Differenze tra acido alfa lipoico ed acido linoleico coniugato

MEDICINA ONLINE INTEGRATORE ALIMENTARE DIETA DIETARY SUPPLEMENT COMPLEMENT ALIMENTAIRE SUPLEMENTO DIETETICO NahrungsergänzungsmittelL’acido alfa lipoico (ALA) è un antiossidante che ha il potere di aiutare a pulire il fegato e aiutare a prevenire eventuali potenziali malattie connesse ad esso. La ricerca è ancora in corso, ma ci sono diversi studi che hanno fatto riferimento all’acido alfa lipoico come efficace per: diabete, intorpidimento delle gambe e delle braccia, perdita di memoria, sindrome da stanchezza cronica (CFS), l’HIV / AIDS, cancro, malattie del fegato, malattie di cuore e dei vasi sanguigni, la malattia di Lyme, disturbi correlati agli occhi, quali: danni alla retina, cataratta, glaucoma, e una malattia chiamata morbo di Wilson. L’acido alfa lipoico sembra aiutare a prevenire alcuni tipi di danno cellulare nel corpo, e ripristina anche i livelli di vitamina E e Vitamina C. Vi è anche un’evidenza scientifica, che l’acido alfa lipoico possa migliorare la funzione e la conduzione di neuroni nei diabetici. Essendo un potente antiossidante, l’acido alfa lipoico aiuta anche a liberare il corpo dalla maggior parte dei radicali liberi; i radicali liberi sono ritenuti responsabili del danneggiamento delle cellule e di accelerare la progressione del cancro, malattie cardiovascolari e altri disturbi legati all’età. Nella pesistica è utile assumere l’acido alfa lipoico perché aiuta ad assorbire e ripartire l’eccesso di carboidrati di un pasto e sintetizzarli direttamente nei muscoli – alcuni definiscono questo processo semplicemente come blocco dei carboidrati, lo utilizzano durante il loro ciclo di perdita di peso. Lievito, fegato, rene, spinaci, broccoli e patate sono tutte buone fonti di acido alfa lipoico, ma se si vuole potenziare questi livelli, occorre assumere l’acido alfa lipoico sotto forma di capsule.

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Acido linoleico coniugato (CLA). Se non volete assumere la carne rossa per il suo contenuto di grassi saturi o per altri motivi, potete trovare questo potente acido grasso anche nell’olio di girasole / olio di cartamo, carni bovine e prodotti lattiero-caseari, che è stato collegato alla gestione del peso corporeo a lungo termine e al miglioramento della salute. Questo potente nutriente antiossidante è chiamato acido linoleico coniugato o CLA. Come antiossidante, il CLA può potenzialmente avere proprietà anticancro. Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ottengono buone dosi di CLA attraverso le loro diete, hanno un minor rischio di cancro del colon-retto e possono anche avere un minor rischio di cancro al seno. Il CLA sembra avere effetti positivi sull’abbassare il colesterolo cattivo LDL, il trattamento della pelle secca e la sclerosi multipla. Anche se non c’è una dose standard per il CLA, solitamente i dosaggi variano da 1 grammo a 3,4 grammi al giorno, che sono dosaggi molto più elevati rispetto alla quantità di CLA trovati in una tipica dieta. In termini di benessere, la ricerca sugli esseri umani ha dimostrato che il CLA è stato utile nel ridurre il grasso corporeo, con miglioramento ancora maggiore in coloro che combinano esercizio fisico con assunzione alimentare regolare di CLA. La ricerca sugli animali è stata ancora più promettente, con significativi miglioramenti osservati in entrambi per ridurre il grasso corporeo e aumentare la massa corporea magra. Precedenti studi hanno dimostrato che il CLA riduce il grasso corporeo, preservando il tessuto muscolare, inoltre può anche aumentare il tasso metabolico. Un recente studio pubblicato, ha scoperto che le persone che hanno preso 3,2 grammi di CLA al giorno hanno avuto un calo di circa 900 gr di grasso corporeo a settimana, con un moderato esercizio fisico.

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Quale dei due integratori preferire?
Collettivamente, noi sappiamo che entrambi questi acidi, l’acido alfa lipoico e l’acido linoleico coniugato, sono potenti antiossidanti che senza dubbio hanno un enorme impatto benefico sulla salute non solo per i trattamenti contro il cancro, ma anche molti altri aspetti sulla forma fisica che verranno scoperti in futuro. Combinato con un programma alimentare salutare ed un moderato esercizio fisico, il consumo di uno o entrambi questi integratori regolarmente, può dare una possibilità di riuscita al vostro intento di perdere peso. Per quanto riguarda quale dei due è meglio, non c’è purtroppo una risposta netta: sperimentate voi stessi quale avvertite funzionare meglio nel caso vogliate sceglierne uno solo.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo

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Fitomagra: prodotti drenanti e per la riduzione del peso corporeo

MEDICINA ONLINE FITOMAGRA DRENANTE PANCIA GONFIA COMPRESSE  FARMACO FARMACIA PHARMACIST PHOTO IMAGE PHOTO PICTURE HI RES INIEZIONE  PER OS SANGUE INTRAMUSCOLO CUORE PRESSIONE DIABETE CURA TERAPIA EFFETTI COLLATERALI CONTRO.jpgFitomagra è una linea di integratori alimentari prodotti e venduti da Aboca. A base di erbe sono prodotti ad azione drenante dell’organismo pensati per la riduzione del peso corporeo in regimi alimentari controllati. Tutti i prodotti della linea Fitomagra sono pensati per integrare l’apporto energetico, vitaminico per il controllo del peso corporeo. La linea fitomagra riguarda tutte le tipologie di problemi legate al mantenimento o alla necessità di controllare il peso corporeo.

Fitomagra: tante soluzioni per diverse esigenze

Fitomagra Ondieta

La fame nervosa è uno dei problemi principali di chi inizia una dieta, causando a volte dei disagi e vanificando gli effetti benefici della dieta. Fitomagra Ondieta si prefigge proprio questo: bloccare il senso di fame. E’ un integratore e serve principalmente a migliorare l’attività di metabolismo dei grassi. E’ un concentrato di erbe come Griffonia, Curcuma e Rodiola; è sotto forma di opercoli in flacone da 100 compresse da assumere seguendo attentamente le istruzioni per l’uso.

Fitomagra System

Sistema di integratori alimentari è un vero e proprio programma che racchiude le azioni fondamnetali di fitomagra attiva, drena e limita tutto in due soli prodotti. Actidren – concentrato liquido a base di Radice di Tarassaco, Arancio amaro e frutti immaturi, The verde e foglie di Orthosiphon da prendere lontano dai pasti, attiva il metabolismo di grassi e zuccheri, drenando e ad azione diuretica.
Limita DimaFibra compresse, a base di Inulina da radice di Cicoria, oli essenziali di Anice Stellato e Finocchio è studiato a partire dal brevetto Dimafibra che prevede un apporto di fibre all’organismo in grado di ridurre il senso di fame e arginare l’assorbimento del cibo. Le compresse Fitomagra devono essere assunte (n° 3 compresse) prima dei pasti, consentendo ai principi attivi di bloccare il senso di fame in modo da ridurre indirettamente la quantità di cibo ingerita. E’ necessario non esagerare con le dosi attenendosi a quanto indicato nel foglietto illustrativo. Inoltre tali integratori non sostituiscono la normale alimentazione ma la integrano in una dieta equilibrata e varia accompagnata da una sana attività fisica continuativa.

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Fitomagra Actidren

La tisana in filtri Fitomagra, grazie alla combinazione delle erbe che la compongono, produce un effetto drenante. Infatti il Tarassaco e Verga d’oro, uniti al The verde, Guaranà e alga bruna, attivano efficacemente il metabolismo dell’organismo. Gli ingredienti della tisana, completati dagli oli essenziali di cannella e Finocchio, insieme a Liquirizia e Anice stellato, la rendono utile in regimi alimentari. Assumendone un tazza al giorno, associata ad una vita sana ed un’attività fisica continuativa, è possibile ridurre efficacemente il peso corporeo grazie all’azione drenante delle erbe che la compongono. Fitomagra Actidren si presenta anche in soluzione concentrata liquida. A base di Citrus, in grado di aumentare e migliorare il metabolismo degli zuccheri e dei grassi, e Tarassaco che ha un’azione depurativa e drenante. Prima di assumere Fitomagra Actidren è encessario agitare il flacone assumendone un misurino al giorno oppure diluito in un bicchiere d’acqua lontano dai pasti, inoltre è possibile diluire un misurino in mezzo litro d’acqua da consumare in tutto l’arco della giornata. Fitomagra Actidren è sconsigliato in casi di malattie cardiovascoalri, ipertensione, in gravidanza e allattamento.

FitoMagra Actidren Opercoli

A base di Tarassaco e The verde, possiede un’alta concentrazione di sostanze in grado di migliorare l’attività drenante e metabolica in regimi alimentari controllati. Si presenta in formato blister in modo da agevolarne l’assunzione in qualunque momento della giornata. La dose massima per diem è di 4 compresse da assumere lontano dai pasti.

Fitomagra Limita Dimafibra

E’ un integratore alimentare di fibre da assumere poco prima dei pasti. Attenua il senso di fame e contribuisce a ridurre l’assorbimento dei cibi a livello di intestino. Realizzato con il Dimafibra, che è un brevetto messo a punto da Aboca unendo mucillaggini liofilizzate di Lino, Tiglio Altea e altre fibre vegetali di Opuntia e Cellulosa, agisce localmente permetterndo la formazione di un gel naturale che assorbe l’acqua, riducendo così il senso di appetito.

Fitomagra Drena Plus

Tisana, a base di Tarassaco e verga d’oro, con proprietà depurative utili in regimi alimentari. Tutte le piante utilizzate nella composizione del filtro sono conosciute per favorire l’equilibrio idrico. Liquirizia, Finocchio, Menta, Orthosiphon.

Fitomagra Adiprox

Novità del sistema fitomagra. A base di AdiProFen complesso molecolare 100% naturale importante per migliorare le funzionalità dei tessuti adiposi: antiossidante, migliora la microcircolazione, supporta i processi di termogenesi e metabolici di grassi e zuccheri. Coadiuvando il tessuto adiposo Adiprox partecipa alla regolarizzazione del metabolismo lipidico e interviene nella modualzione della risposta dell’organismo. Fitomagra Adiprox è in un pratico flacone, dotato di misurino: è necessario assumere un misurino diluito in un bicchiere d’acqua una volta al giorno lontano dai pasti, oppure in mezzo litro d’acqua da bere durante tutto il giorno. Ingredienti: Mela succo concentrato; Sambuco (Sambucus nigra) frutti succo concentrato; Limone succo concentrato; Coestratto liofilizzato (AdiProFen®) di Thè verde (Camelia sinensis) foglie e Uva (Vitis vinifera) semi; Tarassaco (Taraxacum officinale) radice estratto liofilizzato; Lemon Lime aroma naturale.

Fitomagra Drena Fluido

L’esclusiva formulazione di Fitomagra drena fluido si contraddistingue per l’elevata concentrazione delle sostanze caratteristiche di estratti liofilizzati di piante che aiutano e favoriscono la funziona drenante. La sua preparazione in forma liquida da assumere diluita in acqua, consente un rapido e pratico assorbimento del Tarassaco, Finocchio, Bardana, Verga d’Oro, Orthosiphon, Thè Verde e rappresenta un valido aiuto per favorire i normali processi fisiologici di depurazione dell’organismo.

Visita il sito del produttore seguendo questo link.

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Ceretta: tutti i consigli per depilarsi perfettamente

Beautician Waxing A Woman's Leg Applying Wax Strip

Ogni donna desidera gambe lisce e pelle compatta e morbida, la ceretta è certamente tra le soluzioni più efficaci. Per questa ragione moltissime donne scelgono di depilarsi con questo metodo che nella maggior parte dei casi riesce a togliere anche i peli più corti, è delicato e si può fare anche da sole in casa. Scopriamo insieme tutti i segreti per fare una ceretta perfetta e una ceretta senza dolore.

Tipi di ceretta

Quando decidiamo di fare la ceretta, dobbiamo prima di tutto scegliere qualetipo di ceretta è più adatta alla nostra pelle e al nostro corpo. Di modi per fare la ceretta ne esistono diversi, ognuno con le sue caratteristiche, ecco alcuni fra i più comuni metodi di depilazione con la cera.

Ceretta a caldo

La ceretta a caldo è senza dubbio la più comune, moltissime donne infatti ricorrono proprio a questo particolare metodo. Come suggerisce il nome per depilarsi in questo caso si utilizza una cera riscaldata, ad una temperatura abbastanza alta, comunque sopra i 40°. La ceretta a caldo è estremamente efficace, nel senso che non solo rimuove i peli in maniera precisa, ma il suo effetto dura di più a lungo rispetto ad altre tecniche di depilazione. E’ possibile fare la ceretta a caldo anche da sole, però se ci si sente poco sicure è meglio recarsi dall’estetista: il risultato sarà professionale e avremo evitato qualsiasi possibilità di scottarci! E’ bene tener presente che se abbiamo i capillari fragili o la nostra pelle è particolarmente sensibile, la ceretta a caldo è sconsigliata in favore di un’altra soluzione.

Ceretta a freddo

La ceretta a freddo è un metodo di depilazione più semplice e delicato del precedente. In questo caso la cera non va scaldata, ma si trova già sulle strisce depilatorie, fredda e pronta all’uso. Il risultato è molto buono, ma bisogna sapere che la durata della depilazione a freddo è comunque minore. In compenso la ceretta a freddo ci offre la comodità di poterci depilare da sole in maniera veloce e senza alcuna complicazione in fase di preparazione: è rapida e pronta all’uso!

Ceretta araba o orientale

E’ una ceretta molto raffinata che utilizza al posto della cera un composto naturale, capace anche di nutrire la pelle. Zucchero, acqua, miele e limonescaldati e sciolti insieme creano una specie di pasta appiccicosa che si impiega in sostituzione della cera. Si tratta di un metodo di depilazione estremamente delicato, si può realizzare il preparato a casa, acquistarlo già pronto in negozi specializzati o rivolgersi a centri estetici che offrono anche questo trattamento. La pelle dopo la depilazione con la ceretta araba o orientale è liscia e morbida, però il risultato dura meno a lungo e il pelo deve essere ricresciuto un minimo perché si riesca a strappare. In compenso non sono necessarie strisce di alcun tipo: la nostra cera orientale si applica direttamente sulla pelle e poi la si strappa, come se fosse essa stessa una striscia di cotone.

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Ceretta perfetta alle gambe

Per riuscire a depilare perfettamente le gambe, è necessario preparare precedentemente la pelle. In che modo? Uno scrub, che comunque andrebbe fatto regolarmente, aiuta a rimuovere le cellule morte e a far uscire i peli incarniti. Ricordiamoci di usare sempre acqua tiepida, in questo modo la pelle delle gambe sarà coccolata sin dal primo istante. A questo punto non resta che mettersi all’opera e passare alla cera vera e propria. La parte dei polpacci è abbastanza facile da fare, anche da sole, mentre le cosce, soprattutto il retro, possono richiedere per le meno esperte l’aiuto di un’amica. Il trucco è appoggiare sempre la gamba in modo che la pelle sia ben tesa, così da consentire alla cera di stendersi perfettamente e di permettere a noi di dare quello strappo deciso che fa la differenza. Una volta terminata la depilazione applichiamo una crema idratante per dare sollievo alla pelle e astringente se dobbiamo uscire di lì a poco e non vogliamo che si notino i pori.

Ceretta perfetta all’inguine

La ceretta all’inguine è senza dubbio più complessa della semplice ceretta alle gambe, ma con un po’ di attenzione è possibile depilarsi da sole anche nella cosiddetta zona bikini. Come per le gambe, anche per la ceretta all’inguine si parte dalla preparazione facendo proprio uno scrub. Essendo l’inguine una zona delicata, consigliamo certamente di usare un metodo di depilazione gentile e poco aggressivo. Quando passiamo alla cera vera e propria, facciamo in modo di agire un pezzetto alla volta, in modo tale da essere più precise e da limitare anche il fastidio. Quando abbiamo terminato pensiamo a regalare un po’ di sollievo alla zona intima, utilizzando una fresca crema lenitiva.

Ceretta a rullo

La ceretta a rullo è in realtà molto simile, come tecnica e anche come procedimento, agli altri tipi di ceretta, ciò che cambia è che al posto delle strisce depilatorie in cotone, o della semplice cera, possiamo avvalerci dell’aiuto delrullo. Cos’è il rullo? Il rullo è uno strumento che si usa per la depilazione, è composto da un serbatoio nel quale si mette la cera (apposite ricariche vendute in profumeria) e un cappuccio costituito da un cilindro che ruota e che rende semplice la stesura della cera. Il rullo va preparato prima dell’uso, perché va caricato e poi scaldato poggiandolo sulla sua base, generalmente dotata di una lucina che si spegne o si accende una volta che la cera ha raggiunto la temperatura ottimale. Pronto il rullo basta stendere la cera e strappare, si tratta di un metodo davvero facile.

Tipi di cera depilatoria

Quando parliamo di ceretta, parliamo inevitabilmente anche della cera che useremo sul nostro corpo. Forse non tutte sanno che esistono tipi diversi di cera depilatoria, capaci di dare risultati diversi tra loro, vediamo quelli più comuni.

Cera al miele

La cera al miele è quella più comunemente impiegata per la ceretta. In generale è una cera tollerata bene da diversi tipi di pelle, semplice da utilizzare e capace di depilare veramente in maniera efficace, lasciando liscia e morbida ogni parte del corpo.

Cera al titanio rosa

E’ ottima per chi desidera togliere fino all’ultimo pelo con pochi strappi, senza contare che è una cera che va scaldata meno di quella al miele, evitandoci quindi diverse complicazioni e risparmiandoci il rischio di scottarci

Cera all’azulene

E’ una cera nota per la sua delicatezza, particolarmente indicata se si hanno problemi di capillari o vene fragili o se la nostra pelle soffre ogni tanto di piccole irritazioni.

Cera all’ossido di zinco

E’ la cera delle prime volte, infatti grazie alla sua formula leggera è perfetta per chi si appresta per la prima volta a depilarsi.

Cera con la mica

Chi ha problemi con quei peletti troppo corti per essere portati via, dovrebbe sperimentare la cera con la mica che favorisce l’estirpazione anche dei peli piccolissimi.

Fare la ceretta da sole in casa

La ceretta da sole si può fare tranquillamente, l’importante è avere a disposizione tutto l’occorrente e magari farsi aiutare le prime volte da qualche amica che ha più esperienza di noi. Cosa serve per fare la ceretta in casa? Tutto dipende da quale tipo di ceretta scegliamo. La ceretta a caldo è senza dubbio la più complessa, la cera va infatti sciolta in un pentolino e va quindi trovata la temperatura ottimale, poi va stesa accuratamente con una spatolina e poi portata via insieme ai peli grazie alle strisce di cotone. Serve pratica per diventare davvero rapide e veloci. La cera a freddo invece è più semplice e possiamo davvero farla in qualsiasi momento, basta tenere sempre a portata di mano delle strisce depilatorie già pronte. La cera orientale si può fare anch’essa in casa, ma bisogna impegnarsi per riuscire a dare al composto di miele, zucchero, limone e acqua la giusta consistenza, quella che consente di depilarsi in maniera perfetta.

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Yoni: il massaggio vaginale per raggiungere il benessere psicofisico

MEDICINA ONLINE TANTRA TANTRIC MASSAGE MASSAGGIO TANTRICO YONI KUNDALINI LINGAM CHEATING AUMENTARE  SPERMA EIACULAZIONE FORZA PENE EREZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE VAGINA SESSULITA SESSO COPPIA AMORE  PAURA FOB.jpgIl massaggio Yoni è una antichissima tecnica tantrica che, attraverso la stimolazione delle parti intime femminili, intende portare ad un maggiore sviluppo dei sensi e della propria femminilità. La parola “Yoni” deriva dal sanscrito, significa “luogo sacro” ed è sempre stato utilizzato per fare riferimento alle parti intime femminili. Lo Yoni massage è un’esperienza che risveglia mente, corpo e spirito, un vero e proprio massaggio vaginale terapeutico, il cui obiettivo non è il raggiungimento del semplice ma un’esperienza spirituale che consente di risvegliare il piacere e di raggiungere il benessere sia fisico che psichico, liberandosi da ogni forma di tensione.

Come si fa un massaggio vaginale

Per fare un massaggio vaginale bisogna innanzitutto capire che si tratta di una stimolazione che ha lo scopo di donare piacere senza chiedere nulla in cambio. Il segreto per praticarne uno in modo perfetto è creare un vero e proprio spazio sacro, cacciando ogni forma di preoccupazione, così da liberare la mente e da godere a pieno della propria sessualità. Una volta fatto, bisogna far stendere la donna accanto a sé, farla rilassare, magari accendendo delle candele, accarezzandole i capelli, spalmandole dell’olio sul corpo, per poi arrivare solo alla fine alla stimolazione della vagina. Bisogna partire dalle labbra esterne e poi passare alle pareti interne molto lentamente, aiutandosi anche con un lubrificante. Nel caso in cui si incontrassero ancora delle zone “tese”, bisogna continuare con il massaggio, accarezzando l’area dolcemente. Una delle posizioni più comode per sperimentare un massaggio Yoni è stendersi sulla schiena con le gambe aperte, le ginocchia e dei cuscini che sostengono la parte superiore del corpo, cosa che dà alla donna la possibilità di guardare ciò che fa il partner. La persona che pratica il massaggio deve invece sedersi a gambe incrociate tra le gambe della donna. E’ importante inoltre respirare profondamente e restare con i corpi sincronizzati e in contatto, così che l’esperienza diventi ancora più intensa.

Cosa occorre per il massaggio Yoni?

L’unica cosa necessaria per praticare il massaggio Yoni in modo perfetto è liberare la mente, servendosi di un ambiente rilassante. Candele profumate, cuscini, oli essenziali, lubrificanti sono gli unici prodotti necessari per rendere l’esperienza eccitante e terapeutica. Naturalmente, dovranno essere utilizzati solo all’occorrenza, non è detto infatti che tutti ne abbiano bisogno per rilassarsi. E’ inoltre fondamentale ridurre al minimo ogni forma di conversazione e guardarsi negli occhi, così da creare maggiore intimità ed entrare in contatto con il partner ad un livello più profondo, senza servirsi delle parole.

I benefici dello Yoni massage

L’obiettivo del massaggio vaginale non è l’orgasmo, che diventa solo una conseguenza del trattamento, ma piuttosto dare alla donna la possibilità di esplorare nuove dimensioni della sessualità, permettendole di propagare la sua energia sessuale in tutto il corpo e di liberarsi dai blocchi fisici e mentali che le impediscono di trovare la serenità. Durante un massaggio Yoni, le tossine vengono espulse, così come pure le emozioni negative, come la frustrazione, la vergogna o le delusioni. In questo modo, è come se il corpo e la mente si ripulissero, permettendo di raggiungere uno stato di beatitudine, di guarigione. Come se non bastasse, gli organi sessuali cominciano a funzionare meglio, il corpo diventa più ricettivo alle stimolazioni erogene e il rapporto di coppia più soddisfacente. Non è un caso che venga consigliato a coloro che vogliono ritrovare la libido nella relazione. Secondo il Tantra, il corpo e il cuore sono collegati e solo quando riescono ad entrare in contatto ci si apre alla vita, godendo a pieno del piacere e vedendo le cose con maggiore chiarezza. Oltre ad avere effetti positivi sulla vita di coppia e sul benessere mentale, il massaggio Yoni ha anche dei benefici sul corpo. Se praticato regolarmente, riduce le tensioni emozionali, i dolori mestruali o quelli provati durante un rapporto sessuale, aumenta la sensibilità delle parti intime e la naturale lubrificazione, apre a nuovi livelli di estasi del piacere, favorendo orgasmi più intensi ed eliminando i blocchi psichici che impediscono di vivere con serenità l’attività intima. Insomma, il massaggio vaginale sembra essere un vero e proprio toccasana per la salute di corpo e mente.

Massaggio vaginale: anche Gwyneth Paltrow lo consiglia

Anche Gwyneth Paltrow sul suo blog “Goop” ha sottolineato l’efficacia di una pratica simile. Dopo il bagno di vapore vaginale per purificare le parti intime, ha spigato dove è possibile provare lo Yoni massage. L’unico inconveniente? Ogni seduta costerebbe ben 300 dollari e ci si ritrova alle prese con uno sconosciuto che massaggia la propria vagina. A questo punto, ci si potrebbe chiedere per quale motivo non si punta sulla masturbazione, che è ugualmente piacevole ma gratuita, oppure sui sex toys pensati appositamente per la stimolazione intima, la verità è che il massaggio Yoni sarebbe capace di “ripulire” la vagina dalle emozioni negative che ci rimangono bloccate, portando ad un incredibile benessere mentale e ad un orgasmo più intenso del normale.

Vibratori e sex toys

Esistono una serie di vibratori, sex toys ed indumenti, che possono essere usati per ottenere più piacere e rendere più appagante il rapporto per entrambi i partner, noi vi consigliamo questi:

Quale olio usare per i massaggi?

Per tutti i tipi di massaggi sensuali, l’uso di un olio specifico può migliorare decisamente l’esperienza di entrambi i partner, rendendo più semplice l’esecuzione da parte di chi lo effettua e creando un’atmosfera più stimolante grazie alla fragranza che sprigiona nell’ambiente. A tale scopo l’olio per massaggi assolutamente consigliato ed usato dal nostro Staff è questo: http://amzn.to/2yeMNIE, ottimo grazie alla miscela di olio essenziale di rosmarino, limone, ginepro e bergamotto su base di semi d’uva. Provatelo per una esperienza di massaggio sensuale, coinvolgente ed appagante.

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Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma 10 COSE NON SAI VAGINA ORGASMO CLITORIDE Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari An PeneLa ceretta brasiliana nasce come tecnica di epilazione specifica per la zona bikini e si differenzia dalla ceretta tradizionale in quanto prevede una rimozione totale dei peli da tutta la zona inguinale. Tale trattamento è adatto a chi desidera una zona bikini perfettamente pulita e libera da peli in tutte le sue parti. Di norma nella ceretta brasiliana viene tipicamente impiegata una particolare cera (anche se definirla cera in realtà è erroneo), detta pasta di zucchero in quanto caratterizzata unicamente da una miscela di zucchero, acqua e limone che rendono il preparato del tutto simile ad una resina che si utilizza a temperatura ambiente: in questo modo non solo viene eliminato il fastidio dovuto alla temperatura della cera classica su di una zona così sensibile, ma è possibile una rimozione pressoché indolore anche dei peli più corti difficilmente eliminabili con l’epilazione tradizionale.

Ceretta brasiliana: come avviene il trattamento

Con la ceretta brasiliana integrata all’utilizzo della pasta di zucchero non è previsto l’utilizzo di cera a caldo o a freddo, né di strisce in “tessuto – non tessuto”: la pasta viene modellata ed ammorbidita col solo calore delle mani e ripartita in quantità sufficiente a creare uno strato sottile che inglobi i peli nella zona da trattare. La rimozione non prevede uno strappo vero e proprio, ma semplicemente il “tiraggio” della pasta tenendo ben tesa la cute in modo da ridurre al minimo qualsiasi sensazione dolorosa e determinare meno rossori possibili. La ceretta brasiliana risulta molto meno dolorosa rispetto alla classica ceretta: già dopo pochi minuti dalla rimozione, permane solo un lieve fastidio del tutto sopportabile. È normale che le prime epilazioni risultino maggiormente dolorose, ma effettuando numerosi trattamenti, la pelle tenderà ad abituarsi e a risultare decisamente meno sensibile. Una reazione più che normale, data la zona particolarmente delicata (ricordiamoci che stiamo parlando della zona bikini, la più sensibile del corpo), è la formazione di piccoli puntini rossi spesso accompagnati da sangue in quanto la rimozione del bulbo pilifero, essendo di dimensioni variabili da soggetto a soggetto, spesso risulta maggiormente indelicata: tale manifestazione non rappresenta nulla di preoccupante in quanto il rossore tende a svanire nell’arco di poche ore, specie se andiamo ad applicare un prodotto lenitivo o meglio ancora a base di aloe. Non dobbiamo comunque dimenticare che la ceretta brasiliana può essere applicata non solo alla zona bikini ma a tutte le parti del corpo che lo richiedano, come gambe e braccia: il trattamento che si avvale dell’utilizzo della pasta di zucchero, anche in questo caso, prende il nome di sugaring e risulta altrettanto efficace e anche in questo caso nettamente meno doloroso rispetto alla ceretta classica che prevede lo strappo dei peli attraverso le strisce in TNT.

Ceretta brasiliana: perché sceglierla?

Non esistono dati certi che attestino la ceretta brasiliana come migliore rispetto alla ceretta classica, tuttavia possiamo dire con certezza che molte donne la preferiscono in quanto essa conferisce una maggiore freschezza e senso di pulizia delle parti intime, consentendo tra le altre cose di indossare in tutta tranquillità sia intimo che bikini succinti senza mostrare una peluria spesso imbarazzante. La ceretta brasiliana risulta inoltre molto apprezzata in quanto la pelle si mantiene liscia e priva di peli per un periodo di tempo nettamente più lungo rispetto alla rasatura, ovviando anche il problema di eventuali follicoliti o peli incarniti.

I “pro” della ceretta brasiliana:

1. Igiene
Non avere peli nella zona V è molto importante per la pulizia, soprattutto durante il ciclo mestruale. La zona può essere infatti disinfettata e curata in modo più veloce.

2. Estetica
Il punto più bollente. Per molti la zona V totalmente depilata è decisamente sexy e appare più gradevole anche agli occhi degli uomini.
Ne esistono alcuni però ancora legati ad una cura più tradizionale e un look più selvaggio.

3. Comodità
Sicuramente per le fan dei jeans a vita bassa e dei costumi sgambati, una depilazione totale evita imbarazzanti situazioni poiché tutto rimane sempre sotto controllo. Nessun pelo superfluo, nessun rischio di gaffe.

I “contro” della ceretta brasiliana:

1. Dolore
Sicuramente la ceretta è tra le più dolorose tecniche di bellezza e il dolore che si prova durante la ceretta all’inguine, soprattutto se totale, non è da sottovalutare. Per la depilazione totale sono bandite, o meglio, è consigliabile evitare, rasoi e lamette, per non soffrire poi durante la fase di crescita dei peli che diventeranno più ispidi e robusti.

2. Infezioni
La ceretta all’inguine può portare diverse infezioni come follicoliti, peli incarniti e cisti. Secondo gli esperti è possibile anche l’insorgere di un virus cutaneo, dovuto ai microtraumi post ceretta.

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Consigli

Chi comunque desidera praticare la ceretta alla “brasiliana” è giusto che si ricordi anche di questi utili consigli.

1. Idratazione
Prima di tutto è importantissimo idratare la pelle nel periodo precedente e successivo alla ceretta. Van bene oli lenitivi e creme neutre, senza profumazioni.

2. Abbigliamento
Evitate di indossare jeans, o abiti stretti in zona inguine, prima e dopo la ceretta; è consigliabile effettuare un gommage con cosmetici a base di acidi di frutta qualche giorno prima della depilazione; se possibile, è meglio scegliere i giorni successivi al ciclo per la ceretta, in modo tale che in quel periodo la pelle sia meno sensibile.

3. Frequenza di trattamento
Evitare poi di fare altre depilazioni prima di 2 settimane, in modo che i peli riescano a raggiungere una lunghezza sufficiente per essere strappati senza incarnarli.

Ceretta brasiliana: durata e costi

La ceretta brasiliana per quanto riguarda la durata può essere paragonata alla ceretta classica: la ricrescita dei peli varia da soggetto a soggetto e può impiegare dai 10 giorni alle 4 settimane. I costi sono variabili a seconda dei centri estetici ma non sono comunque esorbitanti: si parte da circa 10 euro per una zona bikini fino a raggiungere i 30/35 euro per le gambe.

La ceretta brasiliana ha ottenuto un discreto consenso in tutto il mondo e le motivazioni sono chiare: una pelle liscia, morbida e vellutata!

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Labbra gonfie (gonfiore labiale): possibili cause, sintomi e rimedi

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma LABBRA SCREPOLATE SECCHE RIMEDI NATURALI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneIl gonfiore labiale è una condizione caratterizzata dall’allargamento o dalla distensione di un labbro o di Continua a leggere

Ragazza si fa tatuare il nome del fidanzato sull’ano

Maria Louise Del Rosario tattooChe i tatuaggi siano diffusissimi è risaputo, ma quello che ha fatto la giovane americana Maria Louise Del Rosario (la ragazza della foto qui in alto) è qualcosa di incredibile e anche molto strano: la ragazza si è fatta tatuare il nome del ragazzo sull’ano, indubbiamente un posto molto particolare per farsi un tatuaggio. Impresa tutt’altro che facile e molto delicata, per la quale è servita un’operazione fuori dal comune e un tatuatore disponibile ad effettuare il tatuaggio in questo luogo molto insolito.

Per completare il tutto la ragazza ha pensato bene di far filmare tutta la procedura e i momenti del tatuaggio per poi pubblicare su YouTube il video. Alle spalle della ragazza, per sua stessa ammissione, un passato abbastanza burrascoso con momenti di vita passati molto difficili: il padre tossicodipendente la picchiava da piccola senza molti scrupoli, ha passato qualche mese in carcere per furto, anche se si è sempre dichiarata innocente, affermando di essere stata incastrata dalla madre e proprio dal suo fidanzato. Ecco quindi che il gesto di tatuarsi sull’ano il nome del ragazzo non è chiaro se sia più un insulto al fidanzato che l’ha messa nei guai o un gesto d’amore (nella prima ipotesi ci sarebbe quindi anche una buona parte di masochismo).

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Vista la viralità del video in questione la ragazza in poco tempo è diventata molto famosa in tutto il mondo ma, intervistati e interpellati diversi tatuatori famosi, gli stessi hanno dichiarato che non condividono assolutamente l’idea della ragazza e dicono che non accetterebbero mai di fare un tatuaggio anale, perché questo tipo di tatuaggio può comportare delle complicazioni per la salute, anche gravi e secondo molti tatuatori ha solo un valore “shock” per chi se lo fa tatuare e non c’è nulla di artistico.

Per la fama che ha raggiunto Maria ora si sente realizzata e dice: “Ho sempre lavorato sodo per guadagnarmi da vivere, ora il mio sedere è famoso in tutto il mondo. Quando mi hanno criticata ho pianto tutta la notte, ma quando mi sono svegliata e ho visto che il mio video aveva avuto mezzo milione di visite su YouTube, ho sorriso. Ora che sono famosa voglio andare sempre più in alto e voglio mostrare a tutti il mio sedere con il mio tatuaggio”.

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Olio di borragine: funziona davvero per aumentare il seno in modo naturale?

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Specialista in Medicina Estetica Roma REGGISENO PROVOCA CANCRO AL SENO Radiofrequenza Rughe Cavitazione Cellulite Peeling Pressoterapia Linfodrenante Dietologo Dieta Dermatologia Gambe Gonfie Edemi Donna1Il seno è una delle parti più delicate del nostro corpo, purtroppo spesso – a causa di dimagrimenti repentini o dell’allattamento – perde tono ed elasticità, ma non per questo siamo disposte a ricorrere al chirurgo estetico: allora come fare?
In rete esistono varie discussioni circa le proprietà dell’olio di borragine spremuto a freddo (venduto in perle in farmacia o erboristeria). Tra le varie qualità di questo olio ci sarebbe anche quella di far aumentare il turgore del seno, questo grazie ai fitoestrogeni. Quanto c’è di vero? Procediamo con ordine. La borragine è una pianta che cresce spontaneamente nei  Paesi Mediterranei caratterizzata da fiori a forma di stella di colore blu; i suoi principi attivi sono principalmente: calcio, potassio, tannini, acido gammalinoleico, acidi omega-6, acido palmitico e fitoestrogeni.

Proprietà:

  • Protegge la cute e rafforza le unghie.
  • Possiede attività anti-ipertensive.
  • Combatte la sindrome mestruale.
  • E’ un ottimo ricostituente.
  • Facilita l’espulsione della secrezione bronchiale.
  • Viene usata nella cura della febbre.
  • Può agire come antinfiammatorio.
  • E’ indicata nella cura delle affezioni respiratori (tosse e raucedine)
  • Incrementa la produzione di urina, consentendo di eliminare
    attraverso essa impurità e tossine del sangue (urea, acidi urici,
    cloruri ecc).
  • Favorisce la traspirazione e stimola la secrezione del sudore.
  • Svolge un’azione depurativa.
  • L’olio previene la secchezza della pelle, ha azione lenitiva e anti-arrossamento
  • E’ un antidepressivo naturale.
  • La presenza di Omega-6 la rende indicata nella riduzione del colesterolo “cattivo” e contro gli eczemi.
  • Grazie alla presenza di mucillagini è un ottimo emolliente
  • Grazie alla presenza di fitoestrogeni, sostanze ormono-simili, la borragine è utile nella prevenzione e riduzione dei sintomi menopausali (medio-lievi), del rischio cardio-vascolare, del rischio osteoporotico, del cancro mammario e dell’endometrio.

Ma ritornando alla questione del seno, come riportato da diversi siti, funziona davvero?

La mia esperienza
Io ho iniziato ad usarlo da una settimana, sia per risolvere dei problemi ai bronchi che come ricostituente, se tra i vari effetti “benefici” dovessi notare anche quello del seno vi terrò sicuramente aggiornate; per ora i risultati non sono visibili.
Per il momento sto assumendo tre opercoli al giorno dopo i pasti, ho acquistato una confezione di Olio di borragine in farmacia, piuttosto costoso, 20 euro per 50 capsule, ma lo trovate anche in versioni più economiche. Per ottenere dei risultati occorre prenderlo per diverso tempo. Tutto quello che è riportato in questo post ovviamente non ha nessuna validità scientifica è semplicemente il frutto delle mie ricerche su questo argomento, quindi mi raccomando se volete essere sicure di poter assumere quest’olio senza problemi chiedete al vostro medico di fiducia o all’erborista. Se volete potete anche optare per la versione in olio da massaggio che va massaggiato direttamente sul decolleté.

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