Astenia
Con “astenia” in medicina si intende un sintomo caratterizzato dalla riduzione di energia fisica e/o mentale del paziente che porta ad una sensazione di mancanza di forza generale che non scompare del tutto col riposo fisico e/o mentale e che aumenta con ulteriore sforzo fisico e/o mentale. Una grave astenia può condizionare fortemente la qualità della vita del paziente sia dal punto di vista sociale che professionale. L’astenia può essere di due tipi:
- quando la mancanza di energia è di tipo muscolare, si parla più precisamente di miastenia (o anche “ipostenia” o “astenia muscolare”);
- qualora la mancanza di energia sia invece di tipo mentale, si parla di nevrastenia (o anche “scompenso nervoso”, “astenia mentale”, “astenia nervosa” o “esaurimento nervoso”).
In medicina il termine “astenia” usato da solo, indica un generale deficit di energia, ma spesso “astenia” viene associato ad un altro termine che circoscrive la perdita di energia in un singolo apparato od organo, ad esempio l’espressione “astenia circolatoria” potrebbe essere usata per indicare un deficit circolatorio, ad esempio da diminuita funzione del cuore, mentre “astenia del muscolo femorale” potrebbe essere usata per indicare un deficit di forza muscolare limitata al muscolo femorale.
L’astenia è per lo più intesa come sensazione soggettiva (difatti è considerata un sintomo e non un segno) e solo raramente è passibile di registrazione obiettiva. Il termine “astenia” deriva da ἀ– privativo greco che indica “assenza di” e σϑένος (pronuncia “stenos”) che significa “forza”, quindi “mancanza di forza”.
Iperstenia
Il contrario di astenia è “iperstenia“, che indica un aumento dell’energia fisica e/o mentale. L’espressione “iperstenia muscolare” indica un aumento della forza muscolare, mentre “iperstenia nervosa” indica un aumento delle energie mentali o del tono psichico. Nonostante il fatto che l’iperstenia muscolare sia solo un tipo specifico di iperstenia, spesso il termine “iperstenia” adoperato da solo, viene usato come sinonimo di “iperstenia muscolare”.
In medicina il termine “iperstenia” viene anche usato in genere per indicare l’aumento dell’efficienza funzionale di un dato organo, ad esempio “iperstenia gastrica” (correlata ad iperpepsia e iperperistalsi) o “iperstenia vascolare“.
Il termine “iperstenia” deriva dal greco ὑπερ (pronuncia “uper”) che significa “sopra, aumentato” e σϑένος (pronuncia “stenos”) che significa “forza”, quindi “aumento di forza”.
Ipostenia, miastenia ed astenia muscolare
Con “ipostenia” o “miastenia” o “astenia muscolare” (in inglese “muscle weakness” o “myasthenia”) in inglese si indica la riduzione della forza muscolare, localizzata in specifiche unità. Può essere causata da svariate patologie e condizioni, soprattutto di interesse neurologico, ortopedico e immunologico. L’ipostenia è una forma specifica di “astenia“; come già prima ricordato al lettore, esiste anche una astenia mentale, chiamata nevrastenia (o “scompenso nervoso”, “astenia mentale”, “astenia nervosa” o “esaurimento nervoso”). Il contrario di ipostenia è “iperstenia”, che indica l’aumento della forza muscolare.
Il termine “miastenia” deriva dal greco μυο (pronuncia “muo”) che significa “muscolo” e ἀσϑένεια (pronuncia “asteneia”) che significa “mancanza di forza” (composto da ἀ- privativo e σϑένος), quindi “mancanza di forza muscolare”.
Il termine “ipostenia” deriva dal greco ὑπό (pronuncia “upò”) che significa “sotto, diminuito” e σϑένος (pronuncia “stenos”) che significa “forza”, quindi “diminuzione di forza”.
Nevrastenia, scompenso nervoso, astenia mentale, astenia nervosa ed esaurimento nervoso
Con il termine “nevrastenia” (anche chiamata “scompenso nervoso”, “astenia mentale”, “astenia nervosa” o “esaurimento nervoso”; in inglese “neurasthenia” o “nervosism” o erroneamente “nervous breakdown”) in medicina e psicologia si indica un tipo particolare di astenia in cui il paziente avverte una perdita di energie mentali; come già precedentemente ricordato al lettore, esiste anche una astenia muscolare, chiamata miastenia o ipostenia. L’espressione “esaurimento nervoso” è ormai usata volgarmente per indicare qualsiasi situazione di stress-psico fisico prolungato che “esaurirebbe” la capacità nervosa di sopportare tale stress, tuttavia appare impropria dal momento che il sistema nervoso non si può “esaurire”, ma al massimo “malfunzionare” rispetto alla norma, producendo i sintomi, da cui la più corretta espressione “scompenso nervoso“.
In alcuni casi il termine “neurastenia” è usato per indicare la sindrome della fatica cronica e sindromi simili con componente in parte psicogena, come la fibromialgia. I professionisti della salute che si occupano principalmente di nevrastenia sono neurologi, psichiatri, neuropsichiatri, psicoterapeuti e psicologi.
Ipotonia, ipotono, atonia e ipertonia
Il termine “ipotonia” (pronuncia “ipotonìa”) in medicina indica per definizione una riduzione del tono di un organo o di parte di esso. I termini “ipotonia” ed “ipotono” sono sinonimi. Il contrario di ipotonia è “ipertonia“, che indica un aumento anomalo del tono di un organo o di parte di esso. Il termine “atonia” (pronuncia “atonìa”) indica la mancanza di tono di un organo o di parte di esso. I termini sono generalmente usati come sinonimi, anche se il termine ipotonia viene spesso relegato ai casi di diminuzione di tono, mentre l’atonia alla grave diminuzione o assenza totale di tono (ad esempio “atonia muscolare” indica una grave riduzione o mancanza del tono muscolare. L’ipotonia può riferirsi a diverse strutture anatomiche e condizioni, ad esempio:
- ipotonia muscolare: riduzione del tono muscolare (contrario di “ipertonia muscolare”, che indica l’aumento del tono muscolare);
- ipotonia o ipotono oculare: riduzione della pressione intraoculare;
- ipotono vagale: riduzione dell’attività del nervo vago;
- ipotono colinergico: riduzione dell’attività della neurotrasmissione colinergica;
- ipotonia nel lattante (sindrome del bambino floppy): riduzione del tono muscolare nel bambino entro il primo anno di vita.
Spesso si usa il termine “ipotonia” come sinonimo di “ipotonia muscolare“, ma ciò è errato poiché, come abbiamo appena visto, l’ipotonia muscolare è solo uno dei possibili tipi di ipotonia: tutte le ipotonie muscolari sono ipotonie, ma non tutte le ipotonie sono necessariamente ipotonie muscolari.
Il termine “ipotonia” deriva dal greco ὑπό (pronuncia “upò”) che significa “sotto, diminuito” e τόνος (pronuncia “tonos”) che significa “tensione”, quindi “diminuzione di tensione” e di conseguenza “mancanza di tono”.
Il termine “ipertonia” deriva dal greco ὑπερ (pronuncia “uper”) che significa “sopra, aumentato” e τόνος (pronuncia “tonos”) che significa “tensione”, quindi “aumento di tensione” e di conseguenza “aumento di tono”.
Il termine “atonia” deriva dal greco α privativo che significa “assenza, mancanza” e τόνος (pronuncia “tonos”) che significa “tensione”, quindi “assenza di tensione” e di conseguenza “assenza di tono”.
Ipertonia muscolare ed iperstenia muscolare
Mentre “ipertonia muscolare” indica l’aumento del tono muscolare, “iperstenia muscolare” indica l’aumento della forza muscolare. I due termini non sono sinonimi e non sono necessariamente correlati. L’ipertonia muscolare può in alcuni casi accompagnarsi ad una iperstenia muscolare mentre in altri casi ciò non si verifica, e viceversa. In parole semplici:
- un aumento del tono muscolare non è correlato necessariamente un aumento della forza muscolare;
- un aumento della forza muscolare non è correlato necessariamente ad un aumento del tono muscolare.
Differenza tra ipostenia e ipotonia muscolare
Il termine “ipostenia” indica la riduzione della forza muscolare, mentre “ipotonia muscolare” indica la riduzione del tono muscolare. Ipostenia e ipotonia muscolare sono ovviamente spesso correlate: una riduzione del tono muscolare (ipotonia) può infatti spesso determinare una riduzione della forza muscolare (ipostenia), tuttavia i due termini NON sono sinonimi, dal momento che un paziente ipotonico può in alcuni casi avere una normale forza muscolare (quindi non essere ipostenico) ed un paziente ipostenico può avere un normale tono muscolare (quindi non essere ipotonico).
Distonia e miotonia
I termini fin qui citati non devono essere confusi con altri due termini simili: distonia e miotonia. Con “distonia” in medicina si indica una difficoltà motoria caratterizzata dall’assunzione di atteggiamenti posturali del tutto involontari dell’individuo: il paziente assume senza volerlo posizioni innaturali e le mantiene per tempi prolungati senza poterle modificare volontariamente oppure riuscendo a modificarle ma sono molto lentamente. La distonia rientra nel grande gruppo delle “discinesie” (disordini del movimento). Con “miotonia” si intende un segno localizzato o sistemico, che riguarda la muscolatura volontaria striata, in cui persiste una contrazione muscolare prolungata anche dopo la fine dello stimolo eccitatorio.
Semplificando
Semplifichiamo ora i concetti espressi per evidenziare le differenze tra i vari termini:
- astenia: riduzione di energia fisica e/o mentale che porta ad una sensazione di mancanza di forza generale;
- ipostenia o miastenia o astenia muscolare: riduzione della forza muscolare;
- nevrastenia o scompenso nervoso o astenia mentale o astenia nervosa o esaurimento nervoso: riduzione delle energie mentali;
- ipotonia o ipotono: riduzione del tono di un organo o di parte di esso;
- ipotonia muscolare: riduzione del tono muscolare;
- ipertonia: aumento del tono di un organo o di parte di esso;
- ipertonia muscolare: aumento del tono muscolare;
- atonia: grave riduzione o mancanza di tono di un organo o di parte di esso;
- atonia muscolare: grave riduzione o mancanza del tono muscolare;
- iperstenia: aumento di energia fisica e/o mentale;
- iperstenia muscolare: aumento della forza muscolare;
- iperstenia nervosa: aumento delle energie mentali;
- distonia: difficoltà motoria caratterizzata dall’assunzione di atteggiamenti posturali involontari;
- miotonia: persistenza di una contrazione muscolare prolungata dopo la fine di uno stimolo eccitatorio.
Per approfondire:
- Astenia, quando mancano le forze fisiche o mentali: cause, diagnosi, cure
- Ipostenia (miastenia): cause, sintomi, diagnosi, terapie, complicanze, prognosi
- Nevrastenia (esaurimento nervoso): cause, diagnosi, cure
- Ipotonia e atonia: definizione, etimologia, significato, esempi
- Ipotonia muscolare in neonati, adulti, anziani: cause, sintomi, cure, consigli
- Ipotonia nel lattante: cause, sintomi, diagnosi e trattamento
- Iperstenia: definizione, significato, etimologia, fisiologica e patologica
- Ipertonia: definizione, significato, etimologia
- Ipertonia muscolare: cause, tipi, sintomi, diagnosi, terapie
- Cos’è il tono muscolare, a che serve, come mantenerlo?
- Distonia focale e generalizzata: tipi, sintomi, diagnosi e terapie
- Miotonia: cause, sintomi, diagnosi e terapie
Leggi anche:
- Sindrome da fatica cronica: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Sindrome dell’uomo rigido: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Sindrome delle gambe senza riposo: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Emiplegia destra, sinistra, spastica, flaccida: significato e riabilitazione
- Emiparesi destra, sinistra, facciale e neonatale: cause, sintomi e cure
- Paraplegia: etimologia, significato, sintomi, cura e riabilitazione
- Tetraplegia: significato, cause, cure e riabilitazione
- Diplegia: definizione, cause e sintomi
- Differenza tra emiplegia, emiparesi, diplegia, paraplegia, tetraplegia
- Differenza emiparesi, diparesi, tetraparesi, monoparesi, triparesi
- Differenza tra paraplegia e diplegia
- Classificazione generale delle paresi e delle plegie
- Stanchezza e debolezza: differenze, cause, rimedi e prevenzione
- Stanchezza pomeridiana tra lavoro e palestra: come ottenere il meglio dal vostro pomeriggio
- Sempre stanco e senza energia al lavoro? Ecco i rimedi
- Sei stanco e di cattivo umore: ecco i cibi che ti danno la carica ed i consigli per avere più energia
- Sei sempre stanco? Ecco le cause meno comuni che non immagineresti mai ed i rimedi
- Sonnolenza e stanchezza cronica: tutte le cause ed i rimedi
- Stress: non basta dormire nel weekend per recuperare
- Ansia da prestazione nello studio e nel lavoro: come superare le tue paure
- Lavori troppo? La tua salute è a rischio: ecco i 10 trucchi per faticare di meno a lavoro
- Combatti lo stress e ritrova il benessere psicofisico con il decalogo del buonumore
- Suicidarsi a causa del Minority Stress: quando appartenere ad una minoranza diventa fonte di discriminazione e sofferenza
- Miastenia gravis e malattia del timo: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Sindrome miastenica di Lambert-Eaton e altre sindromi miasteniche
- Visita neurologica: svolgimento, esami, patologie, quando è necessaria?
- Visita allergologica: svolgimento, esami, preparazione, durata, costo
- Che significa malattia autoimmune? Spiegazione ed esempi
- Discinesia, ipocinesia, ipercinesia, acinesia: significato, esempi
- Esame della sensibilità tattile, dolorifica, termica, vibratoria in neurologia
- Esame delle funzioni motorie e dei riflessi in neurologia
- Esame delle funzioni cerebrali superiori (corticali) in neurologia
- Disturbi della stazione eretta e della deambulazione in neurologia
- Distrofia muscolare in adulti e bambini: sintomi, cause, diagnosi e cure
- Rabdomiolisi: sintomi, da statine, conseguenze, valori
- Miclono: cause, sintomi, caratteristiche, quando preoccuparsi, cure
- Tic in medicina: significato, tipi, cause, diagnosi, terapie
- Claudicatio intermittens neurologica o vascolare: sintomi, cura, guarigione
- Spasmi muscolari e mioclonie: da cosa sono causati?
- Spasmi muscolari e mioclonie: cause, diagnosi e cura delle contrazioni involontarie
- Spasmi muscolari e mioclonie: cura, trattamento e rimedi
- Spasmi muscolari e mioclonie: come si fa la diagnosi?
- Differenza tra tremori, spasmi, miotonia, crampi, fascicolazioni, tic
- Differenza tra discinesia, ipocinesia, ipercinesia, tardiva e primaria
- Astenia, sonnolenza, stanchezza: cosa li causa e come curarle
- Asterissi (asterixis) in neurologia: caratteristiche, significato, esecuzione
- Torcicollo spasmodico e spasmi linguali, facciali, oromandibolari, della mano (distonie focali)
- Fascicolazioni muscolari, il tremolio spontaneo di un muscolo: cause e cure
- Meralgia parestesica: cause, sintomi, diagnosi, terapie
- Sindromi da compressione nervosa: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Radicolopatia: significato, rimedi casalinghi, attività fisica, integratori, cure
- Sindrome del tunnel carpale: prevenzione, diagnosi e cura di una dolorosa patologia
- Sindrome del tunnel radiale e sindrome del nervo interosseo posteriore
- Sindrome del tunnel cubitale: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Sindrome delle fascicolazioni benigne e da crampi: cause, sintomi, cure
- Spasmo in medicina: significato, esempi, cause, diagnosi, cure
- Ernia del disco L5 S1: espulsa, cure naturali, quando operare, guarigione
- Sciatica: quanto dura, come dormire, come farla passare
- Mielopatia: significato, tipi, sintomi, diagnosi, cure, consigli, prognosi
- Mielopatia vascolare: cause, sintomi, diagnosi, cure, rischi
- Mielopatia ischemica e infarto midollare: cause, sintomi, diagnosi, cure
- Tumori vertebro-midollari: tipi, sintomi, diagnosi, terapia, chirurgia, prognosi
- Riflesso di Babinski positivo: sintomi, diagnosi, come evocarlo
- Test di Romberg: cos’è, a che serve, come si esegue
- Segno di Babinski positivo nel neonato e nel bambino: che significa?
- Segno di Babinski nella sclerosi multipla e nella SLA
- Segno di Brudzinski positivo e negativo: semeiotica nella meningite
- Segno di Hoffman positivo in SLA e sclerosi multipla
- Segno di Kernig positivo e negativo: semeiotica nella meningite
- Segno di Lasègue positivo e negativo in semeiotica
- Segno di Wasserman (Lasègue inverso) positivo in semeiotica
- Segno di Binda: cos’è e come si esegue
- Segno di Amoss (o del tripode): cos’è e come si esegue
- Segno di Magnus-De Klein: cos’è e come si esegue
- Segno di Adson: significato, esecuzione, patologie indicate
- Segni meningei e irritazione meningi in bambini ed adulti
- Esame vestibolare positivo o negativo: come si svolge, è fastidioso, a cosa serve?
- Analisi posturale: un esame che individua gli squilibri corporei
- Esame audiometrico: procedura, valori normali e patologici, costo
- Esame impedenzometrico: cos’è, come si svolge, risultati, valori normali
- Tic, ritmie, movimenti stereotipati, acatisia e trasalimento nel paziente neurologico
- Esame della motilità oculare e disturbi dei movimenti coniugati in neurologia
- Sordità, esame dell’udito e tecniche audiologiche speciali in neurologia
- Visita otorinolaringoiatrica: come si svolge, fa male, costo
- Esame della vista (misurazione della acuità visiva): come si svolge, a che serve
- Visita oculistica: in cosa consiste, come si svolge, dove farla, costo
- Esame del campo visivo: risultati, costo, quanto dura, interpretazione
- Differenze tra neurologo e psichiatra
- Differente approccio di psicologo, psicoterapeuta e psichiatra
- Differenze tra le varie scuole di psicoterapia: quale la più efficace?
- Psiconeuroendocrinoimmunologia
- Test di Rorschach: immagini, a cosa serve, interpretazione
- Morbo di Parkinson: cause, sintomi, decorso, terapie
- Morbo di Alzheimer: cause, sintomi, decorso, terapie
- Differenza tra morbo di Alzheimer, demenza senile, vascolare e reversibile
- Sclerosi laterale amiotrofica (SLA): cause, sintomi, diagnosi e prognosi
- Sclerosi multipla: cause, sintomi, diagnosi e prognosi
- Differenze tra sclerosi laterale amiotrofica e sclerosi multipla
- Demenza senile: cause, sintomi, decorso e cure
- Demenza da corpi di Lewy: cause, decorso, Parkinson, aspettativa di vita
- Atrofia muscolare progressiva: cause, sintomi, cura, aspettativa di vita
- Atrofia muscolare spinale: sintomi, trasmissione, tipi e cure
- Differenze tra atrofia muscolare progressiva e sclerosi laterale amiotrofica
- Parestesie: significato, cause, rischi, diagnosi, cure, rimedi, esercizi
- Epilessia infantile ed in adulti: cause, sintomi, diagnosi, cosa fare
- Epilessia: come riconoscere un attacco e soccorrere un ammalato
- Differenza tra epilessia e convulsioni
- Differenza tra epilessia e sincope
- Differenza tra epilessia parziale e generalizzata
- Epilessia: riconoscere in tempo l’arrivo di una crisi e come comportarsi
- Epilessia infantile: come comportarsi col proprio figlio?
- Non riconoscere i volti dei propri cari: la prosopagnosia, cause, test e cure
- Spina bifida e difetti di chiusura del tubo neurale nel feto: trasmissione, prevenzione, diagnosi e cura
- Mielomeningocele, spina bifida e schisi vertebrale: complicanze, cura, prevenzione
- Encefalocele: cause, sintomi, diagnosi, cura e prevenzione
- Mielopatia: significato, tipi, sintomi, diagnosi,cure, consigli, prognosi
- Anche gli esseri umani possono avere una coda
- Transilluminazione della testa di un neonato per la diagnosi di idrocefalo
- Idrocefalo: cause, terapia, conseguenze, aspettativa di vita
- Idrocefalo nel feto e neonatale: conseguenze e cura
- Pressione intracranica e pressione di perfusione cerebrale
- Meningismo: triade, segni, cause, diagnosi, definizione e cura
- Sindrome di Arnold-Chiari: linguaggio, aspettative di vita, invalidità, mortalità
- Siringomielia (malattia di Morvan): cause, sintomi, diagnosi, cure
- Siringobulbia: cause, sintomi, diagnosi e trattamento
- Macrocefalo in neonato e bambino: sintomi, cure e ritardo psicomotorio
- Meningite: contagio, sintomi, vaccino, gravità e profilassi
- Shunt cerebrale e intervento per il drenaggio permanente
- Macrocefalo in neonato e bambino: sintomi, cure e ritardo psicomotorio
- Pressione intracranica e pressione di perfusione cerebrale
- Liquido cefalorachidiano: dove si trova, perdita dal naso, prelievo
- Ventricoli cerebrali: anatomia e funzioni in sintesi
- Segni meningei e irritazione meningi in bambini ed adulti
- Meningite: incubazione, fulminante, sintomi, contagio e cura
- Encefalite: conseguenze, è contagiosa, danni, si guarisce?
- Mielite: infettiva, cervicale, dorsale, trasversa, si guarisce?
- Emorragia subaracnoidea: cause, conseguenze, linee guida
- Ematoma subdurale: cos’è, da quale malattia è provocata, recidivo, decorso
- Glasgow Coma Scale per la classificazione del coma
- Pediatric Glasgow Coma Scale in italiano: scala pediatrica del coma
- Differenza tra meningite e meningismo: qual è più grave?
- Differenza tra meningite, encefalite, meningoencefalite, encefalomielite
- Differenza tra meningite virale e batterica
- Puntura lombare: complicanze, risultati, è dolorosa, a che serve?
- Meningi: anatomia, funzioni e patologia in sintesi
- Liquido cefalorachidiano: dove si trova, perdita dal naso, prelievo
- Differenza idrocefalo iperteso, normoteso, comunicante, ostruttivo
- Differenza tra virus e batteri: chi è più pericoloso? Diagnosi, sintomi e terapia
- Differenza tra toracentesi, paracentesi e rachicentesi
- Narcolessia: cause, sintomi, cure e terapia farmacologica
- Catatonia: significato, definizione, cause, sinonimi e cure
- Cataplessia: causa, significato, nel sonno, cura ed etimologia
- Catalessia in medicina: cause, sintomi, nel sonno e cure
- Differenza tra catatonia, catalessia e cataplessia
- Paralisi del sonno e allucinazioni ipnagogiche: cause, pericoli, rimedi
- Che cos’è un attacco ischemico transitorio (TIA)? Impara a riconoscerlo e potrai salvare una vita, anche la tua
- Aneurisma cerebrale rotto e non rotto: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Ictus, emorragia cerebrale cerebrale e TIA: cosa fare e cosa assolutamente NON fare
- Emorragia cerebrale da caduta e trauma cranico: sintomi, diagnosi e cure
- Emorragia cerebrale: non operabile, coma, morte, si può guarire?
- Emorragia cerebrale: operazione e tempi di riassorbimento
- Coma da emorragia cerebrale: quanto può durare?
- Differenza tra stato vegetativo, di minima coscienza, coma, sonno e stato soporoso
- Morte cerebrale: diagnosi, sintomi, risveglio, durata, si può guarire?
- Coma: cause, risveglio, tipi, quanto dura, fasi, segni, irreversibile
- Differenza tra coma e coma farmacologico
- Elettroencefalogramma: preparazione, alterazioni, costo, rischi
- Sindrome locked-in: cause, riabilitazione, respirazione, cure
- Stato di minima coscienza: evoluzione, risveglio, riabilitazione
- Stato vegetativo: risveglio, riabilitazione, durata e caratteristiche
- Commozione cerebrale: cos’è, cosa fare, conseguenze, tempi di recupero
- Differenza tra commozione cerebrale, trauma cranico e contusione cerebrale
- Trauma cranico: ematoma, commotivo, sintomi tardivi, cosa fare
- Differenza tra sindrome locked-in e stato vegetativo
- Differenza tra stato vegetativo persistente e permanente
- Differenza tra stato vegetativo e stato di minima coscienza
- Emorragia cerebrale: cause, sintomi premonitori, diagnosi e cura
- Differenza tra morte clinica, biologica, legale, apparente, improvvisa ed istantanea
- Poligono di Willis: anatomia e varianti anatomiche
- Anosognosia e Sindrome neglect: significato, test e trattamento
- Sindrome neglect (negligenza spaziale unilaterale): cura e riabilitazione
- Sistema nervoso: com’è fatto, a che serve e come funziona
- Sistema nervoso simpatico: funzioni
- Sistema nervoso parasimpatico: funzioni
- Differenza tra afasia, disartria ed aprassia
- Area di Broca: funzioni ed afasia di Broca
- Area di Wernicke: funzioni ed afasia di Wernicke
- Differenza tra afasia di Broca e di Wernicke
- Cervelletto: anatomia esterna ed interna
- Cervelletto: le lesioni cerebellari più comuni
- Le funzioni del cervelletto: apprendimento e correzione dei movimenti del corpo
- Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
- Cervello maschile e femminile: quali sono le differenze?
- Sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico: anatomia e funzioni
- Ipotalamo: anatomia, struttura e funzioni
- Differenze tra ipotalamo, ipofisi, neuroipofisi e adenoipofisi
- Differenza tra midollo osseo e spinale
- Differenza tra sistema nervoso centrale e periferico: anatomia e funzioni in sintesi
- A cosa serve il midollo osseo?
- Differenza tra midollo osseo e cellule staminali
- Differenza tra midollo spinale e allungato
- Differenza tra epifisi, diafisi, metafisi ed ipofisi
- Patologie di ipotalamo e ipofisi
- Ipofisi (ghiandola pituitaria): anatomia, funzioni e ormoni secreti
- Asse ipotalamo-ipofisario: fisiologia e ormoni rilasciati
- Si può morire di epilessia?
- Tumore al cervello: operato mentre suona la chitarra e canta Yesterday
- Encefalopatia epatica: terapia, morte, sopravvivenza, dieta, prognosi
- Ammoniemia (ammoniaca nel sangue): valori e dieta per iperammoniemia
- Esami per valutare funzionalità renale ed insufficienza renale
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Encefalopatia uremica nell’uremia: sintomi e alito di urina
- Coma uremico e uremia: sintomi e morte del paziente
- Ipercapnia: valori, terapia, conseguenze e trattamento
- I muscoli: come sono fatti, come funzionano e cosa rischiano quando ti alleni
- Differenza tra muscoli adduttori e abduttori
- Differenza tra muscoli agonisti, antagonisti e sinergici
- Muscoli respiratori volontari ed involontari
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn e su Pinterest, grazie!