AZ Whitestrips: denti più bianchi senza andare dal dentista

MEDICINA ONLINE DIABETE GENGIVE BOCCA LABBRA DONNA BELLEZZA DENTI MANDIBOLA TESTA PARODONTITE ALITO CATTIVO LINGUA DENTE DENTATURAVolete sorridere e sfoggiare una denti bianchi e brillanti? Avere denti bianchi è il desiderio di molti. Talvolta la semplice igiene orale non basta e per avere denti bianchi si ricorre a sistemi di sbiancamento. E’ importante precisare che sbiancare i denti con appositi prodotti è del tutto inutile se questa pratica non è accompagnata da una vigorosa igiene orale.

Per avere denti bianchi è necessario lavarli e spazzolarli dopo ogni pasto. Sul mercato sono presenti dentifricio e colluttorio pensati appositamente per risaltare il colorito bianco dei denti. L’utilizzo di questi prodotti può essere abbinato a tecniche per sbiancare i denti sia effettuate in appositi studi odontoiatrici che fatte in casa.

Come sbiancare i denti in casa
Se non volete affidarvi all’esperienza del vostro dentista, potete sbiancare i denti utilizzando dei pratici sistemi di sbiancamento. Si tratta delle cosiddette “White Strips”, strisce da applicare sui denti con diverse modalità d’uso.
Per esempio, per sbiancare i denti con le Whitestrips di AZ, si dovrà effettuare un trattamento di 14 giorni. Il prodotto, infatti, garantisce risultati visibili in due settimane e può sbiancare i denti e mantenerli bianchi fino a 12 mesi.

Le strisce sono ricoperte di un gel studiato per sbiancare i denti senza danneggiarne lo smalto naturale. Ogni confezione contiene 56 strisce, 28 destinate ai denti superiori e 28 a quelli inferiori. Vanno applicate due volte al giorno per una durata totale di un’ora (30 minuti per ogni applicazione). Le strisce sbiancanti rappresentano un modo veloce, pratico ed economico per avere denti bianchi. Dove trovare le strisce per sbiancare i denti? Di sicuro in farmacia, talvolta anche nel reparto “igiene orale” di un ipermercato ben fornito.

Attenzione agli effetti collaterali che sono principalmente un rischio aumentato di afte e di ipersensibilità a caldo e/o freddo.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Disfunzione erettile (impotenza): cause, prevenzione e cure

MEDICINA ONLINE GELOSIA UOMO COME FUNZIONA ONE HUNGRY SAD COUPLE AMORE DONNA PENE EREZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE VAGINA SESSULITA SESSO COPPIA LOVE COUPLE FRINEDS LOVER SEX GIRLDopo aver parlato delle misure medie del pene, e delle sue misure massime e minime, mi è sembrato interessante trattare oggi di un problema della sfera sessuale che interessa e crea profondo disagio in moltissimi uomini, trasversalmente e senza differenze di età, ceto sociale o nazionalità. Sto parlando dell’impotenza. Problemaveramente diffuso, anche se ovviamente ben pochi sono disposti ad ammetterlo pubblicamente. Da un’indagine Doxa Pharma si apprende infatti che “circa il 30% degli uomini vive con ansia le prestazioni sessuali e il 22% si dice insicuro difronte a donne esigenti. La disfunzione erettile riguarda il 13% degli uomini tra i 40 e i 70, ma ben uno su due ha avuto difficoltà di erezione almeno una volta nella vita”.

Cos’è la disfunzione erettile?

La disfunzione erettile, quella che fino ad alcuni anni fa veniva denominata “impotenza“, è l’incapacità di ottenere o di mantenere un’erezione sufficiente per il rapporto sessuale. Viene distinta in disfunzione primaria o secondaria rispettivamente se è manifestata fin dall’inizio dell’attività sessuale del soggetto o se è intervenuta in un secondo momento, dopo un periodo di attività sessuale soddisfacente.
Si parla inoltre di disturbo generalizzato o situazionale a seconda se è sempre presente nell’attività sessuale dell’uomo o soltanto in determinate situazioni, attività o partner.
Può infine essere di natura psicologica o organica anche se molto spesso questi due aspetti coesistono e come vedremo creano dei circoli viziosi che si peggiorano a vicenda.
Avere saltuariamente un problema di erezione non deve necessariamente causare preoccupazioni, simili episodi accadono nella vita di qualsiasi uomo.
Tuttavia se la disfunzione erettile è un problema persistente, può causare stress e problemi relazionali e può pregiudicare la propria autostima e l’equilibrio stesso del rapporto.
Anche se può sembrare difficile parlare con il medico del problema, è fondamentale farlo per migliorare la propria qualità di vita e quella del partner; inoltre, bisogna sapere che la gran parte dei casi è trattabile.
Negli uomini anziani, la disfunzione erettile solitamente ha una causa fisica, come malattie o effetti collaterali dei farmaci.
Tuttavia, l’invecchiamento non è una causa diretta della disfunzione erettile, anche se chiaramente può influire.
La disfunzione erettile può essere trattata a qualsiasi età. Infatti, sempre più uomini tornano alla normale attività sessuale grazie ai trattamenti  che offre la medicina.

Da quale età si verifica la disfunzione erettile?

Non c’è una risposta netta a questa domanda. La maggior parte degli uomini è colpita da questa malattia a partire dai 40 anni e, generalmente, l’incidenza della malattia aumenta con l’età, tuttavia negli ultimi tempi si sta verificando un aumento di casi di impotenza tra i giovani, leggi anche: Masturbazione compulsiva e dipendenza dalla pornografia online causano impotenza anche nei giovani: colpa dell’effetto Coolidge

Come si verifica l’erezione?

L’erezione del pene comporta l’interazione di complessi processi fisiologici, che coinvolgono i sistemi nervoso, ormonale (endocrino) e vascolare, e di componenti psicologiche. Qualsiasi anomalia che interessa questi sistemi può avere un impatto significativo sulla capacità di sviluppare e mantenere l’erezione.
Le stimolazioni che raggiungono il pene determinano un significativo flusso sanguigno verso i corpi cavernosi, che riempiendosi di sangue, aumentano il loro volume e, per effetto della pressione, danno rigidità al pene. Il sangue che entra ad alta pressione non viene rilasciato per l’azione contenitiva della tunica albuginea, che avvolge i corpi cavernosi, fin quando non sia avvenuta l’eiaculazione o fin quando la stimolazione non si sia conclusa. In parole povere il sangue rimane letteralmente intrappolato nei corpi carvernosi, almeno finché serve!

Quali sono le cause di disfunzione erettile?

Poiché l’erezione richiede una precisa sequenza di eventi che coinvolgono cervello, ormoni, emozioni, nervi, muscoli e vasi sanguigni, la disfunzione erettile può verificarsi quando uno di questi eventi si interrompe.
Allo stesso modo, lo stress e problemi di salute mentale possono causare o peggiorare la disfunzione erettile. Spesso una combinazione di problemi fisici e psicologici causa questa patologia e ciò crea i famosi circoli viziosi che menzionavo all’inizio dell’articolo: un piccolo problema fisico che rallenta la risposta sessuale può causare ansia da prestazione, la quale, a sua volta, può causare o peggiorare la disfunzione erettile.
Dato che sono spesso coinvolti sia i fattori fisici che quelli psicologici, può essere complicato porre una diagnosi esatta, anche se la presenza di erezioni durante il sonno può spesso aiutare a determinare se la causa è prevalentemente psicologica o fisica. Se l’erezione è possibile durante la masturbazione o cambiando partner è intuibile che si tratti di un problema più psicologico che organico.

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Cause fisiche

Nella maggior parte dei casi, la disfunzione erettile è causata o comunque favorita da cause fisiche, le più comuni delle quali sono:

  • malattie del cuore;
  • aterosclerosi;
  • ipertensione;
  • diabete;
  • obesità;
  • sindrome metabolica;
  • morbo di Parkinson;
  • sclerosi multipla;
  • malattia di Peyronie;
  • bassi livelli di testosterone;
  • effetti collaterali dei farmaci;
  • tabagismo;
  • alcolismo;
  • trattamenti per il cancro alla prostata o per l’ingrandimento della prostata;
  • interventi chirurgici o lesioni che interessano la zona pelvica o del midollo spinale.

Cause psicologiche

Il cervello ha un ruolo chiave nello scatenare la serie di eventi fisici che causano l’erezione, a partire dall’eccitazione sessuale.
Diversi fattori possono interferire con l’eccitazione e possono causare o peggiorare la disfunzione erettile, come:

  • depressione, ansia o altre condizioni di salute mentale;
  • stress;
  • mancanza di autostima;
  • eccessiva masturbazione;
  • dipendenza dal sesso;
  • problemi relazionali dovuti a stress, a scarsa comunicazione o ad altre preoccupazioni.

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Quali sono i trattamenti della disfunzione erettile?

Il trattamento di una disfunzione erettile dipoende dalla causa specifica a monte che l’ha determinata. In generale il trattamento prevede:

  • Trattamento delle cause fisiche (terapia per il diabete, per l’ipertensione o per problemi vascolari, ad esempio);
  • Trattamento farmacologico: farmaci per via orale; farmaci iniettabili nel pene;
  • Trattamento chirurgico: impianti di protesi; chirurgia dei vasi sanguigni;
  • Trattamento psichiatrico-psicoterapico.

Stile di vita e prevenzione

Per la gran parte degli uomini, la disfunzione erettile è causata o aggravata dagli effetti dello stile di vita. Il modo migliore per prevenire tale patologia consiste nel fare scelte di vita sane e nel gestire eventuali problemi di salute già esistenti.
Non fumare, perdere peso se in sovrappeso, non abusare di alcol, non assumere droghe e fare un regolare esercizio fisico possono aiutare a prevenire o a risolvere la disfunzione. A proposito dell’attività fisica consiglio di dare un’occhiata anche a questo articolo.

Integratori alimentari

Qui di seguito trovate una lista completa di integratori alimentari acquistabili senza ricetta, potenzialmente in grado di migliorare la prestazione sessuale sia maschile che femminile a qualsiasi età e trarre maggiore soddisfazione dal rapporto:

Se credi di avere un problema di disfunzione erettile da cause psicologiche o da masturbazione compulsiva, prenota la tua visita e, grazie ad una serie di colloqui riservati, riuscirai a risolvere definitivamente il tuo problema.

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Morto il bodybulder Zyzz: ecco la causa della morte

MEDICINA ONLINE AZIZ SHAVERSHIAN ZYZZ MORTE DEAD DEATH CUORE PATOLOGIA STEROIDI DOPING SOSTANZE DOPANTI GH BODYBUILDER BODY BUILDING CULTURISTA AESTHETICIl famoso culturista 22enne Aziz Sergeyevich Shavershian, meglio conosciuto come Zyzz, è morto il 5 agosto 2011 a Pattaya, Thailandia, durante una sauna in un centro termale. Il bodybuilder e fitness model australiano, di origine russa, aveva migliaia di ammiratori in tutto il mondo ed aveva anche pubblicato un libro dedicato agli appassionati della forma fisica. Era nato a Mosca il 24 marzo 1989 ed era diventato molto noto grazie al suo canale YouTube a partire dal 2007 ed alla sua pagina Facebook. Dotato di fisico ectomorfo, fin dal liceo ha iniziato a costruire il proprio fisico estetico avendo come miti nel mondo del bodybuilding Arnold Schwarzenegger e Frank Zane. Il suo ectomorfismo gli rendeva facile eliminare il grasso ma più difficile metter su massa muscolare. Era alto 187 cm. Il fratello maggiore di Zyzz, Said Shavershian, in passato era stato coinvolto in uno scandalo per possesso e uso di steroidi anabolizzanti.

Pattaya

Pattaya, la città costiera tailandese in cui si trovava Zyzz al momento della morte è famosa in tutto il mondo per la sua vita notturna ed è meta di milioni di turisti ogni anno, in particolare provenienti dagli Stati Uniti e dall’Europa, Italia compresa. La città è conosciuta per i suoi “eccessi”: ha centinaia di beer bar, go-go bar, night club, discoteche e centri massaggi, spesso frequentati da prostitute. Sembrerebbe che in questa città sia anche relativamente facile aver accesso a stupefacenti ed a farmaci dopanti. Un amico di Zyzz ha messo in guardia gli appassionati di body building sui rischi di assumere sostanze dopanti e anabolizzanti in Thailandia:

Ho parlato l’altro giorno con Zyzz, sembrava un bambino in un negozio di caramelle… in Thailandia molte farmacie espongono in vetrina steroidi anabolizzanti, l’ormone della crescita umano (GH), integratori proteici, brucia grassi ecc… Tutto è in vendita a buon mercato e senza necessità di prescrizione medica”.

Problemi al cuore e doping

L’autopsia ha confermato che l’aesthetics bodybuilding è morto per arresto cardiaco e che aveva problemi cardiologici: sembra infatti che il giovane soffrisse di un difetto cardiaco congenito non diagnosticato. La madre ha dichiarato che il figlio da alcuni mesi aveva tachipnea (aumento della frequenza respiratoria), dispnea (difficoltà respiratorie) e picchi di ipertensione arteriosa, ma ignorava che Zyzz avesse problemi specifici al cuore. Forse il doping smodato a cui ha avuto accesso Zyzz in particolare nella città di Pattaya, potrebbe aver concorso alla sua morte. Il corpo di Zyzz è stato sempolto al Riverstone cemetery, in Australia.

Foto di Zyzz

Ecco una serie di foto che ritraggono Zyzz:

I migliori integratori

I migliori integratori alimentari scelti, selezionati ed usati dal nostro Staff di esperti, sono:

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