La sindrome angio-osteoipertrofica è un raro disordine congenito (cioè già presente alla nascita) in cui i vasi sanguigni e/o linfatici non si formano correttamente. Le tre caratteristiche principali sono: Continua a leggere
Archivi tag: varici
Varici gastriche e cirrosi epatica: trattamento
Le varici gastriche si sviluppano come le varici esofagee nei pazienti con ipertensione portale da cirrosi epatica. Possono svilupparsi in associazione alle Continua a leggere
Ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori e superiori
L’Ecocolordoppler (ECD) arterioso e venoso è una tecnica diagnostica in grado di fornire un’immagine a colori delle principali vene e arterie degli arti inferiori e superiori, definendo estensione, dimensioni nonché direzione e velocità del relativo flusso ematico.
Permette di individuare la presenza di eventuali aneurismi, occlusioni o restringimenti dovute a placche a carico delle arterie; a livello venoso è possibile evidenziare trombi e ulcere così come verificare la funzionalità di alcune vene affette da varicosi e indirizzare lo specialista verso il trattamento/intervento più efficace.
È un esame non invasivo, per nulla doloroso, e ripetibile nel tempo senza alcun rischio per la salute. Quest’ultimo aspetto è garantito dall’uso esclusivo di ultrasuoni, radiazioni non ionizzanti e quindi non pericolose.
Come si esegue
Il paziente si trova sdraiato in posizione supina sul lettino. La sonda ecografica viene fatta passare su tutta l’area precedentemente cosparsa di un gel conduttore. L’esame dura mediamente 10-20 min.
Preparazione
Non è richiesta alcuna preparazione particolare.
Chi può effettuare l’esame
L’indagine è assolutamente priva di rischi e senza alcuna controindicazione, quindi eseguibile da chiunque a ad ogni età.
Leggi anche:
- Effetto Doppler: cos’è e come viene usato in campo medico?
- Ecocolordoppler: cos’è, a che serve e come funziona?
- Ecocolordoppler cardiaco (ecocardio): funzioni, preparazione, gravidanza
- Ecocardiogramma per via transesofagea: preparazione, è doloroso?
- Differenza tra ecocardiografia ed elettrocardiogramma
- Ecocardiogramma da stress (ecostress) fisico e farmacologico: come si svolge, è pericoloso?
- Endocardite batterica: profilassi in bambini ed adulti
- Riduzione della riserva coronarica: cos’è e come si studia
- Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici: come si effettua e quali patologie studia
- Doppler transcranico: a che serve, è pericoloso o doloroso?
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Cos’è una ecografia, a che serve e quali organi può indagare?
- Valvole cardiache: cosa sono, quali sono ed a che servono
- Differenza tra prolasso e insufficienza mitralica
- Soffio al cuore: cause, sintomi e cure in neonati, bambini ed adulti
- Di cosa è composto il sangue e quali sono le sue funzioni?
- Elettrocardiogramma (ECG) a riposo e sotto sforzo: cos’è ed a che serve?
- Aneurisma dell’aorta addominale: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Sistole e diastole nel ciclo cardiaco: fasi durata e spiegazione
- Vene varicose: sintomi iniziali e come curarle ed eliminarle
- Che differenza c’è tra sistole e diastole?
- Ipertensione: quali farmaci usare per abbassare la pressione arteriosa?
- Sarò iperteso per tutta la vita? Dovrò continuare ad assumere il farmaco per sempre?
- Non riesco a controllare la pressione arteriosa alta
- Plasma e cellule (elementi corpuscolati) che compongono il sangue
- Plasma e suoi derivati (plasmaderivati)
- Gruppi sanguigni: cosa sono e quali sono compatibili tra loro
- Differenza tra sangue, plasma e siero
- Come si ottiene il plasma?
- Plasmaferesi e donazione di sangue
- Plasma: a cosa serve e quali sono le sue funzioni?
- Differenza tra plasma liquido e secco
- Differenza tra siero e plasma
- Il plasma contiene fibrinogeno? Ed il siero?
- Come si separa il siero dal sangue?
- Qual è il volume totale del sangue (volemia) nel corpo umano?
- Da cosa viene prodotto il sangue nel corpo umano?
- Quanti litri di sangue abbiamo nel corpo?
- Quanto sangue si può donare in una sola volta?
- Ogni quanto tempo si può donare il sangue
- Quanto tempo serve per reintegrare il sangue dopo una donazione?
- Donare sangue: come fare con mestruazioni, pillola o gravidanza
- Condizioni e preparazione per donare il sangue: tutte le informazioni
- Quanto sangue possiamo perdere prima di morire dissanguati?
- Fibrinogeno: cos’è, a che serve, quali sono i suoi valori normali?
- Fibrinogeno alto o basso: valori normali ed interpretazione
- Fibrinogeno alto o basso in gravidanza: quando preoccuparsi?
- Differenza tra attacco di cuore (infarto del miocardio) ed arresto cardiaco
- Differenza tra infarto cardiaco, infarto miocardico e attacco di cuore
- Differenza tra infarto ed ischemia
- Differenza tra infarto ed angina
- Differenza tra angina stabile ed instabile
- Differenza tra coronarografia ed angiografia
- Differenza tra coronarografia ed angioplastica
- Differenza tra coronarografia e scintigrafia
- Differenza tra cateterismo cardiaco e coronarografia
- Differenza tra cuore destro e sinistro
- Differenza tra cuore e miocardio
- Differenza tra miocardio, endocardio, pericardio ed epicardio
- Differenza tra bypass ed angioplastica con stent: vantaggi e svantaggi
- Differenza tra miocardio comune (di lavoro) e specifico (di conduzione)
- Viaggio dell’impulso cardiaco all’interno del cuore
- Differenza tra pacemaker e bypass
- Differenza tra pacemaker e defibrillatore ICD
- I dubbi su pacemaker e ICD: carica, impulsi, cellulare, banca ed aereo
- La Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Cosa fare in caso di picco di pressione arteriosa elevato?
- Cardioaspirin 100mg: effetti indesiderati, a cosa serve, dosaggi (foglio illustrativo)
- Pressione arteriosa: i momenti della giornata in cui è più alta
- A che ora del giorno misurare la pressione arteriosa?
- Come si misura la pressione arteriosa? Guida facile
- Insufficienza della valvola mitralica lieve, moderata, severa: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenze tra carotide e giugulare
- Giugulare interna ed esterna: dove si trova ed a che serve
- Emorragia cerebrale: cause, sintomi premonitori, diagnosi e cura
- Emorragia subaracnoidea: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Malformazioni artero-venose cerebrali: sintomi e cura
- Aneurisma cerebrale rotto e non rotto: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Differenza tra emorragia cerebrale e subaracnoidea
- Differenza tra emorragia cerebrale ed aneurisma
- Differenza tra emorragia cerebrale ed ictus
- Differenza tra ictus cerebrale ed attacco ischemico transitorio (TIA)
- Anasarca, edema generalizzato, idropisìa: cause, sintomi e cure
- Differenza tra edema infiammatorio, non infiammatorio, essudato, trasudato, idropisìa e idrope
- Cos’è l’Idropisìa?
- Idrope: cause, tipi e terapia
- Cos’è l’edema, come e perché si forma?
- Differenza tra edema localizzato, generalizzato e sistemico
- Differenza tra insufficienza e stenosi valvolare
- Differenza tra insufficienza cardiaca e scompenso
- Differenza tra uretra e uretere
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Differenza tra aorta ed arteria
- Differenza tra coronarie e arterie: miocardio e circolazione coronarica
- Vena porta e sistema portale: anatomia e funzioni della circolazione epatica
- Differenza tra cirrosi e fibrosi
- Differenza tra pressione del sangue e pressione arteriosa
- Differenza tra pressione del braccio destro e sinistro
- Come funziona uno sfigmomanometro (apparecchio per la pressione)
- Differenza tra pressione venosa centrale e periferica
- Cos’è la pressione venosa centrale e perché si misura?
- Cos’è la pressione sistemica di riempimento?
- Perché la pressione venosa è inferiore a quella arteriosa
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Trattare macchie cutanee, tatuaggi, capillari, cicatrici, acne, peli e rughe grazie ai laser usati in medicina estetica
La laserterapia è una tecnica medica che sfrutta l’amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione, a scopo terapeutico. E’ attualmente uno dei sistemi più usati nel campo della medicina e chirurgia estetica per migliorare o correggere difetti ed imperfezioni di tipo estetico e/o funzionale, congeniti od acquisiti. Esistono vari tipi di apparecchiature laser, ciascuno con una funzione specifica, ed in grado di eseguire determinati trattamenti, ovvero di intervenire su determinate patologie o in estetismi. Tra i più importanti laser troviamo:
1) Laser CO2
2) Laser Erbium Yag
3) Laser ND-Yag
4) Laser frazionato o frazionale
5) Luce pulsata
I laser hanno una propria specifica lunghezza d’onda e sono in grado di colpire determinati tessuti, o cellule bersaglio, in modo selettivo, ovvero senza danneggiare i tessuti circostanti; i vari tessuti hanno infatti un differente contenuto di pigmenti che li compongono (es. emoglobina) ed il laser risulta selettivo in quanto permette di “colpire” soltanto determinati pigmenti. E’ chiaro quindi che per ciascun in estetismo o patologia, andrà utilizzato il tipo di laser specifico e maggiormente efficace. Inoltre il trattamento laser può variare, oltre che per l’apparecchiatura e tipo di laser utilizzato, anche per la durata del trattamento e per il numero di sedute necessarie a completare la terapia. Vediamo ora in sintesi a cosa servono i laser prima elencati.
1) Laser CO2
Il laser CO2 pulsato consiste in un raggio ad anidride carbonica che agisce sul contenuto d’acqua delle cellule, vaporizzandole. Il bersaglio del laser CO2 è quindi l’acqua contenuta all’interno delle cellule, senza danneggiare o ustionare i tessuti circostanti. I vantaggi del laser CO2 sono rappresentati da un ridotto danno termico, minor sanguinamento, minore infiammazione e miglior cicatrizzazione. Un altro vantaggio del laser C02 è dato dalla sicurezza che le zone che vengono trattate vengono “livellate” sempre dello spessore desiderato I vantaggi del Laser CO2
Il laser CO2 è adoperato con grande successo, così come il laser Erbium, per il “Ringiovanimento cutaneo ablativo” ed il “Laser Skin Resurfacing”. La differenza con il laser Erbium è che quest’ultimo è un laser molto più delicato del laser CO2 e comporta un periodo postoperatorio molto più rapido, un arrossamento più limitato nel tempo ma anche un risultato lievemente inferiore; è perciò indicato soprattutto per rinfrescare il volto ed eliminare le rughe più superficiali. Sarà ovviamente il medico a decidere quale dei due laser usare per il vostro specifico inestetismo.
Il laser CO2 è ideale nei casi di pelle molto rovinata e poco elastica perchè non solo elimina gli strati più superficiali ma è anche in grado di determinare una importante contrazione delle fibre collagene ed elastiche presenti nel derma e rendere perciò la pelle molto più tonica. Possibili complicanze sono ustioni, danni termici, o problemi di cicatrizzazione.
Indicazioni terapeutiche per il laser CO2
Il laser CO2 è usato per effettuare trattamenti per vari inestetismi o patologie, quali:
- Peeling superficiali
- Ringiovanimento cutaneo ablativo – skin resurfacing
- Rughe delle labbra
- Rughe rughe degli occhi
- Rughe del volto
- Verruche
- Fibromi
- Condilomi
- Cheratosi seborroiche
- Cicatrici da acne
- Cicatrici ipertrofiche
- Rimozione di piccole neoformazioni benigne
- Cheratosi
- Rinofima
- Pigmentazioni cutanee
Ringiovanimento cutaneo con Laser CO2
Il laser Co2 è spesso adoperato per il ringiovanimento cutaneo ablativo, detto anche Laser Skin Resurfacing.
Infatti nei casi di pelle rovinata e poco elastica il resurfacing con laser Co2 elimina gli strati più superficiali della pelle che verrà rigenerata da nuovo tessuto, e provoca una contrazione delle fibre di collagene rendendo la pelle molto più tonica.
In particolare ad esempio, il peeling effettuato con laser Co2 provoca la vaporizzazione dello strato superficiale della pelle e la successiva formazione di nuovo tessuto, che dona alla pelle un aspetto più giovane e fresco.
Prima del trattamento con Laser CO2
Prima del trattamento con laser Co2 è importante evitare l’esposizione al sole o a lampade UVA e non assumere farmaci che aumentano la sensibilità della pelle alla luce.
Prima del trattamento solitamente viene applicata, sulla cute da trattare, una crema anestetica.
Dopo il trattamento con Laser CO2
Dopo il trattamento la pelle rimane arrossata per qualche settimana, e in questo periodo é da evitare l’esposizione al sole o alle lampade abbronzanti, e dopo il trattamento il medico applicherà una crema antibiotica ed antinfiammatoria.
2) Erbium Yag
Questo laser emette una luce grandemente assorbita dall’acqua. La pelle contiene circa il 75-80 % d’acqua perciò questo tessuto assorbe per la quasi totalità il raggio laser che provoca la vaporizzazione degli strati più superficiali dell’epidermide con un effetto di rinnovamento e tensione maggiore nelle aree trattate.
E’ un laser molto più delicato del CO2 e comporta un periodo postoperatorio molto più rapido, un arrossamento più limitato nel tempo ma anche un risultato lievemente inferiore; è perciò indicato soprattutto per rinfrescare il volto ed eliminare le rughe più superficiali.
A guarigione ultimata l’aspetto della pelle è decisamente modificato: cute nuova, fresca, rosata, delicata e vellutata; le rughe molto attenuate, spesso scomparse, la tessitura della pelle è morbida e la consistenza decisamente aumentata.
Utilizzo:
- Ringiovanimento cutaneo ablativo
- Laser skin resurfacing
- Rughe del volto e del corpo
- Verruche
- Fibromi
- Cicatrici da acne
Può essere combinato insieme al già citato laser CO2 per ottenere un vero e proprio “effetto lifting”.
Preparazione al trattamento
Evitare assolutamente l’esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento.
Non assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.
Periodo post-operatorio
Applicare una pomata antibiotica per alcuni giorni sulla superficie trattata.
I filtri solari sono indispensabili prima di esporre la zona trattata ai raggi solari per evitare iperpigmentazioni. L’arrossamento che consegue il trattamento scompare nel giro di alcune settimane.
3) Laser ND-Yag
E’ indicato in particolare per il trattamento di capillari (teleangectasie) e varici. Il laser ND-Yag riesce a trattare anche capillari di una certa consistenza (1-3 millimetri di diamentro) ed è attualmente viene considerato il sistema laser che può dare i migliori risultati per le teleangectasie degli arti inferiori, sia per quelle superficiali di colore rosso ma in particolare per quelle di colore blu. L’effetto del calore concentrato sui piccoli vasi sanguigni (capillari) ne provoca la chiusura e quindi il colore roseo o rosso-blu si attenua o sparisce.
Si tratta di un laser vascolare dotato di una alta penetrazione attraverso la pelle. Il capillare viene chiuso dall’energia laser, la cute non viene assolutamente danneggiata.
Per far scomparire la maggior parte dei capillari presenti sono in genere necessarie tre sedute, a distanza di due mesi una dall’altra. Il laser ND-Yag ad impulso lungo è quello che ha dato i risultati migliori nel trattamento dei capillari delle gambe.
Preparazione al trattamento
Evitare assolutamente l’esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento Non assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.
Periodo post-operatorio
Applicare una pomata antibiotica per alcuni giorni sulla superficie trattata. I filtri solari sono indispensabili prima di esporre la zona trattata ai raggi solari per evitare iperpigmentazioni.
4) Laser Frazionato o frazionale
Una nuova tipologia di laser che da poco tempo è presente sul mercato, è il laser frazionale o fractale detto anche laser frazionato. Il laser Frazionale viene utilizzato con successo per ridurre o eliminare macchie della pelle, melasma, cicatrici da acne, piccole rughe del volto e per effettuare il ringiovanimento cutaneo non ablativo.
Come agisce il laser Frazionale Il laser Frazionato agisce bruciando delle piccolissime frazioni di tessuti in profondità, ma lasciando intatta la pelle in superficie, e di conseguenza i tempi di guarigione e per la ripresa delle normali attività si abbreviano molto.
In particolare attraverso le fibre ottiche, il laser frazionale produce dei minuscoli forellini in profondità provocando la denaturazione del collagene e la conseguente produzione di nuovo collagene, ed è per questo che il trattamento produce un ringiovanimento e miglioramento del tessuto cutaneo ma senza intaccare la pelle in superficie, per il resurfacing, cicatrici d’acne, melasma, iperpigmentazioni e cicatrici chirurgiche.
Applicazioni ed indicazioni per il laser Frazionato
Il laser frazionale è utile per trattare numerosi inestetismi del viso, collo e mani, o del corpo, quali:
- macchie della pelle (macchie solari o senili)
- lentigo solari
- cicatrici da acne
- rughe del viso (specie quelle attorno a occhi e labbra)
- melasma e cloasma
5) Luce pulsata
La luce pulsata o IPL (Intense Pulsed Light) è la rivoluzionaria tecnica per il trattamento di inestetismi e problemi legati alla pelle. Si tratta di una tecnologia che, grazie all’emissione di energia luminosa, permette di colpire la zona interessata senza ledere i tessuti circostanti. La luce pulsata permette di trattare in modo efficace e poco invasivo una vasta gamma di lesioni benigne:
- Couperose e rosacea
- Macchie della pelle, lesioni pigmentate, iperpigmentazioni
- Ringiovanimento cutaneo non ablativo
- Depilazione definitiva
- Cancellazione tatuaggi
Principali applicazioni della luce pulsata
L’azione della luce pulsata è particolarmente evidente nei trattamenti di ringiovanimento cutaneo e di epilazione definitiva.
Il Ringiovanimento cutaneo con IPL consiste nel ricompattare i pori dilatati, eliminare le macchie scure e i capillari del viso provocati dall’eccessiva esposizione solare e dal passare del tempo.
Il flash luminoso è in grado di attivare la pelle in profondità, stimolando la produzione di nuovo collagene, che rivitalizza la tessitura e la consistenza della pelle.
Per quanto riguarda l’epilazione definitiva, invece, la luce pulsata agisce direttamente sul bulbo pilifero, impedendo la ricrescita del pelo, senza intaccare la cute circostante, determinando una epilazione semipermanente.
Come si svolge un trattamento di luce pulsata?
La prima fase del trattamento consiste nell’applicazione di un apposito gel conduttore sulla zona interessata. Tramite un apparecchio simile ad un laser, si passa poi all’invio degli impulsi di luce, che ad intervalli regolari colpiscono i “bersagli”, agendo in profondità. La durata del trattamento dipende dall’estensione dell’area interessata e dal tipo di intervento, ma in generale si può dire che la singola seduta dura intorno ai 30 minuti. La seduta deve essere ripetuta dalle 4 alle 6 volte nel caso del fotoringiovanimento, mentre per ottenere una riduzione rilevante della densità pilifere sono necessarie almeno 5 sedute.
Preparazione al trattamento
Evitare assolutamente l’esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento e non assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.
Periodo post-operatorio
I filtri solari sono indispensabili prima di esporre la zona trattata ai raggi solari per evitare iperpigmentazioni.
Leggi anche:
- Cosa significa avere la “pelle grassa”?
- Pelle mista: cause, caratteristiche e trattamenti
- Melasma e lentigo solari: quando la pelle si riempie di macchie
- Combattere le macchie cutanee sul viso: rimedi naturali, cosmetica e laserterapia
- Il tuo tatuaggio non ti piace più? Rimuovilo con il laser
- PicoSure, il nuovo laser per eliminare i tatuaggi in maniera indolore
- Tutti i tipi di laser usati nella medicina estetica
- Combattere le smagliature con la medicina estetica
- Microdermoabrasione con cristalli di corindone: esfoliazione profonda per trattare smagliature, pori dilatati, macchie cutanee, rughe, cicatrici ed acne
- Needling medico: dite addio a rughe, macchie solari e cicatrici da acne
- Non solo rughe: i dieci problemi estetici risolvibili con botulino
- Filler a base di acido ialuronico per le rughe del contorno occhi e le zampe di gallina
- Filler a base di Acido Ialuronico per dare volume e giovinezza ai tessuti
- La guida rapida alle sostanze riempitive (filler) più usate per trattare le rughe
- La biorivitalizzazione: innovativa tecnica anti età
- Pelle maschile: caratteristiche e differenze rispetto alla pelle femminile
- Olio di Argan: l’elisir dell’eterna giovinezza
- Eliminare le rughe? Con la medicina estetica puoi farlo!
- Tutti i metodi per attenuare e cancellare le tue smagliature
- Quali sono gli standard di bellezza maschile in Italia e nel mondo?
- Com’è cambiata la bellezza negli ultimi cento anni?
- Come sono cambiati gli standard di bellezza femminile nella storia?
- Candeggina al posto di creme di bellezza contro le rughe e l’invecchiamento della pelle
- Cosa fare quando la pelle è sensibile e si irrita facilmente?
- Avere più di cento anni e sfoggiare una pelle ultra liscia: scoperti i geni della giovinezza
- Valeria Marini, le foto senza trucco. Da sex symbol a maschera irriconoscibile
- Dormire senza struccarsi invecchia la pelle di dieci anni
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Pelle maschile: caratteristiche e differenze rispetto alla pelle femminile
- I tuoi capelli rivelano la tua salute: ecco come leggere i segnali che ti inviano
- Come porti capelli rivela molto della tua personalità
- Quanti capelli abbiamo in testa?
- A che velocità crescono i capelli?
- Il capello: come è fatto, perché sta in testa, quanto velocemente cresce e come vive
- La dieta per prevenire e curare i capelli bianchi
- Perché cadono i capelli? Quanti capelli al giorno è normale perdere? E’ vero che i calvi hanno più testosterone?
- Perché viene la forfora? Cure mediche, rimedi casalinghi e prevenzione
- Le regole d’oro per la bellezza di ogni tipo di capello
- Capelli secchi: da cosa sono causati, cosa fare per evitarli e come si curano
- Perché i capelli diventano bianchi? Sono ancora giovane… Ecco i rimedi
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!