La Cavitazione Medica: straordinaria tecnica per combattere efficacemente cellulite, adiposità localizzate e rilassamento cutaneo

MEDICINA ONLINE MEDICINA ESTETICA BELLEZZA DONNA BELLA MAGRA PELLE NUDA SEXY CORPOCellulite, adiposità localizzate e rilassamento cutaneo: quante di voi non hanno almeno uno di questi problemi? I ritmi stressanti, l’alimentazione non corretta, i problemi di circolazione, la poca attività fisica e la componente genetica. Tutto ciò influisce sulla nostra pelle, sulla sua compattezza ed elasticità. Il risultato? Perdita di tono, cuscinetti indesiderati, smagliature e fastidiosa buccia d’arancia. La soluzione più efficace potrebbe sembrare la liposuzione, in realtà c’è un’altra tecnica, decisamente molto meno invasiva e non chirurgica, che dà ottimi e duraturi risultati: la cavitazione medica. Ne avevo già parlato qui nel blog, ma visto l’importanza di questa tecnica nell’ambito della medicina estetica, mi sembra opportuno riparlarne!

La cavitazione medica: cos’è?
La cavitazione medica è un trattamento non chirurgico e non invasivo, finalizzato a ridurre lo spessore delle adiposità localizzate presenti in qualsiasi parte del corpo attraverso l’utilizzo di ultrasuoni a bassa frequenza. Mediante tale tecnica il rimodellamento del corpo è ottenuto grazie ad un sistema a ultrasuoni progettato per fare “implodere”, e successivamente eliminare, le cellule adipose.

Una tecnica relativamente recente
Conosciuta in passato con il termine ILCUS (idro-lipo-clasia-ultrasonica), la cavitazione medica è una metodica relativamente recente: nel 1986 iniziò a essere utilizzata per facilitare la penetrazione di sostanze cosmetologiche attraverso la cute. Successivamente nel 1988 il prof. Ceccarelli ipotizzò l’effetto classico degli ultrasuoni e nel 1989 per la prima volta tale tecnica venne impiegata per la riduzione di lipomi soprafasciali dal prof. Chimenti presso l’Università dell’Aquila. Nel 1993 la cavitazione medica fu poi introdotta ufficialmente come metodo classico in medicina estetica nel trattamento dell’adiposità localizzata in eccesso.

La cavitazione medica: come avviene?
La cavitazione medica avviene mediante un macchinario brevettato, dotato di uno speciale manipolo, attraverso cui vengono convogliati all’interno della massa grassa sottocutanea ultrasuoni a bassa frequenza, che inducono fenomeni termici, meccanici e di “cavitazione”.
In particolare l’effetto termico aumenta la microcircolazione e il volume delle cellule adipose mentre gli effetti meccanico e di cavitazione provocano la formazione di microbolle all’interno degli adipociti che, implodendo, lasciano fuoriuscire gli acidi grassi che contengono. Tali grassi, grazie alla pressoterapia o al massaggio linfodrenante che si effettua dopo la cavitazione, vengono convogliati verso il circolo linfatico e venoso, per poi venire espulsi tramite le urine. Dopo il trattamento, la zona può apparire “svuotata” (visto che i grassi sono stati rimessi in circolo), quindi io effettuo spesso una seduta di radiofrequenza monopolare che permette alla pelle di tornare subito in tensione.

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Durata del trattamento e risultati
Ciascun trattamento dura circa 20 minuti (ma il tempo varia in funzione della zona da trattare) ed è importante, una volta finita la seduta, bere molta acqua e – se il caso specifico lo richiede – utilizzare una guaina compressiva, a eventuale rilascio di sostanze drenanti, per favorire la circolazione linfatica. I primi risultati sono già visibili dalla prima seduta, ma diventano macroscopici generalmente dalla terza seduta – normalmente un ciclo di cavitazione varia da 8 a 12 – anche se ciò è molto soggettivo e dipende ovviamente dalla situazione di partenza del paziente. Correggere, contemporaneamente, eventuali errori di alimentazione e aumentare leggermente l’attività fisica, aiuta poi a rendere tali risultati più rapidi e duraturi. Le sedute sono intervallate generalmente una settimana una dall’altra.

La cavitazione medica: per tutti?
La cavitazione medica, la cui sicurezza è garantita da medici professionali e da apparecchiature di ultima generazione, è indicata per persone adulte e in buono stato di salute che presentano adiposità localizzate in varie zone del corpo: braccia, addome, fianchi, glutei, gambe. Non è invece consigliata a chi soffre di particolari patologie del sistema immunitario, nei casi di dislipidemie croniche, malattie del fegato, del cuore, dei reni e dell’apparato urinario, della tiroide, disordini della coagulazione, tromboflebiti, connettivopatie, né a pazienti che assumono farmaci liposolubili, antinfiammatori e antitumorali, ai portatori di pacemaker o protesi di qualsiasi genere, incluse le protesi acustiche, ai pazienti trapiantati, alle donne in gravidanza, o che utilizzano la spirale (se deve essere trattata la zona addominale). Non va inoltre effettuata sulla cute lesa.

Leggi anche: Cavitazione medica: gravidanza ed altre controindicazioni

Quali sono le differenze tra cavitazione medica e la cavitazione fatta dall’estetista?
Questo è un punto critico che fa la differenza tra una cavitazione efficace ed una che serve veramente a poco. A tale proposito vi consiglio vivamente di leggere questo articolo: Quali sono le differenze tra la cavitazione fatta dal medico e quella fatta dall’estetista?

Dopo quanto si vedono i risultati?
I primi risultati sono visibili già il giorno dopo la prima seduta e diventano sempre più visibili continuando il ciclo completo di trattamenti.

Quale strumento uso?
Uso MEDICELL della AMI, uno strumento made in Italy usato in tutto il mondo. Grazie all’innovativa tecnologia della Cavitazione Stabile, Medicell è la soluzione ideale per il trattamento dei pannicoli adiposi e come coadiuvante nel trattamento della cellulite, senza interventi in sala operatoria. Costituisce l’unica valida alternativa alla liposuzione chirurgica tradizionale ed ai vecchi sistemi in uso: senza incisione, senza cannule, senza bendaggi, senza anestesia, senza ricovero e quindi senza convalescenza post operatoria. Medicell permette di trattare aree localizzate con grande velocità ed efficacia, in assoluta sicurezza, garantendo risultati efficaci, comprovati da studi e ricerche di prestigiose Università Italiane. Medicell è indicato per:

  • Rassodamento.
  • Cellulite.
  • Body contouring.
  • Accumuli adiposi.
  • Massaggio connettivale.

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Cavitazione medica: gravidanza ed altre controindicazioni

Le controindicazioni alla cavitazione medica sono decisamente poche: tale tecnica è uno dei trattamenti estetici meno rischiosi per la salute. Il suo pregio è proprio nell’uso degli ultrasuoni, la cui forza viene impiegata per rompere le cellule che formano il tessuto adiposo in modo da favorirne l’eliminazione. Grazie alla cavitazione, quindi, è possibile ottenere buoni risultati agendo sulle adiposità localizzate in determinate aree del corpo per dimagrire senza ricorrere a tecniche mediche estreme. Nonostante le poche controindicazioni cavitazione, tuttavia, non tutti possono sottoporsi al trattamento. Bisogna prestare particolare attenzione, inoltre, alla tipologia di cavitazione richiesta: quella medica, proprio perché prevede la somministrazione di farmaci, può avere maggiori controindicazioni rispetto a quella estetica, che ne fa a meno. Per andare sul sicuro, comunque, è meglio rivolgersi in ogni caso a un medico estetico professionista, che sappia valutare lo stato di salute del paziente e decidere di conseguenza.

Quali sono le controindicazioni cavitazione?

Le controindicazioni cavitazione e i rischi connessi al trattamento dipendono dalla capacità del macchinario utilizzato di generare calore per favorire l’eliminazione dei lipidi. Grazie a studi approfonditi e alla realizzazione di macchinari sempre più sofisticati, oggi i rischi connessi a questo trattamento medico estetico sono ridotti al minimo. Quando si sceglie di affidarsi alla professionalità e all’esperienza di un medico qualificato, poi, si può stare ancora più tranquilli. Le più diffuse controindicazioni cavitazione sono relative soprattutto alla gravidanza: se si è in gravidanza o se ne sospetta una, prima di sottoporsi al trattamento è indispensabile fare il test per esserne certi. Se il test è positivo è opportuno rimandare la seduta di cavitazione; se è negativo si può procedere. Oltre allo stato di gravidanza, non possono sottoporsi al trattamento coloro che soffrono di colesterolo o trigliceridi alti e che hanno una concentrazione elevata di lipidi nel sangue.

Altre controindicazioni alla cavitazione

Oltre alle precedenti controindicazioni cavitazione, tale trattamento non può essere svolto se il paziente è affetto da malattie o disfunzioni del fegato (epatopatie), da malattie ai reni (nefropatie) o se presenta lipomi, tumori benigni che possono formarsi nel tessuto adiposo. Il vostro medico estetico di fiducia, comunque, saprà fornirvi maggiori informazioni in merito.Oltre alle precedenti, inoltre, le controindicazioni cavitazione sono legate anche all’orientamento delle manopole che emettono gli ultrasuoni: esse, infatti, non devono essere orientate verso gli organi genitali, l’area ipogastrica, i reni e non devono essere passate sulle aree prive di tessuto adiposo localizzato.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Cavitazione medica: a cosa serve?

MEDICINA ONLINE DIETA FIBRA VERDURA GRASSI ZUCCHERI PROTEINE GONFIORE ADDOMINALE MANGIARE CIBO COLAZIONE MERENDA PRANZO DIMAGRIRE PANCIA PESO MASSA BILANCIA COLON INTESTINO DIGESTIONE STLa cavitazione medica è un trattamento per curare principalmente la cellulite, ottenere una pelle dall’aspetto migliore e perdere contorno nelle gambe, braccia, mento, addome, glutei, fianchi e in generale in tutte le parti del corpo che presentano adiposità localizzata. La cavitazione in estetica sfrutta un fenomeno già conosciuto in fisica e permette letteralmente sciogliere il grasso, che poi verrà eliminato definitivamente con l’urina. A questo proposito un massaggio linfodrenante e bere molta acqua prima e dopo ogni trattamento è una ottima cosa.

La cavitazione è un processo per rimodellare il corpo, colpire i noduli cellulitici e la pelle a buccia d’arancia localizzati. Può essere anche usata per trattare alcuni lipomi.

A differenza della liposuzione però, la cavitazione ha tutti i vantaggi dalla sua parte: è pressoché indolore (possono apparire edemi che verranno riassorbiti senza nessun intervento esterno), sicuro, con controindicazioni molto limitate e non nocive, non invasiva, non ci sono tagli, lesioni e non lascia cicatrici giacché non penetra in profondità. Inoltre per tutto ciò non è necessaria anestesia, rinforzando la sicurezza. È possibile ritornare alla normale attività sociale immediatamente dopo ogni sessione.

Altri secondari benefici della cavitazione in estetica sono un rinnovato tono ed elasticità della pelle, riattivazione della circolazione sanguigna (specialmente quella periferica) e miglior drenaggio dei liquidi di ristagno. È comunque consigliabile agevolare questo drenaggio con dei massaggi specifici a cadenza fissa.

Dopo la cavitazione estetica le cellule grasse perse non si riprodurranno ma ciò non vuol dire che non si potrà ingrassare. È necessaria quindi una dieta equilibrata e non troppo calorica e attività fisica regolare affinché il trattamento sia efficace e duraturo.

Proseguite la lettura con questo articolo: quali sono le differenze tra la cavitazione fatta dal medico e quella fatta dall’estetista?

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La cavitazione medica efficace contro la cellulite

MEDICINA ONLINE SOLE MARE ABBRONZATURA PELLE CUTE MELANINA SPIAGGIA MARE DONNA COSTUME SEA SAND GIRL BEACH SWIMMING WALLPAPER HI RES PICS PICTURE PHOTO BEAUTIFUL VETRO UVA UVB ULTRAVIOLELa cellulite è un problema per il 90% delle donne in Europa. Il peggioramento delle abitudini alimentari e l’incremento del peso medio della popolazione ha certamente contribuito a questo risultato. La cellulite però è presente anche in persone che sono generalmente considerate non grasse. Questo inestetismo può avere radici genetiche e resiste facilmente alle diete e alla ginnastica. Trattamenti come la cavitazione medica possono aiutare estetisti e medici professionisti nello sgradevole compito di ridurre o eliminare grasso localizzato e cellulite.

La cavitazione medica non ha gli stessi risultati che la liposuzione, con la quale si possono perdere facilmente molti chili in una sola volta. Questo trattamento è progettato per piccoli depositi di grasso localizzato e per rassodare e suavizzare la pelle, ritocchi estetici che sono tra i più difficili. Se ciò può risultare poco attrattivo a chi vuole perdere peso in maniera più o meno drastica, ci sono molte persone che vogliono raggiungere questi risultati di rimodellazione. La cavitazione medica è una soluzione non invasiva (è spesso chiamata “liposuzione senza chirurgia”) per apparire più giovani e armoniose. Non ha tempi di recupero ospedaliero e si sta consolidando come una delle tecniche più efficaci e comuni.

La cavitazione medica non è efficace solo contro la cellulite. Alcune nuove apparecchiature includono radiofequenza per rassodare varie parti del corpo e hanno manipoli differenti in forme e dimensioni per incrementare l’efficacia in alcune zone del corpo specifiche. Piccoli manipoli dentati sono usati per la riduzione dei pori e rassodamento dei dintorni delle mani e delle guance. Manipoli medi si usano per viso e collo. Ovviamente questi manipoli vengono usati anche a bassa frequenza per il trattamento anticellulite.

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