
Semina a marzo. Versa della terra fine e umida in un vaso non molto grande. Distribuisci i semi in superficie e ricoprili con uno strato di terreno. Posiziona il vaso in una zona soleggiata. Umidifica la terra con un nebulizzatore per evitare di rimuovere i semi. Già dopo una settimana dalla semina c’è la germinazione e dopo una decina di giorni compariranno le prime foglie. Non appena le piantine raggiungono una certa altezza, suddividile in vasi più grandi e, quando vedrai spuntare il terzo paio di foglie, vorrà dire che a le piante saranno adulte. Limitati ad innaffiarle tutti i giorni stando attenta però che non si creino dei ristagni d’acqua. È importante che il terreno risulti sempre umido; è fondamentale la scelta del terreno: se è argilloso, le foglie saranno più piccole e meno dolci, se è sabbioso, otterrai delle foglie più grandi e molto dolci.
Quando si avvicina l’autunno ricopri la base della pianta con del materiale per tenere al caldo le radici e tienila al riparo. Anche se la stevia appassirà ugualmente – in inverno va in riposo vegetativo – con il metodo della pacciamatura rispunterà nuovamente in primavera.
Le piante vanno potate prima e dopo la fioritura. La prima potatura – con taglio netto e al di sopra della gemma – devi farla quando la pianta raggiunge i 12 cm d’altezza. In questo modo la stevia tenderà a crescere in larghezza. La seconda potatura falla da ottobre in poi, dopo la fioritura e dopo che hai raccolto tutti i semi, cioè nel momento in cui i fiori iniziano a seccare. Come vedi il processo non è poi così complesso; per coltivare la stevia in casa bastano solo piccoli accorgimenti. Cosa puoi farci con la stevia? Dato che è un dolcificante naturale, puoi usarlo in alternativa allo zucchero e impiegare le sue foglie anche per la preparazione di una grappa.
Leggi anche:
- Stevia: tutta la dolcezza che vuoi a “calorie zero” e senza alterare la glicemia
- La stevia ti aiuta a smettere di fumare sigarette: come assumerla
- Perché mi viene sempre voglia di fumare una sigaretta?
- Cosa fare quando viene voglia di fumare: come faccio a reprimerla?
- Quando passa la voglia di fumare?
- L’aspartame fa bene o fa male?
- Zucchero o aspartame: quali sono le differenze?
- Nuovo studio italiano assolve l’aspartame: non è cancerogeno
- Differenza tra zucchero di canna e zucchero bianco: qual è il migliore in una dieta?
- Smettere di fumare: quanto e per quanto tempo ingrasserò? L’esperienza mia e dei miei pazienti
- Il momento migliore per smettere di fumare è ADESSO: prima smetti e più a lungo vivrai
- Le 10 fasi (più una) che accomunano tutti i fumatori
- Tutte le falsità che girano su internet a proposito delle sigarette
- I consigli per rimettersi in forma dopo aver smesso di fumare
- Chi smette di fumare ingrassa perché cambia la flora intestinale
- Quali sono le sigarette che fanno più male alla salute? E quelle che fanno meno male?
- I cinque comportamenti che rendono il fumatore simile ad un eroinomane. Il fumo NON è un vizio né un’abitudine: è una tossicodipendenza
- Fumi le sigarette “light” perché fanno meno male? Grande errore
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Con “chemioterapia” in oncologia si indica una modalità terapeutica che distrugge le cellule neoplastiche attraverso la somministrazione di farmaci particolari, chiamati chemioterapici. La chemioterapia può essere sistemica o loco-regionale (a seconda del campo d’azione del farmaco) e può essere neoadiuvante o adiuvante. A seconda del tipo di malattia, dei farmaci utilizzati e delle diverse condizioni cliniche la somministrazione della chemioterapia può avvenire in diversi luoghi.
Nell’uso comune spesso utilizziamo le parole “residenza”, “dimora” e “domicilio” per indicare la stessa cosa, cioè la casa o meglio il luogo in cui una persona vive; dal punto di vista legale ciò non è però corretto.
Depilazione in casa, perché no? Con i nostri consigli per la depilazione casalinga sarà facile avere pelle liscia e morbida senza lasciare un patrimonio dall’estetista! Il primo consiglio per la ceretta fai da è quello di valutare le proprie esigenze. Se la peluria è rada sarà ovviamente molto più facile ottenere risultati efficaci. La durata della depilazione dipende poi ovviamente dal metodo scelto
Per apprezzare al meglio la farcitura, abbiamo reso l’impasto più leggero riducendo notevolmente la quantità di zucchero e inserendo una piccola dose di lievito.
Diciamo la verità: tutti noi genitori amiamo i nostri figli, eppure gli raccontiamo una miriade di bugie! Sono ovviamente bugie a fin di bene come babbo Natale o la fatina dei denti. Ecco oggi una lista di cose/bugie/comportamenti che sono capitati veramente a tutti noi almeno una volta!
Forse non esistono suoni più rilassanti del rumore della pioggia che cade e che goccia dopo goccia crea una vera e propria armonia musicale. La pioggia ha già una propria musicalità, ma è possibile accentuarla e sfruttarla per creare degli strumenti musicali davvero inaspettati. Come nel caso della pioggia musicale di Dresda, in Germania.
Tenuta come una schiava in casa, costretta a subire violenze fisiche e psicologiche da circa 8 anni. Questo lo scenario ricostruito dai carabinieri di Cassibile che hanno arrestato un marocchino di 35 anni per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce. La vittima, 28 anni, è riuscita a denunciare il marito dopo l’ennesimo episodio accaduto alla presenza del figlio minore.