Sensazione di nodo alla gola in medicina: cause, sintomi, diagnosi, cure

MEDICINA ONLINE MAL DI GOLA TOSSE FEBBRE INFLUENZA STARNUTI TOSSIRE NODO ALLA GOLA DISFAGIA ODINOFAGIA DOLORE ASFISSIA DISPNEA ARIA LARINGE FARINGITE TRACHEA ESOFAGO ACALASIA CORPO ESTRANEO VIE AEREE VIE DIGERENTI SOFFOCARE.jpgCon “nodo in gola” (anche chiamato “nodo alla gola”, “sensazione di bolo” o “bolo isterico”) in medicina si intende la sensazione della presenza di una massa o Continua a leggere

Erezione debole da ansia da prestazione: quali sono i rimedi e le cure?

MEDICINA ONLINE SESSO ANSIA PRESTAZIONE SESSUALE COUPLE AMORE DONNA PENE EREZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE VAGINA SESSULITA SESSO COPPIA CAMEL TOE LOVE FIRST TIME LOVER SEX GIRL MAPrima di iniziare la lettura, per meglio comprendere l’argomento trattato, ti consiglio di leggere: Erezione debole o assente da cause psicologiche: cura e rimedi

Cosa fare per i problemi di erezione psicologici?

Blocchi mentali di vario genere, come quelli descritti nell’articolo appena citato, possono concorrere singolarmente, o in gruppo, nel creare il problema di erezione psicologico. Questo problema va in primo luogo accettato come “normale” meccanismo psico-fisico perché, come abbiamo visto prima, non sempre sono sinonimo di gravi disturbi mentali. Anzi, il più delle volte, sono semplici sintomi di piccole tendenze mentali non adatte a provocare e mantenere l’erezione durante i rapporti sessuali. Difatti quasi sempre i problemi di erezione psicologici si verificano solo durante il rapporto sessuale con la partner, e non nell’intimità durante l’autoerotismo (masturbazione). Accettare il problema di erezione mentale, capendo che non è nulla di assolutamente grave, ma una normale conseguenza di tali tendenze mentali non adatte a provocare l’erezione, è il primo importante passo da fare.
Ma accettare solamente il problema senza poi cercare di “correggerlo”, o di intraprendere una metodologia specifica per migliorare i fattori mentali che provocano e mantengono l’erezione del pene durante il sesso, porta col tempo a un peggioramento della situazione mentale e dei suoi problemi erettivi e sentimentali connessi. Dopo aver accettato il problema bisogna, quindi, cercare subito il metodo specifico per eliminare le cause mentali dei problemi di erezione psicologici e, allo stesso tempo, per migliorare e potenziare le cause mentali che provocano e mantengono l’erezione del pene.

Tecniche consigliate

Ecco le tecniche ed i modi che consiglio per superare problemi legati alla disfunzione erettile da cause psicologiche:

  • Eseguire esercizi e tecniche mentali per elevare l’autostima sessuale, la sicurezza interiore e in se stessi, la serenità mentale durante il rapporto sessuale e l’eccitabilità mentale. In altre parole, tutti i fattori psicologici e mentali che provocano e favoriscono la qualità dell’erezione durante il rapporto sessuale con la tua partner.
  • Parlare apertamente col partner del tuo problema, cercando di affrontarlo insieme. Ricordati che l’ansia che hai tu, specie la prima volta con un partner nuovo, la può avere anche l’altra persona, quindi giocare “a carte scoperte” può rappresentare un valido aiuto.
  • Creare delle situazioni più eccitanti del solito, ad esempio fai l’amore in posti nuovi o consiglia al partner di indossare una lingerie più “maliziosa” o ad esempio una parrucca, o un vestito eccitante. Questi stimoli sono così potenti che possono a volte bastare per sovrastare l’ansia da prestazione; leggi anche: Aumentare il desiderio sessuale femminile: guida completa
  • Esegui gli esercizi di Kegel. Allena fisicamente il muscolo pubococcigeo può aiutarti anche dal punto di vista psicologico; leggi: Esercizi di Kegel: allena il muscolo pubococcigeo per aumentare potenza sessuale ed eiaculazione
  • Evitare di guardare spesso porno online e di masturbarsi in maniera compulsiva, leggi: Come smettere di masturbarsi e di guardare porno online in 14 passaggi
  • Altro aiuto può ovviamente provenire da alcuni farmaci, a tal proposito leggi anche: Meglio Viagra, Cialis, o Levitra per trattare la disfunzione erettile? Un utile confronto tra i tre farmaci 
  • Un aiuto molto importante può essere fornito da un medico sessuologo.

Integratori alimentari

Si può provare con opportuni integratori che possono aiutare, a volte anche con il semplice effetto placebo, la vostra erezione, a tal proposito qui di seguito trovate una lista di integratori alimentari acquistabili senza ricetta, potenzialmente in grado di migliorare la prestazione sessuale sia maschile che femminile a qualsiasi età e trarre maggiore soddisfazione dal rapporto:

Se credi di avere un problema di erezione debole da cause psicologiche, prenota subito la tua visita e, grazie ad una serie di colloqui riservati, riuscirai a risolvere definitivamente il tuo problema.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Il mio alito odora di feci: cause, quando è pericoloso e rimedi

MEDICINA ONLINE UOMO TRISTE DOLORE MAL DI TESTA PENSIERI DEPRESSIONE STANCHEZZA STANCO BRUTTOLa presenza di odore di feci che fuoriesce dalla bocca del paziente è sempre un segno pericoloso ed una condizione di urgenza addominale per il paziente. E’ facile che il medico pratico si imbatta nel paziente con odore fecaloide, specie se anziano, paziente che può presentare ostruzione del tratto intestinale, in genere più o meno basse. Compare allora il vomito,  tardivamente se le lesioni sono nel colon, per esempio delle masse tumorali.. L’odore fecale dell’alito di solito accompagna il vomito fecale che si associa a un’ostruzione intestinale prolungata o a fistola gastrodigiunocolica. Esso rappresenta un importante segno tardivo di una patologia gastrointestinale potenzialmente letale, poiché l’ostruzione completa di qualunque segmento intestinale, se non viene trattata, può causare morte, dopo ore dalla comparsa di collasso vascolare e shock.

Quando un intestino ostruito o adinamico tenta di decomprimersi spontaneamente rigurgitando il suo contenuto, vigorose onde peristaltiche rimandano il contenuto intestinale indietro, verso lo stomaco. Lo stomaco pieno di liquido intestinale, a sua volta, spinge il contenuto verso l’alto, provocando il vomito. L’odore di vomito fecale persiste nella bocca. L’odore fecale dell’alito si può riscontrare anche nei pazienti con un sondino nasogastrico o intestinale. L’odore è percepibile solo finché persiste la patologia sottostante e si attenua subito dopo la sua risoluzione.

Leggi anche: Feci dalla bocca: il vomito fecaloide

Interventi urgenti

Poiché l’odore fecale dell’alito può segnalare un’ostruzione intestinale potenzialmente molto grave e – in alcuni casi – letale, si devono rapidamente valutare le condizioni del paziente. Controllare i parametri vitali e porre attenzione ad eventuali segni di shock, come ipotensione, tachicardia, riduzione della pressione del polso, cute fredda e asciutta. Chiedere al paziente se ha nausea oppure se ha vomitato. Valutare la frequenza del vomito così come colore, odore, quantità e consistenza. Raccogliere il vomito, per poterlo accuratamente misurare. Prepararsi a inserire un sondino nasogastrico oppure intestinale, per decomprimere il tubo digerente.

In previsione di un eventuale intervento chirurgico, per rimuovere un’ostruzione o riparare una fistola, il paziente deve eliminare tutti i cibi e i liquidi. E’ importante per il medico:

  • Ottenere un campione ematico ed inviarlo in laboratorio per eseguire emocromo completo e dosaggio degli elettroliti, poiché cospicue perdite di liquidi possono indurre squilibri elettrolitici.
  • Mantenere un’adeguata idratazione e supportare il circolo con ulteriori liquidi.
  • Controllare l’equilibrio acido-base del paziente e somministrare soluzioni come il Ringer lattato, soluzione fisiologica, prevenire l’alcatosi metabolica da perdite gastriche e l’acidosi metabolica da perdite intestinali.

Leggi anche: Differenza tra disfagia orofaringea ed esofagea: sintomi comuni e diversi

Alito fecaloide: quali possono essere le cause?

di seguito riporto una serie di possibili cause di alito di tipo fecale:

  1. Ostruzione distale dell’intestino tenue. Nella fase tardiva dell’ostruzione, è presente nausea, anche se il vomito può essere ritardato. All’inizio, il vomito è di contenuto gastrico, quindi diviene di tipo biliare, seguito da contenuto fecale con conscguente odore fecale dell’alito. Sintomi di accompagnamen­to possono includere dolenzia generalizzata, malessere, vertigini e polidipsia. Le modifica­zioni intestinali (dalla diarrea fino alla stipsi), sono accompagnate da distensione addomi­nale, dolore epigastrico persistente o dolore tipo colica periombelicale. rumori intestinali iperaltivi e borborigmi; quando l’ostruzione diventa completa, la peristalsi diventa ipoatti­va o assente. Febbre, ipotensione, tachicardia e dolorabilità di rimbalzo, possono indicare strozzamento o perforazione.
  2. Fistola gastrodigiunocolica. In questa patologia, i sintomi possono essere variabili e intermittenti, a causa della chiusura transi­toria della fistola. Si può avere vomito fecale con conseguente odore lecale dell’alito, ma il più comune segno di esordio è la diarrea, spesso accompagnata anche da dolore ad­dominale. I reperti gastrointestinali correla­ti comprendono anoressia, calo ponderale, distensione addominale, e a volte, grave malassorbimento.
  3. Ostruzione intestinale del colon. All’inizio, il vomito è in genere assente, ma il vomito fecale con conseguente odore fecale dell’ali­to, si può manifestare tardivamente. General­mente, i segni si sviluppano più lentamente rispetto alle ostruzioni dell’intestino tenue. Si ha la brusca comparsa di dolore addominale tipo colica, seguito da dolore ipogastrico persistente. Si hanno marcata distensione addominale e dolorabilità e le anse coliche possono essere visibili attraverso la parete addominale. Anche se si sviluppa stipsi, la defecazione può continuare fino a 3 giorni dopo la completa ostruzione, a causa delle feci rimaste nel tratto di intestino, sottostante la lesione. La fuoriuscita di feci è frequente nelle ostruzioni parziali.

Terapie

Non esiste un solo tipo di trattamento che risolva tutti i casi di vomito fecaloide: le cure dovranno essere impostate dal medico in base alla causa a monte che hanno determinato la comparsa di alito fecaloide. In alcuni casi poterebbe rendersi necessario anche un intervento chirurgico.

Leggi anche: Feci nere e melena: cause e cure in adulti e neonati

I migliori prodotti per l’igiene orale

Qui di seguito trovate una lista di prodotti di varie marche per la cura ed il benessere della bocca e del viso, in grado di migliorare l’igiene orale, combattere l’alito cattivo, pulire la lingua dalla patina ed idratare le labbra:

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Come bloccare sul nascere il desiderio di masturbarti in 10 passi

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma VANTAGGI NON MASTURBARSI MASTURBATORE Riabilitazione Nutrizionista Medicina Estetica Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Linfodrenaggio Pene VaginaLa masturbazione è una pratica relativamente comune e del tutto fisiologica. Se si tratta di un’attività occasionale e non eccessiva, allora è in grado di Continua a leggere

Fare palestra da giovani blocca la crescita? A che età iniziare?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO BAMBINO TRISTE PIANGE DOLORE STRADA ABBANDONO DEPRESSIONESono domande che mi vengono spesso poste da genitori in ansia perché il figlio più giovane ha deciso di andare in palestra o perché vogliono che lui faccia uno sport ma sono indecisi su quale.
Prima di entrare a fondo nell’argomento è importante chiarire subito un concetto: l’attività sportiva non può in alcun modo influenzare negativamente la crescita di un adolescente, nessun esercizio ginnico-sportivo, se praticato correttamente, può impedire lo sviluppo scheletrico. Ognuno raggiungerà la statura geneticamente trasmessa dai genitori. Non ci sono sport che bloccano la crescita, anzi qualsiasi sport aiuta lo sviluppo generale di un individuo in età evolutiva ed impedisce che vostro figlio diventi… così. Dato per assodato questo, si evince che non è vero che allenarsi con i pesi può compromettere la lunghezza delle ossa, bloccandone la crescita o addirittura accorciandole: sono affermazioni prive di ogni fondamento.

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