inalanti o da contatto, i secondi da irritanti esterni, infezioni, disturbi neurovegetativi, disturbi del metabolismo lipidico, sudorazione e stress. Per approfondire: Dermatite atopica: cause, sintomi e terapie di una patologia della pelle molto diffusa
  • Malattie esantematiche: sono un gruppo di malattie infettive, virali e batteriche, che compaiono generalmente ma non esclusivamente in giovane età e provocano una tipica eruzione cutanea accompagnata da una serie di altri sintomi, come: febbre, mal di testa, debolezza, malessere generale, mancanza di appetito, dolore addominale, irritabilità e dolore muscolare. Le malattie esantematiche più comuni nei bambini e nella giovane età sono: morbillo, varicella, rosolia, scarlattina, quinta e sesta malattia, mani piedi bocca, pitiriasi rosea.
  • Vasculite leucoclastica: è l’infiammazione dei vasi sanguigni, più spesso dei fini capillari come conseguenza di una infezione, medicamenti o processi autoimmuni.
  • Sindrome di Schamberg: è un disturbo benigno che si manifesta con delle macchie rosse come il pepe di Caienna sulle gambe delle persone anziane.

Questi sono solo alcuni sintetici esempi, ma la lista delle possibili cause di macchie rossastre sulla pelle è molto più lunga.

Leggi anche: Orticaria acuta e cronica: cause, sintomi, diagnosi, immagini, cura, rimedi

Angioma ciliegia

Alcuni individui presentano macchie rosse su tutto il loro corpo. In questi casi il termine giusto da usare sarebbe angioma ciliegia. L’angioma ciliegia solitamente colpisce i soggetti dopo i 40 anni. La macchia presenta una superficie liscia e di un rosso acceso (proprio come fosse una ciliegia). Il dermatologo può diagnosticarlo analizzando l’aspetto e le variazioni delle dimensioni della macchia nel tempo. In tutti i casi una biopsia potrebbe rivelarsi molto utile per confermare la diagnosi. Quasi sempre questo genere di macchie rosse sulla pelle non è da considerarsi pericoloso per la salute dell’uomo.

Leggi anche: Acne e punti neri, i nostri nemici ai tempi del liceo ma non solo, ecco i rimedi naturali per sconfiggerli

Allergie

A volte invece, può capitare di assumere alimenti che possono causare allergie e quindi la comparsa di macchie rosse. Il problema è arginabile effettuando test di laboratorio per capire le allergie personali e quindi eliminando dalla dieta alcuni alimenti. I più comuni alimenti che causano allergia sono uovo, frutta secca, latte vaccino e alcuni ortaggi.

Leggi anche: Differenza tra allergia, pseudoallergia e intolleranza alimentare

Macchie rosse sulla pelle: cosa fare?

Se notate delle macchie rossastre sulla vostra pelle o sulla pelle di vostro figlio, il mio consiglio è di consultare il vostro medico di fiducia, che potrebbe a sua volta inviarvi ad un dermatologo, un allergologo, un pediatra, un angiologo o altro specialista in base alla causa sospettata. Ancora più raccomandata la visita soprattutto se le macchie sono in numero elevato, sono presenti su ampie porzioni del corpo e sono presentomi sintomi e segni associati, come prurito, formicolio, vertigini, angioedema, dolore, nausea, vomito, gonfiore, febbre o debolezza.

Leggi anche: Rossore ed irritazione della pelle sotto e tra il seno: cause e rimedi

Prodotti per la cura della pelle irritata

Di seguito vi propongo una lista di prodotti, selezionati e testati dal nostro Staff di esperti, consigliati per detergere, idratare e calmare la pelle irritata:

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Punti neri (comedoni): tutti i rimedi naturali per eliminarli

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma PUNTI NERI COMEDONI RIMEDI NATURALI  Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgI comedoni, anche chiamati punti neri, sono la conseguenza dell’accumulo di sebo e cellule morte nei pori della pelle, che ossidandosi si anneriscono formando i caratteristici Continua a leggere

Cellulite: tutti i rimedi naturali per combatterla

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma CELLULITE RIMEDI NATURALI COMBATTERLA Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpg

La cellulite è un disturbo che interessa l’ipoderma, un tessuto al di sotto del derma di natura prevalentemente adiposa. E’ un tessuto attivo in relazione al legame tra il suo metabolismo e il bilancio calorico, chiaramente maggiore è il bilancio calorico rispetto al metabolismo maggiore sarà la deposizione di grassi.

La cellulite è incredibilmente democratica, e interessa praticamente tutte le donne. Chi è più robusta avrà delle zone adipose molto più marcate ed estese ma anche le longilinee presentano spesso zone adipose nei fianchi e sul sedere. Non tutto il grasso però è cellulite: è necessario fare una sostanziale differenza tra il grasso localizzato e la cellulite vera e propria, che in molti casi tendono ad essere confusi. In casi di cellulite lieve la superficie cutanea si presenta abbastanza regolare e molto liscia esattamente come accade nei casi di grasso localizzato, nel caso di celluliti più marcate il tessuto dermico che ha ormai perso molta elasticità si presenta ruvido, irregolare e pieno di avvallamenti. E’ piuttosto frequente l’insorgere di cellulite quando già esistono zone colpite da grasso localizzato.

La zona dei fianchi e la regione esterna della coscia sono le zone più colpite da questo inestetismo e in molti casi la pelle a buccia d’arancia si espande anche sulle natiche che tendono a presentarsi molli e flaccide e sulla coscia posteriore. In alcuni casi la zona adiposa si manifesta anche sotto le braccia e sulle spalle specialmente per chi è un po’ in sovrappeso.

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Esistono tre tipi di cellulite differenti: compatta, molle, edematosa. La cellulite compatta colpisce anche ragazze molto giovani, soggetti in buone condizioni fisiche e con una muscolatura tonica. Interessa soggetti obesi o lievemente in sovrappeso ma può anche comparire nei magri.

Il tessuto dermico è poco elastico e molto secco e spesso si associa alla formazione di smagliature, colpisce generalmente la zona esterna della cosce e la regione dei glutei. Può con il tempo trasformarsi in cellulite molle che compare quasi esclusivamente all’interno delle cosce e delle braccia e colpisce in genere le donne di mezza età ma può presentarsi anche in soggetti giovani affetti da cellulite compatta oppure sottoposti a continue variazioni di peso. La cellulite edematosa si manifesta in associazione con quella compatta ed è legata a problemi di circolazione degli arti inferiori, colpisce infatti la zona della gamba tra il ginocchio e la caviglia.

Curare la cellulite non è una cosa per niente facile, le cure sono spesso lunghe ed estenuanti, è più opportuno cercare di conoscerne le cause e poterla così prevenire in tempo. La formazione di cellulite può essere favorita da diversi fattori e sembra perfino che questo inestetismo sia perfino di origine ereditaria, legato sia a fattori generici sia allo stile di vita e alle abitudini alimentari familiari. Squilibri ormonali che interessano le giovani donne nella fase della pubertà caratterizzata spesso da irregolarità mestruali che favoriscono la formazione o l’accentuazione della cellulite.

Anche in gravidanza si presentano particolari situazioni ormonali che associate a vita sedentaria, stitichezza e al rallentamento della circolazione sanguigna possono agevolarne la formazione. Anche certe sostanze, quali acido urico e ossalico che entrano in gioco nei casi di problemi reumatici posso irritare il tessuto connettivo e agevolare la formazione di tessuti adiposi. Perfino lo stress e l’uso di scarpe molto alte o strette nelle punte e capi di abbigliamento molto attillati possono favorirne la formazione a causa di una cattiva circolazione del sangue.

Perfino alcuni farmaci fra cui il cortisone che aumenta la ritenzione di liquidi e la pillola anticoncezionale che provoca modificazioni ormonali può favorire il formarsi della buccia d’arancia. Favorita inoltre anche il fumo che facilita l’accumulo di tossine e sostanze nocive che impediscono il regolare nutrimento delle cellule, la pelle a buccia d’arancia colpisce sia oggetti giovani che meno giovani.

Cellulite e alimentazione

Alla base di qualsiasi trattamento, sia esso invasivo, intensivo o naturale, deve esserci una sana e corretta alimentazione. Seguire un regime alimentare non implica necessariamente mettersi a dieta ma limitare determinati cibi ricchi di grassi o molto conditi che trattengono l’acqua nell’organismo. Avere la pelle a buccia d’arancia non significa essere in sovrappeso, la cellulite come è noto colpisce sia i magri che gli obesi, sia i longilinei che i soggetti in sovrappeso.

L’alimentazione deve arricchirsi di cibi poveri d’acqua o comunque che aiutino l’organismo ad eliminare i liquidi in eccesso, bisogna inoltre limitare il consumo di cibi ricchi di sodio quali insaccati, cibi in scatola, surgelati, piatti pronti e salse e ridurre infine il sale. E’ consigliati mangiare molta frutta e verdura e bere molto per stimolare la diuresi.

Chi è abbastanza in forma e non ha grossi problemi di sovrappeso deve semplicemente seguire qualche piccola regola a tavola:
a) Consumare molta frutta preferibilmente lontano dai pasti, non va assolutamente mangiata alla fine del pasto perché provoca fermentazioni intestinali
b) Limitare cibi molto conditi o salati, è opportuno condirli con olio extra vergine di oliva a crudo
c) Limitare cibi dannosi per la flora intestinale quali cioccolata, zuccheri e dolciumi, dannosi per l’intestino.
d) Gli zuccheri adatti al nostro organismo vengano assimilati tramite legumi e cereali (polisaccaridi)
e) Il latte non deve essere associato a nessun’altro alimento quale biscotti o cereali
f) Evitare di bere bevande troppo calde o troppo ghiacciate
g) Masticare bene e lentamente
h) Consumare preferibilmente cibi biologici quando possibile
i) Mangiare almeno tre ore prima di andare a dormire

  • Ci sono inoltre cibi da limitare moltissimo o comunque da consumare molto occasionalmente: Insaccati (salame, salsiccia, mortadella, porchetta) – Carni rosse – Cibi affumicati e conservati – Pizze e Focacce – Grissini e Cracker – Frutta secca e sciroppata – Panna e salse – Alcolici e birre molto zuccherate o gassate – Formaggi grassi o stagionati – Cibi fritti – Dolci.
  • Ci sono invece dei cibi “anticellulite” che aiutano l’organismo a prevenirla e a curarla: Latte e yogurt magro – Pesce – Pollo e Tacchino – Tisane non zuccherate – Frutta – Ortaggi e Legumi.
  • Consumare inoltre con moderazione: Pasta e pane – Formaggi freschi – Affettati magri (bresaola, prosciutto crudo) Olio d’oliva – Sale da cucina.
  • Qualsiasi trattamento anticellulite e un’alimentazione sana devono essere associati a una costante attività fisica che contribuirà a dare tono alle regioni cutanee affette da cellulite.

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Cosmetici e rimedi naturali contro la cellulite

Per tenerla sotto controllo si possono benissimo utilizzare prodotti cosmetici o rimedi naturali. La cosmesi non sarà risolutiva come tutti gli altri trattamenti, ma permette di migliorare i tessuti e cercare comunque un miglioramento attraverso l’associazione di creme e rimedi naturali. Questi prodotti possono essere acquistati sia in farmacia e parafarmacia che in profumeria, alcuni di questi articoli spesso hanno un costo non indifferente specialmente quelli prodotti da case farmaceutiche. Esistono creme, capsule, bende, il cui risultato non è immediato ma viene pianificato nell’arco di 3 o 4 mesi, il farmacista vi consiglierà in base all’ampiezza della zona da trattare e alla gravità del problema.

Moltissimi sono i marchi di cosmetici che propongono prodotti anti cellulite, tra i quali i più utilizzati sono le creme specifiche. Per i marchi di fascia alta i prezzi oscillano tra i 30 e i 50 Euro, mentre i brand più economici – che spesso si trovano anche al supermercato – propongono fasce di prezzo comprese tra i 10 e i 20 Euro. E’ possibile inoltre acquistare prodotti abbastanza economicipresso erboristerie e parafarmacie.

Bisognerebbe inoltre associare a questi trattamenti quei rimedi naturali che aiutino i trattamenti cosmetici a combattere la cellulite, di solito semplici gesti di bellezza. E’ utile, ad esempio, utilizzare durante il bagno o la doccia unguanto di crine che aiuti a stimolare la circolazione, sfregando lentamente ma insistentemente sulle zone in cui è maggiormente localizzata la cellulite.

Concedersi ogni tanto un bagno turco o una sauna idonee per l’eliminazione delle tossine, oppure prepararsi più semplicemente un bagno salato in casa, seguendo le istruzioni:

Versare in un contenitore
– sale marino integrale,
– 10 gocce di olio essenziale di cipresso,
– 10 gocce di limone
– 10 gocce d’essenza di geranio.
Mescolare il tutto con cura, chiudere e lasciare a riposo per qualche giorno. Una volta pronto, effettuare un massaggio su tutto il corpo con un guanto di crine, seguito da una doccia tiepida, poi immergetevi per circa 20 minuti in un bagno, in cui precedentemente avevate versato il preparato.

E’ possibile inoltre prepararsi degli oli per i massaggi, ecco una ricetta semplice e pratica:
– 8 cucchiai di olio d’oliva.
– 20 gocce di limone
– 2 cucchiai di succo di pompelmo
Mescolare il tutto per qualche minuti e poi applicarlo e massaggiarlo lentamente.

Esistono inoltre anche piante ed erbe naturali che aiutano a combattere la ritenzione idrica, come la centella asiatica da acquistare in erboristeria sottoforma di infuso, oppure in farmacia in capsule più costose ma pratiche.

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Miele: 10 usi per la bellezza di pelle e capelli

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma USI MIELE BELLEZZA PELLE CAPELLI Dimagrire Legge 104 Avvocato Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Pene.jpgIl miele è un alimento prodotto dalle api, a partire dal nettare e dalla melata. Ha ottime proprietà che lo rendono un cibo molto importante per la salute ma anche un ottimo alleato per la cosmetica e la nostra bellezza.

Ecco dieci usi del miele per la bellezza di pelle e capelli;

1) Miele puro su viso e corpo

Potete utilizzare comodamente il miele puro su viso e corpo senza l’aggiunta di altri ingredienti. Prendete un miele facilmente spalmabile, come per esempio il miele millefiori o il miele di acacia e applicatelo sulle zone del viso o del corpo che hanno bisogno di nutrimento e idratazione. Lasciate agire per almeno 25 minuti e poi risciaquate abbondantemente con acqua tiepida. Questo rimedio è veloce ed efficace e potrete ripeterlo ogni volta che ne sentirete il bisogno.

2) In aggiunta alla crema viso

In questo caso, il miele avrà la funzione di arricchire la vostra crema da viso naturale. Essendo il miele una sostanza zuccherina composta da acqua tenderà a fondersi con la crema. Versate una piccola quantità di miele liquido nella vostra crema da giorno o da notte (per 50 ml di crema, 3 ml di miele). Mischiate bene il composto e applicatelo sul viso. Avrete una maggiore azione idratante e protettiva e vi sarà utile nel caso di pelle secca, che presenta infiammazioni e acne.

3) Impacco per capelli al miele e yogurt

Sui capelli il miele ha un’azione emolliente e rigenerante. Le sue sostanze nutritive penetrano nel capello e nella cute migliorandone lo stato di salute e donando lucentezza e volume. Per realizzare un impacco ristrutturante vi basterà prendere una ciotola di vetro e mettere mezzo vasetto di yogurt intero (circa 60 g); aggiungete un cucchiaio di miele e 6 gocce di essenza di rosmarino dall’azione antisettica e mineralizzante. Mischiate gli ingredienti e applicate il composto sulla cute e sui capelli. Lasciate agire 40 minuti e procedete poi con uno shampoo delicato. Questo impacco potrete farlo 3-4 volte al mese.

4) Maschera antiage per il viso

Una maschera per il viso a base di miele è utile per nutrire in profondità la pelle, proteggerla e attenuare le rughe, grazie alla presenza di ingredienti specifici antiage. Per questa ricetta fai da te prendete una ciotola di vetro ben pulita e asciutta e mettete 5 ml di olio di avocado, 5 ml di olio di macadamia e 5 ml di miele. Arricchite la ricetta con 3 gocce di essenza di rosa dall’azione rigenerante. Dopo aver mischiato il composto, distribuitelo uniformemente sul viso, collo e décolleté con l’aiuto di un pennello da trucco. Lasciate agire la maschera per almeno mezz’ora e poi risciacquate. Vi consigliamo di fare questo trattamento una volta alla settimana.

5) Bagno addolcente al miele

Potete beneficiare delle proprietà emollienti ed addolcenti del miele se lo aggiungerete all’acqua calda della vasca per un bagno rilassante e aromatico. In questo caso, nell’acqua di una vasca da bagno aggiungete 4 cucchiai di miele e 200 gr di sali del Mar Morto aromatizzato con 20 gocce di essenza di lavanda rilassante. Godetevi questo bagno di bellezza per 25 minuti e la vostra pelle sarà più morbida e idratata.

6) Gel antiacne viso e corpo

Per realizzare un gel antiacne efficace per viso e corpo prendete una ciotola di plastica e versate 50 gr di gel di aloe vera dall’azione cicatrizzante e lenitiva; aggiungete un cucchiaino di miele, 3 gocce di tea tree oil dalle proprietà antibatteriche e 5 gocce di essenza di lavanda lenitiva e antisettica. Mischiate il composto e utilizzatelo due o tre volte al giorno sulle zone colpite da brufoli e acne. Se usate questo gel sul viso evitate di applicare il prodotto nella delicata zona del contorno occhi.

7) Maschera per capelli al burro di karité e miele

Fare una maschera per capelli a base di miele e burro di karité vi aiuterà a combattere le irritazioni del cuoio capelluto, anche nel caso di forfora e dermatiti. Inoltre, gli ingredienti agiranno ritrutturando il capello in profondità e riducendo l’effetto crespo e arido. Per realizzare la ricetta sciogliete a bagnomaria 50 gr di burro di karité; aggiungete un cucchiaio di miele e un cucchiaio di olio di cocco. Concludete la ricetta con 5 gocce di essenza di limone dall’azione disinfettante e lucidante. Distribuite il composto sulla cute e sulla lunghezza dei capelli e lasciate agire per 45 minuti. Procedete al normale lavaggio con uno shampoo neutro naturale. La maschera a base di miele e burro di karitè è consigliabile ripeterla una vola alla settimana per un periodo di circa due mesi.

8) Scrub delicato viso e corpo

Per avere un’azione esfoliante, delicata e addolcente, vi consigliamo di prendere il prodotto scrub che utilizzate normalmente per il viso o il corpo. Versate in una ciotola 30 g di prodotto e aggiungete un cucchiaio di miele. Mischiate il tutto e utilizzate questo mix sul viso o sotto la doccia. Massaggiate la pelle delicatamente per qualche minuto in modo da far assorbire tutti i benefici del miele e poi risciaquate abbondantemente.

9) Pomata leniva per pelli arrossate

Realizzare una pomata lenitiva a base di miele vi sarà utile nel caso di scottature, eczemi, dermatiti e piccoli tagli. Per realizzare questa ricetta utilizzeremo, oltre al miele, una base neutra di crema idratante, del gel di aloe vera cicatrizzante e dell’olio di calendula dalle spiccate proprietà lenitive e decongestionanti. Versate in una ciotola di vetro 50 gr di crema neutra completamente naturale; aggiungete un cucchiaio di miele, 15 ml di gel di aloe vera e 5 ml di olio di calendula. Infine, mettete 5 gocce di essenza di camomilla e 5 gocce di essenza di lavanda dall’azione disinfinammante e lenitiva. Mischiate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Usate questa pomata 3 volte al giorno sulle zone irritate. Potete conservare il prodotto in frigorifero o in un armadietto al fresco e al buio per un paio di mesi. Prima di ogni applicazione potrebbe essere necessario mischiare nuovamente il composto per un’azione più efficace sulla pelle.

10) Balsamo labbra protettivo

Per avere un balsamo labbra protettivo per tutte le stagioni potete sciogliere un po’ di burro di karité a bagnomaria (10 gr) e aggiungere un pizzico di miele (2 gr). Versate il burro e miele ancora caldo in un piccolo contenitore di plastica e lasciatelo raffreddare. Questo rimedio naturale potete usarlo come burrocacao ogni volta che avrete labbra secche e screpolate.

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La donna che non ride da 40 anni: il motivo per cui lo fa è incredibile

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma DONNA NON RIDE DA 40 ANNI RUGHE VOLTO  Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgQuesta donna non ride più da quando era una bambina 10 anni: per quale motivo? Una qualche rara malattia organica o magari psichiatrica? Niente di tutto questo: la londinese Tess Christian non ride da 40 anni per scelta. Tess non ride per non avere le rughe. Secondo Tess, avere una perenne faccia da poker è un modo fondamentale per mantenere il suo aspetto giovanile ed oggi che ha 50 anni si ritiene soddisfatta della sua scelta. In effetti, dal punto di vista medico, non ha tutti i torti visto che effettivamente qualsiasi espressione del viso, ripetuta molte volte, può essere un fattore di rischio per la formazione di rughe.

“Non ho le rughe perché mi sono allenata nel controllare i muscoli facciali. Tutti mi chiedono se faccio uso di Botox, ma non è così, e so che è grazie al fatto che non ho riso o sorriso da quando ero un adolescente. Il mio impegno ha pagato, non ho una sola riga sulla mia faccia”

Per quanto bizzarra e stravagante, Tess non è la sola ad avere attuato una scelta del genere, nel tentativo di fermare la formazione delle rughe: anche una celebrità come Kim Kardashian ha ammesso di cercare di sorridere o ridere il meno possibile perché provoca le rughe.

“Non ho sorriso neanche quando è nata mia figlia”

Lo stratagemma sicuramente alla lunga funziona, siamo d’accordo, ma vale veramente la pena privarsi della gioia del ridere per avere meno rughe sul viso?

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