I ceci sono i semi della pianta Cicer arietinum, della famiglia delle Fabacee; sono legumi molto ricchi di proteine, carboidrati e fibre, sono Continua a leggere
Archivi tag: vegetariani
Vegani e vegetariani uccidono o no le zanzare?
Non c’è una risposta univoca a questa domanda: conosco vegetariani e – soprattutto – vegani “integralisti” che si lasciano pungere dalle zanzare pur di non ucciderle, mentre altri non si mettono problemi a farle fuori, anche se – andando per pura logica – sono esseri viventi anche loro e quindi uccidere un animale andrebbe contro i loro principi. E’ anche vero però che perfino i vegetali sono esseri viventi, quindi in un certo senso, perfino “uccidere” una pianta per assorbirne sostanze nutritive sarebbe contro la loro etica, ma forse stiamo andando un po’ fuori tema!
Leggi anche:
- Sistemi per evitare di essere punti dalle zanzare
- Come allontanare api, vespe e zanzare da balcone, giardino e piscina
- Perché le punture di zanzara prudono?
- Da cosa sono attratte zanzare e mosche?
- Esistono mosche che pungono e si nutrono di sangue umano?
- Perché le mosche sono attratte da letame ed dall’immondizia?
- A cosa servono le zanzare e perché esistono?
- Di che cosa si nutrono le mosche?
- A cosa servono le mosche, che funzione hanno?
- Esistono mosche che mordono?
- Come sono fatte le mosche?
- Come allontanare le mosche con metodi naturali
- Cos’è un vettore? Differenza tra vettore biologico e meccanico con esempi
- I dieci motivi per cui le zanzare pungono proprio te
- Differenza tra virus e batteri: chi è più pericoloso? Diagnosi, sintomi e terapia
- Qual è l’animale che causa più morti tra gli esseri umani?
- Virus e virioni: cosa sono, come sono fatti, come funzionano e come si riproducono
- Vaccini: servono davvero? Tutte le verità scientifiche
- Raid liquido antizanzare: funziona? E’ nocivo? Le istruzioni per usarlo al meglio
- Quante sono, a cosa servono, perché “ronzano”: dieci cose che non sai sulle zanzare
- Zika: la mappa dove è diffusa la zanzara in Europa, anche in Italia
- Puntura d’ape, gonfiore: cosa fare, quanto dura, bisogna preoccuparsi?
- Da cosa sono attratte api e vespe?
- Differenza tra reazione allergica, anafilassi e shock anafilattico
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, segui la nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!
La dieta vegetariana fa bene o fa male?
In Italia, secondo il rapporto Eurispes, i vegetariani costituiscono attualmente il 7,1% della popolazione, circa 4,2 milioni di persone. Di questi, lo 0,6% si è dichiarato vegano (ossia non consuma alcun alimento di origine animale). La domanda che in molti si fanno è se la dieta vegetariana o quella vegana, facciano realmente bene o no alla nostra salute. Il dibattito è apertissimo e purtroppo la ricerca scientifica non ha ancora trovato una risposta assoluta, anzi, vari studi danno risultati non solo diversi, ma addirittura quasi contraddittori. E’ il caso di due ricerche, una austriaca e l’altra canadese, che vanno in due direzioni molto diverse.
La prima dice che al cuore fa bene una dieta priva di proteine di origine animale: è una ricerca pubblicata sul British Medical Journal da un team del St. Michael’s Hospital di Toronto guidato dal dott. David Jenkins. Il team diretto dal dott. Jenkins si è concentrato in particolare sugli effetti della cosiddetta Eco-Atkins, una sorta di evoluzione della famosa dieta Atkins basata sul consumo di alimenti a basso contenuto di carboidrati, ma ad alto contenuto di proteine e oli di origine esclusivamente vegetale. Fino ad ora i vegetariani hanno avuto di che sorridere, ma purtroppo la ricerca scientifica evidenzia anche i lavi negativi di tale dieta: il mancato consumo di carne provocherebbe disturbi psichici come ansia e depressione e favorirebbe l’insorgere di patologie quali il cancro, l’infarto e allergie. A rivelarlo è uno studio dell’Università Medica di Graz in Austria, secondo cui la qualità della vita dei vegetariani sarebbe di gran lunga peggiore rispetto a quella di chi invece consuma carne.
Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista PLos One ed intitolata Austrian Health Interview Survey, i vegetariani hanno il 50% in più di possibilità di ammalarsi di cancro o di subire un infarto.
Leggi anche:
- In Australia i vegetariani uccidono più animali degli onnivori
- I 7 integratori alimentari necessari se segui una dieta vegana
- La dieta vegana fa bene al sesso?
- La dieta vegana fa bene all’ambiente
- Marmellata di pesche fatta in casa: ricetta facile, veloce e gustosa
- Risotto alla zucca vegano, ricetta facile e veloce
- La ragazza vegana che beve sperma fresco ogni giorno
- Arnold Schwarzenegger diventa vegano
- Differenza tra vegani e vegetariani
- Fare la dieta dimagrante vegetariana senza essere vegetariani
- Marmellata di arance: ricetta facile, veloce e gustosa
- Differenza tra proteine animali e vegetali: quali sono le migliori?
- Panini integrali morbidi: ricetta facile, gustosa e veloce
- Pesche sciroppate fatta in casa: ricetta facile, veloce e gustosa
- Differenza tra proteine animali e vegetali: quali sono le migliori?
- Differenza tra omega 3, omega 6 ed omega 9: quale integratore scegliere?
- Differenza tra grassi animali e vegetali
- Fare la dieta dimagrante vegetariana senza essere vegetariani
- Differenza tra grassi ed oli con esempi
- La dieta vegana fa bene all’ambiente
- Differenza grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi
- Integratore di acido alfa lipoico: a che serve e qual è il dosaggio?
- La dieta vegana fa bene al sesso?
- Differenze tra acido alfa lipoico ed acido linoleico coniugato
- Quante proteine devo assumere ogni giorno? Troppe proteine fanno male?
- Differenza tra proteine ed aminoacidi
- Meglio aminoacidi o proteine?
- Differenza tra aminoacidi essenziali e non essenziali
- Differenza tra aminoacidi essenziali e ramificati
- Quando assumere aminoacidi e ramificati per migliorare l’allenamento
- Vuoi aumentare i tuoi muscoli? il vero allenamento comincia a tavola!
- Dimagrire con le proteine: tutti gli alimenti snellenti
- Diete iperproteiche ed integratori di proteine: sono davvero utili o fanno male?
- Colesterolo e uova: si o no? Tutta la verità scientifica
- Fa più ingrassare la pasta o il riso? Quale scegliere per dimagrire?
- Crudo o cotto: come la cottura bollito cambia il peso del cibo [TABELLA]
- Crudo o cotto: come la cottura arrosto cambia il peso del cibo [TABELLA]
- Quanto la cottura modifica i nostri cibi?
- E’ vero che cucinare i cibi al microonde fa male alla salute?
- Ipertensione: cibi consigliati e da evitare per abbassare la pressione sanguigna
- La carne rossa fa male al cuore e accorcia la nostra vita
- Glicemia alta o bassa: valori normali, che patologie indica e come si controlla nei diabetici
- Differenza tra aminoacidi ramificati BCAA, essenziali e gli altri aminoacidi
- Colesterolo: cos’è, a cosa serve, perché è pericoloso?
- Dieta per abbassare il colesterolo: cibi consigliati e da evitare
- Eccesso di colesterolo (ipercolesterolemia): perché è pericoloso?
- Quali aminoacidi ramificati BCAA assumere: 2:1:1, 4:1:1 o 8:1:1?
- Come viene trasportato il colesterolo nel sangue?
- Come viene sintetizzato il colesterolo nel nostro corpo? Le tappe della biosintesi
- Sintesi di colesterolo: cosa succede quando non viene regolata bene?
- Colesterolo e trigliceridi: valori normali, alti, bassi ed interpretazione
- Differenza tra colesterolo HDL “buono” e LDL “cattivo”
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Differenza tra aminoacidi ramificati BCAA 2:1:1, 4:1:1 e 8:1:1
- Differenza tra pressione arteriosa e venosa
- Differenza tra pressione massima (sistolica), minima (diastolica) e differenziale
- Pressione arteriosa: valori normali e patologici
Lo Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!
In Australia i vegetariani uccidono più animali degli onnivori
“Quante volte avete sentito dire dagli animalisti che mangiare carne non è etico perché’ comporta l’uccisione di esseri senzienti, che l’allevamento danneggia l’ambiente, che spreca vegetali che sarebbero meglio impiegati per sfamare le persone? Non solo non è così, ma sarebbero proprio loro, i vegetariani, ad uccidere più animali degli onnivori che mangiano carne”. Inizia così la nota di Federfauna, che sta sollevando un mare di polemiche tra animalisti, vegetariani e vegani. Il riferimento è a una ricerca australiana, che noi avevamo avuto modo di leggere qualche tempo fa, ma, individuati subito diversi limiti, non avevamo sentito l’esigenza di divulgare.
Continua la lettura su https://www.greenme.it/news/approfondimenti/vegetariani-uccidono/
Leggi anche:
- La dieta vegetariana fa bene o fa male?
- I 7 integratori alimentari necessari se segui una dieta vegana
- La dieta vegana fa bene al sesso?
- La dieta vegana fa bene all’ambiente
- Marmellata di pesche fatta in casa: ricetta facile, veloce e gustosa
- Risotto alla zucca vegano, ricetta facile e veloce
- La ragazza vegana che beve sperma fresco ogni giorno
- Arnold Schwarzenegger diventa vegano
- Differenza tra vegani e vegetariani
- Fare la dieta dimagrante vegetariana senza essere vegetariani
- Marmellata di arance: ricetta facile, veloce e gustosa
- Differenza tra proteine animali e vegetali: quali sono le migliori?
- Panini integrali morbidi: ricetta facile, gustosa e veloce
- Pesche sciroppate fatta in casa: ricetta facile, veloce e gustosa
Numeri a confronto
Qualcuno ora obbietterà che l’Italia abbia estensioni ben diverse dall’Australia e che qui gli animali non pascolino. Beh, sappia che nel mondo i pascoli e le praterie coprono più del doppio della superficie destinata alle colture e che nel nostro Paese, che è un puntolino sul mappamondo, gran parte della carne bovina, suina, ovina ed anche equina è di importazione. Fanno eccezione le carne di pollo e di tacchino che sono prodotte in quantità sufficienti direttamente in Italia. Chiarito questo punto, passiamo ai numeri degli animali uccisi per essere mangiati e di quelli uccisi per non essere mangiati: Archer ha calcolato che dall’abbattimento di un bovino cresciuto al pascolo si ottenga una carcassa di circa 288 Kg, la quale, una volta disossata, rende il 68% di carne, che al 23% di proteine è pari 45kg di proteine per animale ucciso. Questo significa che per ottenere 100 kg di proteine animali utilizzabili serva abbattere 2,2 animali. Mettete da parte questo dato, vi sarà utile tra qualche riga per la comparazione.
Trattori e uccelli predatori in cerca di prede
Chi ha avuto occasione, almeno una volta nella vita di soffermarsi a guardare l’aratura dei campi, si sarà sicuramente accorto che il trattore è sempre seguito da stormi di uccelli predatori, dalle nostre parti soprattutto corvi e gabbiani. Questi uccelli non fanno altro che predare tutti i piccoli mammiferi, lucertole, serpenti e altri animali, soprattutto cuccioli, messi in fuga dal trattore. Il loro numero è difficilmente stimabile, ma elevatissimo. Poi ci sono gli animali che vengono uccisi per difendere i raccolti: non solo viene avvelenata una quantità incalcolabile di insetti e ragni, ai quali ben pochi animalisti si interessano, ma anche migliaia di topi, che, invece, vengono considerati esseri senzienti. Archer ha stimato che nella coltivazione del frumento vengano uccisi almeno 100 topi per ettaro all’anno, quindi, con rese medie di circa 1,4 tonnellate per ettaro, visto che il frumento contiene il 13% di proteina utilizzabile, si può calcolare che vengono uccisi almeno 55 animali senzienti per produrre 100 kg di proteine vegetali utilizzabili: 25 volte di più che per la stessa quantità di carne bovina prodotta al pascolo. Considerino inoltre gli animalisti, che questi animali soffrono di più di quelli uccisi nel ciclo di allevamento o nella caccia, perchè a loro non è garantita nè la limitazione del dolore al minimo o lo stordimento preventivo che è garantito agli animali da macello, nè la morte istantanea che è assicurata a quelli selvatici cacciati.
Leggi anche:
- La lenta tortura dei cuccioli miniature allevati per entrare in una tazzina
- Non uccidermi, dammi una carezza: il cacciatore si commuove e non uccide il cervo [VIDEO]
- Tre ragazze torturano ed uccidono a calci un cucciolo di cane [VIDEO]
- Il cucciolo di panda ritrova la mamma: quello che succede vi lascerà senza parole!
- Altre innocenti vittime delle corride: i cavalli
- Cacciatore prova ad uccidere cucciolo di cervo, ma poi papà cervo si vendica [VIDEO]
- Il cane con due zampe che corre per la prima volta: il video che sta emozionando la rete
- La commovente reazione di un leopardo quando scopre il cucciolo della sua preda
- Gatto tenta il “massaggio cardiaco” sull’amico morto e commuove il web
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!