Fino ad alcuni anni fa la lingua parlata superava quella scritta, oggi invece, grazie all’avvento di pc, tablet e smartphone, usiamo la Continua a leggere →
Condividi questo articolo:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook
- Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Tumblr
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail
- Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra) Reddit
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra) LinkedIn
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket
- Fai clic per condividere su Mastodon (Si apre in una nuova finestra) Mastodon
- Fai clic per condividere su Nextdoor (Si apre in una nuova finestra) Nextdoor
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa
Con “sindrome del tunnel carpale” (in inglese “c
Vi presento oggi una lista con tutti i miei articoli che riguardano l’uso/abuso di cellulari, smartphone e tablet: scoprirete come (e quanto) l’utilizzo delle nuove tecnologie influenzano la nostra salute. Purtroppo quasi sempre in negativo…
Whataspp, sms, chat, messanger di Facebook: passiamo sempre più tempo a digitare testi sul nostro smartphone, perfino mentre camminiamo, cosa che purtroppo posso confermare io stesso visto che capita anche a me e lo vedo fare a molte persone per strada. Qualche giorno fa mi è successa una cosa tragicomica: vedo
Nel sistema scolastico francese l’educazione fisica, ritenuta parte integrante dello sviluppo psicofisico degli adolescenti, occupa il 15 per cento dell’orario complessivo scolastico. In Italia si arriva a malapena al 7 per cento. Basta questo dato per fare suonare il campanello d’allarme: troppi giovani non praticano sport, mettendo a repentaglio la loro salute. E a suonarlo a Roma, nel corso degli Stati generali della Pediatria, è stata la Società italiana di pediatria (Sip): siamo di fronte a una generazione che rischia di diventare malata.
Accendere la televisione può spegnere lo sviluppo cognitivo e sociale dei bimbi in età prescolare. Il problema sussiste soprattutto quando i bimbi hanno accesso alla televisione nella loro cameretta ma anche quando vi è una TV accesa in casa e i piccoli sono esposti al rumore di fondo dell’apparecchio. Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Communication da Amy Nathanson e colleghi della Ohio State University.
Internet sta cambiando il nostro cervello e i comportamenti: il cervello non è più usato come memoria per immagazzinare conoscenze per le quali ci si affida alla rete, inoltre si fa meno riferimento agli altri per informarsi di qualcosa e si ha la presunzione di sapere tante cose, solo perché quando ci serve un’informazione la cerchiamo in un click su Google o su Wikipedia. A spiegare questa metamorfosi attivata su di noi da internet è sul magazine Scientific American lo psicologo Adrian Ward della University of Colorado a Boulder, che delinea rischi e opportunità del trasferimento di memoria e conoscenza dalla mente umana a memorie digitali e virtuali.