Rimosso tumore ovarico grande come una persona: 60 chili!

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Flebologo Ecografia Vascolare Articolare CARCINOMA OVAIO SINTOMI Medicina Estetica Luce Pulsata Depilazione Macchie Capillari Mappatura Rughe Dietologo Roma  Radiofrequenza Cavitazione Cellulite Donna HDUn tumore ovarico letteralmente pesante quanto una persona è stato rimosso a una 38enne del Connecticut (USA): 60 chili di peso per un diametro di ben Continua a leggere

Deceduta a 117 anni la persona più vecchia del mondo

MEDICINA ONLINE MORTA LA DONNA PIU VECCHIA DEL MONDO RECORD 117 ANNI GIAPPONESE 117 year old Nabi Tajima death.jpgE’ morta oggi la persona che era possedeva il record non solo di donna più anziana al mondo, ma anche quello di individuo più longevo del pianeta. Una donna giapponese di Continua a leggere

Classifica dei 12 animali più piccoli al mondo

In questa classifica sono elencati 12 tra gli animali più piccoli esistenti al mondo:

1 Il cane più piccolo del mondo

Il cane più piccolo è quello di razza Chihuahua Ducky: è alto appena Continua a leggere

Velocità massima raggiunta da un essere umano con e senza velivoli

MEDICINA ONLINE Usain Bolt's Olympic Smile Mid-RaceLe maggiori velocità ufficialmente registrate per l’uomo sulla breve distanza, senza ausili meccanici e calcolate con partenza da fermo sono ottenute sulle distanze dei 100 e dei 200 metri piani, due specialità appartenenti all’atletica leggera. L’attuale primatista è il Continua a leggere

I gemelli “diversi” esistono: uno è nato nel 2017 e l’altro nel 2018

MEDICINA ONLINE FIGLI GEMELLI BIMBI NASCITA PARTO ANNI DIVERSI 2017 2018 Joaquin Jr. e Aitana de Jesus TWINS.jpgSono gemelli eppure hanno un anno di nascita diverso: uno è nato nel 2017, l’altro invece nel 2018! Questa storia incredibile arriva dagli Stati Uniti, dove sono venuti alla luce due gemelli “diversi”. Joaquin Jr. (a sinistra nella foto) ed Aitana de Jesus (a destra) infatti sono nati rispettivamente il 31 dicembre 2017 e il 1 gennaio 2018. Hanno dunque un’età diversa e per tutta la vita dovranno fare i conti con questa buffa differenza. Il loro è un caso più unico che raro e ha già fatto il giro del mondo. I piccoli Ontiveros sono venuti alla luce presso il Delano Regional Medical Center in California, assistiti dal dottor Seyed Tamjidi che, nonostante la sua lunga attività come medico, ha affermato di non aver mai visto nulla di simile.

Impresa da record

In 35 anni di attività non mi era mai capitato” ha spiegato durante un’intervista rilasciata alla tv locale KBAK/KBFX. D’altronde la possibilità di vedere due gemelli nascere in giorni diversi è già difficile, figuriamoci se si parla di anni! Invece gli Ontiveros sono riusciti nell’impresa. I piccoli, che sono un maschio e una femminuccia, sono venuti alla luce prima del tempo. La loro mamma, Maria Esperanza Flores Rios, infatti stava portando avanti una gravidanza a rischio. Il termine della gestazione era il 27 gennaio, ma i medici avevano già preparato tutto per realizzare un cesareo, il 10 dello stesso mese. Dunque non restava che attendere il 2018, ma i piccoli, a quanto pare, avevano fretta di conoscere il mondo. Così proprio la notte di San Silvestro, la donna si è recata presso la clinica, pronta per far nascere i suoi piccoli.

Parto perfettamente normale

Con l’aiuto del dottor Tamjidi il parto è andato avanti senza problemi, tranne per una particolarità: Joaquin Jr. Ontiveros è nato il 31 dicembre 2017, per la precisione alle ore 23 e 58. Aitana de Jesus Ontiveros invece ha visto la luce il 1 gennaio 2018 circa 16 minuti dopo la mezzanotte. La storia di questa nascita particolare ha fatto il giro del web e sembra che i gemelli Ontiveros siano nati con la camicia. La loro mamma infatti si è già portata a casa un premio di 3 mila dollari in pannolini, vestiti e prodotti per neonati, ricevuto dall’ospedale come premio per la prima nascita del 2018.

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La siciliana Fefè festeggia 106 anni con la sorella Dedè di 112

MEDICINA ONLINE ANNI ULTRACENTENARIE ITALIA ITALIANE SORELLE FEFE DEDE Festeggia 106 anni con la sorella di 112.jpgFesteggia 106 anni con la sorella di 112. Sta facendo il giro del mondo la storia di Fefè centenaria italiana che ha spento le candeline in compagnia della sorella Dedè, che ha ben 112 anni. Le due donne vivono insieme ormai da tantissimo tempo in una casa di Canicattì, in provincia di Agrigento, e non si sono mai separate. Dedè è una maestra in pensione da quasi mezzo secolo. In passato è stata premiata dal ministro dell’istruzione e Sergio Mattarella gli ha conferito il titolo di Cavaliere della Repubblica. Entrambe le donne non si sono mai sposate e la loro convivenza procede benissimo.

Il segreto della longevità

Oggi vivono in un palazzo del paese, in Sicilia, dove a prendersi cura di loro c’è il nipote Aldo. In questi giorni hanno festeggiato il compleanno di Fefè brindando insieme ai loro numerosi parenti. Le due anziane non solo sono centenarie, ma godono anche di ottima salute. Ricevono le visite delle loro amiche, chiacchierano, leggono e recitano poesie, in particolare “L’Infinito” di Leopardi, che è la loro preferita. Diega, detta “Dedè”, afferma che il segreto della loro longevità sarebbe solo uno: andare a letto sempre con la coscienza a posto. Tutti i suoi studenti la ricordano con affetto e la donna ancora oggi è molto conosciuta nel suo paese e in tutta la Sicilia. Nei prossimi giorni il Sindaco organizzerà una festa per celebrare il compleanno della donna insieme a tutta la cittadinanza. Dedè e Fefè sono solo due fra i tantissimi centenari presenti nel nostro paese: noi italiani siamo infatti il popolo più longevo d’Europa, ed il secondo popolo più longevo al mondo dopo i Giapponesi.

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Quanto è alto l’uomo più basso del mondo?

MEDICINA ONLINE PHOTO: Turkey's Sultan Kosen, who stands 2.51 metres tall, met with Chandra Bahadur Dangi from Nepal, who measures up at 55 centimetres tall Il nepalese Chandra Bahadur Dangi (Kalimati, 30 novembre 1939 – Pago Pago, 3 settembre 2015) è stato l’uomo più basso nella storia della medicina. Dangi, che vedete in foto accanto all’uomo più alto del mondo Sultan Kösen, era nato a Kalimati nel Distretto di Salyan in Nepal, era alto 54,60 cm ed al momento del Guinness (2012) pesava circa 14,5 kg. Tutti i suoi parenti sono di altezza normale. Dangi soffriva di nanismo primordiale. Viveva con i suoi fratelli in un piccolo villaggio del Nepal. Per riconoscere la sua altezza l’incaricato del Guinness dei primati lo ha misurato 3 volte al giorno. Il precedente record apparteneva a Gul Mohammed che misurava 55,88 centimetri. Chandra Bahadur Dangi è morto il 3 settembre 2015 all’età di 75 anni, ricoverato da giorni per una polmonite. Il corpo è stato in seguito cremato.

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He Pingping (Ulaan Chab, 13 luglio 1988 – Roma, 13 marzo 2010) è stato invece, secondo il Guinness World Records, l’uomo più basso del mondo in grado di camminare. He Pingping era alto 74,64 cm a causa dell’osteogenesi imperfetta[4] ed era il terzo figlio di una famiglia della contea di Huade, nella città di Wulanchabu nella Mongolia Interna, regione autonoma della Cina Settentrionale. Secondo suo padre, He Yun, alla nascita il bambino era piccolo quanto il palmo di una mano. Quando fu chiaro che il bambino cresceva molto lentamente, i medici gli diagnosticarono l’osteogenesi imperfetta, una malattia che impedisce la normale crescita delle ossa e dello sviluppo del corpo. Nel gennaio del 2007, He è stato invitato a prendere parte a una trasmissione televisiva a Tokyo e da allora è diventato un’icona di Internet. È interessante il fatto che nella Mongolia Interna abitava anche Bao Xishun, che grazie alla sua altezza di 2,36 metri è stato l’uomo vivente più alto fino al settembre del 2009 e il loro incontro televisivo nel luglio del 2007 ha catturato l’attenzione globale dei media. I due si sono incontrati anche in Italia, il 3 aprile 2008 a Lo show dei record, programma televisivo condotto da Barbara D’Urso, ed insieme hanno partecipato l’anno dopo alla nuova edizione del fortunato format.

Attualmente l’uomo più basso del mondo deve ancora essere stabilito, perché Vincent Biot, l’uomo più basso della storia della medicina con 56 cm, è morto il 3 settembre 2015.

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Michael Phelps: biografia del più grande olimpionico di tutti i tempi

MEDICINA ONLINE NUOTO OLIMPIADI FOTO MEDAGLIE MEDAGLIERE ORO NUOTA Michael Fred Phelps II (born June 30, 1985) is an American former competitive swimmer the most decorated Olympian of all time, with a total of 28 medals.Il grande nuotatore statunitense Michael Phelps nasce a Baltimora (Maryland, USA) il giorno 30 giugno 1985. E’ l’atleta più titolato nella storia delle Olimpiadi moderne: con 23 medaglie d’oro è l’olimpionico più vincente (davanti a Larisa Latynina, detentrice anche del precedente primato di podi, 18, Paavo Nurmi, Mark Spitz e Carl Lewis, che ne hanno vinte 9); agli ori si aggiungono tre medaglie d’argento e due di bronzo, per un totale di 28 podi. Delle 23 vittorie, 13 sono individuali (un record) e 10 in staffetta; dei 28 podi, 16 sono individuali (altro record, davanti ai 14 di Larisa Latynina). Conquistando otto ori a Pechino 2008 ha raggiunto il più alto numero di medaglie d’oro vinte da un atleta in una singola edizione dei Giochi olimpici, superando il primato di sette ori vinti da Mark Spitz a Monaco di Baviera 1972; quattro anni prima, ad Atene 2004, aveva mancato questo record fermandosi a sei ori e due bronzi.

Come atleta professionista il suo esordio internazionale arriva alle Olimpiadi di Sydney del 2000: dal 1932 il giovanissimo Phelps, a solo quindici anni, è il più giovane nuotatore statunitense a prendere parte ai Giochi Olimpici. In quella edizione dei Giochi non vince nessuna medaglia: inizierà da lì a poco l’interminabile raccolta di successi in ambito mondiale.

A cinque mesi di distanza dagli eventi di Sidney, batte il record del mondo dei 200 farfalla. Lo migliora ulteriormente nel 2001 ai Campionati mondiali di Fukuoka (in Giappone). Nel 2002 ai campionati nazionali statunitensi di Fort Lauderdale, ottiene il record del mondo nei 400 misti, oltre ai record nazionali nei 100 farfalla e nei 200 misti.

L’anno seguente migliora il proprio record sui 400 misti e nel mese di giugno ottiene anche quello dei 200 misti. Non si ferma: nel luglio del 2004 ritocca nuovamente il suo record sui 400 misti durante le selezioni olimpiche americane, che avrebbero portato gli atleti verso i Giochi Olimpici di Atene 2004.

Ed è proprio ad Atene che ha la ferma intenzione di scolpire il proprio nome nella storia dello Sport. Il ragazzo è conscio che in questa disciplina il suo è uno strapotere: nessuno nasconde i paragoni con l’altro grande nuotatore statunitense di sempre, Mark Spitz, che nel 1972 – alle Olimpiadi di Monaco – vinse ben sette medaglie d’oro, un record mai eguagliato da nessuno. Phelps arriva dunque in Grecia con l’intenzione di infrangere il record di Spitz, forte dell’appoggio della squadra statunitense che nelle staffette è da sempre protagonista.

Gareggia in otto specialità diverse: 200 stile libero, 100 e 200 farfalla, 200 e 400 misti, e nelle staffette 4×100 stile libero, 4×200 stile libero e 4×100 misti. Compie un’impresa, ma arriva solo vicino al record di Mark Spitz: vince 6 medaglie d’oro e 2 bronzi (nei 200 stile libero e nella 4×100 stile libero). Con un totale di otto medaglie in una sola olimpiade Phelps eguaglia il record del ginnasta russo Aleksandr Dityatin, ottenuto alle Olimpiadi di Mosca nel 1980.

Relativamente agli eventi di Atene è doveroso riportare alcune annotazioni importanti: nei 400 misti sigla il nuovo record del mondo; nella finale dei 100 farfalla batte il connazionale Ian Crocker per soli quattro centesimi di secondo; il nuotatore che si piazza meglio nella gara individuale è solito compiere la corrispondente frazione nella staffetta 4×100 misti, ma Phelps esausto per le molte gare cede la frazione a farfalla a Crocker: la squadra statunitense vincerà la gara stabilendo il record del mondo, ma poiché, anche mancando nella finale, aveva partecipato alle gare di qualificazione della staffetta mista, a Phelps viene assegnata la medaglia d’oro assieme ai compagni che hanno disputato la gara finale.

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Nel 2005 partecipa ai campionati mondiali di Montreal, Canada, vincendo quattro titoli: due individuali (200 stile libero e 200 misti) e due in squadra (4×100 e 4×200 stile libero).

Due anni dopo (2007) ai mondiali di nuoto di Melbourne in una sola settimana di gare stabilisce cinque primati mondiali: nei 200 stile libero (frantuma il precedente primato dell’australiano Ian Thorpe), nei 200 farfalla , nei 200 misti, nella staffetta 4×200 stile libero, e infine nei 400 misti. Altre due medaglie d’oro giungono dai 100 farfalla e dalla staffetta 4×100 stile libero. In totale porta a casa un numero complessivo di sette medaglie d’oro conquistate. L’obiettivo dichiarato delle otto medaglie d’oro sfuma a causa della squalifica della squadra americana dalla staffetta 4×100 misti, avvenuta nella batteria di qualificazione per una partenza anticipata di Ian Crocker.

La sua rincorsa a Mark Spitz è uno dei temi più forti delle Olimpiadi cinesi di Pechino 2008. Il 10 agosto vince l’oro nei 400m misti stabilendo il record del mondo. Si ripete il giorno dopo con la vittoria ed il record del mondo nella staffetta 4x100m stile libero. Il 12 agosto vince l’oro nella prova dei 200m stile libero, segnando un nuovo tempo mondiale. Due ori il giorno successivo, sia nei 200m farfalla sia nella staffetta 4x200m stile libero: ancora con due nuovi record del mondo. Il 15 agosto domina la finale dei 200m misti conquistando anche in questa gara oro e primato mondiale. Il giorno dopo vince i 100m farfalla per un solo centesimo (questa volta senza record del mondo). Con questa medaglia eguaglia l’incredibile primato che era di Spitz. Ma il 17 agosto arrivano un nuovo record e l’ottavo oro nella finale della 4x100m misti.

Michael Phelps entra definitivamente nell’albo delle leggende olimpiche come l’atleta che ha vinto più medaglie d’oro in una singola olimpiade. Diventa anche l’atleta ad aver vinto più medaglie olimpiche in carriera (sedici), superando il ginnasta sovietico Nikolay Andrionov.

Un po’ di clamore ha suscitato poi la sua rivelazione che la sua dieta conta circa 12000 calorie giornaliere, quasi sei volte la quantità standard di un uomo adulto.

Un record che gli è sempre sfuggito è quello dei 100 metri farfalla: arriva finalmente nel mese di luglio 2009, nel corso dei campionati americani, quando Phelps ferma il cronometro sui 50″22. Il precedente primato mondiale era del 2005 e apparteneva a Ian Crocker (anch’egli statunitense).

Alle Olimpiadi di Londra 2012 infrange un altro record: il 31 luglio ottiene un oro nei 4×200 stile e un argento nei 200 farfalla, raggiunge la quota totale di 19 medaglie olimpiche vinte in carriera entrando nella storia dei Giochi e dello sport come l’atleta più medagliato di sempre; incrementa poi il suo record nei giorni successivi portando il totale delle medaglie a 22.

Nel settembre del 2014 viene fermato e arrestato per guida in stato di ubriachezza: in seguito a questo fatto viene sospeso per sei mesi dalla federazione nuoto statunitense; per effetto della sospensione salterà i mondiali di nuoto del 2015 (6 anni prima venne fotografato mentre fumava uno spinello e venne sospeso per tre mesi).

Torna alle Olimpiadi nel 2016 a Rio de Janeiro. Vince tre altre gare consolidando ancor più la sua leggenda: 22 ori olimpici in carriera. Quarto oro di fila, in quattro edizioni delle Olimpiadi consecutive, nei 200 misti.

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