Con “cardiopatia ischemica“, anche chiamata “ischemia miocardica“, si indica un gruppo variegato di patologie accomunate da un insufficiente apporto di sangue al miocardio, cioè il muscolo cardiaco. La causa più frequente è l’aterosclerosi, caratterizzata dalla presenza di placche ad elevato contenuto di colesterolo (ateromi), ma una cardiopatia ischemica si può verificare in qualsiasi patologia o condizione capace di Continua a leggere
Archivi tag: arterie
Riduzione della riserva coronarica: cos’è e come si studia
Cosa si intende per riserva coronarica?
Il circolo coronarico è un insieme di vasi sanguigni che permettono al sangue di arrivare al muscolo cardiaco (miocardio). In varie situazioni, come ad esempio quando facciamo uno sforzo fisico, il miocardio ha bisogno di avere più sangue per poter funzionare e la riserva coronarica corrisponde proprio alla capacità del circolo coronarico di aumentare il flusso di sangue in rapporto all’aumento delle richieste metaboliche del muscolo cardiaco; questo è ottenuto attraverso la dilatazione delle arterie coronarie.
Cosa si intende per riduzione della riserva coronarica?
La coronaria ostruita in modo critico (stenosi) può ancora permettere un flusso di sangue sufficiente in condizioni di base (a riposo), ma non può adattare il flusso sanguigno all’aumento delle richieste del cuore sotto sforzo e ciò prende il nome di “riduzione della riserva coronarica”. Ricordiamo che un ridotto apporto di sangue al cuore può determinare ischemia, angina e potenzialmente un infarto del miocardio.
Come si studia la riserva coronarica?
Tramite una semplice ecocardiografia, che può studiare la riserva coronarica indirettamente o direttamente. Indirettamente utilizzando i test provocativi di ischemia e valutando gli effetti dell’ischemia miocardica sulla motilità (cinetica) delle pareti colpite (ecostress). Direttamente studiando il flusso nelle coronarie in condizioni basali o durante stimolo.
Le coronarie sono visualizzabili con l’ecocardiografia transesofagea; opportune sonde transtoraciche e particolari proiezioni rendono possibile l’esplorazione di alcuni tratti della discendente anteriore e della coronaria destra. L’uso di particolari sostanze (mezzi di contrasto venosi che attraversano il circolo polmonare e sono rilevabili nelle sezioni di sinistra e nelle coronarie) permette uno studio ottimale con il colordoppler del flusso nelle coronarie in particolare permette di studiare le variazioni di flusso durante vasodilatazione e determinare se la riserva coronarica è normale o ridotta.
Per approfondire:
- Fisiologia della circolazione coronarica, sistemica e polmonare
- Insufficienza cardiaca sintomi iniziali, sinistra, acuta, cronica
- Scompenso cardiaco (insufficienza cardiaca): cause e fattori di rischio
- Scompenso cardiaco (insufficienza cardiaca): sintomi, segni, diagnosi, esami
- Scompenso cardiaco: trattamento farmacologico e chirurgico
- Shock circolatorio (insufficienza circolatoria): cause, sintomi, diagnosi, cure
- Differenza tra sindrome coronarica acuta ed infarto
- Infarto, ischemia, necrosi, aterosclerosi, trombo, embolo, ictus, miocardio… Facciamo chiarezza
- Differenza tra angina stabile ed instabile
Leggi anche:
- Anatomia macroscopica del cuore, sistema circolatorio e circolazione coronarica
- Sistema di conduzione dell’impulso elettrico nel cuore e innervazione del miocardio
- Miocardio, miofibrilla, sarcomero e contrazione muscolare calcio-dipendente
- Fisiologia della circolazione: ciclo cardiaco e performance cardiaca
- Risposta cardiovascolare allo sforzo ed all’esercizio fisico
- Effetto Doppler: cos’è e come viene usato in campo medico?
- Ecocolordoppler: cos’è, a che serve e come funziona?
- Ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori e superiori
- Ecocolordoppler cardiaco (ecocardio): funzioni, preparazione, gravidanza
- Ecocardiogramma per via transesofagea: preparazione, è doloroso?
- Differenza tra ecocardiografia ed elettrocardiogramma
- Ecocardiogramma da stress (ecostress) fisico e farmacologico: come si svolge, è pericoloso?
- Endocardite batterica: profilassi in bambini ed adulti
- Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici: come si effettua e quali patologie studia
- Doppler transcranico: a che serve, è pericoloso o doloroso?
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Cos’è una ecografia, a che serve e quali organi può indagare?
- Valvole cardiache: cosa sono, quali sono ed a che servono
- Differenza tra prolasso e insufficienza mitralica
- Soffio al cuore: cause, sintomi e cure in neonati, bambini ed adulti
- Di cosa è composto il sangue e quali sono le sue funzioni?
- Elettrocardiogramma (ECG) a riposo e sotto sforzo: cos’è ed a che serve?
- Aneurisma dell’aorta addominale: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Sistole e diastole nel ciclo cardiaco: fasi durata e spiegazione
- Vene varicose: sintomi iniziali e come curarle ed eliminarle
- Che differenza c’è tra sistole e diastole?
- Ipertensione: quali farmaci usare per abbassare la pressione arteriosa?
- Sarò iperteso per tutta la vita? Dovrò continuare ad assumere il farmaco per sempre?
- Non riesco a controllare la pressione arteriosa alta
- Plasma e cellule (elementi corpuscolati) che compongono il sangue
- Plasma e suoi derivati (plasmaderivati)
- Gruppi sanguigni: cosa sono e quali sono compatibili tra loro
- Differenza tra sangue, plasma e siero
- Come si ottiene il plasma?
- Plasmaferesi e donazione di sangue
- Plasma: a cosa serve e quali sono le sue funzioni?
- Differenza tra plasma liquido e secco
- Differenza tra siero e plasma
- Il plasma contiene fibrinogeno? Ed il siero?
- Come si separa il siero dal sangue?
- Qual è il volume totale del sangue (volemia) nel corpo umano?
- Da cosa viene prodotto il sangue nel corpo umano?
- Quanti litri di sangue abbiamo nel corpo?
- Quanto sangue si può donare in una sola volta?
- Ogni quanto tempo si può donare il sangue
- Quanto tempo serve per reintegrare il sangue dopo una donazione?
- Donare sangue: come fare con mestruazioni, pillola o gravidanza
- Condizioni e preparazione per donare il sangue: tutte le informazioni
- Quanto sangue possiamo perdere prima di morire dissanguati?
- Fibrinogeno: cos’è, a che serve, quali sono i suoi valori normali?
- Fibrinogeno alto o basso: valori normali ed interpretazione
- Fibrinogeno alto o basso in gravidanza: quando preoccuparsi?
- Differenza tra attacco di cuore (infarto del miocardio) ed arresto cardiaco
- Differenza tra infarto cardiaco, infarto miocardico e attacco di cuore
- Differenza tra infarto ed ischemia
- Differenza tra angina stabile ed instabile
- Differenza tra coronarografia ed angiografia
- Differenza tra coronarografia ed angioplastica
- Differenza tra coronarografia e scintigrafia
- Differenza tra cateterismo cardiaco e coronarografia
- Differenza tra cuore destro e sinistro
- Differenza tra cuore e miocardio
- Differenza tra miocardio, endocardio, pericardio ed epicardio
- Differenza tra bypass ed angioplastica con stent: vantaggi e svantaggi
- Differenza tra miocardio comune (di lavoro) e specifico (di conduzione)
- Viaggio dell’impulso cardiaco all’interno del cuore
- Differenza tra pacemaker e bypass
- Differenza tra pacemaker e defibrillatore ICD
- I dubbi su pacemaker e ICD: carica, impulsi, cellulare, banca ed aereo
- La Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Cosa fare in caso di picco di pressione arteriosa elevato?
- Cardioaspirin 100mg: effetti indesiderati, a cosa serve, dosaggi (foglio illustrativo)
- Pressione arteriosa: i momenti della giornata in cui è più alta
- A che ora del giorno misurare la pressione arteriosa?
- Come si misura la pressione arteriosa? Guida facile
- Insufficienza della valvola mitralica lieve, moderata, severa: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenze tra carotide e giugulare
- Giugulare interna ed esterna: dove si trova ed a che serve
- Emorragia cerebrale: cause, sintomi premonitori, diagnosi e cura
- Emorragia subaracnoidea: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Malformazioni artero-venose cerebrali: sintomi e cura
- Aneurisma cerebrale rotto e non rotto: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Differenza tra emorragia cerebrale e subaracnoidea
- Differenza tra emorragia cerebrale ed aneurisma
- Differenza tra emorragia cerebrale ed ictus
- Differenza tra ictus cerebrale ed attacco ischemico transitorio (TIA)
- Anasarca, edema generalizzato, idropisìa: cause, sintomi e cure
- Differenza tra edema infiammatorio, non infiammatorio, essudato, trasudato, idropisìa e idrope
- Cos’è l’Idropisìa?
- Idrope: cause, tipi e terapia
- Cos’è l’edema, come e perché si forma?
- Differenza tra edema localizzato, generalizzato e sistemico
- Differenza tra insufficienza e stenosi valvolare
- Differenza tra insufficienza cardiaca e scompenso
- Differenza tra uretra e uretere
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Differenza tra aorta ed arteria
- Differenza tra coronarie e arterie: miocardio e circolazione coronarica
- Vena porta e sistema portale: anatomia e funzioni della circolazione epatica
- Differenza tra cirrosi e fibrosi
- Differenza tra pressione del sangue e pressione arteriosa
- Differenza tra pressione del braccio destro e sinistro
- Come funziona uno sfigmomanometro (apparecchio per la pressione)
- Differenza tra pressione venosa centrale e periferica
- Cos’è la pressione venosa centrale e perché si misura?
- Cos’è la pressione sistemica di riempimento?
- Perché la pressione venosa è inferiore a quella arteriosa
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn, su Tumblr e su Pinterest, grazie!
Differenza tra aorta ed arteria
Le arterie sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue in allontanamento dal cuore; il sangue ossigenato dal ventricolo sinistro del cuore verso tutti gli organi del corpo ed il sangue poco ossigenato dal ventricolo destro del cuore verso i polmoni (tramite le arterie polmonari); le più grosse arterie si ramificano in arterie sempre più piccole, fino a costituire i piccoli capillari sanguigni.
Come appena visto, il sangue ossigenato lascia il ventricolo sinistro del cuore e si dirige verso tutti gli organi del corpo umano. La principale arteria che raccoglie il sangue ossigenato in uscita dal cuore è l’aorta. L’aorta è quindi una arteria molto grande (lunga circa 30-40 cm e con diametro di 2,5-3,5 cm) che, ramificandosi, permette la circolazione sanguigna sistemica. E’ divisa nella porzione ascendente, nell’arco aortico e nella porzione discendente toracica ed addominale, infine termina con l’arteria sacrale media posta sulla faccia anteriore del sacro. L’aorta permanentemente dilatata (aneurisma) si può rompere dando origine ad emorragie rapidamente letali; a tal proposito leggi: Aneurisma dell’aorta addominale: cause, sintomi, diagnosi e terapie
La differenza tra aorta ed arteria è che la prima è semplicemente un tipo di arteria che permette la circolazione sistemica.
Leggi anche:
- Qual è la differenza tra arteria e vena?
- Differenza tra arterie, vene, capillari, arteriole e venule
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Aneurisma dell’aorta addominale: cos’è e quando diventa pericoloso
- Aneurisma dell’aorta addominale: quali sono i sintomi?
- Rottura di aneurisma dell’aorta addominale: sintomi premonitori
- Aneurisma dell’aorta addominale: quando è meglio operarlo?
- Rottura di aneurisma dell’aorta addominale: intervento chirurgico
- Aorta addominale: dove si trova?
- Differenza tra aorta ascendente, discendente e arco aortico
- Aneurisma dell’aorta toracica: dimensioni normali e diagnosi
- Aneurisma dell’aorta toracica: quando operare e complicanze
- Differenza tra pressione arteriosa e venosa
- Differenza tra pressione massima (sistolica), minima (diastolica) e differenziale
- Poligono di Willis: anatomia e varianti anatomiche
- Pressione arteriosa: valori normali e patologici
- Pressione alta (ipertensione arteriosa): sintomi, cause, valori e cure
- Perché la pressione arteriosa alta (ipertensione) è pericolosa?
- Ipertensione: cibi consigliati e da evitare per abbassare la pressione sanguigna
- Fattori di rischio cardiovascolare modificabili e non modificabili
- Trombo: cause, classificazione, trombosi venose, arteriose e sistemiche
- Differenza tra trombosi arteriosa e venosa profonda e superficiale
- Differenza tra trombo e placca aterosclerotica
- Glomerulo renale: schema, funzione e flusso ematico renale
- Filtrazione glomerulare, riassorbimento e secrezione
- Autoregolazione ed importanza del flusso sanguigno cerebrale
- Differenza tra aterosclerosi e arteriosclerosi
- Differenza tra trombo, embolo, coagulo, embolia e trombosi
- Differenza tra arteriola afferente ed efferente: struttura e funzioni
- Differenza tra acidosi ed alcalosi, metabolica e respiratoria
- Differenza tra coronarie e arterie: miocardio e circolazione coronarica
- Vena porta e sistema portale: anatomia e funzioni della circolazione epatica
- Differenza tra cirrosi e fibrosi
- Differenza tra attacco di cuore (infarto del miocardio) ed arresto cardiaco
- Differenza tra infarto cardiaco, infarto miocardico e attacco di cuore
- Differenza tra infarto ed ischemia
- Differenza tra infarto ed angina
- Differenza tra angina stabile ed instabile
- Differenza tra coronarografia ed angiografia
- Differenza tra coronarografia ed angioplastica
- Differenza tra coronarografia e scintigrafia
- Differenza tra cateterismo cardiaco e coronarografia
- Differenza tra cuore destro e sinistro
- Differenza tra cuore e miocardio
- Differenza tra miocardio, endocardio, pericardio ed epicardio
- Differenza tra bypass ed angioplastica con stent: vantaggi e svantaggi
- Differenza tra miocardio comune (di lavoro) e specifico (di conduzione)
- Viaggio dell’impulso cardiaco all’interno del cuore
- Differenza tra pacemaker e bypass
- Differenza tra pacemaker e defibrillatore ICD
- I dubbi su pacemaker e ICD: carica, impulsi, cellulare, banca ed aereo
- Differenza tra pressione del sangue e pressione arteriosa
- Differenza tra pressione del braccio destro e sinistro
- Come funziona uno sfigmomanometro (apparecchio per la pressione)
- Differenza tra pressione venosa centrale e periferica
- Cos’è la pressione venosa centrale e perché si misura?
- Cos’è la pressione sistemica di riempimento?
- Perché la pressione venosa è inferiore a quella arteriosa
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici: come si effettua e quali patologie studia
Cosa studia l’ecocolordoppler?
L’ecocolordoppler permette lo studio sia della morfologia (anatomia) che dei flussi (emodinamica) delle arterie. E’ perciò possibile studiare alcune caratteristiche morfologiche quali il diametro e lo spessore della parete oltre alle caratteristiche del flusso , quali la velocità e la direzione. Il “color” permette di ricostruire in tempo reale, sull’immagine anatomica ottenuta con il bidimensionale, le mappe dei flussi guidando poi i rilievi del Doppler spettrale.
Quali arterie si studiano?
Possono essere studiate le principali arterie che nutrono le strutture del capo. Le arterie carotidi comuni (destra e sinistra) che risalgono il collo ed in prossimità della mandibola si suddividono nell’arteria carotide interna che irrora gli organi contenuti nella cavità cranica e l’arteria carotide esterna che si distribuisce alla superficie esterna del cranio e della faccia. Le arterie vertebrali nascono alla base del collo e decorrono nel collo dentro un canale osseo formato dalle vertebre cervicali; da cui, attraverso il foro occipitale, entrano nel cranio e si uniscono per formare il tronco basilare che a sua volta si divide nelle due arterie cerebrali posteriori. I due sistemi, il vertebro-basilare ed il carotideo, si congiungono alla base del cervello attraverso altre due arterie denominate arterie comunicanti formando così un poligono arterioso detto del Willis.
Come si effettua l’esame?
Il paziente è in decubito supino con il capo iperesteso e rivolto dalla parte controlaterale rispetto all’arteria esplorata. La sonda viene orientata in modo da seguire il decorso anatomico delle arterie. Quando si ottiene una buona immagine bidimensionale si procede alla valutazione del flusso con il Color Doppler e sulla guida di questo si ottiene il Doppler spettrale per stimare con esattezza la velocità del flusso.
Quali malattie studia l’ecocolordoppler?
La malattia aterosclerotica è la patologia più frequentemente studiata nel distretto dei tronchi sovraortici. La placca carotidea è la lesione aterosclerotica più frequente. Può essere eseguito uno studio morfologico della placca che consente di definirne la composizione (cosiddette placche soft o hard), l’esetnsione in lunghezza, l’eccentricità, le caratteristiche della superficie e le eventuali complicanze quali l’ulcerazione, l’emorragia intraplacca e la trombosi). L’analisi morfologica permette una prima stima di quanto la placca ostruisca il flusso (stenosi); stenosi importanti possono spiegare i disturbi del circolo cerebrale. Ma è importante lo studio delle caratteristiche della superficie perché da esse dipendono le potenzialità emboligene; per cui una placca che di base non ostruisce il flusso di sangue, può diventare pericolosa perché dalla sua ulcerazione possono partire degli emboli che chiudono i vasi periferici più piccoli con grave danno sul nutrimento dell’encefalo. Una volta studiata l’anatomia, si studia con il Color Doppler ed il Doppler spettrale il flusso; l’associazione tra i dati anatomici e quelli flussimetrici permette la stima esatta dell’entità della stenosi ed indirizza verso una corretta terapia medica o chirurgica.
Leggi anche:
- Effetto Doppler: cos’è e come viene usato in campo medico?
- Ecocolordoppler: cos’è, a che serve e come funziona?
- Ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori e superiori
- Ecocolordoppler cardiaco (ecocardio): funzioni, preparazione, gravidanza
- Ecocardiogramma per via transesofagea: preparazione, è doloroso?
- Differenza tra ecocardiografia ed elettrocardiogramma
- Ecocardiogramma da stress (ecostress) fisico e farmacologico: come si svolge, è pericoloso?
- Endocardite batterica: profilassi in bambini ed adulti
- Riduzione della riserva coronarica: cos’è e come si studia
- Doppler transcranico: a che serve, è pericoloso o doloroso?
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Cos’è una ecografia, a che serve e quali organi può indagare?
- Valvole cardiache: cosa sono, quali sono ed a che servono
- Differenza tra prolasso e insufficienza mitralica
- Soffio al cuore: cause, sintomi e cure in neonati, bambini ed adulti
- Di cosa è composto il sangue e quali sono le sue funzioni?
- Elettrocardiogramma (ECG) a riposo e sotto sforzo: cos’è ed a che serve?
- Aneurisma dell’aorta addominale: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Sistole e diastole nel ciclo cardiaco: fasi durata e spiegazione
- Vene varicose: sintomi iniziali e come curarle ed eliminarle
- Che differenza c’è tra sistole e diastole?
- Ipertensione: quali farmaci usare per abbassare la pressione arteriosa?
- Sarò iperteso per tutta la vita? Dovrò continuare ad assumere il farmaco per sempre?
- Non riesco a controllare la pressione arteriosa alta
- Plasma e cellule (elementi corpuscolati) che compongono il sangue
- Plasma e suoi derivati (plasmaderivati)
- Gruppi sanguigni: cosa sono e quali sono compatibili tra loro
- Differenza tra sangue, plasma e siero
- Come si ottiene il plasma?
- Plasmaferesi e donazione di sangue
- Plasma: a cosa serve e quali sono le sue funzioni?
- Differenza tra plasma liquido e secco
- Differenza tra siero e plasma
- Il plasma contiene fibrinogeno? Ed il siero?
- Come si separa il siero dal sangue?
- Qual è il volume totale del sangue (volemia) nel corpo umano?
- Da cosa viene prodotto il sangue nel corpo umano?
- Quanti litri di sangue abbiamo nel corpo?
- Quanto sangue si può donare in una sola volta?
- Ogni quanto tempo si può donare il sangue
- Quanto tempo serve per reintegrare il sangue dopo una donazione?
- Donare sangue: come fare con mestruazioni, pillola o gravidanza
- Condizioni e preparazione per donare il sangue: tutte le informazioni
- Quanto sangue possiamo perdere prima di morire dissanguati?
- Fibrinogeno: cos’è, a che serve, quali sono i suoi valori normali?
- Fibrinogeno alto o basso: valori normali ed interpretazione
- Fibrinogeno alto o basso in gravidanza: quando preoccuparsi?
- Differenza tra attacco di cuore (infarto del miocardio) ed arresto cardiaco
- Differenza tra infarto cardiaco, infarto miocardico e attacco di cuore
- Differenza tra infarto ed ischemia
- Differenza tra infarto ed angina
- Differenza tra angina stabile ed instabile
- Differenza tra coronarografia ed angiografia
- Differenza tra coronarografia ed angioplastica
- Differenza tra coronarografia e scintigrafia
- Differenza tra cateterismo cardiaco e coronarografia
- Differenza tra cuore destro e sinistro
- Differenza tra cuore e miocardio
- Differenza tra miocardio, endocardio, pericardio ed epicardio
- Differenza tra bypass ed angioplastica con stent: vantaggi e svantaggi
- Differenza tra miocardio comune (di lavoro) e specifico (di conduzione)
- Viaggio dell’impulso cardiaco all’interno del cuore
- Differenza tra pacemaker e bypass
- Differenza tra pacemaker e defibrillatore ICD
- I dubbi su pacemaker e ICD: carica, impulsi, cellulare, banca ed aereo
- La Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Cosa fare in caso di picco di pressione arteriosa elevato?
- Cardioaspirin 100mg: effetti indesiderati, a cosa serve, dosaggi (foglio illustrativo)
- Pressione arteriosa: i momenti della giornata in cui è più alta
- A che ora del giorno misurare la pressione arteriosa?
- Come si misura la pressione arteriosa? Guida facile
- Insufficienza della valvola mitralica lieve, moderata, severa: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenze tra carotide e giugulare
- Giugulare interna ed esterna: dove si trova ed a che serve
- Emorragia cerebrale: cause, sintomi premonitori, diagnosi e cura
- Emorragia subaracnoidea: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Malformazioni artero-venose cerebrali: sintomi e cura
- Aneurisma cerebrale rotto e non rotto: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Differenza tra emorragia cerebrale e subaracnoidea
- Differenza tra emorragia cerebrale ed aneurisma
- Differenza tra emorragia cerebrale ed ictus
- Differenza tra ictus cerebrale ed attacco ischemico transitorio (TIA)
- Anasarca, edema generalizzato, idropisìa: cause, sintomi e cure
- Differenza tra edema infiammatorio, non infiammatorio, essudato, trasudato, idropisìa e idrope
- Cos’è l’Idropisìa?
- Idrope: cause, tipi e terapia
- Cos’è l’edema, come e perché si forma?
- Differenza tra edema localizzato, generalizzato e sistemico
- Differenza tra insufficienza e stenosi valvolare
- Differenza tra insufficienza cardiaca e scompenso
- Differenza tra uretra e uretere
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Differenza tra aorta ed arteria
- Differenza tra coronarie e arterie: miocardio e circolazione coronarica
- Vena porta e sistema portale: anatomia e funzioni della circolazione epatica
- Differenza tra cirrosi e fibrosi
- Differenza tra pressione del sangue e pressione arteriosa
- Differenza tra pressione del braccio destro e sinistro
- Come funziona uno sfigmomanometro (apparecchio per la pressione)
- Differenza tra pressione venosa centrale e periferica
- Cos’è la pressione venosa centrale e perché si misura?
- Cos’è la pressione sistemica di riempimento?
- Perché la pressione venosa è inferiore a quella arteriosa
Dott. Emilio Alessio Loiacono
Medico Chirurgo
Direttore dello Staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o unisciti al nostro gruppo Facebook o ancora seguici su Twitter, su Instagram, su YouTube, su LinkedIn e su Pinterest, grazie!
I 12 segni che indicano una cattiva circolazione da non sottovalutare
Ogni giorno, il nostro corpo lavora incessantemente per trasportare sostanze nutritive, ormoni, ossigeno, favorendo la funzione degli organi e di altro ogni processo corporeo vitale, questo avviene grazie alla circolazione del sangue, che ha un posto di primo piano per la nostra sopravvivenza. Arterie e vene sono come delle autostrade che rendono possibile tutto ciò. Come le comuni infrastrutture, però, queste autostrade richiedono manutenzione per poter funzionare correttamente. Ecco perché è importante prestare attenzione ai più piccoli segnali di malfunzionamento che possono nascondere problemi più gravi di ciò che pensiamo. Ci sono diverse abitudini di vita, condizioni mediche e comportamenti sbagliati che rendono un individuo suscettibile a problemi di circolazione: parliamo ad esempio del vizio del fumo, di una gravidanza, di disturbi alimentari.
I problemi di circolazione possono colpire persone di tutte le età e se non curati possono causare gravi danni al corpo. Ecco alcuni segni e sintomi che non vanno sottovalutati.
1) Ulcere alle gambe o ai piedi. Le ulcere sono delle lesioni della pelle che possono avere diverse cause. La cattiva circolazione può essere una di queste. Sono molto dolorose e si presentano come un’infiammazione accompagnata da una specie di eruzione cutanea che non vuole andare via. Iniziano a comparire sotto forma di chiazze rosse che man mano crescono di dimensione. A tal proposito, leggi anche: Lesioni da decubito: prevenzione, stadi, classificazione e trattamento
2) Gonfiore. Mani e piedi cominciano a gonfiare a causa del lento deflusso del sangue.
3) Pelle e labbra scolorite o cianotiche. La pelle non ha il corretto apporto di ossigeno, quindi comincia a essere più bianca, quasi cianotica. Le aree più lontane dal cuore (piedi e mani) possono apparire annerite. A tal proposito, leggi anche: Labbra blu: da cosa sono causate e come si curano in bimbi ed adulti
4) Vene varicose. Le valvole che lavorano per pompare il sangue si indeboliscono. Questo fa sì che le vene appena sotto la superficie della pelle iniziano a torcersi e gonfiarsi. Il sintomo può accompagnarsi a prurito o dolore dopo essere rimasti troppo tempo seduti o in piedi. A tale proposito, leggi anche: Insufficienza venosa: cause, sintomi, prevenzione, trattamento farmacologico e chirurgico
5) Perdita di capelli e unghie deboli. Come la pelle, anche capelli e unghie in seguito a una cattiva circolazione non ottengono la giusta quantità di nutrienti. I capelli possono diventare secchi e iniziare a cadere. La pelle può anche diventare molto più secca e pruriginosa e le unghie tendono a indebolirsi e a sfaldarsi facilmente. Le unghie possono dire effettivamente molto circa la vostra salute, a tal proposito leggi anche: Le tue unghie dicono molto sulla tua salute: ecco come leggerle
6) Problemi digestivi. Con un minore pompaggio del sangue attraverso il corpo, anche tutte le altre funzioni rallentano. Quando la digestione rallenta, subentra la stitichezza; a tal proposito, leggi anche: Stitichezza acuta e cronica: tipi, cause, trattamenti medici e rimedi
7) Indebolimento del sistema immunitario. Gli anticorpi sono più lenti, pigri, e aumenta la possibilità di ammalarsi. Anche le ferite guariscono più lentamente. A tal proposito, leggi anche: Nove cose che non sai sul tuo sistema immunitario
8) Mani e piedi freddi. Quando il sangue scorre a velocità ottimale aiuta a mantenere la temperatura corporea ad un livello sano e confortevole. Se la circolazione è lenta, il processo di regolazione della temperatura è disturbato e questo provoca sensazioni di freddo, di solito a mani e piedi; a tal proposito leggi anche: Perché ho sempre le mani ed i piedi freddi? Cosa fare e cosa NON fare per scaldarli
9) Stanchezza. Con una cattiva circolazione, i muscoli diventano deficitari di ossigeno e sostanze nutrienti, necessari per lavorare bene. Il respiro si fa più affannoso, i muscoli risultano indolenziti e c’è una minore resistenza durante lo svolgimento delle attività quotidiane.
10) Disfunzione erettile. Negli uomini i problemi di circolazione potrebbero portare a una quantità insufficiente di flusso di sangue negli organi riproduttivi. A tal proposito, leggi anche: Disfunzione erettile (o impotenza): cause, prevenzione e cure
11) Scarsa funzionalità cognitiva. Il funzionamento del cervello si basa molto sul flusso sanguigno. Meno ossigeno e meno sangue comportano una minore concentrazione. La cattiva circolazione può anche influenzare l’efficacia della memoria a breve e lungo termine. A tal proposito, leggi anche: Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
12) Sentirsi intorpiditi. Il liquido stagnante genera un intorpidimento e formicolio agli arti che può durare anche anche qualche minuto.
Come potete notare, una cattiva circolazione sanguigna può influenzare il vostro corpo in modo significativo. Il trattamento dei sintomi può portare un sollievo, ma è necessario risolvere il problema alla finte.
Leggi anche:
- Formicolio alle mani, piedi, braccia e gambe: cause e cure
- Parestesie: significato, cause, rischi, diagnosi, cure, rimedi, esercizi
- Fascicolazioni muscolari, il tremolio spontaneo di un muscolo: cause e cure
- Sindrome delle fascicolazioni benigne e da crampi: cause, sintomi, cure
- Discinesia, ipocinesia, ipercinesia, acinesia: significato, esempi
- Miclono: cause, sintomi, caratteristiche, quando preoccuparsi, cure
- Spasmo in medicina: significato, esempi, cause, diagnosi, cure
- Tic in medicina: significato, tipi, cause, diagnosi, terapie
- Tremore essenziale: cause, evoluzione, invalidità, ultrasuoni, intervento
- Sensibilità chimica multipla: cause, sintomi, diagnosi, cure
- Elettrosensibilità: la malattia provocata da campi elettromagnetici
- Sindrome da iperventilazione cronica: cause, sintomi, diagnosi, cure
- Ipereccitabilità dei nervi periferici: sintomi e patologie scatenanti
- Sindrome dell’uomo rigido: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Sindrome da fatica cronica: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Sindrome delle gambe senza riposo: cause, sintomi, diagnosi, terapia
- Sindrome della Guerra del Golfo: la malattia dei veterani statunitensi
- Sindrome di Isaacs (neuromiotonia acquisita): cause, sintomi, cure
- Malattia di Lyme (borreliosi): cause, sintomi, diagnosi, cure, rischi
- Vene varicose: sintomi iniziali e come curarle ed eliminarle
- Flebite: cos’è, quando preoccuparsi, terapie, esercizi, è mortale?
- Flebotrombosi: cause, sintomi, rischi e trattamento
- Tromboflebite superficiale: significato, diagnosi, cure, rischi
- Trombosi venosa profonda: cause, terapie, tempi di guarigione, rischi
- Differenza tra flebite, flebotrombosi, tromboflebite, trombosi venosa profonda
- Astenia, sonnolenza, stanchezza: cosa li causa e come curarle
- Qual è la differenza tra arteria e vena?
- Fenomeno di Raynaud: cause, sintomi e trattamento
- Sindrome del tunnel carpale: prevenzione, diagnosi e cura di una dolorosa patologia
- Ernia del disco e mal di schiena: sintomi, diagnosi e cura
- Differenza tra aterosclerosi e arteriosclerosi
- Differenza tra trombo, embolo, coagulo, embolia e trombosi
- Differenza tra arterie, vene, capillari, arteriole e venule
- Differenza tra arteriola afferente ed efferente: struttura e funzioni
- Pressione alta (ipertensione arteriosa): sintomi, cause, valori e cure
- Perché la pressione arteriosa alta (ipertensione) è pericolosa?
- Ipertensione: cibi consigliati e da evitare per abbassare la pressione sanguigna
- Fattori di rischio cardiovascolare modificabili e non modificabili
- Pressione arteriosa: i momenti della giornata in cui è più alta
- A che ora del giorno misurare la pressione arteriosa?
- Come si misura la pressione arteriosa? Guida facile
- Perché l’ostruzione della carotide è così pericolosa?
- Stenosi carotidea, placche, ictus cerebrale ed attacco ischemico transitorio (TIA)
- Carotide comune, interna, esterna: dove si trova ed a che serve
- Sistole e diastole nel ciclo cardiaco: fasi durata e spiegazione
- Differenze tra il diabete di tipo 1 e 2 (insulino dipendente e resistente)
- Che differenza c’è tra sistole e diastole?
- Differenza tra inspirazione e espirazione: l’atto respiratorio
- Trombo: cause, classificazione, trombosi venose, arteriose e sistemiche
- Differenza tra trombosi arteriosa e venosa profonda e superficiale
- Differenza tra trombo e placca aterosclerotica
- Artrite reumatoide: sintomi iniziali, cause, cure e mortalità
- Fibromialgia: sintomi, cause, cura e tender points
- Malattie reumatiche: cosa sono, come si curano, sono pericolose?
- Differenze tra artrite ed artrosi: sintomi comuni e diversi
- Lupus eritematoso sistemico (LES): cause, sintomi e terapie
- Sclerodermia: cause, sintomi e cura
- Sindrome di Sjögren: sintomi, invalidità, terapia e mortalità
- Fibromialgia: dove si trovano i tender points che provocano dolore alla palpazione?
- Dita ippocratiche congenite e secondarie: cause, sintomi e terapie
- Fenomeno di Raynaud: cause, sintomi e trattamento
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori e superiori
L’Ecocolordoppler (ECD) arterioso e venoso è una tecnica diagnostica in grado di fornire un’immagine a colori delle principali vene e arterie degli arti inferiori e superiori, definendo estensione, dimensioni nonché direzione e velocità del relativo flusso ematico.
Permette di individuare la presenza di eventuali aneurismi, occlusioni o restringimenti dovute a placche a carico delle arterie; a livello venoso è possibile evidenziare trombi e ulcere così come verificare la funzionalità di alcune vene affette da varicosi e indirizzare lo specialista verso il trattamento/intervento più efficace.
È un esame non invasivo, per nulla doloroso, e ripetibile nel tempo senza alcun rischio per la salute. Quest’ultimo aspetto è garantito dall’uso esclusivo di ultrasuoni, radiazioni non ionizzanti e quindi non pericolose.
Come si esegue
Il paziente si trova sdraiato in posizione supina sul lettino. La sonda ecografica viene fatta passare su tutta l’area precedentemente cosparsa di un gel conduttore. L’esame dura mediamente 10-20 min.
Preparazione
Non è richiesta alcuna preparazione particolare.
Chi può effettuare l’esame
L’indagine è assolutamente priva di rischi e senza alcuna controindicazione, quindi eseguibile da chiunque a ad ogni età.
Leggi anche:
- Effetto Doppler: cos’è e come viene usato in campo medico?
- Ecocolordoppler: cos’è, a che serve e come funziona?
- Ecocolordoppler cardiaco (ecocardio): funzioni, preparazione, gravidanza
- Ecocardiogramma per via transesofagea: preparazione, è doloroso?
- Differenza tra ecocardiografia ed elettrocardiogramma
- Ecocardiogramma da stress (ecostress) fisico e farmacologico: come si svolge, è pericoloso?
- Endocardite batterica: profilassi in bambini ed adulti
- Riduzione della riserva coronarica: cos’è e come si studia
- Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici: come si effettua e quali patologie studia
- Doppler transcranico: a che serve, è pericoloso o doloroso?
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Cos’è una ecografia, a che serve e quali organi può indagare?
- Valvole cardiache: cosa sono, quali sono ed a che servono
- Differenza tra prolasso e insufficienza mitralica
- Soffio al cuore: cause, sintomi e cure in neonati, bambini ed adulti
- Di cosa è composto il sangue e quali sono le sue funzioni?
- Elettrocardiogramma (ECG) a riposo e sotto sforzo: cos’è ed a che serve?
- Aneurisma dell’aorta addominale: cause, sintomi, diagnosi e terapie
- Sistole e diastole nel ciclo cardiaco: fasi durata e spiegazione
- Vene varicose: sintomi iniziali e come curarle ed eliminarle
- Che differenza c’è tra sistole e diastole?
- Ipertensione: quali farmaci usare per abbassare la pressione arteriosa?
- Sarò iperteso per tutta la vita? Dovrò continuare ad assumere il farmaco per sempre?
- Non riesco a controllare la pressione arteriosa alta
- Plasma e cellule (elementi corpuscolati) che compongono il sangue
- Plasma e suoi derivati (plasmaderivati)
- Gruppi sanguigni: cosa sono e quali sono compatibili tra loro
- Differenza tra sangue, plasma e siero
- Come si ottiene il plasma?
- Plasmaferesi e donazione di sangue
- Plasma: a cosa serve e quali sono le sue funzioni?
- Differenza tra plasma liquido e secco
- Differenza tra siero e plasma
- Il plasma contiene fibrinogeno? Ed il siero?
- Come si separa il siero dal sangue?
- Qual è il volume totale del sangue (volemia) nel corpo umano?
- Da cosa viene prodotto il sangue nel corpo umano?
- Quanti litri di sangue abbiamo nel corpo?
- Quanto sangue si può donare in una sola volta?
- Ogni quanto tempo si può donare il sangue
- Quanto tempo serve per reintegrare il sangue dopo una donazione?
- Donare sangue: come fare con mestruazioni, pillola o gravidanza
- Condizioni e preparazione per donare il sangue: tutte le informazioni
- Quanto sangue possiamo perdere prima di morire dissanguati?
- Fibrinogeno: cos’è, a che serve, quali sono i suoi valori normali?
- Fibrinogeno alto o basso: valori normali ed interpretazione
- Fibrinogeno alto o basso in gravidanza: quando preoccuparsi?
- Differenza tra attacco di cuore (infarto del miocardio) ed arresto cardiaco
- Differenza tra infarto cardiaco, infarto miocardico e attacco di cuore
- Differenza tra infarto ed ischemia
- Differenza tra infarto ed angina
- Differenza tra angina stabile ed instabile
- Differenza tra coronarografia ed angiografia
- Differenza tra coronarografia ed angioplastica
- Differenza tra coronarografia e scintigrafia
- Differenza tra cateterismo cardiaco e coronarografia
- Differenza tra cuore destro e sinistro
- Differenza tra cuore e miocardio
- Differenza tra miocardio, endocardio, pericardio ed epicardio
- Differenza tra bypass ed angioplastica con stent: vantaggi e svantaggi
- Differenza tra miocardio comune (di lavoro) e specifico (di conduzione)
- Viaggio dell’impulso cardiaco all’interno del cuore
- Differenza tra pacemaker e bypass
- Differenza tra pacemaker e defibrillatore ICD
- I dubbi su pacemaker e ICD: carica, impulsi, cellulare, banca ed aereo
- La Sindrome del cuore infranto: il falso infarto di chi ha il “cuore spezzato”
- Cosa fare in caso di picco di pressione arteriosa elevato?
- Cardioaspirin 100mg: effetti indesiderati, a cosa serve, dosaggi (foglio illustrativo)
- Pressione arteriosa: i momenti della giornata in cui è più alta
- A che ora del giorno misurare la pressione arteriosa?
- Come si misura la pressione arteriosa? Guida facile
- Insufficienza della valvola mitralica lieve, moderata, severa: sintomi, diagnosi e terapia
- Differenze tra carotide e giugulare
- Giugulare interna ed esterna: dove si trova ed a che serve
- Emorragia cerebrale: cause, sintomi premonitori, diagnosi e cura
- Emorragia subaracnoidea: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Malformazioni artero-venose cerebrali: sintomi e cura
- Aneurisma cerebrale rotto e non rotto: cause, sintomi, diagnosi e cura
- Differenza tra emorragia cerebrale e subaracnoidea
- Differenza tra emorragia cerebrale ed aneurisma
- Differenza tra emorragia cerebrale ed ictus
- Differenza tra ictus cerebrale ed attacco ischemico transitorio (TIA)
- Anasarca, edema generalizzato, idropisìa: cause, sintomi e cure
- Differenza tra edema infiammatorio, non infiammatorio, essudato, trasudato, idropisìa e idrope
- Cos’è l’Idropisìa?
- Idrope: cause, tipi e terapia
- Cos’è l’edema, come e perché si forma?
- Differenza tra edema localizzato, generalizzato e sistemico
- Differenza tra insufficienza e stenosi valvolare
- Differenza tra insufficienza cardiaca e scompenso
- Differenza tra uretra e uretere
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Differenza tra aorta ed arteria
- Differenza tra coronarie e arterie: miocardio e circolazione coronarica
- Vena porta e sistema portale: anatomia e funzioni della circolazione epatica
- Differenza tra cirrosi e fibrosi
- Differenza tra pressione del sangue e pressione arteriosa
- Differenza tra pressione del braccio destro e sinistro
- Come funziona uno sfigmomanometro (apparecchio per la pressione)
- Differenza tra pressione venosa centrale e periferica
- Cos’è la pressione venosa centrale e perché si misura?
- Cos’è la pressione sistemica di riempimento?
- Perché la pressione venosa è inferiore a quella arteriosa
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Differenza tra rene destro e sinistro
I reni sono due organi di colore rosso scuro che, Insieme alle vie urinarie, costituiscono l’apparato urinario, che filtra dal sangue i prodotti di scarto del metabolismo e li espelle tramite l’urina. I reni inoltre gestiscono l’equilibrio idro-salino nel corpo umano. I reni si trovano ai lati della colonna vertebrale e sono tenuti in sede dalla pressione addominale e da uno spesso tessuto connettivo detto fascia renale.
Vi sono alcune differenze tra rene destro e sinistro:
- il peso del rene oscilla tra 110 e 160 grammi, ma quello di sinistra generalmente pesa lievemente più del destro;
- il rene sinistro è generalmente più voluminoso del destro;
- esistono differenze tra il rene destro, posizionato lievemente più in basso, e il rene sinistro, più alto, il cui polo superiore arriva sopra all’XI costa;
- il rene destro è vascolarizzato dall’arteria renale destro, il sinistro dall’arteria renale sinistra;
- a causa della posizione reciproca nella cavità addominale di aorta, vena cava inferiore e reni, l’arteria renale destra è normalmente più lunga della sinistra.
- il rene destro è vascolarizzato dalla vena renale destra, il sinistro dalla vena renale sinistra;
- dal momento che la vena cava inferiore non è in posizione mediana, ma spostata sulla destra, la vena renale sinistra è generalmente più lunga della destra; essa inoltre riceve spesso altre vene (la vena frenica inferiore sinistra, la vena surrenale sinistra, la vena gonadica sinistra – nel maschio vena testicolare sinistra, nella femmina vena ovarica sinistra – e la seconda vena lombare sinistra); i corrispettivi del lato destro di queste vene drenano invece direttamente nella vena cava.
Leggi anche:
- Surrene: anatomia, funzioni e patologie in sintesi
- Differenza tra renella e calcoli renali
- Rene: anatomia, funzioni e patologie in sintesi
- Differenza tra esame delle urine ed urinocoltura
- Differenza tra surrene e rene
- Differenza tra rene policistico e multicistico
- Differenza tra nefrologo ed urologo: patologie e competenze specifiche e comuni
- Differenza tra anuria e ritenzione urinaria
- Differenza tra anuria ed oliguria
- Vescica: dove si trova, anatomia, funzioni e patologie frequenti in sintesi
- Urodinamica: cos’è, a che serve e come funziona
- Minzione: come funziona l’emissione di urina e come si controlla
- Uretra maschile e femminile: anatomia, funzioni e patologie in sintesi
- Uretere: dove si trova, anatomia, funzioni e patologie in sintesi
- Scura o chiara, liquida o schiumosa: la tua urina rivela la tua salute
- Si può vivere senza reni? Conseguenze della nefrectomia
- Differenze tra apparato urinario maschile e femminile
- Differenza tra sinapsi elettrica e chimica
- Mitosi: spiegazione delle quattro fasi
- Sinapsi chimica ed elettrica: cosa sono ed a che servono?
- Differenza tra neuroni e nervi
- Qual è la differenza tra arteria e vena?
- Ciclo di Krebs e respirazione cellulare: spiegazione facile e schema
- Differenza tra assoni e dendriti
- Differenza tra cellule eucariote e procariote
- Virus e virioni: cosa sono, come sono fatti, come funzionano e come si riproducono
- Differenza tra cellula aploide e diploide con esempi
- Riproduzione cellulare e ciclo cellulare
- Meiosi: spiegazione di tutte tappe
- Differenza tra neuroni e gangli
- Barriera ematoencefalica: dove si trova, funzioni, quali sostanze la attraversano
- Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
- Sistema nervoso: com’è fatto, a che serve e come funziona
- Sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico: anatomia e funzioni
- Dopammina: cos’è ed a che serve?
- Neurotrasmettitori: cosa sono ed a che servono
- Giunzione neuromuscolare (placca motrice) cos’è ed a che serve?
- Capacità massima dello stomaco: si può “mangiare fino a scoppiare”?
- Cos’è l’adrenalina ed a cosa serve?
- Cos’è una ghiandola endocrina? A che servono gli ormoni ed il sistema endocrino?
- Differenze tra adrenalina e noradrenalina
- Differenza tra insufficienza renale acuta, cronica e dialisi
- Apparato urinario: anatomia e fisiologia [SCHEMA]
- Differenza tra insufficienza e stenosi valvolare
- Differenza tra insufficienza cardiaca e scompenso
- Differenza tra uretra e uretere
- Adrenalina e “combatti o fuggi”: ecco cosa accade nel nostro corpo quando siamo terrorizzati
- Ricostruire un cuore con la stampante 3D per un futuro senza infarto del miocardio
- Costruisci i tuoi organi con la stampante 3D
- Il «mini-rene» costruito in laboratorio grazie alle staminali
- Differenza tra omotrapianto, allotrapianto, xenotrapianto e isotrapianto
- Com’è fatto il cuore, a che serve e come funziona?
- Differenza tra apparato e sistema con esempi
- Apparato respiratorio: anatomia in sintesi, struttura e funzioni
- Apparato digerente: cos’è, com’è fatto, a che serve e come funziona?
- Cosa succede al cibo nello stomaco dopo averlo ingerito?
- Differenza tra laringe, faringe e trachea
- Esofago: anatomia e funzioni in sintesi
- Cistifellea: cos’è, a cosa serve e dove si trova
- Sistema nervoso: com’è fatto, a che serve e come funziona
- Sistema nervoso simpatico: funzioni
- Sistema nervoso parasimpatico: funzioni
- Com’è fatto il cervello, a che serve e come funziona la memoria?
- Cervello maschile e femminile: quali sono le differenze?
- Sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico: anatomia e funzioni
- Cervelletto: anatomia esterna ed interna
- Capacità massima dello stomaco: si può “mangiare fino a scoppiare”?
- Stomaco: anatomia e funzioni in sintesi
- Duodeno: anatomia e funzioni in sintesi
- Pancreas: anatomia e funzioni in sintesi
- Differenza tra intestino tenue e crasso
- Ipotalamo: anatomia, struttura e funzioni
- Differenze tra ipotalamo, ipofisi, neuroipofisi e adenoipofisi
- Patologie di ipotalamo e ipofisi
- Ipofisi (ghiandola pituitaria): anatomia, funzioni e ormoni secreti
- Asse ipotalamo-ipofisario: fisiologia e ormoni rilasciati
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!
Mangiare senza sale fa dimagrire o ingrassare?
Mangiare senza sale fa dimagrire o ingrassare? La risposta esiste: sì, aiuta a perdere peso, ma non è l’unico a dover essere limitato nella nostra dieta, considerato che c’è anche lo zucchero – molto pericoloso per la linea -, cibi spazzatura e quelli in scatola, grassi. Chi ha iniziato già a seguire seriamente una dieta ipocalorica sa bene che deve evitare di usare condimenti super-calorici per i propri piatti, evitando soprattutto di aggiungere tonnellate di sale e olio. Oltre a fare attenzione a quello che si mette in tavola, bisogna auto-convincersi che, per raggiungere il proprio peso forma e un fisico per niente flaccido, lo sport non deve mancare almeno tre giorni a settimana.
Ma perché il sale fa ingrassare?
Più che ingrassare, fa aumentare i chili sulla bilancia e c’è un motivo per cui ho fatto questa distinzione, una leggera sfumatura: il sale non genera massa grassa (quindi non fa ingrassare), ma provoca un accumulo di liquidi per via della sua capacità di legare le molecole di acqua e questo porta alla ritenzione idrosalina, pericolosa per chi soffre di cellulite, difficile da eliminare del tutto (ma non impossibile). Assumere troppo sale fa male alla salute, oltre che al peso-forma: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che mangiare quattro o cinque volte sale durante tutto l’arco della giornata porta ad avere pressione alta, tumore allo stomaco, osteoporosi, problemi ai reni e al cuore, seri disturbi alla vista. C’è chi crede che mangiare senza sale fa male alla tiroide, ma anche per chi soffre di problemi tiroidei deve stare molto attento ai grammi di sale da utilizzare in cucina.
Quanti grammi da assumere ogni giorno?
Uomini e donne, in media, assumo tra gli 8 e i 10 grammi di sale. Troppi! L’ideale sarebbe usare 2 massimo 3 grammi di sale nei propri piatti, non di più, evitando così di aumentare il rischio delle malattie sopraccitate. Diminuendo notevolmente il sale, diminuisce anche il peso: senza troppo sale, l’organismo riesce a perdere persino 2 chili dopo quattro giorni e ciò è dovuto alla risoluzione della ritenzione idrosalina. In un mese, si possono abbattere anche 6 chili, se ovviamente a queste accortezze vengono affiancate attività sportive da svolgere regolarmente: anche una semplice passeggiata ha i suoi benefici!
Mangiare senza sale fa dimagrire: quello che devi sapere
- Il sale non deve mai mancare nella nostra dieta perché il sodio svolge un’azione importante per il nostro organismo: allevia i dolori reumatici, rende più attivo il cervello, evita i crampi muscolari;
- Mangiare con poco sale si dimagrisce davvero perché si evita la ritenzione idrosalina;
- Per perdere peso bisogna limitare sale, zucchero, grassi e cibi spazzatura;
- Lo sport è fondamentale per dimagrire, non solo la riduzione del sale;
- Il sale può provocare malattie cardiovascolari, osteoporosi e tumore allo stomaco;
- Bisogna assumere all’incirca 3 g di sale al giorno;
- Riducendo il sale, si possono perdere anche sei chili in un mese.
Leggi anche:
- Le fragole fanno ingrassare o dimagrire? Quante calorie hanno?
- Differenza tra cioccolato bianco e al latte: quale ingrassa di più?
- Il cioccolato fondente fa dimagrire? Calorie e valori nutrizionali
- Differenza tra zucchero e miele: quale fa ingrassare di più?
- Differenza tra zucchero di canna e zucchero bianco: qual è il migliore in una dieta?
- Camminare fa davvero dimagrire?
- Bere acqua e limone fa dimagrire? Tutti i benefici
- Le uova fanno ingrassare o dimagrire? Quante calorie hanno?
- La frittata fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il pollo e la carne bianca fanno ingrassare o dimagrire?
- Lo yogurt fa bene: per dimagrire sceglilo così
- Differenza tra zucchero semolato, normale e di canna
- La banana fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Le mele fanno ingrassare o dimagrire? Quante calorie hanno?
- Fa più ingrassare il prosciutto cotto o quello crudo? Quante calorie hanno?
- Bere tanta acqua fa ingrassare o dimagrire? Quanta berne?
- Il caffè fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Saltare la colazione fa ingrassare o dimagrire?
- L’ananas fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Lo stress fa ingrassare o dimagrire?
- L’arancia fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il formaggio fa ingrassare o dimagrire?
- Lo yogurt fa dimagrire o ingrassare? Quante calorie ha?
- La frutta fa ingrassare o dimagrire?
- Celiachia e dieta senza glutine: fanno ingrassare o dimagrire?
- Il fieno greco fa ingrassare o dimagrire?
- Bere vino fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il riso fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- La birra fa ingrassare?
- Tumori, radioterapia e chemioterapia fanno ingrassare o dimagrire?
- Patologie della tiroide: possono far veramente ingrassare?
- Il sushi fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il cioccolato fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Il miele fa ingrassare o dimagrire? Quante calorie ha?
- Allattare al seno fa dimagrire
- Dormire poco fa ingrassare o dimagrire?
- Fumare fa ingrassare o dimagrire?
- Smettere di fumare fa ingrassare o dimagrire?
- Fumare marijuana fa ingrassare o dimagrire?
- La creatina fa ingrassare o dimagrire?
- Eutirox fa ingrassare o dimagrire?
- L’anguria fa ingrassare o dimagrire?
- Si possono mangiare i semi del cocomero o fanno male alla salute?
- Quante calorie ha il melone e quali sono le sue proprietà?
- Per dimagrire è meglio eliminare carboidrati o i grassi? L’esperimento dei due gemelli
- Dimagrire scientificamente: scopri i fattori che aumentano o rallentano il tuo metabolismo
- Dimagrire con le proteine: tutti gli alimenti snellenti
- Vuoi dimagrire? Non ci riuscirai mai se non conosci il concetto di “termogenesi indotta dalla dieta”. Scoprilo ora!
- Quali sono i dieci cibi più costosi al mondo?
- Quanto peso perdiamo ogni volta che andiamo in bagno?
- Vuoi dimagrire? Meglio i pesi della Zumba!
- Trucchi per dimagrire in fretta: il mentolo
- Bere l’acqua fa dimagrire?
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: come curare l’irritazione cutanea?
- Irritazione cutanea in neonati, bambini e gravidanza: i soggetti più a rischio
- Pelle arrossata ed irritata: cause patologiche e non patologiche
- Pelle arrossata ed irritata a causa del sudore: i rimedi naturali
- Pelle arrossata ed irritata: ecco quali farmaci usare
- Peli incarniti: cause, creme, infezione, depilazione e rimedi
- Peli incarniti: rimedi naturali per eliminarli in modo rapido e sicuro
- Follicolite da depilazione inguinale ed alle gambe: rimedi naturali
- Depilazione inguine: i metodi più efficaci, indolori e sicuri
- Differenza tra ceretta brasiliana e classica: pro, contro e consigli per farla bene
- Pelle screpolata: cause e rimedi naturali per viso e corpo
- Ceretta: quale scegliere? Tecniche a confronto con pro e contro
- La differenza tra epilazione e depilazione e le rispettive tecniche
- Eliminare i peletti dal viso con rimedi casalinghi e con il laser
- I dieci motivi per cui non riesci a dimagrire anche se ci provi da anni
- Gonfiore addominale e meteorismo: otto trucchi per dirgli addio in modo definitivo
- Differenza tra grasso bianco e grasso bruno: il tessuto adiposo non è tutto uguale
- Dieta DASH per dimagrire e abbassare la pressione: come funziona, pro e contro ed esempio di menù
- Cosa succede al tuo corpo quando smetti di mangiare pasta e pane
- Vuoi bruciare più calorie? Fai esplodere il tuo metabolismo!
- I tre errori che fanno le donne in palestra
- Correre non fa dimagrire
- Ma perché non riesco a dimagrire? I nove errori tipici di chi è a dieta
- Dimagrire guardando una partita di calcio in tv
- Dimagrire riducendo le dimensioni dello stomaco senza chirurgia e bendaggio gastrico
- Glucomannano: l’integratore che nel tuo stomaco aumenta di 100 volte il proprio volume, ti sazia e ti impedisce di mangiare troppo
- Quante calorie ha il pane? Bianco o integrale: per dimagrire quale scegliere?
- Qual è la giusta percentuale di grasso che dobbiamo avere nel corpo?
- Le bibite light fanno dimagrire o ingrassare?
- Aloe Vera per riattivare il metabolismo, dimagrire e combattere la cellulite
Lo staff di Medicina OnLine
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like alla nostra pagina Facebook o seguici su Twitter, su Instagram o su Pinterest, grazie!