Correzione chirurgica di seno asimmetrico [VIDEO]

In questo video è possibile osservare la tecnica chirurgica che ha permesso di correggere la malformazione di un seno che determinava una importante asimmetria tra le due salienze mammarie.

Attenzione: il video presenta delle immagini dell’operazione chirurgica, non adatte ad un pubblico facilmente impressionabile

Il video può essere visionato seguendo QUESTO LINK

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!

E’ normale avere un seno asimmetrico? Esistono rimedi?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO SENO MAMMELLA REGGISENO PETTO TORACE SESSOOgni donna sogna un seno perfetto, tonico, alto, perfettamente simmetrico, ma in realtà in natura le cose sono un po’ diverse ed è molto comune riscontrare leggere o accentuate asimmetrie nell’altezza tra un seno e l’altro: il seno sinistro potrebbe essere più alto o più basso dell’altro o viceversa. Soprattutto in fase di sviluppo, può addirittura capitare che un seno si sviluppi più velocemente dell’altro, creando un effetto di ulteriore asimmetria, tuttavia entro la fine della pubertà, entrambi i seni tendono ad essere egualmente sviluppati. Ciò non significa ovviamente che una eventuale asimmetria non debba comunque essere sottovalutata, specie se sono presenti altri sintomi e segni.

Campanello d’allarme

Attenzione quindi ad eventuali asimmetrie o differenze tra un seno e l’altro, specie se insorgono improvvisamente: potrebbero infatti segnalare la presenza di una patologia mammaria. Attenzione in particolare se si presentano questi segni, che potrebbero indicare cancro alla mammella:

  • un ispessimento ad una sola mammella,
  • una mammella che diventa più grande o più bassa all’improvviso,
  • un capezzolo che cambia posizione, morfologia o si ritrae (capezzolo introflesso),
  • la presenza di una increspatura della pelle o di fossette, “pelle a buccia d’arancia”,
  • un arrossamento cutaneo intorno a un capezzolo,
  • una secrezione purulenta e/o ematica dal capezzolo,
  • dolore costante in una zona della mammella o dell’ascella,
  • un gonfiore sotto l’ascella o intorno alla clavicola.

Se si presentano tali segni e sintomi, è importante effettuare al più presto una visita senologica. Per approfondire: Cancro al seno: sintomi precoci, diagnosi, terapia e prevenzione

In altri casi una asimmetria potrebbe essere dovuta a varie patologie, come ad esempio la sindrome di Poland. Per approfondire: Quando una mammella non si sviluppa: la sindrome di Poland

Rimedi

Per rimediare ad una asimmetria di altezza del seno, potrebbe essere utile effettuare per prima cosa una visita medica per individuare eventuali problemi posturali che, in alcuni casi, possono essere la vera causa di una asimmetria. Purtroppo non esistono tante altre possibilità, se non massaggi particolari – che a mio avviso non determinano reali vantaggi – e la chirurgia estetica, che invece è estremamente efficiente nel risolvere questo tipo di inestetismo, come nel caso del prima/dopo raffigurato qui in alto.

Vedi anche: FOTO PRIMA E DOPO INTERVENTO CHIRURGICO CORRETTIVO

Chirurgia

L’intervento può interessare una sola mammella o, più frequentemente, entrambe le mammelle: ciò perché raramente si riesce ad eseguire una correzione perfetta solo riducendo la mammella più grande o ingrandendo quella più piccola, ma spesso è necessario eseguire l’intervento sui due seni. L’operazione si esegue in genere in anestesia generale, anche se in alcuni casi selezionati è possibile eseguirla in anestesia locale e sedazione. Le situazioni possibili sono in genere tre:

  • paziente con entrambi i seni piccoli ed asimmetrici con volontà di aumentare il volume del seno: si procede con una mastoplastica additiva bilaterale tramite protesi in silicone, inserendo protesi di volume diverso in maniera tale da compensare l’asimmetria;
  • paziente con un seno di dimensioni normali e l’altro più piccolo: si procede con una mastoplastica additiva monolaterale in cui la protesi viene aggiunta solo al seno più piccolo;
  • paziente con un seno di dimensioni normali e l’altro ritenuto troppo grande dalla paziente: si procede con riduzione e rimodellamento del seno troppo grande, tramite una mastoplastica riduttiva.

Tutti questi interventi tendono a lasciare cicatrici più o meno visibili, che variano soprattutto in base al tipo di intervento usato. La degenza è generalmente di uno o due giorni, salvo complicazioni (che sono infezioni, emorragie e reazioni allergiche ai materiali usati durante l’anestesia e l’intervento), mentre la ripresa completa si ha nel giro nel giro di 10/15 giorni. Piccoli aggiustamenti sono anche possibili con tecniche di lipofilling, che usano il grasso stesso prelevato dalla paziente per riempire il seno più piccolo.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

E’ normale avere un seno più grande dell’altro? Rimedi?

MEDICINA ONLINE seno mammelle donna gravidanza cambia capezzoli areolaOgni ragazza sogna un seno perfetto, tonico, alto, perfettamente simmetrico, ma in realtà in natura le cose sono un po’ diverse ed è molto comune riscontrare leggere o accentuate asimmetrie tra un seno e l’altro: il seno sinistro potrebbe essere più alto o più basso, più grande o più piccolo dell’altro o viceversa. Soprattutto in fase di sviluppo, può addirittura capitare che un seno si sviluppi più velocemente dell’altro, creando un effetto di ulteriore asimmetria, tuttavia entro la fine della pubertà, entrambi i seni tendono ad essere equalmente sviluppati.

Attenzione comunque ad eventuali asimmetrie o differenze tra un seno e l’altro, specie se insorgono improvvisamente: potrebbero infatti segnalare la presenza di una patologia mammaria. Attenzione in particolare se si presentano questi segni, che potrebbero indicare cancro alla mammella:

  • un ispessimento ad una sola mammella,
  • una mammella che diventa più grande o più bassa all’improvviso,
  • un capezzolo che cambia posizione, morfologia o si ritrae (capezzolo introflesso),
  • la presenza di una increspatura della pelle o di fossette, “pelle a buccia d’arancia”,
  • un arrossamento cutaneo intorno a un capezzolo,
  • una secrezione purulenta e/o ematica dal capezzolo,
  • dolore costante in una zona della mammella o dell’ascella,
  • un gonfiore sotto l’ascella o intorno alla clavicola.

Se si presentano tali segni e sintomi, è importante effettuare al più presto una visita senologica.

Rimedi

Per rimediare ad una asimmetria di altezza del seno, potrebbe essere utile effettuare per prima cosa una visita medica per individuare eventuali problemi posturali che, in alcuni casi, possono essere la vera causa di una asimmetria. Purtroppo non esistono tante altre possibilità, se non massaggi particolari – che a mio avviso non determinano reali vantaggi – e la chirurgia, che invece è estremamente efficiente nel risolvere sia problemi relativi ad una asimmetria di altezza che di volume tra i due seni.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su Mastodon, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

Perché testicoli e pene sono spesso asimmetrici?

MEDICINA ONLINE PENE TESTICOLO ASIMMETRICO PENIS SCROTO DAVID MICHELANGELO FIRENZE ASIMMETRIA VENA VARICOCELEIn uno studio premiato con l’Ig Nobel, il premio ironico dedicato alle ricerche più inutili, Chris McManus dello University College di Londra ha accertato che, in 107 sculture di epoca classica, quasi sempre il testicolo sinistro era scolpito più grande e più in basso di quello destro, come conferma anche il David di Michelangelo che vedete in alto (vedi articolo su Nature), ed aveva attribuito questa stranezza al fatto che i Greci credevano che il sinistro fosse “addetto” alla produzione di femmine.

Questa credenza è ovviamente falsa, ma la asimmetria dei testicoli è stata invece confermata da alcuni studi: circa il 60 % dei maschi ha il testicolo sinistro più grande e più basso rispetto a quello destro. L’asimmetria è parzialmente spiegabile dall’anatomia delle vene genitali: la vena genitale sinistra si riversa nella vena renale, mentre la destra sfocia nella vena cava inferiore (ciò è anche il motivo per cui il varicocele è più diffuso nel testicolo sinistro); in ragione della diversa lunghezza, l’elasticità dei condotti venosi permette al testicolo sinistro di discendere più in basso rispetto al destro. Non ci sono differenze di “ruolo” tra i 2 testicoli. Anche il pene è raramente simmetrico negli uomini: nell’85% dei casi “tende” a destra.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!