Nel 2004 era il bambino più muscoloso al mondo, ecco com’è diventato ora

MEDICINA ONLINE RICHARD SANDRAK BODY BUILDING MUSCLE PICTURE PIC WALLPAPER HDRichard Sandrak nel 2004 era considerato il ragazzo più fortedel mondo.
Nato in Ucraina il 15 aprile 1992 dal padre Pavel, un campione di arti marziali, e Lena, un’ appassionata di aerobica, i genitori di Sandrak si trasferirono negli Stati Uniti in Pennsylvania nel 1994. Pavel ha introdotto immediatamente lsu figlio di 2 anni all’allenamento con i pesi.

Quasi subito il regime di esercizio di Sandrak era costituito da un programma completo di body building che ha segnato la sua infanzia. All’età di sei era capace di fare 600 flessioni, 600 sit-up e 300 squat ogni giorno, Sandrak era un giovane fenomeno muscoloso. I genitori speravano che sfondasse nel mondo dello spettacolo.
Si stabilirono nella California del Sud con il figlio che sembrava una versione in miniatura di Arnold Schwarzenegger.

Incontrarono l’allenatore delle celebrità Frank Giardina e sua moglie Sherry, un ex Miss Fitness America. Quando Frank vede Sandrak, che aveva solo 8 anni, “Questo è un nano? O si tratta di una specie di trucco fotografico? “Decise di occuparsi del suo allenamento
Sandrak cresce ancora più forte sotto la guida di Giardinas, trascorrendo i mesi successivi lavorando segretamente ad un nuovo regime di allenamento e di routine. Pronto a fare finalmente il suo debutto pubblico, Sandrak è salito sul palco per la prima volta ad un evento di bodybuilding come Little Hercules e ha trovato il successo immediato, quando è stato soprannominato il bambino più forte del mondo. Tuttavia, nemmeno la fama o il suo fisico potrebbe compensare il fatto che non era il bambino più felice del mondo.

Diventando una celebrità, spesso paragonato al compianto Elvis Presley con la gente in fila e ore in attesa di incontrarlo in occasione di eventi in tutto il mondo, Sandrak godrà di apparizioni televisive e copertine di riviste.
Il denaro ha iniziato ad arrivare per il giovane ragazzo e la sua famiglia. Nonostante apparisse come un bambino felice davanti alle telecamere, ciò non ha impedito il mondo da chiedersi se il Little Hercules in realtà avesse mai avuto un’infanzia al di fuori della palestra.

Ha dedicato tutta la sua infanzia alla formazione e non ha mai avuto il tempo di fare amicizia o andare alparco giochi, Sandrak ha detto che la scelta è stata per lo più la sua. “I miei genitori si allenavano tutto il tempo e ho voluto partecipare. E ‘stato in gran parte la mia scelta. Non sono mai stato costretto. Non è mai stato un problema. ” Inoltre, il padre di Sandrak gli faceva seguiva una dieta rigorosa e spesso mangiava una pizza di fronte a lui, lasciando il figlio solo con un cespo di lattuga da mangiare.
Non andava a scuola e veniva istruito a casa in modo da poter trascorrere più tempo ad allenarsi, i primi anni di vita di Sandrak come un bodybuilder sono stati segnati dalla fame di denaro e dalla violenza del padre Pavel.

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L’allenatore Giardina, trascorrendo sempre più tempo con Sandrak in palestra, scopre la violenza del padre. che costringeva spesso Sandrak a dormire sul pavimento come punizione o per migliorare la sua postura. E, se Sandrak faceva qualcosa di sbagliato durante il suo allenamento, Pavel lo costringeva a ripetere l’esercizio fino a farlo crollare per lo sfinimento.
Ma Sandrak non aveva la minima idea che la sua vita avrebbe avuto una brusca svolta.
La popolarità iniziava a calare durante l’adolescenza: molte persone avevano già dimenticato l’ex Little Hercules.

L’ex allenatore Giardina accusa il padre di abusi domestici. Durante un litigio tra la madre ed il padre, Sandrak chiama la polizia quando Pavel picchia la madre, lasciandola con un polso rotto e il naso.
Con suo padre dietro le sbarre, sotto osservazione psichiatrica, Sandrak con un nuovo talent manager, Marco Garcia, riprende l’allenamento in palestra, ma seguiva un programma regolare con la libertà di trascorrere del tempo con i suoi amici e mangiare quello che voleva tra cui la pizza e cibo spazzatura.

Garcia nel 2009, ha pubblicato il suo film d’esordio intitolato Little Hercules in 3-D con protagonista Sandrak, Hulk Hogan e Judd Nelson. Anche se il film non ebbe successo, Sandrak ha recitato in altri due film nel 2012, nessuno dei quali gli è valso molta fama.
Anche se la carriera cinematografica di Sandrak annaspava, questo non gli ha impedito di perseguire i suoi sogni. Andava in palestra cinque giorni a settimana per 90 minuti di allenamenti solo quando aveva bisogno di mettersi in forma per un ruolo. Sandrak ha poi trovato un luogo diverso per aumentare la sua popolarità quando è stato invitato a comparire in una serie di video di sensibilizzazione sanitaria per i bambini noto come allenamento Video for Kids. Consapevole delle pressioni che ha affrontato durante tutta la sua infanzia e l’aumento dell’obesità infantile, Sandrak ha accettato felicemente di partecipare.

L’ ex bodybuilder, orami 23enne, è oggi molto diverso da quello dei giorni in cui sembrava Schwarzenegger in miniatura. Dopo essere stato costretto ad allenarsi in palestra 40 ore a settimana da bambino, Sandrak ha ammesso, “Non faccio più pesi”.

Sandrak ha confessato che dopo che suo padre è andato in galera e lui e sua madre hanno tagliato tutti i legami con la relazione violenta, il bodybuilding è diventato rapidamente un ricordo del passato. Sandrak ha scoperto che era appassionato di scienza.

Alla domanda che lavoro faccia , Sandrak ha detto, “Mi sono dato alle fiamme!” Si scopre che l’ex bodybuilder è uno degli stuntmen degli Universal Studios. Sandrak è uno dei tanti attori stuntmen pregiati che vengono dati alle fiamme per la gioia del pubblico durante gli spettacoli di fuoco. Naturalmente, nessuno riconosce Sandrak come l’ex Little Hercules volare attraverso l’aria. Dopo tutto, sembra una persona completamente diversa con la barba, coda di cavallo e uno stomaco che nasconde la ex tartaruga
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Ha finalmente trovato la felicità lontano dagli occhi del pubblico ed è entusiasta di vivere una vita normale che non include apparizioni speciali, interviste o endorsement
Sul suo passato Sandrak ha detto, “Sono molto orgoglioso del mio passato. Non è qualcosa che voglio che la gente non sappia più, è solo che non ho intenzione di essere bloccato nel passato“.

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Arimidex ® Anastrozolo: effetti, dosaggi ed effetti collaterali

MEDICINA ONLINE FARMACO FARMACIA PHARMACIST PHOTO PIC IMAGE PHOTO PICTURE HI RES COMPRESSE INIEZIONE SUPPOSTA PER OS SANGUE INTRAMUSCOLO CUORE PRESSIONE DIABETE CURA TERAPIA FARMACOLOGICL’Arimidex ® Anastrozolo è un farmaco utilizzato nel trattamento del cancro al seno, ma è molto conosciuto e diffuso anche nel settore sportivo. Si utilizza soprattutto in associazione agli steroidi anabolizzanti, con lo scopo di limitare alcuni loro effetti collaterali e massimizzare il guadagno di forza ed ipertrofia.
L’eccesso di testosterone, conseguente alla somministrazione esogena dell’ormone o dei suoi derivati, viene in parte neutralizzato tramite l’enzima aromatasi, che – concentrato soprattutto a livello del tessuto adiposo – ne trasforma una certa quota in estrogeni.
L’Arimidex, bloccando l’aromatasi, previene la lunga lista di effetti collaterali associata all’iperproduzione di estrogeni: ritenzione idrica, accumulo di adipe, ginecomastia e feed-back negativo sulla secrezione di LH da parte dell’ipofisi anteriore.
L’Arimidex è molto utile nelle discipline sportive in cui l’aumento di peso (ritenzione idrica più adipe) è un fattore limitante per la prestazione sportiva od estetica (vedi bodybuilding). Se invece l’unico scopo è di aumentare la forza e la massa muscolare, l’anastrozolo può essere tenuto nel cassetto, dal momento che anche gli estrogeni contribuiscono in maniera importante alla crescita dei muscoli scheletrici. Non a caso, le proprietà anaboliche degli steroidi aromatizzabili (convertibili in estrogeni) sono nettamente superiori rispetto a quelle degli anabolizzanti con bassa attività estrogenica.
L’Arimidex viene tipicamente utilizzato in associazione a steroidi anabolizzanti dalla potente attività androgenica, come il Dianabol o il testosterone, insieme ad un inibitore dell’enzima 5-alfa-reduttasi (Finasteride o Dutasteride), utile per limitare gli effetti indesiderati associati all’iperproduzione di DHT (caduta dei capelli, acne, cute oleosa, ipertrofia prostatica e simili).

Dosaggi
Nello sport, l’Arimidex viene assunto a dosaggi simili a quelli proposti nella lotta contro il cancro al seno: una capsula da 1mg al giorno, a volte anche mezza, è in genere sufficiente.

Effetti collaterali
L’associazione con steroidi anabolizzanti potenzia la riduzione dei livelli plasmatici di colesterolo buono HDL indotta da questi ultimi. Sotto questo aspetto, altri farmaci anti-estrogenici, quali il Nolvadex ® ed il Clomid ® sono da preferire, in quanto esenti da simili effetti collaterali (il Nolvadex, interagendo con i recettori epatici degli estrogeni, promuove un rialzo delle HDL).

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Accertati di essere a conoscenza degli effetti collaterali e delle ripercussioni legali derivanti dall’utilizzo degli steroidi anabolizzanti (regolamentate dalla legge in materia antidoping 14 dicembre 2000, n. 376 e successivi aggiornamenti, e dalla legge in materia di disciplina degli stupefacenti D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 e successivi aggiornamenti).

Tale farmaco è uno dei prodotti più contraffatti. Oltre a sconsigliarne l’acquisto in assoluto, se ne sconsiglia in particolare il suo acquisto via internet o dal mercato nero, per evitare farmaci contraffatti estremamente pericolosi per la salute.

Tali indicazioni hanno esclusivamente scopo informativo e NON intendono in alcun modo sostituirsi al parere di un medico o favorire l’utilizzo di steroidi anabolizzanti, né tanto meno promuovere specifici prodotti commerciali, eventualmente indicati a puro scopo informativo. Il ricorso agli steroidi anabolizzanti al di fuori dell’ambito medico è una pratica pericolosa ed aberrante dalla quale ci discostiamo CONDANNANDOLA E SCORAGGIANDOLA nella maniera più assoluta.

Fonte: my-personaltrainer.it

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Winstrol ® Stanazolo: effetti, dosaggi ed effetti collaterali

MEDICINA ONLINE PALESTRA MUSCOLI IPERTROFIA ALLENAMENTO FIBRE MUSCOLARI ROSSE BIANCHE POTENZIALE GENETICO PESI PESISTICA WORKOUT PRE POST INTEGRATORI PROTEINE AMINOACIDI RAMIFICATI BCAA WHEY CASEINE CREATINA CARNITINA FISICOWinstrol ® è il nome commerciale dello stanozololo, uno steroide anabolizzante orale di origine sintetica. Nonostante sia un diretto derivato del diidrotestosterone lo stanozololo (conosciuto anche come stanazolo) ha un’attività androgena particolarmente bassa. A questa caratteristica contrappone un discreto effetto anabolico, anche se meno potente di altri steroidi anabolizzanti attualmente in commercio. La sua efficacia in termini di effetti anabolici è comparabile a quella del Dianabol ® (un altro steroide orale), ma a differenza di questo non causa ritenzione idrica. Come il Dianabol, il Winstrol possiede un gruppo metile legato al carbonio 17, che viene aggiunto per evitare una rapida neutralizzazione epatica quando viene assunto per via orale. In ogni caso esistono anche molti prodotti a base di Stanazolo in forma iniettabile.

Al pari del Deca Durabolin ®, il Winstrol ® ha una bassa tendenza alla conversione in estrogeni. Per questo motivo non è normalmente necessario abbinarlo ad un anti-estrogeno (Nolvadex ® e/o Proviron ®) dato che effetti collaterali come ginecomastia e ritenzione interessano soltanto individui predisposti (diventano invece comuni se il Winstrol ® viene assunto ad alte dosi). Per questo motivo lo Stanazolo viene spesso utilizzato nei periodi preagonistici, quando la ritenzione idrica diventerebbe un serio problema per l’atleta.

Come accennato, il Winstrol ® esiste sia in forma orale che iniettabile (ad esempio Rexogin ®). A seconda della casa farmaceutica che lo produce, lo Stanazolo può trovarsi in particelle più o meno grandi. Dato che lo Stanazolo viene spesso utilizzato in ambito veterinario, le forme a particelle più grandi sono adatte per animali di grossa taglia, in quanto richiedono un ago di dimensioni maggiori. Per gli atleti occorre trovare un compromesso tra comodità di iniezione e durata dell’effetto (tanto più le particelle sono grandi e tanto minori saranno le iniezioni necessarie).

Il Winstrol ® agisce direttamente su speciali proteine plasmatiche deputate al trasporto degli ormoni steroidei, come le SHBG (Sex Hormone Binding Globuline). Modulando l’attività di questi carriers lo Stanazolo aumenta la quota libera di altri ormoni (estradiolo, testosterone e diidrotestosterone, ma anche altri steroidi anabolizzanti assunti contemporaneamente). Per potenziare questo effetto lo Stanozololo viene spesso associato al Proviron ®, un antiestrogeno che, in questo caso, viene utilizzato per la sua grande affinità con le SHBG. Per legarsi a tali proteine il Winstrol ® ed il Proviron spaiano il legame tra ormoni e proteine plasmatiche, rendendoli liberi e migliorando di conseguenza gli effetti anabolizzanti complessivi.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali del Winstrol ® risiedono nella sua epatotossicità che risulta particolarmente elevata quando viene assunto in compresse a dosi elevate. Non è tuttavia possibile escludere danni epatici anche nel caso si utilizzi la forma iniettabile (lo stress è inferiore ma prolungato nel tempo). L’epatotossicità aumenta notevolmente quando il Winstrol viene associato ad altri steroidi anabolizzanti 17 alfa alchilati (formulazione orale). In tal caso si raccomanda massima precauzione (i cicli non dovrebbero superare le 6-8 settimane). Lo stanozololo aumenta anche il rischio di malattie cardiovascolari, in quanto diminuisce la percentuale di colestorolo buono (HDL) a favore di quello cattivo (LDL), soprattutto in caso di somministrazione orale.

MODALITÀ D’ASSUNZIONE (penalmente perseguibile e associata a gravi e numerosi effetti collaterali)

Come sostanza anabolizzante nel bodybuilding: il Winstrol ® viene assunto a dosi di 15-25 mg al giorno (in compresse) o a dosi di 25-50 mg (forma iniettabile). Le donne utilizzano quantitativi inferiori, nell’ordine dei 5-10 mg, solitamente in forma orale, onde evitare un eccesso di effetti androgeni. Nei cicli di massa il Winstrol ® viene solitamente combinato con altri potenti androgeni come testosterone, Dianabol o Anadrol 50 ®. In questo caso il Winstrol ® tende a bilanciare la situazione e l’attività estrogenica complessiva risulta inferiore rispetto all’assunzione dei singoli androgeni. Nel periodo pregara il Winstrol ® viene associato ad altri anabolizzanti che non aromatizzano (non vengono convertiti in estrogeni), in modo da guadagnare definizione e densità muscolare.

EFFETTI ANABOLIZZANTI: 320*

EFFETTI ANDROGENIZZANTI: 30*

ATTIVITÀ ESTROGENICA: assente

ATTIVITÀ PROGESTINICA: non rilevante

* l’ormone di riferimento è il testosterone (100/100)

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Accertati di essere a conoscenza degli effetti collaterali e delle ripercussioni legali derivanti dall’utilizzo degli steroidi anabolizzanti (regolamentate dalla legge in materia antidoping 14 dicembre 2000, n. 376 e successivi aggiornamenti, e dalla legge in materia di disciplina degli stupefacenti D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 e successivi aggiornamenti).

Tale farmaco è uno dei prodotti più contraffatti. Oltre a sconsigliarne l’acquisto in assoluto, se ne sconsiglia in particolare il suo acquisto via internet o dal mercato nero, per evitare farmaci contraffatti estremamente pericolosi per la salute.

Tali indicazioni hanno esclusivamente scopo informativo e NON intendono in alcun modo sostituirsi al parere di un medico o favorire l’utilizzo di steroidi anabolizzanti, né tanto meno promuovere specifici prodotti commerciali, eventualmente indicati a puro scopo informativo. Il ricorso agli steroidi anabolizzanti al di fuori dell’ambito medico è una pratica pericolosa ed aberrante dalla quale ci discostiamo CONDANNANDOLA E SCORAGGIANDOLA nella maniera più assoluta.

Fonte: my-personaltrainer.it

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Quali sono i muscoli che compongono la lingua?

MEDICINA ONLINE LINGUA BOCCA FRENULO ANATOMIA FISIOLOGIA ORAL TONGUE LABBRA LEPORINO GENGIVE DENTI MANDIBOLA MASCELLA PAPILLE GUSTATIVE GUSTO CIBO FONAZIONE GLOSSODINIA PALATO SCHISILa lingua è un organo del corpo umano che occupa gran parte della cavità orale, essa è composta da varie strutture anatomiche: mucose, papille linguali (anche dette papille gustative) e vari muscoli. L’apparato muscolare della lingua è costituito dalla muscolatura estrinseca e da quella intrinseca:

Muscolatura estrinseca

La muscolatura estrinseca della lingua è composta da:

  • Muscolo genioglosso, muscolo laminare di forma triangolare, origina dai processi geni superiori della spina mentale della mandibola; a breve distanza si affossa nel corpo della lingua dove si snoda a ventaglio, mantenendosi in posizione sagittale paramediana. Le sue fibre si distinguono in anteriori (decorrono pressappoco verticalmente e si spingono nella punta della lingua), medie (decorso obliquo e si portano al corpo) e posteriori (decorrono orizzontalmente e raggiungono la radice). La contrazione dei fasci anteriori arretra e piega in basso la punta della lingua, la contrazione dei fasci posteriori spinge la lingua al di fuori della bocca e la contrazione dell’intero muscolo abbassa e appiattisce la lingua.
  • Muscolo ioglosso, muscolo laminare di forma quadrilatera che origina dal corpo e dalle grandi corna dell’osso ioidee, spingendosi in avanti e in alto lateralmente al muscolo genioglosso, si porta sotto la superficie inferolaterale del terzo posteriore della lingua dove le sue fibre si intersecano con quelle dello stiloglosso. La sua contrazione tira la lingua in basso e indietro
  • Muscolo stiloglosso, muscolo cordoniforme che origina dal processo stiloideo del temporale, decorrendo poi lateralmente al muscolo costrittore superiore della faringe si porta in avanti e in basso sul margine laterale della lingua nel punto di unione tra i 2/3 anteriori e il terzo posteriore della lingua. Qui le sue fibre si intersecano con quelle del muscolo ioglosso e proseguono lungo il margine della lingua fino alla punta. La sua contrazione tira la lingua indietro e in alto
  • Muscolo palatoglosso, origina dalla superficie inferiore della aponeurosi palatina, decorre nello spessore del pilastro palatino anteriore e raggiunge la radice della lingua, qui le sue fibre, intersecandosi con i fasci muscolari trasversali intrinseci della lingua, raggiungono la linea mediana e si interdigitano con le controlaterali formando una unità funzionale che agisce da sfintere. Nel corso della deglutizione e delle fonazione la contrazione di questo muscolo chiude la comunicazione tra cavità orale e faringe.

Muscolatura intrinseca

La muscolatura intrinseca della lingua è costituita da fasci di fibre disposte su tre piani e distinti in fasci longitudinali, trasversali e perpendicolari:

    • fasci longitudinali sono a loro volta distinti in superiori e inferiori, decorrono dalla radice della lingua alla punta e lungo i margini laterali della lingua sono accomunati con le fibre terminali dei mm. stiloglosso e ioglosso
    • fasci trasversali decorrono da un margine all’altro della lingua e in corrispondenza della radice sono strettamente connessi con le fibre del muscolo palatoglosso in modo da formare un dispositivo sfinteriale che chiude l’istmo delle fauci durante la fase di predeglutizione
    • Le fibre verticali sono disposte tra la superficie dorsale e quella ventrale.

Tutti i fasci intrinseci originano e terminano nel contesto dell’organo, e in parte sono ancorati allo scheletro fibroso della lingua. Grazie a tale muscolatura la lingua può accorciarsi, ispessirsi e appiattirsi.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine

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Proviron ® Mesterolone: effetti, dosaggi ed effetti collaterali

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma IO DICO NO AL DOPING IN PALESTRA SEMPRE Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneProviron ® è il nome commerciale di uno steroide anabolizzante orale, il mesterolone (1 metil-diidrotestosterone). Questo ormone si distingue per la sua elevata attività androgena a cui contrappone una bassissima tendenza alla conversione in estrogeni. In ambito medico il Proviron ® viene generalmente usato per trattare disfunzioni sessuali come quelle causate da un ridotta produzione di testosterone. Questo steroide anabolizzante non stimola il corpo a produrre più testosterone ma si sostituisce ad esso mimandone l’attività. I suoi effetti anabolici sono tuttosommato ridotti in quanto a livello muscolare il mesterolone viene rapidamente ridotto in un metabolita inattivo. Il Proviron ha una elevata affinità per le SHBG, proteine plasmatiche che fungono da trasportatori di ormoni steroidei nel torrente circolatorio.

Di tutto il testosterone prodotto dal corpo umano soltanto una piccola quota circola nel sangue in una forma libera. All’interno del torrente circolatorio, così come succede per molti altri ormoni, il testosterone si trova legato in gran parte (c.a 98%) a specifiche proteine plasmatiche (Sex Hormon Binding Protein) che lo inattivano temporaneamente. In base alle richieste metaboliche una piccola quota di questi legami può rompersi, lasciando il testosterone libero di migrare nelle cellule e regolare la trascrizione genica.

Per legarsi a tali proteine il Proviron ® rompe il legame steroidi-SHBG  rendendo liberi tali ormoni e migliorando di conseguenza gli effetti anabolici. Anche per questo motivo viene spesso associato ad altri steroidi anabolizzanti (in modo da migliorare l’effetto complessivo dello stack). Il mesterolone viene inoltre utilizzato per la sua azione inibitoria sull’enzima aromatasi. Grazie a tale caratteristica viene fortemente ridotta la conversione in estrogeni di testosterone e derivati (compresi buona parte degli steroidi anabolizzanti). Il Proviron viene quindi utilizzato per prevenire ritenzione idrica, ginecomastia ed aumento del tessuto adiposo. Per amplificare tali effetti nei cicli di massa (quando i culturisti utilizzano grossi quantitativi di steroidi anabolizzanti aromatizzabili come dianabol e testosterone), il Proviron ® viene spesso associato al Nolvadex ®, un farmaco in grado di bloccare a livello tissutale il legame tra estrogeni e recettori. Nei periodi pregara il Mesterolone viene utilizzato per aumentare il rapporto tra androgeni ed estrogeni migliorando così la definizione muscolare e riducendo ritenzione idrica e masse adipose.

EFFETTI COLLATERALI

Se vengono rispettati i livelli di assunzione consigliati il Mesterolone è generalmente ben tollerato. Alcuni soggetti predisposti possono tuttavia accusare i tipici disturbi associati ad un aumentato livello androgeno (acne, alopecia, eccessiva peluria, sensibile incremento di aggressività e libido). Tali effetti sono dose dipendenti e aumentano se il Proviron viene abbinato ad altri anabolizzanti androgeni. In virtù di tali effetti collaterali, comuni anche al Nolvadex ®, attualmente l’Arimidex ® – un antiestrogeno altrettanto potente ma privo di effetti androgeni – viene considerato una valida alternativa ai tradizionali antiestrogeni. Pur essendo uno steroide anabolizzante orale il Mesterolone non rientra nella categoria dei 17-alfaalchilati e come tale non è tossico per il fegato.

MODALITÀ D’ASSUNZIONE (penalmente perseguibile e associata a gravi e numerosi effetti collaterali)

Come sostanza anabolizzante nel bodybuilding: il Proviron ® viene assunto a dosi di 25-100 mg al giorno (1-4 compresse). Le donne utilizzano quantitativi inferiori nell’ordine dei 25 mg al giorno per non più di 4-5 settimane, onde evitare un’eccessiva virilizzazione (abbassamento del tono della voce, irregolarità mestruali, irsutismo, ipertrofia clitoridea).

EFFETTI ANABOLIZZANTI: 100-150*

EFFETTI ANDROGENIZZANTI: 30-40*

ATTIVITÀ ESTROGENICA: nessuna

ATTIVITÀ PROGESTINICA: non rilevante

* l’ormone di riferimento è il testosterone (100/100)

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Accertati di essere a conoscenza degli effetti collaterali e delle ripercussioni legali derivanti dall’utilizzo degli steroidi anabolizzanti (regolamentate dalla legge in materia antidoping 14 dicembre 2000, n. 376 e successivi aggiornamenti, e dalla legge in materia di disciplina degli stupefacenti D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 e successivi aggiornamenti).

Tale farmaco è uno dei prodotti più contraffatti. Oltre a sconsigliarne l’acquisto in assoluto, se ne sconsiglia in particolare il suo acquisto via internet o dal mercato nero, per evitare farmaci contraffatti estremamente pericolosi per la salute.

Tali indicazioni hanno esclusivamente scopo informativo e NON intendono in alcun modo sostituirsi al parere di un medico o favorire l’utilizzo di steroidi anabolizzanti, né tanto meno promuovere specifici prodotti commerciali, eventualmente indicati a puro scopo informativo. Il ricorso agli steroidi anabolizzanti al di fuori dell’ambito medico è una pratica pericolosa ed aberrante dalla quale ci discostiamo CONDANNANDOLA E SCORAGGIANDOLA nella maniera più assoluta.

Fonte: my-personaltrainer.it

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Scapola: dove si trova ed a che serve?

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma SCAPOLA DOVE SI TROVA FUNZIONI SERVE Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpgLa scapola, anche chiamata omoplata dal greco: ὦμος, che significa “spalla”, e πλατύς, che vuol dire “largo”, (in inglese “scapula” o “shoulder blade”) è un osso piatto, pari (cioè il corpo umano ne contiene due) e simmetrico della spalla; la scapola articola il tronco all’arto superiore di ciascun lato del corpo umano.

Dove si trova la scapola?
La scapola è situata sulla superficie dorsale del torace e si estende dalla seconda alla settima costa.

Forma ed anatomia
Ha una forma triangolare, con l’apice rivolto in basso: presenta quindi due facce e tre margini. Le due facce sono:

  • La faccia anteriore (faccia costale) è rivolta verso la gabbia toracica. Presenta un’ampia concavità, detta fossa sottoscapolare (o subscapolare), che ne ricalca la forma e sulla cui superficie si trovano delle creste trasversali che danno inserzione al muscolo sottoscapolare.
  • La faccia posteriore è divisa da un rilievo (la spina scapolare) in due fosse: la sovraspinata (o sovraspinosa), che occupa il terzo superiore, e la sottospinata o infraspinata (o infraspinosa), che occupa i 2/3 inferiori. Queste 2 fosse danno origine agli omonimi muscoli.

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Funzioni delle scapole
Le scapole hanno tre funzioni principali:

  • agganciare la testa dell’omero alla loro cavità glenoidea, formando così la cosiddetta articolazione gleno-omerale (o articolazione della spalla);
  • dare inserzione alle estremità iniziali dei muscoli costituenti la cuffia dei rotatori;
  • permettere i movimenti della spalla.

Movimenti delle scapole
Grazie ai numerosi muscoli che la scapola ospita, essa può compiere svariati movimenti:

  • Elevazione. È il gesto di elevare le scapole.
  • Depressione. È il movimento di abbassamento delle scapole.
  • Adduzione. È il gesto per cui le due scapole tendono ad avvicinarsi il più possibile al piano sagittale.
  • Abduzione. È il movimento opposto all’adduzione, quindi quello in cui le scapole tendono ad allontanarsi il più possibile dal piano sagittale.
  • Rotazione verso l’alto. È il movimento che compiono le scapole, quando si alzano le braccia verso il cielo.
  • Rotazione verso il basso. È il gesto che eseguono le scapole, quando si portano le braccia dall’alto lungo il corpo.

La scapola si può fratturare?
Certamente si, come un qualsiasi osso dello scheletro umano la scapola può fratturarsi, anche se questo tipo di frattura è piuttosto rara. In genere le fratture della scapola sono determinate da forti traumi al torace od alla spalla, in caso di incidenti stradali, cadute, traumi sportivi.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo

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Spasmi muscolari e mioclonie: cura, trattamento e rimedi

Dott. Loiacono Emilio Alessio Medico Chirurgo Roma Medicina Chirurgia Estetica Rughe Filler Cavitazione Peso Dimagrire Pancia Grasso Dietologo Cellulite Senologo Pene H Grasso Pancia Sex Sessuologo Auguri Buon Natale 2013 CURA FARMACI ANTICOLESTEROLOPrima di iniziare la lettura, per meglio comprendere l’argomento, vi consiglio di leggere: Spasmi muscolari e mioclonie: cause, diagnosi e cura delle contrazioni involontarie

Per impedire il ripresentarsi delle mioclonie, è importante diagnosticare la causa che le provoca e curare quella: ad avvenuta guarigione il segno sparirà. Naturalmente non sempre ciò è possibile, anzi alcune cause di mioclonie – allo stato attuale della ricerca – non hanno ancora una cura definitiva. Diventa quindi importante una terapia di tipo sintomatico, cioè che tende a diminuire e mantenere sotto controllo il problema. I farmaci che vengono utilizzati a tale scopo sono i tranquillanti e gli anticonvulsivanti. I tranquillanti usati appartengono alla categoria delle benzodiazepine ed il più comune è a base di clonazepam. Gli anticonvulsivanti sono quelli utilizzati per sedare le crisi epilettiche. I più comuni sono primidone ed acido valproico.

Clonazepam
E’ il principale farmaco per trattare il mioclono, soprattutto alcuni tipi di mioclono d’azione. Il clonazepam è un tranquillante ed il suo dosaggio è di solito incrementato fino a che il paziente migliori o fino a quando gli effetti collaterali diventano nocivi (sonnolenza e perdita di coordinazione sono i più comuni). Gli effetti vantaggiosi del medicinale possono cronicamente diminuire nel tempo se la persona sviluppa tolleranza allo stesso.

Anticonvulsivanti
Alcuni dei medicinali usati per il mioclono, come i barbiturici, la fenitoina e il primidone sono anche usati per trattare l’epilessia. I barbiturici rallentano il sistema nervoso centrale e provocano tranquillità ed effetti anticonvulsivi. La fenitoina e il primidone sono efficaci farmaci anticonvulsivi, sebbene la fenitoina possa causare insufficienza epatica o avere altri effetti dannosi a lungo termine in pazienti affetti da PME. Il sodio valproato è una terapia alternativa per il mioclono e può essere usata sia da sola sia in combinazione con il clonazepam. Benché entrambi abbiano efficacia nei casi di mioclono, alcune persone hanno reazioni avverse nei confronti di questi farmaci.

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Serotonina e mioclono
Alcuni studi hanno mostrato che dosi di 5-idrossitriptofano (5-HTP), aumentando il livello di serotonina, portano al miglioramento del mioclono d’azione e della PME. D’altra parte, studi diversi dimostrano che la terapia con 5-HTP non è efficace in tutti i pazienti e in certi casi può peggiorarne le condizioni. Queste differenze nel trattamento non sono ancora state spiegate ma possono offrire importanti indizi sulle anormalità di fondo sui recettori di serotonina.

Azione sinergica di più farmaci
Le complesse origini del mioclono possono richiedere l’utilizzo di più farmaci per un trattamento efficace. Sebbene alcuni di essi abbiano un effetto limitato se assunti singolarmente, possono averne uno decisamente superiore se uniti a farmaci che agiscono su diversi percorsi o meccanismi del cervello. In alcune persone l’efficacia dei farmaci antimioclonici può essere incrementata da terapie ormonali. Combinando diversi medicinali gli scienziati sperano comunque di raggiungere un controllo sempre migliore dei sintomi mioclonici.

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Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo

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