L’attività fisica è sempre raccomandata per mantenerci in salute, tuttavia, in caso di distacco del vitreo, è bene fare attenzione ad alcuni accorgimenti:
- evitare sport che possono essere resi difficoltosi/pericolosi dalla presenza delle tipiche “mosche volanti”;
- evitare sport che possono determinare dei traumi violenti alla testa;
- evitare sforzi troppo elevati specie quando la temperatura esterna è elevata;
- evitare sport di eccessiva resistenza che possono portare a disidratazione;
- evitare sport che applichino elevate forze centrifughe alla testa;
- evitare sport dove è alto il rischio di cadute;
- evitare picchi ipotensivi (pressione bassa);
- reidratare i liquidi persi bevendo molta acqua;
- assumere molta frutta e verdura con la dieta;
- fare attenzione all’eventuale assunzione di farmaci diuretici;
- assumere un integratore con profilo completo di vitamine e sali minerali, in caso di insufficiente apporto con la dieta.
Non esiste uno sport migliore in caso di distacco del vitreo: l’importante è evitare principalmente – lo ripeto – sport che determinano traumi violenti e ripetuti alla testa, come ad esempio la boxe, le arti marziali, il rugby, il football americano, lo snowboard. E’ comunque sempre importante evitare sport troppo intensi in cui è facile raggiungere uno stato di disidratazione. In caso di dubbio chiedete al vostro medico di fiducia.
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Il Gran Premio di San Marino 1987 è stato il 438° Gran Premio di Formula 1 della storia, corso il 3 maggio 1987 sul tracciato di Imola, intitolato a Dino Ferrari. Fu la seconda gara del Campionato mondiale di Formula 1 1987. Nelle qualificazioni di sabato, agguantò la pole il grande Ayrton Senna su Lotus Honda col tempo di 1’25″826, secondo l’inglese Nigel Mansell su Williams Honda e terzo il francese Alain Prost su McLaren. In gara arrivò primo Nigel Mansell, secondo si classificò Ayrton Senna, terzo arrivò il nostro Michele Alboreto sulla Ferrari che partiva dalla sesta posizione.
Partiamo dal fatto che il termine “neve artificiale” è errato. Il processo di formazione della neve tecnica è infatti uguale a quello della neve naturale (se non vengono aggiunti prodotti chimici), l’unico fattore artificiale è la corrente elettrica, che permette il funzionamento dei cannoni. Il termine corretto è neve “tecnica” o “programmata”.
Lo stretching è una disciplina estremamente complessa e in continua evoluzione e sarebbe riduttivo ridurla a poche linee principali. È però importante farsi un’idea di massima di quelle che sono le varie tipologie di stretching per ricercare i massimi benefici a seconda delle proprie finalità (prestazione, riabilitazione, prevenzione infortuni ecc.). È curioso notare, studiando i vari testi sullo stretching (e sono moltissimi), che spesso gli esercizi proposti sono un miscuglio delle varie tipologie, a seconda delle preferenze dell’autore e delle finalità che si prefigge. Di seguito, senza la pretesa di essere totalmente esaustivi analizzeremo brevemente le tipologie di stretching più note.
Il monossido di azoto (anche chiamato “ossido nitrico” o “NO”; in inglese “nitric oxide”) è un gas incolore; nel corpo umano il monossido di azoto (NO) rappresenta un importante neurotrasmettitore con effetto vasodilatante. E’ quindi un potente vaso-dilatatore, utilizzato per la terapia dell’ipertensione polmonare, in particolare nei neonati affetti da insufficienza respiratoria ipossemica. E per questa caratteristica viene indicato come un fattore di rilascio endotelio-derivato, sigla inglese EDRF. Il NO viene sintetizzato a partire da ossigeno ed arginina grazie all’azione degli enzimi NO-sintasi ed attraverso una reazione multifasica e molto complessa.
Di seguito è riportata la lista dei migliori marcatori nella storia del calcio in competizioni ufficiali. Essendo quindi escluse le amichevoli, molti giocatori hanno molti meno gol di quanto spesso venga affermato in pubblico, come nel caso di Pelé. Vi è poi inoltre il problema per alcuni giocatori di mancanza di fonti, come ad esempio il caso di Arthur Friedenreich, in cui vi è certezza di soli 337 gol realizzati ma è probabile che il totale sia superiore. Questa classifica quindi elenca i calciatori di cui vi sono certezza e completezza di fonti. Di seguito i calciatori con almeno 500 gol realizzati (Cristiano Ronaldo e Lionel Messi sono gli unici ancora in attività).