Alimenti di origine vegetale che causano allergia: cereali, legumi, funghi

MEDICINA ONLINE GREEN BEANS Fagiolini tegolina cornetto proprietà, cottura, calorie, proteine, valori nutrizionali ricette benefici acqua vapore cucinare ortaggi legumi verdura zuppa minestra cerne piatto dieta dimagrirePur potendo qualsiasi alimento determinare una reazione allergica, alcuni cibi di origine vegetale causano allergia in modo più Continua a leggere

Fibre: definizione, fabbisogno, integratore, alimenti, carenza

MEDICINA ONLINE CEREALI GLUTINE INTOLLERANZA CELIACO CEREALE INTEGRALE DIETA CIBO MANGIARE DIMAGRIRE STIPSI INTESTINO AMARANTO GRANO SARACENO MIGLIO QUINOACon “fibra alimentare“, o più semplicemente “fibra“, si indicano i polisaccaridi non a base di amido componenti le Continua a leggere

Classifica dei cibi con maggior quantità di fibre esistenti

MEDICINA ONLINE LEGUMI FAVE PISELLI LENTICCHIE CECI SOIA FAGIOLI DIABETICO DIABETE GLICEMIAVi presentiamo una classifica di alimenti che contengono varie quantità di fibra espressa in grammi per 100 grammi di parte edibile, dal più Continua a leggere

I 4 cereali integrali senza glutine che devi conoscere

MEDICINA ONLINE CEREALI GLUTINE INTOLLERANZA CELIACO CEREALE INTEGRALE DIETA CIBO MANGIARE DIMAGRIRE STIPSI INTESTINO AMARANTO GRANO SARACENO MIGLIO QUINOA.jpgAl giorno d’oggi sempre più persone attratte dalle pubblicità sentono il bisogno di ricorrere agli alimenti integrali. Ma quali sono i loro reali benefici e i corretti valori nutrizionali? Il più grande pregio dell’alimento integrale consiste nel fatto che si tratta di un prodotto che contiene micronutrienti come le vitamine del gruppo B, essenziali per rimanere in salute. Hanno inoltre un elevato apporto di minerali come il magnesio, il fosforo ed il potassio. Al giorno d’oggi nei supermercati troviamo molto più facilmente i cereali integrali che alcuna gente considera “strani”, come il Miglio, la Quinoa, l’Amaranto e il Grano Saraceno. Questi cereali danno un elevato apporto di fibre ed inoltre, cosa ancor più importante, sono privi di glutine. Moltissimi studi scientifici confermano che un consumo di cereali integrali riduce le malattie cardiovascolari, abbassa il colesterolo cattivo e aiuta molto nel controllo del peso. Ci tengo però a precisare che sostituendo la pasta con i cereali integrali non si va ad aumentare anche la grammatura che si assume, perché di fatto i cereali apportano approssimativamente la stessa quantità di calorie, però sono cibi da preferire in quanto contengono molta più fibra, molte più proteine ed elementi naturali utili per il buon funzionamento del nostro organismo. Andiamo ora a scoprire le proprietà dei singoli cereali.

Leggi anche:

Grano Saraceno

Questo cereale dalla forma triangolare potrebbe trarre in inganno in un primo momento, infatti,viene chiamato grano ma in realtà è un seme. Consumato fin dall’antichità (4000 anni fa), il Grano Saraceno è molto conosciuto tra i celiaci ma ancora poco noto a chi non è intollerante al glutine; esso si differenzia dagli altri cereali per l’alto contenuto di flavonoidi che agiscono come antiossidanti mantenendo sano il cuore e svolgendo compiti fondamentali nell’azione antinfiammatoria. Tra i minerali contenuti in questo cereale spicca il magnesio il quale aiuta a migliorare il flusso sanguigno e ad abbassare la pressione arteriosa. A livello vitaminico nel grano saraceno troviamo un elevato apporto di vitamine B2 (riboflavina), B3 (niacina) e B5 (acido pantotenico). Il grano saraceno a differenza di altri cereali non è ancora reperibile nella maggior parte dei supermercati, ma lo si può trovare in tutti gli alimentari di prodotti biologici. Prima della cottura è consigliato sciacquare bene il grano e successivamente cucinarlo in acqua bollente per 15/20 minuti. Lo si può servire come primo piatto al posto del riso o può essere parte di hamburger vegetali e muesli.

Amaranto

L’Amaranto, come il grano saraceno, è uno pseudo-cereale, fa parte della famiglia delle piante amarantacee ed era di importanza primaria per gli Aztechi e gli Incas. Si tratta in assoluto del cereale meno diffuso in quanto la sua coltivazione è molto complessa, e questo fa si che il costo sia elevato. Il profilo nutrizionale dell’amaranto vede un elevato apporto di proteine (il 16% circa), e una percentuale di calcio superiore a quella del latte nonché una buona quantità di magnesio, ferro e fosforo. Inoltre, rispetto agli altri cereali, che ne sono carenti, nell’amaranto troviamo una gran quantità di un amminoacido essenziale: lisina. L’amaranto durante la cottura forma una sostanza gelatinosa che può non essere gradita da tutti, per questo consiglio di abbinarlo ad altri cereali.

Miglio

Il miglio è un cereale formato da piccoli granelli dorati, facilmente reperibile in tutti i supermercati ed è anche economico. In passato veniva considerato mangime per uccelli ma oggi è considerato una scelta salutare per il suo elevato apporto di fluoro e silicio. Nella dieta dello sportivo questo cereale non dovrebbe mai mancare in quanto è considerato diuretico ed energizzante, utile per contrastare spossatezza, stress e anemia. Il miglio contiene carboidrati per il 72%, una buona quantità di proteine pari al 11% ed è povero di grassi (3,5%). Nel miglio è presente l’acido glutammico, il quale è ottimo e prezioso per il recupero muscolare. In cucina possiamo utilizzare il miglio sia nella preparazione di piatti veloci in quanto la sua cottura avviene in poco più di 10 minuti oppure come addensante, al posto delle uova, per polpette e crocchette.

Quinoa

Ultima, ma non per importanza nei cereali senza glutine, è la Quinoa. La quinoa è una pianta erbacea appartenente alla stessa famiglia di barbabietole e spinaci. Contiene tutti e 9 gli amminoacidi essenziali ed è un importantissima fonte di vitamine in particolare le vitamine del gruppo B, la vitamina C e la vitamina E. E’ ricca di fibre che donano a questo alimento un elevato potere saziante, è ricca di antiossidanti che contrastano i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento del corpo. Anche questa pianta come il miglio è facilmente reperibile nei supermercati ma, al contrario di questo ultimo, ha subito un considerevole aumento del prezzo dovuto all’alta domanda di mercato e la poca disponibilità. La quinoa si presta bene nella preparazione di pietanze  dolci, come pancakes e biscotti ma può anche essere un valido supporto ad insalate estive e piatti salati.

Conclusione

I cereali integrali e pseudo-cereali fanno e faranno parte sempre di più della nostra dieta quotidiana in quanto, con essi, è possibile preparare qualsiasi tipo di pietanza apportando un elevato apporto di minerali e vitamine favorendo il benessere del nostro organismo. E’ per questo  che consiglio di introdurre nella dieta l’utilizzo di questi alimenti a discapito di un minor utilizzo di farine tipo “00” e cibi che hanno subito un processo di raffinazione.

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!

Celiachia, cos’è il glutine, in quali alimenti è contenuto ed in quali no?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma CELIACHIA GLUTINE ALIMENTI CONTENGONO  Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgIl glutine è una componente proteica di alcuni cibi, è presente nel frumento ed in vari cereali quali farro, spelta, triticale, orzo e segale. Di conseguenza, è Continua a leggere

Una dieta povera di fibre causa disturbi intestinali e indebolisce la flora batterica

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO VERDURA FRUTTA DIETA VITAMINE DIMAGRIRE CALORIE POMODORI CETRIOLI ERBETTAUna dieta povera di fibre, come sottolinea un recente studio italiano, potrebbe causare disturbi e indebolire la flora batterica, fondamentale per combattere agenti esterni, virus e batteri che potrebbero danneggiare il fegato e l’intestino. Paolo Lionetti, ricercatore dell’Università di Firenze, nella sua ricerca ha evidenziato come, chi segue una dieta troppo povera di fibre, può avere ripercussioni serie sull’intestino impedendo alla flora batterica di rigenerarsi e di proteggere dagli agenti esterni.

I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Pnas, Proceedings of the National Academy of Science: gli studiosi hanno infatti analizzato in modo approfondito la composizione e le caratteristiche della flora batterica intestinale di alcuni bambini occidentali che seguono una dieta tipica confrontandola con quella di bambini del Burkina Faso, che seguono un’alimentazione a base di vegetali e cereali.

Ne è risultato che la flora batterica dei bambini africani è più in salute rispetto ai quella dei bambini italiani e un maggiore numero di acidi grassi. Fondamentale quindi per i bambini, ma ovviamente non solo, seguire una dieta il più varia possibile ma soprattutto ricca di fibre, che si trovano prevalentemente in vegetali e cereali. Questi acidi sono fondamentali per contrastare le azioni degli agenti patogeni che possono portare alla formazione di rischi seri come la salmonella.

Leggi anche:

Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!

I cereali integrali, ottimi per la salute e per la linea

cibo integrale cereali

I cereali integrali sono un vero toccasana per la salute ma anche per la dieta: ultimamente ci siamo sempre più abituati a consumare cereali raffinati, da cui derivano pane, pasta, riso, fette biscottate e dolci ma i nutrizionisti consigliano di non farsi mai mancare anche una buona dose giornaliera di cereali integrali che andrebbero sostituiti, quando possibile, a quelli raffinati. Secondo delle recenti ricerche inoltre, ben tre quarti degli italiani sarebbero lontanissimi dagli standard sul consumo dei cereali integrali raccomandato dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Continua la lettura con: https://www.pourfemme.it/articolo/cereali-integrali-e-dieta-quali-sono-i-migliori-per-dimagrire/218120/

Leggi anche:

Lo staff di Medicina OnLine

Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!