Qual è la lunghezza media del pene?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO PENE SESSO UOMO SCROTO TESTICOLI DISFUNSIONE ERETTILE IMPOTENZALunghezza a riposo 9,16 centimetri ed eretto 13,12 centimetri. Circonferenza riposo 9,31 centimetri ed eretto 11,66 centimetri. Sono questi i numeri che emergono dallo studio pubblicato su British Journal of Urology International. Per stabilire quali fossero le dimensioni medie dell’organo riproduttivo maschile, David Veale del South London and Maudsley Nhs Foundation Trust e colleghi hanno deciso di contare solo su procedure standardizzate, affidandosi alle misurazioni dei clinici che le avevano adottate. I ricercatori hanno così considerato così le informazioni ottenute da 17 studi effettuati su un totale di oltre 15mila uomini in tutto il mondo. Le eccezioni ai numeri prima elencati, sono alquanto rare: solo 5 uomini su 100 hanno un pene in erezione di 16 centimetri e solo 5 su 100 ha un pene più piccolo di 10 centimetri. Spiega Veale: “Pensiamo che queste informazioni aiuteranno i medici a rassicurare la grande maggioranza degli uomini che le dimensioni del loro pene sono nel range della normalità”. Lo studio, racconta Science News, suggerisce anche che non ci sia una qualche correlazione tra dimensione del pene e altre caratteristiche fisiche come altezza, indice di massa corporea o numero di scarpe.

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Il pene dei giovani si accorcia rispetto a quello dei loro nonni

MEDICINA ONLINE UOMO GIOVANE TRISTE DOLORE MAL DI TESTA PENSIERI DEPRESSIONE STANCHEZZA STANCO BRUTTOL’organo sessuale maschile starebbe vivendo un periodo di “crisi”, il motivo? L’imbarazzate riduzione delle dimensioni. La Continua a leggere

Vivian Wheeler è la donna con la barba più lunga del mondo

Dott. Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Roma Medicina Chirurgia Estetica Rughe Filler Cavitazione Peso Dimagrire Pancia Grasso Dietologo Pene HD Grasso Pancia Sex Sessuologo HDL Unità Terapia Dermatologia Pelle PSA Barba Donna Vivian Wheeler 02Negli Stati Uniti d’America si è registrato un record davvero inusuale, quello di Vivian Wheeler, una donna di 63 anni che non si taglia la barba dal 1993, ovvero da ben 20 anni. Ma non è di certo questa la causa principale della sua peluria, che è – tra le donne – la più lunga del mondo: ben 27,9 centimetri di lunghezza! La sua è la barba più lunga del mondo, e grazie ad essa in passato si è esibita sui palchi dei freak show più in voga degli Stati Uniti.

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Mappa della lunghezza media del pene in Italia per regione

Dott Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Medicina Chirurgia Estetica Roma Cavitazione Pressoterapia Linfodrenante Dietologo Cellulite Dieta Sessuologia Sesso Sex PSA Pene Laser Filler Rughe Botulino Ialuronico MAPPA LUNGHEZZA MEDIA PENE IN ITALIADa qualche giorno gira sulla rete la mappa che vedete in alto, tale mappa dovrebbe rappresentare in teoria la lunghezza media del pene in Italia. Secondo questa cartina i poveri abitanti del Friuli-Venezia Giulia avrebbero una media scarsa (tra 13 e 14 cm di lunghezza del pene) mentre il record delle dimensioni spetterebbe ai molisani con una lunghezza media del pene che oscilla tra 18 e 19 cm. Alcuni utenti del blog mi hanno chiesto un parere a riguardo.

Cercando sul web sono arrivato all’origine della foto, si tratta del sito “oltreuomo.com“. Il sito in questione è molto simpatico ed è famoso per alternare argomenti seri ad altri vagamente grotteschi. Nel caso della mappa della lunghezza media del pene in Italia non viene citata nessuna ricerca che avrebbe generato tale mappa quindi mi sento di dire che non rappresenta le reali lunghezze medie del pene nelle nostre regioni. Stiano tranquilli i lombardi e si “ridimensionino” i siciliani e, soprattutto, i molisani!

La cosa paradossale e tragicomica è che molti siti in giro per il web stanno riportando tale mappa come fosse vera con le inevitabili reazioni dei creduloni: contenti i meridionali, arrabbiati i cittadini del nord!

Se volete condividete questa mappa, ma più per fare uno scherzo ai vostri amici, specialmente se sono del nord!

Una mappa della lunghezza media del pene nel mondo, questa volta autentica, la potete trovare seguendo questo link: Mappa mondiale della lunghezza del pene: gli italiani quale posizione occupano?

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La lunghezza del pene si accorcia a causa dell’inquinamento

MEDICINA ONLINE UOMO TRISTE DOLORE MAL DI TESTA PENSIERI DEPRESSIONE STANCHEZZA STANCO BRUTTOLe misure del maschio si stanno riducendo a causa dell’inquinamento. Lo afferma uno studio del sito inglese TheyFit specializzato nella commercializzazione dei preservativi.

Il pene si sta accorciando

Gli “addetti ai lavori” d’Oltremanica hanno confrontato la lunghezza media di un pene inglese in erezione: dieci anni fa era di 15,4 centimetri, mentre oggi si ferma a 12,95. Solo statistiche parziali, certo, ma che confermano lo studio condotto solo scorso anno dall’Università di Padova, che aveva rivelato come negli ultimi 60 anni il pene italico si fosse ridotto in lunghezza del 10 per cento.

Colpa dell’inquinamento

I maggiori responsabili del preoccupante restringimento sarebbero gli agenti inquinanti e i cambiamenti climatici, in grado d’influenzare il sistema endocrino. A livello globale, infatti, i più dotati sono gli africani, mentre i coreani chiudono loro malgrado questa classifica molto particolare. I sudanesi (16.47 centimetri) inseguono in vetta i sorprendenti ecuadoriani (17,77 cm), mentre le posizioni di coda sono tutte asiatiche, con una media di 10,9 centimetri per i giapponesi e di 9,66 per i nordcoreani.

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Tutte le tecniche per aumentare lunghezza e circonferenza del pene

MEDICINA ONLINE SESSO AMORE COPPIA RAPPORTO SESSUALE ATTRAZIONEQui di seguito elencherò una lista di alcune tecniche chirurgiche, che possono essere usate singolarmente o insieme tra loro, mirate all’aumento delle dimensioni (sia lunghezza che circonferenza) del pene maschile:

  • sezione laser del legamento sospensore del pene ed (eventuale) inserimento di distanziatore pubo-cavernoso;
  • vibroliposcultura sovrapubica;
  • lipopenoscultura con metodica di Colemann (per l’ingrossamento del pene);
  • laser-plastica cutanea sovrapubica;
  • laser-plastica cutanea peno-scrotale.

Per approfondire le singole tecniche, continua la lettura con: http://www.chirurgiasessuale.it/cs/lui/procedure.asp

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Più sei ricco, più il tuo pene è piccolo. Gli italiani hanno un PIL basso perché hanno un pene più lungo della media

MEDICINA ONLINE TESTICULAR TESTICOLI PENE PROSTATA SEX SESSO GLANDE SEMEN SPERMA BIANCO GIALLO ROSSO MARRONE LIQUIDO TRASPARENTE EIACULAZIONE EREZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE VIAGPossono essere la lunghezza del pene ed il prodotto interno lordo due fattori strettamente collegati tra loro? Potrete non crederci ma è proprio così. A dimostrarlo, ci pensa lo studio condotto dal dott. Tatu Westling dell’Università di Helsinki e pubblicato dall’Atlantic Wire. E pensare che gli uomini si sono sempre lamentati delle misure “piccole”! Secondo la ricerca è tempo che ci si preoccupi del fattore opposto, specialmente se si desidera vivere in una certa stabilità economica. Gli stati che possono contare su una maggiore lunghezza media del membro maschile sono, a conti fatti, le nazioni che soffrono di più di un PIL (prodotto interno lordo) basso. Entrando nello specifico, i paesi i quali abitanti hanno un pene di lunghezza inferiore a quella media mondiale, sono cresciuti a livello economico più rapidamente , in un periodo compreso tra il 1960 ed il 1985.

1 cm vale fino a 7 punti

Uomini, prendete in mano il metro: ad ogni centimetro in più di lunghezza del vostro organo riproduttivo corrisponderebbe, secondo i calcoli dell’università, una riduzione della crescita economica compresa tra i 5 ed i 7 punti percentuali. Dati che in un periodo di crisi come questo si fanno sentire. Lo studio, spiega il dott. Westling, nasce per colmare la lacuna di tutti quegli studi economici, “concentrati sui fattori economici, sociali e politici si astenevano da considerazioni di carattere biologico e/o sessuale”. Connotati questi ultimi, a quanto pare, di una certa importanza.

Più sei ricco, più il tuo pene è piccolo

Per spiegare la sua teoria, il ricercatore scomoda dal suo trono niente meno che Sigmund Freud, il padre della psicanalisi moderna. Lo psicologo in questione focalizzava molto a livello sessuale le sue idee. Interpretando i dati sotto l’ottica freudiana, lo scienziato sostiene che sia la lunghezza del pene che gli introiti economici contribuiscono al crescere dell’autostima. E sono legati a stretto giro: in presenza di grandi misure, la persona sente meno necessità di accrescimento economico. Ciò significa anche che le persone più ambiziose, almeno in teoria, hanno un pene più piccolo.

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I tedeschi accusano: il pene degli italiani si sta accorciando

MEDICINA ONLINE PENE LUNGHEZZA TEDESCHI ACCUSANO MISURA ACCORCIA DOTTORE AIUTO IL MIO PENE SI STA ACCORCIANDO SPERMA AUMENTO EIACULAZIONE ORGASMO SESSO UOMO DONNANon bastavano lo spread, i piani anticrisi e le misure di austerità ad accendere la rivalità tra Italia e Germania, senza contare la lunghissima e tradizionale contrapposizione calcistica (che ci ha visto quasi sempre vincitori, ricordiamolo!). Ora la battaglia si sposta sul fronte dei centimetri, più precisamente quelli del pene. Il tabloid tedesco Bild ha infatti pubblicato alcuni giorni fa un articolo in cui accusa i peni italici di essersi ridotti, mentre quelli germanici non avrebbero perso un millimetro. E ben poco può fare il testimonial della mascolinità italica Rocco Siffredi per contrastare la diminuzione della dimensione media degli organi sessuali maschili italiani.

UNA RICERCA PADOVANA 

Ad averlo verificato sarebbe stato nel febbraio scorso proprio uno studio condotto all’Università di Padova.
Dopo aver raccolto i dati su oltre 2 mila ragazzini tra 18 e 19 anni, l’andrologo Carlo Foresta ha notato che nell’ultimo mezzo secolo qualcosa nei pantaloni del maschio nostrano si è ristretto.

MENO UN CENTIMETRO 

Il professore ha riscontrato una diminuzione di quasi un centimetro: si è passati da una media di 9,7 a quella di 8,9.
La colpa della contrazione starebbe nello smog, nello stress e nelle abitudini di vita.
Altre parti del corpo, tra cui gambe, braccia e lobi delle orecchie, si sono invece allungate.
Ma la crescita non è certamente andata nella direzione più auspicabile per l’orgoglio degli uomini italiani.

SULLA DURATA PRIMATO ITALIANO 

Se quindi sulle dimensioni ai tedeschi va meglio, non altrettanto si può dire sul fronte della durata della performance sotto le lenzuola: Foresta ha dichiarato che i maschi italici resistono più a lungo. Inoltre tra i cittadini germanici, le disfunzioni erettili sono molto più diffuse. E la ricerca padovana ha spiegato che è tutta colpa del sovrappeso.
Nella nostra penisola, però, il problema dell’obesità tocca soprattutto i bambini e gli adolescenti: il futuro degli italiani non è certo dei più incoraggianti.

Prima di chiudere vorrei però ricordare, a tutti i tedeschi all’ascolto, che almeno sulla carta, tra noi e loro, sono gli italiani ad avere le migliori dimensioni!

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