Come avviene l’eiaculazione maschile?

MEDICINA ONLINE TESTICOLI ANATOMIA ANSIA DA PRESTAZIONE SESSO TRISTE SESSUALE PENE EREZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE COPPIA PSICOLOGIA LETTO PENETRAZIONE UOMO DONNA LIBIDO SPERMA PIACERE MALE GENITALIA SEXUn nostro giovane lettore ci chiede: “Cosa succede nel nostro corpo durante una eiaculazione? Se possibile gradirei una spiegazione il più possibile semplice. Grazie”

Il termine “eiaculazione” (dal latino ejaculatio) designa l’espulsione dello sperma (anche chiamato liquido seminale) da parte dell’uomo. È il frutto della stimolazione ripetuta del pene – e quindi indirettamente della prostata – durante la masturbazione o il rapporto sessuale o altri tipi di stimolazioni (ad esempio massaggio prostatico). La prostata è una piccola ghiandola di forma tondeggiante, posizionata sotto la vescica e davanti al retto, che circonda completamente l’uretra, il condotto che porta l’urina (e lo sperma) dalla vescica all’esterno.

Nelle fasi immediatamente precedenti l’orgasmo, gli spermatozoi prodotti ed immagazzinati nei testicoli, imboccano il dotto deferente in direzione della prostata. Salvo malattie, il collo della vescica si chiude automaticamente per impedire che l’urina eventualmente presente in vescica, si mescoli accidentalmente allo sperma. A livello della prostata e delle vescicole seminali (poste lungo i dotti deferenti), gli spermatozoi si mescolano al plasma seminale, la parte liquida dello sperma prodotta da prostata e vescicole seminali. Il plasma seminale, unito agli spermatozoi, diventa liquido seminale (sperma) a tutti gli effetti e – durante l’orgasmo – raggiunge l’esterno tramite il meato uretrale posto all’apice del glande del pene, dopo aver percorso l’uretra. In alcune malattie, come l’ipospadia, lo sbocco dell’uretra non è sull’apice del glande, bensì in una posizione diversa (ad esempio lungo l’asta del pene).

L’eiaculazione dura, generalmente, alcuni secondi ed è influenzata da fattori fisici (durata delle contrazioni, numero e forza), quantitativi (produttività della ghiandola prostatica e delle vesciche spermatiche, giorni di astinenza) nonché psicologici e – in alcuni casi – patologici.

Durante una eiaculazione maschile, lo sperma viene espulso ritmicamente, con una potenza variabile, inizialmente con più forza e quantità di liquido e via via sempre più debolmente e con meno sperma. Se l’orgasmo è presente, viene provato dall’uomo durante queste contrazioni. Le contrazioni ritmiche sono causate principalmente dal muscolo pubococcigeo e si riflettono anche nelle contemporanee contrazioni ritmiche dell’ano, dell’uretra e dell’intero pene, che appare “pulsare” (si inturgidisce e si rilascia ad intervalli regolari). Durante l’eiaculazione, anche i muscoli lombari e quelli dei glutei partecipano alla propulsione dello sperma contraendosi e rilasciandosi, spingendo ritmicamente in avanti il bacino, fatto che aumenta la possibilità – durante un rapporto sessuale con penetrazione vaginale – di far arrivare gli spermatozoi nell’utero della partner e determinare il concepimento.

Il numero di contrazioni è variabile, solitamente l’uomo prova dalle 4 alle 8 contrazioni muscolari principali, associate ad altrettante emissioni di liquido seminale. In alcuni casi, specie in caso di forte eccitazione, le contrazioni possono essere anche molte di più. Le primissime contrazioni sono quelle più intense. Alcune lievi contrazioni automatiche possono essere avvertite anche al termine dell’eiaculazione vera e propria e perdurare perfino durante il rilassamento del pene. Al termine dell’eiaculazione il pene si rilascia e torna lentamente nella posizione di riposo, entrando nel periodo refrattario post orgasmico.

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Medico Chirurgo
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Prostata ingrossata ed infiammata: ecco cosa fare per mantenerla in salute

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma PROSTATITE BATTERICA ABATTERICA PROSTATA Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Macchie Capillari Ano PeneQuando la prostata è infiammata o ingrossata per diversi motivi, come ad esempio nel caso di una iperplasia prostatica benigna, si avverto sintomi molto fastidiosi, come la pollachiuria (aumentata frequenza nell’urinare), la nicturia (cioè un aumentato bisogno di urinare durante la notte), l’urgenza di urinare (la necessità di svuotare la vescica non può essere rimandata) e il bruciore durante la minzione.

Consigli per evitare l’infiammazione

Per ridurre il rischio di infiammazione della prostata, può essere molto utile seguire – oltre a quelli che vi darà il vostro medico – anche questi consigli:

  • Segui uno stile di vita adeguato. L’infiammazione della prostata molto spesso dipende o viene aggravata da un alterato stile di vita. L’attenta osservanza dei consigli di seguito riportati è indispensabile per attenuare i fastidiosi sintomi causati dalla prostatite e per evitare le recidive, che sono molto frequenti.
  • Evita alcuni cibi dannosi per il basso tratto urinario. Ad esempio: birra, insaccati, spezie, pepe, peperoncino, superalcolici, caffè, cioccolato, formaggi grassi, pesci grassi (anguilla, tonno, sgombro ), molluschi, frutti di mare, crostacei (gamberi, aragosta).
    Tutti gli alimenti elencati presentano spiccate proprietà irritanti sul basso tratto urinario (prostata e vescica).
  • Preferisci i cibi che contengono: Vitamina A(carote, albicocche, spinaci, broccoli, pomodori), Vitamina C (ribes, kiwi agrumi, fragole, cavolfiori, peperoni), Vitamina E (olio d’oliva, oli vegetali, germe di grano), Licopene (pomodori rossi), Selenio (carne, noci, tuorlo d’uovo), Zinco (carni rosse, noci, fegato), Manganese (cereali integrali, tè nero, verdure a foglie verdi). Tutti gli alimenti elencati presentano spiccate proprietà antiossidanti per cui aiutano a ridurre l’infiammazione sul basso tratto urinario (prostata e vescica).
  • Bevi almeno 1.5/2 litri di acqua al giorno. Per ridurre il peso specifico delle urine ed evitare le infezioni urinarie, che sono molto frequenti nel paziente prostatico, bere almeno 1.5/2 litri di acqua oligominerale tiepida, a piccoli sorsi, frequentemente nel corso della giornata. E’ però indicato ridurre l’introito di liquidi 2-3 ore prima di coricarsi, onde evitare di alzarsi di notte per urinare a causa di un’aumentata diuresi.

Integratori alimentari per il benessere della prostata

Qui di seguito trovate una lista di integratori alimentari acquistabili senza ricetta, potenzialmente in grado di diminuire infiammazioni e bruciori e migliorare la salute della prostata:

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Consigli per la salute della prostata

Altri consigli utili per mantenere la prostata in salute, sono:

  • Regolarizza la tua funzione intestinale. La funzione dell’intestino deve essere regolare. Sia la stipsi cronica che la diarrea possono determinare fenomeni di passaggio di batteri tra intestino e prostata (circolo entero-urinario). Per migliorare la regolarità intestinale è consigliata una dieta ricca di fibre.
  • Evita una prolungata astinenza sessuale. L’attività sessuale non è nociva, anzi, se praticata con regolarità e senza esagerazione, ha effetti benefici. L’astinenza prolungata provoca infatti ristagno di secrezioni nella ghiandola prostatica ed una possibile infezione seminale; a tale proposito leggi anche: Masturbarsi regolarmente ti protegge dal cancro alla prostata
  • Evita di praticare il coito interrotto. Quando sopraggiunge lo stimolo eiaculatorio, questo va sempre assecondato e mai interrotto volontariamente, onde evitare fastidiosi fenomeni di reflusso intraprostatico del liquido seminale.
  • Pratica frequentemente attività fisica. Tutte le attività fisiche e sportive di tipo aerobico riducono la congestione della prostata e stimolano la circolazione pelvica.
  • Modera l’uso di mezzi a due ruote, come moto, scooter, bicicletta e cyclette. I microtraumi perineali possono essere responsabili di processi infiammatori prostatici. L’impiego di selle imbottite è in grado solo parzialmente di ridurre tali fenomeni.
  • Evita la masturbazione compulsiva. La masturbazione compulsiva, attuata spessissimo nella dipendenza da video pornografici su internet, può determinare una infiammazione cronica della prostata. Per approfondire: Masturbazione compulsiva e dipendenza dalla pornografia online causano impotenza anche nei giovani: colpa dell’effetto Coolidge

E’ importante, specie dopo aver compiuto i 50 anni di età, effettuare una visita medica di controllo della prostata almeno una volta all’anno. Ogni visita deve essere preceduta dal dosaggio del PSA nelle sue tre frazioni (totale, libero e rapporto libero/totale), oltre ad essere completata dall’esecuzione dell’esplorazione rettale digitale e, se occorre, dell’ecografia specialistica della prostata (con sonda transrettale); a tale proposito leggi: Esplorazione rettale digitale della prostata: fa male? A che serve?
Nei soggetti a rischio (con familiari di primo grado affetti da cancro della prostata) lo screening va iniziato più precocemente (40 anni) e va effettuato ad intervalli più frequenti.

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Il peperoncino potenzia davvero l’erezione e combatte la disfunzione erettile?

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Vasodilatatore

La risposta a questa domanda è SI. Il peperoncino, specie di buona qualità ed assunto con moderazione (quantità ridotte e non più di due volte a settimana), può effettivamente agire come blando vasodilatatore naturale e ciò può determinare una effettiva maggiore facilità di raggiungere e mantenere una erezione efficace e per un tempo maggiore. Inoltre il peperoncino ha un effetto infiammante sulla prostata e ciò può tradursi in un rapporto sessuale più ricco di emozioni piacevoli. A questo si aggiunge – come spesso avviene negli integratori stimolanti – una percentuale non indifferente di “effetto placebo” che può solo che aiutare l’uomo a mantenere una potente erezione.

Soluzione definitiva?

Il peperoncino è quindi la soluzione definitiva, naturale e senza controindicazioni alla disfunzione erettile? Certamente no. E’ importante ricordare infatti che un eccessivo uso di peperoncino può determinare infiammazioni a bocca, esofago e stomaco oltre a fastidiose prostatiti ed aumentare il rischio di eiaculazione precoce; inoltre alcuni tipi di disfunzione erettile (ad esempio quelle in cui l’impotenza è correlata ad alterazioni vascolari dell’asta peniena) non giovano assolutamente dell’assunzione di peperoncino.

Integratori che migliorano la vita sessuale

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Per approfondire, leggi: Come avere la più potente erezione della tua vita senza farmaci

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Come varia il testosterone in caso di astinenza dall’eiaculazione

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma MELATONINA TESTOSTERONE LIBIDO MUSCOLI SPERMA EIACULAZIONE SESSO Medicina Estetica Riabilitazione Nutrizionista Cavitazione Radiofrequenza Seno Pene Massaggio Dieta Proteine Muscoli PalestraIn uno studio pubblicato qui, le concentrazioni di testosterone sierico di 28 volontari sono state analizzate giornalmente durante i periodi di Continua a leggere

Differenza tra oligospermia e azoospermia

MEDICINA ONLINE SPERMA LIQUIDO SEMINALE PENIS VARICOCELE HYDROCELE IDROCELE AMORE DONNA PENE EREZIONE IMPOTENZA DISFUNZIONE ERETTILE VAGINA SESSULITA SESSO COPPIA LOVE COUPLE FRINEDS LOVAlcuni dei problemi di sterilità maschile trovano origine nelle anomalie del numero degli spermatozoi che riescono a raggiungere l’ovulo. Le anomalie principali sono l’Azoospermia e l’Oligozoospermia.

Azoospermia

È un disturbo maschile che comporta la totale assenza di spermatozoi nell’eiaculazione, con ovvie conseguenze sulla fertilità. Nell’80% degli uomini che si sono sottoposti a esame per la fertilità, si è riscontrata una produzione nulla di spermatozoi (azoospermia): non possono dunque procreare. Se gli spermatozi sono troppo pochi, infatti, non riusciranno a distruggere la zona pellucida dell’ovulo, e nessuno di loro riuscirà a fecondare l’ovulo.

Oligospermia

Quando invece si ha un numero insufficiente di spermatozoi (oligozoospermia) la probabilità di ottenere una fecondazione può diminuire quanto più alto esso risulti. Se, per esempio, un numero di spermatozoi inferiore a 60 milioni per centimetro cubico di sperma già riduce la probabilità di fecondazione, con meno di 10 milioni le possibilità sono 10 volte inferiori rispetto a quelle che si hanno con 60 milioni.

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Da cosa dipende l’odore dello sperma ed a che serve?

Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma Ecografia Spalla Ginocchio Traumatologia Gambe Sangue Articolare POSIZIONE FRATTURA PENE Medicina Estetica Luce Pulsata Depilazione Macchie Capillari Rughe Dietologo Radiofrequenza Cavitazione GrassoL’odore molto particolare del liquido seminale dipende dalla presenza di particolari sostanze – come la spermina e la spermidina – appartenenti al gruppo delle poliammine, composti organici aventi due o più gruppi amminici, come la putresceina e la cadaverina. Spermina e spermidina concorrono in maniera importante non solo all’odore, ma anche al sapore dello sperma; a tal proposito leggi anche: Come avere un’eiaculazione più abbondante e migliorare sapore, odore, colore e densità dello sperma?

A che servono spermina e spermidina?
Alcuni studiosi pensano che l’odore di spermina e spermidina sia da ricollegare ad una forma di richiamo sessuale, altri invece sono portati a pensare che la presenza di queste sostanze “aromatiche” hanno abbiano una importante azione anti-infettiva, infatti le poliammine vengono degradate da un enzima (la diamino-ossidasi) che le trasforma in aldeidi; queste, oltre ad essere particolarmente aromatiche, risultano estremamente tossiche per i batteri. Inoltre le poliammine hanno un’azione protettiva nei confronti del DNA e degli altri acidi nucleici necessari per la sintesi proteica. Si ipotizza inoltre un loro ruolo favorente nella motilità degli spermatozoi. Spermina e spermidina sono quindi molecole importanti per la fertilità maschile; a tal proposito, è stato suggerito di utilizzare una specifica integrazione dei loro amminoacidi precursori (arginina e ornitina) per migliorare la fertilità maschile. Questi due amminoacidi, tra l’altro, sono coinvolti nella sintesi di ossido nitrico, importantissima nei meccanismi di erezione del pene.

Alimenti con odore di sperma
Poiché i precursori amminoacidici delle molecole responsabili dell’odore dello sperma sono normalmente contenuti nelle proteine alimentari, e poiché queste in particolari condizioni vengono scisse in catene amminoacidiche sempre più corte, non è raro che alcuni alimenti ricordino con il loro odore quello dello sperma, in particolare:

  • semi germogliati: il processo di germogliazione consiste in una serie di attivazioni enzimatiche che scindono – tra l’altro – le proteine nei singoli amminoacidi che le compongono;
  • carne e pesce non correttamente conservati: la degradazione enzimatica e battrerica trasforma i frammenti proteici in poliammine. Non a caso, nel gruppo delle poliammine rientrano – oltre a spermina e spermidina – anche la putrescina e la cadaverina accennati all’inizio dell’articolo, responsabili del tipico odore di carne putrefatta;
  • cibi fermentati e formaggi stagionati;
  • cereali legumi e funghi: sono ricchi di poliammine (in particolare i funghi, il germe di grano e le castagne sono molto ricchi di spermina).

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La vasectomia protegge da HIV ed altre malattie sessualmente trasmissibili?

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E’ importante sapere che la vasectomia non è efficace nella protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili, come l’HIV/AIDS. Gli uomini che si sono sottoposti a quest’intervento dovrebbero continuare ad avere rapporti protetti, per evitare il rischio di malattie sessualmente trasmissibili.

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Cosa NON devi assolutamente fare prima di un rapporto sessuale

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Alcol e sigarette

Fumare e bere alcolici prima di un rapporto sessuale possono aumentare il rischio di avere una erezione debole. A tale proposito leggi anche: Il fumo di sigaretta causa impotenza e diminuita fertilità Inoltre il fumo tende a dare un cattivo sapore allo sperma; a tale proposito leggi: Come avere un’eiaculazione più abbondante e migliorare sapore, odore, colore e densità dello sperma?.  Bere troppi alcolici potrebbe inoltre far diminuire la secrezione dell’ormone antidiuretico (ADH) col risultato di far aumentare l’attività renale: avere continuamente lo stimolo di urinare potrebbere rendere un rapporto sessuale decisamente meno soddisfacente. L’alcol inoltre potrebbe diminuire la tua capacità di giudizio e farti tenere comportamenti sconsiderati, con vari rischi: ad esempio potrebbe farti avere un rapporto sessuale con uno/a sconosciuto/a senza indossare il profilattico, oppure potrebbe spingerti ad avere un rapporto con una persona non consenziente.

Alimentazione

Per un rapporto sessuale soddisfacente è importante anche l’alimentazione; ecco cosa non fare a tavola:

  • Consumare cibo immediatamente prima di un rapporto: per una migliore performance, sempre meglio evitare di mangiare immediatamente prima di un rapporto, per imperdire che la digestione intervenga proprio nel momento più importante e sequestri il sangue dalle zone periferiche (tra cui il pene, che senza la giusta quantità di sangue non può inturgidirsi).
  • Consumare pasti in abbondanti quantità: oltre il “quando”, è anche importante il “quanto”. Mangiare anche molte ore prima di un rapporto un pranzo od una cena troppo abbondanti, potrebbe rendere molto meno soddisfacente il rapporto e determinare un fastidioso accumulo di feci nel colon, che potrebbero anche premere sulla prostata e favorire una eiaculazione precoce. Meglio quindi preferire porzioni di cibo ridotte.
  • Consumare alimenti di difficile digestione, come salse, fritture ed alimenti ricchi di grassi, può mettere a rischio una erezione potente e duratura: meglio preferire pasti leggeri, anche per evitare eruttazioni, meteorismo e flatulenze che non rendono certo la situazione più eccitante.
  • Bere troppa acqua: nel momento più importante meglio non avere la vescica troppo piena, perché ciò tende ad ostacolare l’erezione ed a determinare fastidio se il pube viene premuto durante l’atto sessuale.
  • Mangiare troppo peperoncino: se da una parte può migliorare l’erezione grazie alle sue capacità vasodilatatorie, abusare del piccante può al contrario determinare fastidiosi bruciori di stomaco e favorire una infiammazione della prostata che aumenta il rischio di eiaculazione precoce.

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Farmaci

Prima di un rapporto sessuale bisogna fare attenzione anche ai farmaci; ecco cosa NON fare:

  • Modulare la posologia di un farmaco senza il consulto medico. Nonostante alcuni principi attivi possano effettivamente ostacolare il mantenimento dell’erezione (ad esempio farmaci per la cura del cancro alla prostata o per l’ipertrofia prostatica o antidepressivi come gli SSRI, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), si raccomanda di discutere SEMPRE col proprio medico prima di modificare la posologia o sospendere l’uso di un farmaco potenzialmente responsabile di disfunzione erettile.
  • Prendere un farmaco contro la disfunzione erettile (ad esempio Viagra o Cialis) senza aver prima consultato un medico.

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Masturbazione

Se siete un uomo e temete di eiaculare troppo presto, masturbarsi qualche ora prima di un rapporto potrebbe in effetti essere una buona idea, perché può aiutarvi ad evitare l’eiaculazione precoce, soprattutto se non eiaculate da vari giorni. In caso contrario, meglio evitare la masturbazione con eiaculazione per tutto il giorno in cui prevedete di avere un rapporto, perché rischiate di arrivare”scarichi” al rapporto, con meno libido, minori scorte di sperma disponibili e maggior rischi di erezione difficoltosa ed eiaculazione ritardata. Anche semplicemente masturbarsi senza eiaculare è controindicato prima di un rapporto, perché rischiate di arrivare al rapporto con il pene troppo sensibile (col rischio di eiaculazione anticipata) o con il pene “troppo stanco” (col rischio di mancata o difficoltosa erezione). Parlando in generale, per avere una vita sessuale appagante con un partner reale, è decisamente meglio evitare l’abuso di materiale pornografico e la masturbazione compulsiva; a tal proposito leggi:

Droghe

Attenzione alle droghe, come marijuana, cocaina ed eroina: oltre a procurare danni anche severi alla tua salute, possono causare gravi disturbi nella sfera sessuale aumentando il rischio di disfunzione erettile ed eiaculazione precoce o ritardata. Per le droghe vale anche lo stesso discorso fatto per gli alcolici: potrebbero diminuire la tua capacità di giudizio e farti tenere dei comportamenti rischiosi o addirittura illegali, spingendoti verso abusi, molestie e violenze.

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Igiene

Una cosa che dovete assolutamente evitare di fare prima di un rapporto (e più in generale nella vostra vita), è quella di trascurare la pulizia delle vostre zone intime. Prima di un rapporto è sempre molto importante provvedere all’igiene dei genitali, sia per fare “bella figura” con il partner, sia per evitare di trasmettergli infezioni; a tal proposito leggi anche: Smegma: i rischi dell’accumulo di sporco sul pene

Integratori alimentari consigliati

Qui di seguito trovate infine una lista di integratori alimentari acquistabili senza ricetta, potenzialmente in grado di migliorare la prestazione sessuale sia maschile che femminile a qualsiasi età e trarre maggiore soddisfazione dal rapporto, aumentando la quantità di sperma disponibile, potenziando l’erezione e procurando un aumento di libido sia nell’uomo che nella donna. Ogni prodotto è stato selezionato e testato dal nostro Staff:

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