Come far crescere una barba perfetta in tutti i punti e velocemente

MEDICINA ONLINE Gerard Butler LEONIDA 300 SPARTANS BARBA ATTORE FILM PELO CAPELLI BARBA A CHIAZZE BARBIERE INTEGRATORI VELOCEMENTE PUNTI DOVE NON CRESCE CAPELLO MENTO PIZZETTO BASETTE ARTISTA.jpgSimbolo di virilità e di saggezza da migliaia di anni a questa parte, la barba – pur con alti e bassi – non passa davvero mai di moda. Il problema è che molti uomini si ritrovano con una barba che cresce troppo lentamente o che è diffusa “a chiazze”: vediamo oggi quali possono essere i consigli per farla crescere rigogliosa come il Gerard Butler del film 300 che vedete nella foto in alto. Continua a leggere

Proteggere la pelle di viso, mani e corpo dal freddo: rimedi e consigli

MEDICINA ONLINE COLD WINTER AUTUMN AUTUNNO INVERNO FREDDO ICE GHIACCIO NEVE SNOW DONNA PELLE GEL DETERGENTE MANI DONNA RAFFREDDORE NATURA VENTO CAPELLI DONNA SERIA TRISTE.jpgLe temperature più rigide, tipiche del periodo autunnale ed invernale, possono causare secchezza e rovinare anche la pelle normale. La disidratazione, provocata da agenti esterni quali freddo, vento e inquinamento atmosferico, incide sulla bellezza della pelle sia a breve, sia a lungo termine. Nell’immediato, i danni sono visibili sotto forma di screpolature, pelle arrossata e colorito poco uniforme, prurito e sensazione di fastidio. A lungo termine, invece, la secchezza di una cute poco curata si riflette in un’aumentata predisposizone alle rughe precoci e ai cedimenti. Anche l’utilizzo di detersivi e la continua detersione, nonché una cattiva asciugatura, provocano problemi quali aridità e bruciori della pelle. Soprattutto alle zone più soggette agli agenti esterni invernali, quali le mani. Vediamo allora oggi quali prodotti usare per difendere la nostra pelle dall’attacco di freddo, neve e vento.

Questo articolo è rivolto soprattutto alle donne, tuttavia i consigli contenuti sono applicabili anche dagli uomini.

Quali detergenti scegliere quando fa freddo?

In inverno, bisognerebbe prestare particolare attenzione ai prodotti utilizzati per la detersione. E anche al modo in cui si deterge la pelle. Soprattutto quella delicata delle mani, esposta a numerosi “pericoli” e a continuo rischio di disidratazione. Dunque, è importante detergere la pelle con il prodotto adeguato, ad esempio con questo gel: http://amzn.to/2D8WAY0

Dopo aver deterso la cute, soprattutto se si tratta delle mani, è importante asciugarla alla perfezione, tamponando e mai sfregando. Inoltre, è bene fare attenzione alle pieghe della pelle (in particolar modo a quelle che si formano tra le dita). Infine è fondamentale applicare un idratante efficace, come questo a base di cera d’api: http://amzn.to/2Dp5vlm

Proteggere la pelle durante le pulizie domestiche

La pelle si rovina sempre quando ci si dedica alle pulizie domestiche, e d’inverno ancor di più, per tale motivo è consigliabile proteggere sempre le mani con gli appositi guanti, come ad esempio questi: http://amzn.to/2r3CCsr

Come proteggere le mani dal freddo?

La pelle delle mani, soprattutto durante la stagione invernale, andrebbe trattata in modo intensivo. Infatti, si tratta di una zona esposta direttamente a freddo, vento, acqua, detersivi,sfregamenti. È anche una delle zone del corpo più soggette a invecchiamento precoce, rughe, pelle grinzosa e macchie cutanee. Proteggere la pelle in inverno significa applicare più e più volte al giorno un prodotto specifico, in grado sia di nutrire la cute sia di proteggerla dalle intemperie.
Esistono prodotti specifici per proteggere e nutrire le tue mani, come ad esempio questa crema alla pappa reale: http://amzn.to/2D2OjV1

Labbra, braccia e gambe quando fa freddo

Quando le temperature si fanno rigide e magari si aggiungono anche vento ed elevati livelli di inquinamento, ci sono alcune zone del corpo che richiedono maggiore protezione e nutrimento. Tra queste, le più a rischio disidratazione sono: labbra, braccia e gambe. Per quanto riguarda le labbra, mai uscire senza un burro protettivo in borsetta o un balsamo emolliente a base di ingredienti naturali lenitivi e nutrienti, come questo ottimo prodotto che ti consiglio: http://amzn.to/2FwwKLi

Gambe, braccia e corpo in generale, invece, vanno regolarmente trattate con un delicato scrub settimanale (l’esfoliazione deve essere fatta anche in inverno, non solo in estate!) e nutrite quotidianamente con l’applicazione di un burro o un olio per il corpo, insistendo maggiormente su gomiti e ginocchia, sia con l’esfoliazione che con l’idratazione. Per farlo potete usare un esfoliante corpo di altissima qualità, come questo: http://amzn.to/2mnX8ON

Per idratare la pelle del corpo, potete usare questa efficace crema al burro di karité biologico, che contrasta anche le smagliature: http://amzn.to/2D4ErtU

Combattere il freddo dall’interno

Una pelle bella, luminosa e un corpo tonico, anche in inverno, sono il risultato di una beauty routine attenta, dell’uso di trattamenti ad hoc e di un’alimentazione adeguata.
Infatti, la pelle del corpo va mantenuta idratata anche dall’interno. Il primo step è ricordarsi di bere quando fa freddo e la sete si fa sentire di meno.
La bevanda d’elezione dovrebbe essere l’acqua a temperatura ambiente. Da alternare a centrifughe mutlivitaminiche ed a infusi benefici per la bellezza della pelle come le tisane a base di malva, rosa canina e frutti di bosco. Le difese dell’organismo hanno bisogno infine di un corretto apporto di vitamine e sali minerali, che potete trovare in un integratore alimentare come questo: http://amzn.to/2iXrBW4

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Idratazione corretta: quanta acqua bere al giorno e perché è così importante

MEDICINA ONLINE ACQUA WATER DEMINERALIZZATA DEIONIZZATA IONI SALI ACIDA SALUTE DISTILLATA IDROGENO CHIMICA OSSIGENO DRINK POTABLE WALLPAPER PICS HI RES IMAGE PHOTO PICTURESIl corpo ha bisogno di acqua per sopravvivere e per funzionare adeguatamente, e anche se molto spesso viene considerata superficialmente, nessun altro Continua a leggere

La menopausa rovina la tua pelle, ecco i consigli per mantenerla giovane

MEDICINA ONLINE DONNA ANZIANA MENOPAUSA ADULTA VAMPATE FITOESTROGENI SENO INGRANDIMENTO SOIA ORMONI ESTROGENI PIANTETutte noi temiamo i segni del tempo visibili sulla pelle; infatti, i segni dell’invecchiamento, frutto dei cambiamenti ormonali, sono particolarmente evidenti su quest’organo. In particolar modo è il viso, ovvero lo strumento che ci consente di proiettare la nostra immagine agli altri, oltre che darci la possibilità di avere una maggiore percezione fisica di noi stesse, a mostrare per primo i sintomi dell’età che avanza.

Dal momento in cui compaiono i primi sintomi della menopausa sino a quando termina la post menopausa, la riduzione graduale degli estrogeni e del collagene ha un impatto diretto sulla pelle, provocando il suo invecchiamento progressivo. L’azione di questi ormoni aumenta lo spessore della pelle, mantenendo alti i livelli di elasticità e umidità, mentre quando essi smettono di funzionare gli effetti negativi per la nostra pelle sono subito percepibili e ravvisabili. Sebbene la genetica giochi un ruolo importante per mantenersi giovani a lungo, le conseguenze sono inevitabili. Che succede alla pelle in questo periodo?

Effetti negativi della menopausa sulla pelle

  • Pelle disidratata: la pelle perde elasticità, si mostra secca ed ha un aspetto rugoso.
  • Rughe più profonde e numerose: le fibre di elastina e collagene si degradano e la pelle cade, generando maggiore flaccidità e la comparsa di rughe.
  • Maggiore fragilità: la pelle si assottiglia e, con la perdita di elasticità, si lesiona più facilmente.
  • Tono irregolare: la pelle perde luminosità e freschezza e il tono smette di essere uniforme; ciò rende la pelle più trasparente.
  • Maggiori difficoltà a cicatrizzare.
  • Macchie scure pigmentate che si accentuano nelle zone esposte al sole.

Non possiamo evitare questi cambiamenti, ma possiamo minimizzarli e ritardare il processo di invecchiamento. Ti forniamo una serie di trucchi per far sì che la tua pelle si mantenga giovane più a lungo.

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Consigli per salvaguardare la pelle a partire dalla menopausa

  •  Idrata dall’esterno: è fondamentale usare creme per il viso e per il corpo che ci aiutino a ristabilire l’idratazione perduta. Molte marche hanno messo a punto formule studiate per le caratteristiche tipiche della pelle matura. Inseriscile nella tua routine quotidiana.
  • Bevi due litri di acqua al giorno. Idrata la pelle anche dall’interno.
  • Utilizza una crema solare ogni giorno: in questa fase della vita il sole è importante per il nostro corpo perché ci aiuta a sintetizzare la vitamina D e a fissare il calcio nelle ossa. Ma anche se il medico ti raccomanda di prendere almeno 15 minuti di sole al giorno, evitando le ore di maggiore esposizione ai raggi ultravioletti (dalle 12 alle 16), devi sempre utilizzare una protezione solare adeguata al tuo tipo di pelle. Anche se il tempo è nuvoloso, le radiazioni solari danneggiamo la pelle molto più di quanto sembri.
  • Dimenticati delle tossine: abitudini sbagliate come il fumo e l’alcol contribuiscono ad accelerare l’invecchiamento della pelle. Evitali.
  • Fai esercizio fisico: l’attività fisica mantiene il nostro corpo ossigenato, migliora la circolazione sanguigna e purifica i pori. Inoltre, ti aiuterà a contrastare gli effetti della temuta osteoporosi.
  • Mangia alimenti ricchi di vitamina A (antiossidante), C (sintetizza il collagene) ed E (combatte i radicali liberi). Queste vitamine sono presenti, tra gli altri, in frutta fresca, frutta secca e verdure.
  • Non andare a letto senza struccarti. Durante le ore di sonno la nostra pelle ne approfitta per rigenerarsi e ossigenarsi. Per questo è importante compiere queste tre azioni: pulizia, tonificazione e nutrizione.
  • Presta maggiore attenzione alla tua igiene personale: assicurati che i saponi che utilizzi abbiano un PH neutro per evitare allergie e secchezza. Soprattutto, presta la massima attenzione alle zone intime che sono particolarmente sensibili a causa dell’atrofia e della secchezza vaginale proprie di questa fase della vita, nella quale inoltre le infezioni sono più frequenti.
  • Evita le irritazioni se soffri di incontinenza urinaria: usa assorbenti specifici per le perdite urinarie.

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Non sono grasso: ho la costituzione robusta e le ossa grosse

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO OSSA GROSSE RADIOGRAFIE OBESITA GRASSO

Ricostruzione, generata al computer, di come potrebbe essere lo scheletro di Keith Martin, un uomo inglese arrivato a pesare oltre 400 kg

Quante volte si sentono queste frasi, che giustificherebbero una siluette non proprio da ballerina/o? Moltissime! Ma dal punto di vista scientifico, è davvero così? Ovviamente no: la cosiddetta costituzione robusta è un vero e proprio alibi utilizzato per giustificare uno stato di sovrappeso o addirittura obesità dovuto semplicemente a un eccesso di grasso. Per dimostrarlo è sufficiente analizzare la questione dal punto di vista scientifico e, in particolare, “bioimpedenziometrico”. Ma cominciamo dalle basi, facendoci questa semplice domanda:

Da cosa dipende il peso corporeo?

Il nostro corpo è formato prevalentamente da:

  • ossa;
  • organi interni;
  • muscoli;
  • grasso corporeo.

La nostra “costituzione” dipende quindi dalla somma di questi quattro componenti a cui bisogna aggiungere il peso di altre componenti minori, come feci, urina e cibo ingerito, abbastanza ininfluenti per il nostro ragionamento a meno che non prendiamo in considerazione alcuni casi limite come ad esempio il globo vescicale in cui vari litri di urina si accumulano patologicamente in vescica ed aumentano il peso corporeo totale anche di alcuni kg. Escludiamo quindi le patologie e torniamo ad un organismo sano facendoci questa domanda: quando si parla di “costituzione” o “corporatura” cosa si intende di preciso? Due soggetti della stessa altezza, ma corporatura differente, avrebbero pesi differenti pur se con la stessa percentuale di grasso corporeo. Dunque la corporatura è legata al concetto di peso forma, nel senso che due soggetti con la stessa altezza possono avere un peso forma differente anche se hanno la stessa percentuale di grasso corporeo. Analizziamo allora questi fattori per capire quali di essi possono cambiare da soggetto a soggetto e l’entità di queste variazioni.

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Ho le ossa grosse

Il peso delle ossa è pari a circa il 20% del peso corporeo (in un soggetto in peso forma), cioè circa 15 kg in un adulto di 75 kg.
Anche ammessa (e non concessa) una variabilità individuale molto alta, pari al 15%, del peso delle ossa tra due persone della stessa altezza, stiamo parlando di 2 kg di differenza, e cioè uno scostamento dalla media di un peso veramente esiguo. In un soggetto che pesi 60 kg, il peso dello scheletro è 12 kg ed ammettendo una variabilità individuale al 10 %, stiamo parlando di poco più di un kg di differenza. Tali dati non giustificano dunque una differenza sostanziale nel peso forma: un soggetto che pesi 10 o 15 kg in più rispetto al peso forma, se dice che ciò dipende dalle “ossa grosse”, sta dicendo ovviamente una bugia. Per approfondire, leggi: Quanto pesano scheletro ed ossa?

I miei organi interni pesano tanto

E gli organi? Quanto influiscono sul peso totale? La prima cosa da dire è che il peso degli organi interni non varia molto: non esistono soggetti sani con fegato, intestino, cuore enormi che giustifichino un peso di diversi chili superiore agli altri; mentre totalmente diverso è il discorso per individui malati in cui gli organi interni possono variare volume e peso anche in modo notevole in virtù di una data patologia. Chi pesa 10 kg di più rispetto al proprio peso forma e imputa la colpa “all’enorme peso dei propri polmoni”, sta dicendo ovviamente una bugia. A tale proposito leggi anche: Differenze di peso tra gli organi interni di un uomo e di una donna

Muscoli e grasso

Rimangono i muscoli ed il grasso corporeo, i quali certamente possono variare tantissimo. Dunque, la corporatura robusta, visto che non può essere dovuta al peso delle ossa e degli organi interni, dovrebbe in teoria dipendere solo dai muscoli.
La muscolatura è senz’altro un fattore genetico: ci sono persone naturalmente molto muscolose e altre molto poco. Le prime in genere ottengono buoni risultati a seguito di un programma di potenziamento, con aumenti sostanziali di massa muscolare, gli altri ottengono risultati meno buoni o scarsi, tuttavia quando si parla di costituzione non si intende la massa muscolare, altrimenti si direbbe “sei un soggetto muscoloso”, ma dato che spesso questa affermazione non sarebbe supportata dall’evidenza… si parla di costituzione!
I soggetti che pensano di essere di costituzione robusta in realtà associano due fattori: un buona muscolatura ed un eccesso di massa grassa. Sono per esempio gli “armadi” che non “hanno la pancia”, ma sono enormi grazie a una distribuzione del grasso uniforme e non localizzata, supportata da una buona muscolatura. Ovviamente il peso forma di questi soggetti è più alto del normale, ma anche in questo caso, analizzando a fondo la questione, si scopre che una muscolatura naturale non può giustificare un aumento di peso di svariati chili: ne può giustificare solo alcuni. Un soggetto di questo tipo, con magari 15 o 20 kg in più rispetto al peso normale, non può giustificarsi con “è colpa della mia costituzione” dal momento che solo pochi kg in eccesso sarebbero dovuti ai muscoli e la maggior parte è invece dovuta all’adipe.
L’Indice di Massa Corporea di un soggetto muscoloso può arrivare a 23, al massimo a 24 ma stiamo già parlando di soggetti con muscolature da bodybuilder, in cui le percentuali di massa grassa sono bassissime (ben al di sotto del 10 %) ed i muscoli sono elevatissimi.
Ci sono persone con IMC di 26 e oltre che pensano di essere normopeso, quando in realtà la loro massa grassa è ben oltre il 15% nel caso degli uomini e del 20% per le donne, quindi sono oggettivamente in sovrappeso a causa del grasso in eccesso, non certo per i muscoli, le ossa o gli organi interni!

“Peso tanto perché non vado in bagno!”

Più di un nostro paziente in evidente sovrappeso, ha spesso giustificato il proprio peso con un “dottore, peso tanto perché sono stitico e sono pieno di cacca!”. Purtroppo per il soggetto, è veramente facile smentire la sua affermazione, visto che ogni giorno l’organismo umano emette circa 100-150 grammi di feci: non andare in bagno per un paio di giorni non può giustificare un sovrappeso di 10, 20 o addirittura 30 kg! Stesso discorso vale per chi si giustifica con “peso tanto perché sono pieno di aria e di pipì”. L’aria non aggiunge peso sulla bilancia, al più determina meteorismo e flatulenza, mentre la quantità di urina emessa ogni giorno è di circa un litro e mezzo e non può certo giustificare uno stato di obesità.

Leggi anche: Quanto peso perdiamo ogni volta che andiamo in bagno?

Come sciogliere ogni dubbio?

Se pensate di essere veramente di costituzione robusta, fate una semplice misurazione con bioimpedenzometria e verificate di avere una massa grassa uguale o inferiore al 15% se siete uomo o 20% se siete donne: questo è l’unico dato veramente oggettivo che può dirvi se siete “robusti” o se in realtà, più probabilmente, siete in sovrappeso (o addirittura obesi) a causa dell’eccesso di grasso. E prima di chiudere vorrei ricordarvi un ultimo concetto: avere “spalle larghe” o fianchi larghi”, non è una giustificazione per essere in sovrappeso. Esistono persone ad esempio con spalle larghe per motivi genetici legati alla conformazione dello scheletro o semplicemente perché hanno deltoidi pronunciati (vedi i nuotatori), ma non per questo sono necessariamente in sovrappeso: esistono persone con spalle larghe ma con % di massa grassa normali (e quindi persone “normopeso”) ed esistono persone con spalle strette ed obese.

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Labbra screpolate e secche: cause e rimedi naturali

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma LABBRA SCREPOLATE SECCHE RIMEDI NATURALI Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata  Macchie Capillari Ano Pene.jpg

Le labbra secche e screpolate sono un problema comune che si rivela antiestetico e fastidioso. I sintomi più comuni sono arrossamento, desquamazione, screpolature e labbra doloranti. Alcune delle cause principali sono allergie, carenze vitaminiche, fumo, disidratazione ed esposizione al sole. Esistono molti prodotti commerciali per ovviare a questo problema, ma sono molto più efficaci i rimedi naturali. Eccone alcuni.

Olio di jojoba. Può idratare le labbra nutrendone le cellule, e riparando la pelle, dando un sollievo immediato. Basta prendere alcune gocce di olio di jojoba e applicarlo sulle labbra, lasciando in posa per un quarto d’ora circa.

Bustine di tè verde. Una bustina bagnata può idratare in modo efficace le labbra secche: basta prenderne una già usata per fare il tè, e applicarla sulle labbra per 4 minuti. Ripetere quotidianamente.

Succo di limone. Contribuisce a nutrire le labbra, ammorbidendole e levigandole. Mescolate un cucchiaino di latte con 3 gocce di succo di limone in una ciotola. Mettete in frigo per un’ora, estraete il tutto e applicate sulle labbra prima di andare a letto. Ripetete per 3 giorni e noterete la differenza.

Aloe Vera. Ha proprietà antinfiammatorie che leniscono il dolore delle labbra secche, andandole anche ad idratare. Prendete una piccola quantità di gel di Aloe Vera e mettetelo sulle labbra screpolate. Lasciatelo finché non si asciuga, quindi lavatelo via.

Cetriolo. Prendetene una fetta e strofinatela delicatamente sopra le labbra secche. Lasciate asciugare il succo rimasto sulla bocca per 15-20 minuti e risciacquate. Ripetete più volte al giorno come rimedio di pronto utilizzo.

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Miele: 10 usi per la bellezza di pelle e capelli

MEDICINA ONLINE Dott Emilio Alessio Loiacono Medico Chirurgo Roma USI MIELE BELLEZZA PELLE CAPELLI Dimagrire Legge 104 Avvocato Riabilitazione Nutrizionista Infrarossi Accompagno Commissioni Cavitazione Radiofrequenza Ecografia Pulsata Pene.jpgIl miele è un alimento prodotto dalle api, a partire dal nettare e dalla melata. Ha ottime proprietà che lo rendono un cibo molto importante per la salute ma anche un ottimo alleato per la cosmetica e la nostra bellezza.

Ecco dieci usi del miele per la bellezza di pelle e capelli;

1) Miele puro su viso e corpo

Potete utilizzare comodamente il miele puro su viso e corpo senza l’aggiunta di altri ingredienti. Prendete un miele facilmente spalmabile, come per esempio il miele millefiori o il miele di acacia e applicatelo sulle zone del viso o del corpo che hanno bisogno di nutrimento e idratazione. Lasciate agire per almeno 25 minuti e poi risciaquate abbondantemente con acqua tiepida. Questo rimedio è veloce ed efficace e potrete ripeterlo ogni volta che ne sentirete il bisogno.

2) In aggiunta alla crema viso

In questo caso, il miele avrà la funzione di arricchire la vostra crema da viso naturale. Essendo il miele una sostanza zuccherina composta da acqua tenderà a fondersi con la crema. Versate una piccola quantità di miele liquido nella vostra crema da giorno o da notte (per 50 ml di crema, 3 ml di miele). Mischiate bene il composto e applicatelo sul viso. Avrete una maggiore azione idratante e protettiva e vi sarà utile nel caso di pelle secca, che presenta infiammazioni e acne.

3) Impacco per capelli al miele e yogurt

Sui capelli il miele ha un’azione emolliente e rigenerante. Le sue sostanze nutritive penetrano nel capello e nella cute migliorandone lo stato di salute e donando lucentezza e volume. Per realizzare un impacco ristrutturante vi basterà prendere una ciotola di vetro e mettere mezzo vasetto di yogurt intero (circa 60 g); aggiungete un cucchiaio di miele e 6 gocce di essenza di rosmarino dall’azione antisettica e mineralizzante. Mischiate gli ingredienti e applicate il composto sulla cute e sui capelli. Lasciate agire 40 minuti e procedete poi con uno shampoo delicato. Questo impacco potrete farlo 3-4 volte al mese.

4) Maschera antiage per il viso

Una maschera per il viso a base di miele è utile per nutrire in profondità la pelle, proteggerla e attenuare le rughe, grazie alla presenza di ingredienti specifici antiage. Per questa ricetta fai da te prendete una ciotola di vetro ben pulita e asciutta e mettete 5 ml di olio di avocado, 5 ml di olio di macadamia e 5 ml di miele. Arricchite la ricetta con 3 gocce di essenza di rosa dall’azione rigenerante. Dopo aver mischiato il composto, distribuitelo uniformemente sul viso, collo e décolleté con l’aiuto di un pennello da trucco. Lasciate agire la maschera per almeno mezz’ora e poi risciacquate. Vi consigliamo di fare questo trattamento una volta alla settimana.

5) Bagno addolcente al miele

Potete beneficiare delle proprietà emollienti ed addolcenti del miele se lo aggiungerete all’acqua calda della vasca per un bagno rilassante e aromatico. In questo caso, nell’acqua di una vasca da bagno aggiungete 4 cucchiai di miele e 200 gr di sali del Mar Morto aromatizzato con 20 gocce di essenza di lavanda rilassante. Godetevi questo bagno di bellezza per 25 minuti e la vostra pelle sarà più morbida e idratata.

6) Gel antiacne viso e corpo

Per realizzare un gel antiacne efficace per viso e corpo prendete una ciotola di plastica e versate 50 gr di gel di aloe vera dall’azione cicatrizzante e lenitiva; aggiungete un cucchiaino di miele, 3 gocce di tea tree oil dalle proprietà antibatteriche e 5 gocce di essenza di lavanda lenitiva e antisettica. Mischiate il composto e utilizzatelo due o tre volte al giorno sulle zone colpite da brufoli e acne. Se usate questo gel sul viso evitate di applicare il prodotto nella delicata zona del contorno occhi.

7) Maschera per capelli al burro di karité e miele

Fare una maschera per capelli a base di miele e burro di karité vi aiuterà a combattere le irritazioni del cuoio capelluto, anche nel caso di forfora e dermatiti. Inoltre, gli ingredienti agiranno ritrutturando il capello in profondità e riducendo l’effetto crespo e arido. Per realizzare la ricetta sciogliete a bagnomaria 50 gr di burro di karité; aggiungete un cucchiaio di miele e un cucchiaio di olio di cocco. Concludete la ricetta con 5 gocce di essenza di limone dall’azione disinfettante e lucidante. Distribuite il composto sulla cute e sulla lunghezza dei capelli e lasciate agire per 45 minuti. Procedete al normale lavaggio con uno shampoo neutro naturale. La maschera a base di miele e burro di karitè è consigliabile ripeterla una vola alla settimana per un periodo di circa due mesi.

8) Scrub delicato viso e corpo

Per avere un’azione esfoliante, delicata e addolcente, vi consigliamo di prendere il prodotto scrub che utilizzate normalmente per il viso o il corpo. Versate in una ciotola 30 g di prodotto e aggiungete un cucchiaio di miele. Mischiate il tutto e utilizzate questo mix sul viso o sotto la doccia. Massaggiate la pelle delicatamente per qualche minuto in modo da far assorbire tutti i benefici del miele e poi risciaquate abbondantemente.

9) Pomata leniva per pelli arrossate

Realizzare una pomata lenitiva a base di miele vi sarà utile nel caso di scottature, eczemi, dermatiti e piccoli tagli. Per realizzare questa ricetta utilizzeremo, oltre al miele, una base neutra di crema idratante, del gel di aloe vera cicatrizzante e dell’olio di calendula dalle spiccate proprietà lenitive e decongestionanti. Versate in una ciotola di vetro 50 gr di crema neutra completamente naturale; aggiungete un cucchiaio di miele, 15 ml di gel di aloe vera e 5 ml di olio di calendula. Infine, mettete 5 gocce di essenza di camomilla e 5 gocce di essenza di lavanda dall’azione disinfinammante e lenitiva. Mischiate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Usate questa pomata 3 volte al giorno sulle zone irritate. Potete conservare il prodotto in frigorifero o in un armadietto al fresco e al buio per un paio di mesi. Prima di ogni applicazione potrebbe essere necessario mischiare nuovamente il composto per un’azione più efficace sulla pelle.

10) Balsamo labbra protettivo

Per avere un balsamo labbra protettivo per tutte le stagioni potete sciogliere un po’ di burro di karité a bagnomaria (10 gr) e aggiungere un pizzico di miele (2 gr). Versate il burro e miele ancora caldo in un piccolo contenitore di plastica e lasciatelo raffreddare. Questo rimedio naturale potete usarlo come burrocacao ogni volta che avrete labbra secche e screpolate.

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L’anguria fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?

MEDICINA ONLINE EMILIO ALESSIO LOIACONO MEDICO CHIRURGO ANGURIA MELONE COCOMERO FRUTTA (1)In questi giorni di caldo sono sicuro che moltissimi di voi avranno optato per un frutto meraviglioso, che solo a vederlo richiama periodi estivi e vacanze: sto parlando dell’anguria.

Cos’è l’anguria?

L’anguria o cocomero (Citrullus lanatus), chiamato anche “melone d’acqua” nel meridione, è una pianta della famiglia delle Cucurbitaceae, originariamente proveniente dall’Africa tropicale. La polpa è ricca di acqua (più del 90%) e il contenuto in zuccheri semplici la rende particolarmente dolce, cosa che lo rende molto amato dai bambini. Le angurie sono disponibili esclusivamente nel periodo estivo, da maggio a settembre. Fatti curiosi: il nome “anguria” deriva dal greco tardo “angurion”, parola che significa cetriolo (il fatto ancora più divertente è che in inglese il termine “cetriolo” si dice “cucumber”!). coltivato fin dai tempi degli egiziani, tale frutto veniva spesso deposto nelle tombe dei faraoni, come mezzo di sostentamento per l’aldilà. La parte culturale termina qui, passiamo ora all’argomento che più ci interessa: l’anguria fa ingrassare o fa invece dimagrire? Scopriamolo insieme!

Valori nutrizionali per 100 grammi di anguria

Per 100 grammi di prodotto in media i valori nutrizionali saranno circa:

  • calorie: 16;
  • percentuale d’acqua: 92%;
  • proteine: 0, 6 mg;
  • fibre: 0,4 mg;
  • carboidrati: 6,2 g (in particolare fruttosio e nessun amido);
  • sodio: 1 mg;
  • minerali: 112 mg di potassio, 10 mg di magnesio, 11 mg di fosforo;
  • vitamina A: 189 mg;
  • vitamina C: 37 mg.

Meno calorie di una mela

Il primo dato da cui partire è che il cocomero ha solo circa 16 calorie per 100 grammi (come confronto ricordiamo che una mela ne ha circa 45) e contiene grandi quantità d’acqua: il suo consumo è quindi consigliato – specie per gli anziani – in estate e quando fa molto caldo per fare il pieno di idratazione e per tenere i reni in buona salute. Possiamo quindi affermare che l’anguria è un frutto light e che è anche un’ottima alleata nella lotta contro il colesterolo ed alcuni tipi di cardiopatie perché contiene grandi quantità di citrullina, una molecola che avrebbe un’azione preventiva nei confronti dell‘ipertensione.

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L’anguria è utile per perdere peso?

Pur avendo così poche calorie, il cocomero non fa ovviamente dimagrire perché non esiste un cibo con proprietà dimagranti di per se. E’ però un cibo consigliato in una dieta ipocalorica proprio per il suo modesto apporto di calorie: dolce e fresco l’anguria è un frutto che può dare molta soddisfazione al palato e spegnere temporaneamente la fame. L’anguria non andrebbe però mangiata al termine di un pasto, soprattutto se molto abbondante: l’alta percentuale di acqua che contiene, infatti, limita l’azione dei succhi gastrici, rendendo il processo digestivo più lungo e faticoso. L’ideale è sfruttarla per un piacevole snack pomeridiano oppure di metà mattina: soddisferà la fame senza essere pesante né grasso. L’anguria è inoltre ricchissima di potassio che abbinato alla vitamina C ha un effetto diuretico e drenate. Se avete patologie del circolatorio o soffrite di cellulite, il cocomero sarà un perfetto alleato per aiutarvi nella lotta a questo inestetismo.

Le proprietà dell’anguria

Rossa e succosa, l’anguria aiuta a combattere il caldo e la disidratazione perché – come già prima ricordato – è ricca di acqua, vitamine e sali minerali. L’anguria è ricchissima delle vitamine A e C, che proteggono la pelle, e di vitamine B. E’ così rossa proprio per la presenza di carotenoidi, sostanze antiossidanti che combattano i radicali liberi. Molte caratteristiche dell’anguria sono simili a quelle del pomodoro: entrambi contengono licopene che ha un’importante azione protettiva della vista e ha proprietà antitumorali. Questo frutto è anche ottimo per il potenziamento del sistema immunitario. Infine, potrebbe anche essere ribattezzato il frutto dell’amore. Secondo una ricerca condotta dall’americana Texas A&M University, il già citato aminoacido citrullina è capace di aiutare chi ha problemi di disfunzione erettile agendo sui piccoli vasi sanguigni. La citrullina, presente in buona quantità soprattutto nella parte bianca tra la polpa e la buccia del frutto, favorisce infatti la vasodilatazione grazie alla produzione di arginina e di monossido di azoto, mimando gli effetti ottenuti con l’assunzione di Viagra, ovviamente con le debite proporzioni. Con la polpa dell’anguria, unita a latte e succo di limone possono essere infine preparate delle ottime creme rinfrescanti ed idratanti, mentre il succo di anguria con argilla è base per una maschera rinfrescante dopo sole.

Prodotti per gustare al meglio l’anguria

Qui di seguito vi presentiamo alcuni prodotti utili per gustare al meglio l’anguria ed inventare ricette divertenti e gustose:

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